Dentro o fuori

E' agosto e sono sola in città. Mi godo questa solitudine anche se il caldo afoso mi fa sbroccare. Penso e ripenso alla tua idea assurda..è vero che sono una maiala e mi piace giocare sporco ma non ti sembra di aver esagerato stavolta? Possiamo finalmente passare una notte insieme ma solo a una tua fottutissima condizione. Devo vestirmi da mignotta e battere il marciapiede del tuo parcheggio..in quella strada brutta e trafficata da puttane. Tu arriverai in città verso mezzanotte e io dovrò farmi trovare lì. "Tu sei un folle" ti ho detto appena mi hai fatto la proposta ma non hai lasciato spazio a repliche.."Io stasera voglio andare a puttane, se non ci sei tu me ne carico in macchina un'altra." Sei uno stronzo quando fai così..non hai pensato minimante al fatto che potrebbe essere pericoloso! DENTRO O FUORI..ti odio. In realtà non te l'ho detto ma la cosa mi eccita tanto quanto mi spaventa..non ti ho detto che starò al gioco ma la mia finta resistenza fa già acqua da tutte le parti. Sono a casa, mi sono fatta un panino e dalla finestra guardo quanto il sole fa sembrare tutto più sporco. Cammino scalza..in pantaloncini corti e canotta..la gente è al mare e invece io mi preparo mentalmente..stasera si batte. Sono venuta più volte oggi ma alla mia fica non bastano più queste dita magre..mi depilo a zero..prendo la spazzola tonda, mi siedo sul bordo della vasca e apro sguaiatamente le cosce davanti allo specchio. Voglio guardare le mie labbra schiudersi e accogliere il manico duro della spazzola di legno così come accoglieranno stasera il cazzo del mio primo cliente. Mi faccio pagare stasera..ci puoi giurare. Sono le nove..il tempo scorre lento e io sono sempre più arrapata..non mi calmerò finché non ti monterò e cavalcherò il tuo cazzo tutta la notte. Sono le dieci e mezza..inizio a vestirmi. Mi guardo allo specchio..sono magra e di un'altezza normale..ho una terza abbondante di seno e un culo importante..le mie gambe sono magre e slanciate. Mi guardo..sembro veramente una troia in questo corpetto nero di raso. Metto una minigonna e dei sandali neri con tacco a spillo altissimo..dici sempre che queste scarpe sembrano scarpe da puttana..ti piaceranno. Sono le 23.30 "Ho imboccato l'autostrada da mezz'ora..sarò puntuale..ho il cazzo già durissimo." Leggo il tuo messaggio e la tua convinzione nel credere che ci sarò mi manda su tute le furie. Non ti rispondo..prendo una giacca a vento leggerissima che mi arriva al ginocchio e metto le cose in borsa. Prima di uscire mi riguardo allo specchio..mi sono truccata pesante..ho paura..ma questa paura già mi fa godere. Prendo un taxi e l'uomo anziano alla guida ogni tanto mi fissa dallo specchietto retrovisore. Cazzo!! Avrà capito che sono un puttana! Mi faccio lasciare pochi metri prima del parcheggio e mentre gli pago la corsa si accorge e mi accorgo che sto tremando. Niente ripensamenti..sono già qui..potrei tirarmene fuori tanto non gli ho detto di si..no..niente ripensamenti. Mi fermo impacciata e stringo su di me la giacca quasi a proteggermi. Brividi di piacere risalgono lungo la schiena e la mia fica è morbida e bagnata. Lei è più puttana di me..lei è già pronta..lei già sa che stasera si scopa..lei adora questo gioco perverso. Te la faccio pagare..ti rendi conto di cosa sto facendo..dove sono?? Passa qualche auto ma la città è semi-deserta..la gente sarà tutta sul lungomare a bere..a mangiare mentre io batto un marciapiede squallido. Il cuore mi batte forte ma meno forte di quanto pulsa la mia fica..quando arrivi? Una macchina rallenta..sono due..forse tre..ragazzi che ridono fragorosamente " ehi troia ma apri quella giacca!" Mi giro per non guardarli in faccia..ho paura di essere riconosciuta anche se la mia faccia pulita è mascherata dal trucco..e se scendessero? Se mi costringessero a succhiargli i cazzi? Fa che vadano via ti prego..il cuore mi esce fuori dal petto e gocce di sudore mi bagnano la schiena..le cosce invece sono bagnate del mio piacere. Vanno via..sei un pazzo!! Ma io sono più pazza di te che eseguo i tuoi comandi! E' mezzanotte e dieci..apro la giacca e senza essere troppo convinta la tolgo..qualche sguardo curioso si affaccia dal finestrino ma devo stare tranquilla..sono solo una mignotta fra tante. Mi tocco la fica e sono così eccitata che mi vengo in mano solo sfiorandomi. Due fari..un clacson..ecco la tua macchina che si avvicina.." Quanto ti prendi?" " E io "Dipende" "Voglio portarti a casa mia e scoparti tutta la notte. " 500 euro allora..ma faccio tutto. Mi puoi sborrare dove vuoi e me lo faccio mettere pure nel culo." " Sali troia" Non capisco più nulla..sono di nuovo eccitata..ti voglio montare..ma sei solo un cliente. Entro velocemente in macchina..mi afferri una coscia e salendo più su con la mano ti accorgi che non ho le mutande e che sono bagnata del mio sperma..lo annusai e lo lecchi.. " Brava..hai iniziato senza di me!" ti sbottoni i jeans..mi afferri la testa e la spingi verso di te per mettermi il cazzo in bocca. " Succhiamelo..fammi un bel bucchino..fammi venire! " Lo prendo in bocca avidamente..lo succhio a mestiere.. " Si vede che sei una succhiacazzi..quanti cazzi succhi a sera??" " Tanti..ma stasera mi è andata meglio..che bel cazzo duro hai! Se mi fai godere come una scrofa ti faccio uno sconto." Lecco e succhio finché non ti sborri addosso..stanotte niente ingoio. Saliamo a casa eccitatissimi..ti siedi sul divano " Fammi divertire dai.. gioca da sola.." Sono presa da un piacere che mi rende tua schiava.. mi metto di fronte..inizio a dimenarmi e a masturbarmi ancora una volta nei miei abiti da mignotta. Mi giro di spalle..una mano sul muro..mi metto a pecora e mi scopo il culo..perché io adoro prenderlo nel culo. "Fammi un video..voglio che mi fai un video! " Prendi il telefono e inizi a filmarmi..mentre vedo il tuo cazzo che sta per scoppiare nei jeans.. "Sono una puttana troia ma ti prego ora scopami..."