Inseminata
di
bijoupiccolo
genere
tradimenti
Lei rientra in macchina, chiude lo sportello.
Silenzio.
Colpo di tosse e mi faccio coraggio.
Io:"Allora?"
Lei mi guarda esterrefatta.
Lei:"Allora che?!"
Silenzio.
Io:"Dico...com'è andata?"
Lei:"Avevamo un accordo, di non parlarne."
Silenzio.
Io:"Sì ma.."
Lei:"Andata. Punto"
Io:"Ok,ok. "
Silenzio.
Io:"Volevo solo sapere se stai bene o se è stato un incubo come pensavi!"
Lei:"Sto bene. Ora voglio solo andare a casa"
Io:"C'è un bel traffico, ci vorrà almeno mezz'ora per arrivare a casa"
Lei:"Cavolo.."
Silenzio per 2 minuti.
Io:"E' stato gentile?"
Lei:"Basta! non ne voglio parlare!"
Io:"Volevo solo sapere se ti ha messo a tuo agio, mi preoccupo per te"
Lei:"Ascolta: quando abbiamo deciso di coinvolgere una terza persona per avere un figlio, le premesse erano.."
Io:"Sì sì lo so, discrezione e parlarne il meno possibile. Mi sembri arrabbiata. Ti ha trattata male?"
Lei:"No, anzi. Gentilissimo."
Silenzio.
Lei:"Speriamo non sia stato per nulla"
Io:"Ma come?! Non avevi detto che era il giorno giusto? Che eri in calore ecc..?"
Lei:"Certo ma non è matematica..."
Silenzio.
Io:"Com'è stato?"
Lei:"Ancora?!"
Io:"Insomma, ti è piaciuto?"
Lei:"Cosa!? Il piacere non c'entra nulla con tutto questo"
Io:"Sì sì lo so. Ma ciò non toglie che sei una donna..."
Lei:"Certo non posso dire che non me ne sono accorta..."
Lei:"Ora però dobbiamo sbrigarci"
Io:"Che succede?"
Lei:"Sento come se...sì insomma dobbiamo far presto"
Io:"Come se?"
Lei:"Come se..sta uscendo, mi bagnerò!"
Io:"Uscendo? Cosa?!"
Lei:"COME COSA?! Cosa dovrebbe uscire secondo te?!"
Io:"Non ti sei pulita per bene?!"
Lei:"Lo sai che così ci sono più possibilità! Ma pensavo di arrivare presto a casa! Accidenti..."
Io:"Sei rossa in viso. Non mi hai detto nulla di lui. Era dotato?"
Lei:"Sei un ragazzino!"
Silenzio.
Lei:"Poco più della norma..Ma ora basta domande. Pfff non smette...Sento che mi sto sporcando tutta."
Io:"Il traffico peggiora..."
Lei:"Guarda qui! Anzi no, mi vergogno."
Io:"Che chiazza! Si vede eccome!"
Lei:"Non dovevi guardare! Domani dovrò lavare tutto."
Silenzio.
Io:"Hai goduto? Ormai ne stiamo parlando..."
Lei:"Ma sei matto?"
Io:"No?! Non ci credo. Siete stati quasi un'ora"
Lei:"Ci è voluto un po' perchè lui, nonostante abbia ammesso che sono molto attraente, era imbarazzato. Quindi abbiamo aspettato un po'."
Io:"L'hai aiutato?"
Lei:"Cioè?"
Io:"L'hai aiutato con 'qualcosa'?"
Lei:"Ma che dici!?...Giusto una carezza! Altrimenti avremmo fatto notte!"
Silenzio.
Lei:"Non certo una sega!"
Io:"Sì sì ho capito."
Io:"Ma non mi hai ancora detto se sei venuta"
Lei:"Non è giusto quello che mi stai facendo. Lo sai che mi vergogno"
Io:"E dai! Non mi dà fastidio. Giuro. Devo solo dare un freno alla mia fantasia e solo tu puoi aiutarmi"
Lei:"Non lo so. Dopo un po' che non veniva mi sono decisa a sbottonarmi il reggiseno..."
Io:"Ah"
Lei:"E lui ha preso in bocca un capezzolo. Credo di averlo aiutato ma è stato allora che forse ho perso un po'... di lucidità..."
Io:"E sei venuta..."
Lui:"pfff"
Io:"Non c'è nulla di male se hai avuto un orgasmo. E' umano!"
Lei:"Ma io amo te!"
Io:"Sì ma avevi un cazzo nella pancia!"
Silenzio.
Mi faccio coraggio e le tocco i jeans tra le gambe.
Io:"Wow è decisamente sperma! E tutto l'abitacolo ne ha l'odore ormai"
Lei:"Fermo! Mi vergogno! E non accenna a smettere di uscire!"
Io:"Magari sei anche tu che lo stai 'alimentando'"
Lei:"Cosa?! Vuoi insinuare che mi sto eccitando?!"
Io:"Ma ne aveva così tanto?!"
Lei:"E io che ne so? Mica l'ho visto!"
Io:"Certo"
Lei:"Anche se.."
Io:"Anche se?"
Lei:"Anche se forse mi sbaglio ma credo di aver sentito il momento esatto in cui veniva."
Io:"Sentito?!"
Lei:"Sì, internamente. Lo sperma che usciva da lui e mi riempiva. Con te non l'ho mai avvertito."
Io:"Siamo arrivati, siamo a casa."
Lei:"Finalmente! Vado a lavarmi!"
Sospiro. Coraggio.
Io:"NO. VIENI CON ME..."
Seconda parte:
Lei:"Cosa?! Sei scemo? Dai vado in bagno..."
Io la seguo, non demordo. La abbraccio da dietro e le sussurro all'orecchio:
"Dai...hai idea di quello che ho passato in macchina mentre tu eri su a fare quello che stavi facendo?"
Lei:"Ma sei tu che hai insistito per questa strada..."
Io:"Sì ma sei tu che hai scelto il mio collega figo!"
Io:"Lascia che mi diverta anche io..."
La giro e mentre ci baciamo le slaccio i jeans che cadono, ormai zuppi.
Lei:"Sei un porco..."
Un rivolo di sperma e dei suoi umori è sceso quasi fino al suo ginocchio, probabilmente quando è scesa dall'auto.
La faccio sedere sulla tazza, col coperchio chiuso. Le tolgo le mutandine non più bianche.
Finalmente si lascia andare. Apre le gambe. Mi inginocchio per assistere allo spettacolo della sua fica bagnata all'inverosimile e la invito ad alzarsi.
Finalmente partecipe, avvicina il suo bacino alla mia bocca e con una mano tra i miei capelli mi spinge la faccia contro le sue grandi labbra e comincio a leccarla.
Pulisco tutto, fino al ginocchio. Lei muove il bacino avanti e indietro con forza e ritmo crescenti.
"Sei proprio un porco! Altro che freno alla tua fantasia. Tu sei solo un porco!" E geme.
Mi alzo e la bacio. Ora anche lei ha la bocca piena di quel sapore acidulo.
Dal bagno la porto verso il letto...
Monta sul mio cazzo e comincia a cavalcare. Non l'ho mai vista così eccitata.
Dopo un po' le dico:"Di' la verità, ti è piaciuto farti scopare e sborrare dentro da un altro?!Eh?"
Lei:"Mmmm..."
Io:"Dimmi la verità! Ti è piaciuto?!"
Lei (con voce bassa): "Sì"
Io:"Come?!"
Lei:"Sì...SIIIII"
Io:"Ti è piaciuto quel cazzone in pancia vero?"
Lei:"SIII, era enorme! Mi ha sfondata!"
Io:"Troia! Lo vuoi rifare vero?!
Lei:"SIII"
Io:"Cosa? Cos'è che vuoi rifare?"
Lei:"Mmmmm...Mmmm"
Io:"COSA VUOI FARE?"
Lei:"Scoparmi un altro uomo e farmi sborrare dentro!!!!!"
Così dicendo veniamo entrambi all'unisono.
Sebbene rimase incinta al secondo tentativo, non lo dicemmo subito al mio collega e rifacemmo la stessa cosa per altre 12 volte...Per la gioia di tutti!
Silenzio.
Colpo di tosse e mi faccio coraggio.
Io:"Allora?"
Lei mi guarda esterrefatta.
Lei:"Allora che?!"
Silenzio.
Io:"Dico...com'è andata?"
Lei:"Avevamo un accordo, di non parlarne."
Silenzio.
Io:"Sì ma.."
Lei:"Andata. Punto"
Io:"Ok,ok. "
Silenzio.
Io:"Volevo solo sapere se stai bene o se è stato un incubo come pensavi!"
Lei:"Sto bene. Ora voglio solo andare a casa"
Io:"C'è un bel traffico, ci vorrà almeno mezz'ora per arrivare a casa"
Lei:"Cavolo.."
Silenzio per 2 minuti.
Io:"E' stato gentile?"
Lei:"Basta! non ne voglio parlare!"
Io:"Volevo solo sapere se ti ha messo a tuo agio, mi preoccupo per te"
Lei:"Ascolta: quando abbiamo deciso di coinvolgere una terza persona per avere un figlio, le premesse erano.."
Io:"Sì sì lo so, discrezione e parlarne il meno possibile. Mi sembri arrabbiata. Ti ha trattata male?"
Lei:"No, anzi. Gentilissimo."
Silenzio.
Lei:"Speriamo non sia stato per nulla"
Io:"Ma come?! Non avevi detto che era il giorno giusto? Che eri in calore ecc..?"
Lei:"Certo ma non è matematica..."
Silenzio.
Io:"Com'è stato?"
Lei:"Ancora?!"
Io:"Insomma, ti è piaciuto?"
Lei:"Cosa!? Il piacere non c'entra nulla con tutto questo"
Io:"Sì sì lo so. Ma ciò non toglie che sei una donna..."
Lei:"Certo non posso dire che non me ne sono accorta..."
Lei:"Ora però dobbiamo sbrigarci"
Io:"Che succede?"
Lei:"Sento come se...sì insomma dobbiamo far presto"
Io:"Come se?"
Lei:"Come se..sta uscendo, mi bagnerò!"
Io:"Uscendo? Cosa?!"
Lei:"COME COSA?! Cosa dovrebbe uscire secondo te?!"
Io:"Non ti sei pulita per bene?!"
Lei:"Lo sai che così ci sono più possibilità! Ma pensavo di arrivare presto a casa! Accidenti..."
Io:"Sei rossa in viso. Non mi hai detto nulla di lui. Era dotato?"
Lei:"Sei un ragazzino!"
Silenzio.
Lei:"Poco più della norma..Ma ora basta domande. Pfff non smette...Sento che mi sto sporcando tutta."
Io:"Il traffico peggiora..."
Lei:"Guarda qui! Anzi no, mi vergogno."
Io:"Che chiazza! Si vede eccome!"
Lei:"Non dovevi guardare! Domani dovrò lavare tutto."
Silenzio.
Io:"Hai goduto? Ormai ne stiamo parlando..."
Lei:"Ma sei matto?"
Io:"No?! Non ci credo. Siete stati quasi un'ora"
Lei:"Ci è voluto un po' perchè lui, nonostante abbia ammesso che sono molto attraente, era imbarazzato. Quindi abbiamo aspettato un po'."
Io:"L'hai aiutato?"
Lei:"Cioè?"
Io:"L'hai aiutato con 'qualcosa'?"
Lei:"Ma che dici!?...Giusto una carezza! Altrimenti avremmo fatto notte!"
Silenzio.
Lei:"Non certo una sega!"
Io:"Sì sì ho capito."
Io:"Ma non mi hai ancora detto se sei venuta"
Lei:"Non è giusto quello che mi stai facendo. Lo sai che mi vergogno"
Io:"E dai! Non mi dà fastidio. Giuro. Devo solo dare un freno alla mia fantasia e solo tu puoi aiutarmi"
Lei:"Non lo so. Dopo un po' che non veniva mi sono decisa a sbottonarmi il reggiseno..."
Io:"Ah"
Lei:"E lui ha preso in bocca un capezzolo. Credo di averlo aiutato ma è stato allora che forse ho perso un po'... di lucidità..."
Io:"E sei venuta..."
Lui:"pfff"
Io:"Non c'è nulla di male se hai avuto un orgasmo. E' umano!"
Lei:"Ma io amo te!"
Io:"Sì ma avevi un cazzo nella pancia!"
Silenzio.
Mi faccio coraggio e le tocco i jeans tra le gambe.
Io:"Wow è decisamente sperma! E tutto l'abitacolo ne ha l'odore ormai"
Lei:"Fermo! Mi vergogno! E non accenna a smettere di uscire!"
Io:"Magari sei anche tu che lo stai 'alimentando'"
Lei:"Cosa?! Vuoi insinuare che mi sto eccitando?!"
Io:"Ma ne aveva così tanto?!"
Lei:"E io che ne so? Mica l'ho visto!"
Io:"Certo"
Lei:"Anche se.."
Io:"Anche se?"
Lei:"Anche se forse mi sbaglio ma credo di aver sentito il momento esatto in cui veniva."
Io:"Sentito?!"
Lei:"Sì, internamente. Lo sperma che usciva da lui e mi riempiva. Con te non l'ho mai avvertito."
Io:"Siamo arrivati, siamo a casa."
Lei:"Finalmente! Vado a lavarmi!"
Sospiro. Coraggio.
Io:"NO. VIENI CON ME..."
Seconda parte:
Lei:"Cosa?! Sei scemo? Dai vado in bagno..."
Io la seguo, non demordo. La abbraccio da dietro e le sussurro all'orecchio:
"Dai...hai idea di quello che ho passato in macchina mentre tu eri su a fare quello che stavi facendo?"
Lei:"Ma sei tu che hai insistito per questa strada..."
Io:"Sì ma sei tu che hai scelto il mio collega figo!"
Io:"Lascia che mi diverta anche io..."
La giro e mentre ci baciamo le slaccio i jeans che cadono, ormai zuppi.
Lei:"Sei un porco..."
Un rivolo di sperma e dei suoi umori è sceso quasi fino al suo ginocchio, probabilmente quando è scesa dall'auto.
La faccio sedere sulla tazza, col coperchio chiuso. Le tolgo le mutandine non più bianche.
Finalmente si lascia andare. Apre le gambe. Mi inginocchio per assistere allo spettacolo della sua fica bagnata all'inverosimile e la invito ad alzarsi.
Finalmente partecipe, avvicina il suo bacino alla mia bocca e con una mano tra i miei capelli mi spinge la faccia contro le sue grandi labbra e comincio a leccarla.
Pulisco tutto, fino al ginocchio. Lei muove il bacino avanti e indietro con forza e ritmo crescenti.
"Sei proprio un porco! Altro che freno alla tua fantasia. Tu sei solo un porco!" E geme.
Mi alzo e la bacio. Ora anche lei ha la bocca piena di quel sapore acidulo.
Dal bagno la porto verso il letto...
Monta sul mio cazzo e comincia a cavalcare. Non l'ho mai vista così eccitata.
Dopo un po' le dico:"Di' la verità, ti è piaciuto farti scopare e sborrare dentro da un altro?!Eh?"
Lei:"Mmmm..."
Io:"Dimmi la verità! Ti è piaciuto?!"
Lei (con voce bassa): "Sì"
Io:"Come?!"
Lei:"Sì...SIIIII"
Io:"Ti è piaciuto quel cazzone in pancia vero?"
Lei:"SIII, era enorme! Mi ha sfondata!"
Io:"Troia! Lo vuoi rifare vero?!
Lei:"SIII"
Io:"Cosa? Cos'è che vuoi rifare?"
Lei:"Mmmmm...Mmmm"
Io:"COSA VUOI FARE?"
Lei:"Scoparmi un altro uomo e farmi sborrare dentro!!!!!"
Così dicendo veniamo entrambi all'unisono.
Sebbene rimase incinta al secondo tentativo, non lo dicemmo subito al mio collega e rifacemmo la stessa cosa per altre 12 volte...Per la gioia di tutti!
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