Esperienza in palestra con abbonamento annuale gratuito (3/3) FINE

di
genere
fisting

... continua da episodio 2

"No!" Supplicò Lisa. “Non quello, tutto tranne quello! Per favore, sono vergine in culo, non farlo. Puoi venire nella mia bocca o picchiarmi o altro ma non questo!”

"Rilassati Lisa," iniziò Piero. “Oggi è per te un giorno per provare nuove emozioni. Nessuno lo saprà e non è che tu stia scegliendo di farti fottere il culo. ” Usando i fianchi, Piero strofinò il cazzo su e giù nella fessura del culo di Lisa. “Hai un gran bel culo, Lisa. Se tu lo vedessi da dietro come lo vedo io lo capiresti."

Lisa rabbrividì quando sentì la punta del cazzo di Piero scivolare nel suo culo. "Per favore, signor Morelli, questo non fa parte del nostro accordo", supplicò Lisa. Lisa cercò di allontanarsi ma le forti braccia di Piero la tenevano saldamente in posizione.

"Lo so Lisa, ti sto dando una prestazione supplementare gratuitamente", disse Piero ridacchiando. Spinse il suo cazzo nel buco del culo di Lisa e cominciò lentamente a muoversi dentro, usando la saliva di Lisa per lubrificare.

Lisa sentì ogni centimetro dell'enorme palo di Piero che entrava in lei. Faceva così male e sembrava così strano esserne impalata. Lisa si sentì veramente impotente e dominata da Piero. "Uhh, ugh ... fa così male," si lamentò Lisa. La verginità di culo di Lisa era un ricordo del passato. Da quel momento era stata fottuta anche in culo.

Quando riuscì ad entrare con l’intero cazzo nel culo di Lisa Piero si tirò indietro e riportò il suo cazzo verso l'ingresso poi cambiò strategia. Dapprima scopò Lisa lentamente, ma con il tempo assunse un ritmo più moderato. Ad ogni spinta si sentiva un forte suono schioccante quando le grandi palle di Piero si schiantarono contro il culo di Lisa.

"Che cos'è quel rumore?" Chiese Amanda. Tornò verso l'armadio e guardò attraverso la finestra. Si ritrovò di nuovo ad ansimare. “Merda, Alessia. La tua amica viene scopata in culo da quell'uomo. "

"Cosa !?" rispose Alessia. Corse rapidamente verso il localino e guardò attraverso la finestra. Fu scioccata nel vedere Lisa chinarsi prendendolo nel culo da Piero. “Che cazzo! Lisa! ”Alessia picchiò sulla porta. "Che diavolo stai facendo? Questo non faceva parte dell'accordo. "

Lisa urlò attraverso i grugniti di Piero: "Non dirlo a nessuno, mmph, Alessia! Sono stata ... violentata. Devi, oooh, aiutarmi! È così, oh, strano e fa molto male. ”Il ritmo di Piero accelerò, il pompaggio diventava sempre più veloce.

"Vi aggiornerò tutte due ad un abbonamento premium per un anno gratuitamente", disse Piero mentre scopava il buco del culo di Lisa. “corsi di yoga gratuiti e sessioni di allenamento personali. Fammi finire con la tua amica. È una gran bella scopata, mi odierei se mi fermassi adesso. "

"Baby, so che fa male, ma resta solo per qualche minuto" disse Alessia a Lisa. "Stai facendo un ottimo lavoro, prometto di essere riconoscente per quello che stai facendo per me e per noi oggi."

Amanda fu sorpresa dal rapido cambio di tono di Alessia. Mentre le due si allontanavano dalla porta, Amanda chiese a Alessia "Avresti mai permesso a un uomo di fotterti nel culo?"

"Certo che no, oh mio Dio", rispose Alessia. “È così disgustoso. Sono così felice che Lisa sia stata disposta a farlo per me.”

Piero abbassò lo sguardo e vide Lisa con un'espressione senza speranza in faccia. "Non preoccuparti Lisa," disse. “Le cose stanno per migliorare per te. Penso che tu sia abbastanza sciolta adesso.

Dammi solo un secondo per entrare." “Entrare dove?” Chiese Lisa.
Lisa stava iniziando a sentire il dolore placarsi e ad essere sostituito da una sensazione di dolore molto più lieve. Sentiva ancora la strana sensazione del cazzo gigante di Piero che si schiantava dentro e fuori dal suo buco del culo. Era strano sentire il mostruoso cazzo farsi strada dentro alla suo retto. Non era solo una pressione, era molto più eccitante

All'improvviso Lisa iniziò a provare ondate di piacere provenienti da qualche parte del suo sedere. "Oh mio Dio", gemette. Si chiese come si potesse passare dal sentirsi così male al sentirsi così bene.

"Oh sì, Lisa, eccoci qui, siamo io e te insieme", rispose Piero criptico. Strinse i fianchi di Lisa e cominciò a pompare più velocemente.

Lisa si ritrovò a gemere dopo che il suo corpo ebbe innumerevoli ondate di piacere. "È così sbagliato, ohhh" gemette Lisa. "Non dovrei sentirmi così." All'improvviso Lisa si sentì come se stesse per fare una scorreggia esplosiva. Invece sentì un intenso scoppio di piacere e del liquido uscirle dal culo. "Ohhhh, ma che cazzo," gridò Lisa. Quando Lisa guardò tra le sue gambe vide che il cazzo era di nuovo duro come una roccia e dal culo grondava sborra in abbondanza.

"Congratulazioni per il tuo primo orgasmo anale, Lisa", disse Piero con un grande sorriso in faccia. "Sono sicuro che non sarà l'ultimo per oggi."

Lisa sentì che stava avvenendo una trasformazione. Si stava godendo il sesso molto di più di prima. Si rese anche conto che stava muovendo furtivamente i fianchi per far sbattere il suo buco del culo ancora più forte contro il cazzo di Piero. La sua brama di essere scopata dal cazzo enorme dell'uomo stava diventando insaziabile. Non passò molto tempo prima che sperimentasse altri orgasmi anali.

Amanda guardò attraverso la piccola finestra. "Gesù, sta diventando intenso", osservò Amanda. "Questo è pazzesco. Devo fare in video o qualcosa del genere. ”Amanda attivò la funzione video del suo telefono e lo portò davanti alla finestrella.

"Cosa sta succedendo adesso?" Chiese Alessia mentre si univa ad Amanda alla finestra. Alessia rimase scioccata nel vedere Lisa mentre veniva selvaggiamente scopata nel culo. Poteva sentire attraverso la porta quanto forte e intenso gemeva e quanto profondamente il cazzo di Piero entrasse nel culo in Lisa.
C'era molto liquido che scorreva lungo il culo e il lato della gamba. Ha anche notato che Lisa stava facendo la sua giusta parte del lavoro spingendo di nuovo il culo sul cazzo di Piero ogni volta che lui si tirava indietro.

“Che cazzo gli stai facendo?” Alessia chiese ad alta voce attraverso la porta. “La lasci andare, la situazione sta sfuggendo di mano e abbiamo fatto più di quello che era pattuito per te. È ora di lasciare in pace Lisa. Alessia cominciò a bussare alla porta.

"Mi scusi signorina, ma non ho ancora finito con lei, e abbiamo fatto un nuovo accordo", ha risposto Piero. Non lasciò andare il pompaggio nel culo di Lisa nemmeno per un attimo.

I colpi e le urla hanno indotto alcuni utenti della palestra ad entrare nell'ufficio per scoprire cosa stesse succedendo. Non appena entrarono nell'ufficio, i lamenti resero evidente ciò che stava accadendo; una ragazza veniva scopata in modo violento nel localino.

"Lisa", supplicò Alessia. “Qualunque cosa ti stia facendo, devi resistere. So di averti detto di lasciarti scopare, ma ora è troppo. Non mi importa più di questi abbonamenti in palestra.”

Lisa era in stato confusionale da tutti gli orgasmi che riceveva nel culo. A questo punto, sembrava proprio che quello che stava accadendo fosse un sogno e che non aveva nemmeno importanza o non poteva essere preso sul serio.

Piero afferrò Lisa e la tirò indietro. Il corpo di Piero cadde a terra trascinandosi Lisa. Il culo di Piero aveva attutito la loro caduta ma di conseguenza dal culo di Lisa è scivolato fuori il cazzo gigantesco di Piero.

Piero afferrò rapidamente Lisa e la fece girare ma prima di mettere il suo cazzo nel culo di Lisa Piero la lasciò andare.

"Adesso è la tua occasione, Lisa", urlò Alessia. "Esci di lì e allontanati da questo pervertito."

Lisa cominciò a sollevarsi e allontanarsi dal massiccio cazzo di Piero. Tuttavia, con orrore di Alessia, prese una mano di Piero e indirizzò le sue dita davanti al suo sfintere. Era chiaro l’invito a penetrarla nel culo con le mani. Piero non se lo fece dire due volte. Con l’abbondante sperma e liquido vaginale di Lisa inumidì per bene il culo di Lisa e incominciò ad introdurre prima un dito, poi due e poi tre abbastanza agevolmente.

Incredibile da dire ma gli orgasmi che avevano sconvolto Lisa avevano reso il suo buco del culo estremamente elastico e cedevole. Non solo riuscì ad introdurre tre dita ma ben presto ne introdusse quattro.

Lisa sembrava presa dal demonio e gemeva ed urlava in continuazione.
Voglio di più, voglio che entri con tutta la mano nel mio culo. Ti voglio sentire, ti desidero, ti voglio …

Ora si che la situazione era sfuggita di mano. Anzi, a dire il vero la mano non era sfuggita ma si stava facendo largo nel culo e nel retto di Lisa.

Allora Lisa, per permettere una penetrazione anale più profonda si mise in piedi a cavalcioni su Piero e lo pregò di continuare con la penetrazione nel suo culo inserendo anche con il quinto dito.

La grande mano di Piero faticava a farsi strada e sembrava non riuscire a passare lo sfintere anale. Poi, d’un tratto, con uno schiocco improvviso, il pollice passò e tutta la mano di Piero entrò nel retto di Lisa. Ella emise un urlo sovrumano per il dolore e chiese a Pier di stare fermo un attimo. Lui la accontentò.

Poi Lisa ordinò a Piero di continuare a muovere la propria mano ruotando il polso. Una sensazione incredibile invase le viscere di Lisa. Si sentiva posseduta, piena, sazia. Nonostante il dolore la sensazione di pienezza era indescrivibile, stava per svenire, l’emozione era troppo intensa da poter essere retta.

Adagio adagio Piero estrasse la mano dal retto di Lisa abbandonando il suo corpo. Quando la mano uscì con un … plopp … il buco del culo non si richiuse se non di poco offrendo un osceno spettacolo del suo povero buco del culo che ancora in mattinata era vergine.

Allora Lisa si riposizionò sopra il cazzo di Piero e cominciò lentamente a farsi scivolare sul palo carnoso facendosi penetrare nella culo appena fistato.

"Che ragazza Lisa", disse Piero mentre sorrideva. “Sapevo che ti sarebbe piaciuto il sesso nel momento in cui ti ho messo gli occhi addosso, ma mai avrei pensato che ti scatenassi in questo modo. Ora voglio vederti cavalcare questo cazzo. "

"Mi dispiace Alessia", urlò Lisa con le lacrime agli occhi.

Lisa ha poi usato tutta la sua forza residua per darsi alla cavalcata della vita sul cazzo di Piero. Si sentiva inevitabilmente impalata, ma era disposta a rimanere lassù finché continuava a provare tanto piacere.

Piero permise a Lisa di cavalcare per un po'. Poi un enorme orgasmo di Lisa sbalordì anche Piero. Si tirò immediatamente fuori e si appoggiò alla parete posteriore dell'armadio. Gemendo forte iniziò a tremare come una foglia per l’enorme orgasmo.

Lisa urlò vedendo esplodere il cazzo di Piero come una bomba nucleare. Si ritrovò bombardata da spessi fiotti di sperma. Uno schizzo entrò dritto nella sua bocca urlante. Le sue papille gustative furono immediatamente assalite dal sapore salato. Gli spruzzi di sperma sembravano quasi infiniti.

Lisa ha sopportato molteplici esplosioni di sperma. Poi gli ha afferrato le palle e le ha munte usando il metodo che gli aveva mostrato prima.
Quando finì l’eiaculazione Lisa era completamente inzuppata di sperma. Tutta la stanza puzzava di sesso e di sperma.

Alessia è stata costretta a guardare tutta la scena dall’inizio e non poteva capacitarsene. Aveva visto la sua amica Lisa prima pompare il cazzo di Piero, poi farsi fottere in culo dal suo enorme cazzo e come se non bastasse aveva assistito alla richiesta di Lisa di farsi fistare il culo già dilatato dalle penetrazione anali e dagli innumerevoli orgasmi avuti.

E ora la sua amica si impalava volontariamente passo dopo passo lungo il cazzo più grosso e grosso che avesse mai visto. Era quasi gelosa di non aver potuto vivere lei un’esperienza così intensa ed incredibile. Sia Alessia che Amanda avevano la figa allagata dagli umori. Una voglia sfrenata di sesso le aveva prese. Ma purtroppo non era stato il loro turno.

"Non riesco a credere di aver potuto girare un video della scena, è stato fantastico", ha detto Amanda tra i sussulti degli altri membri della palestra che stavano guardando attraverso la finestra. "Questo video sarà una leggenda".

Lisa non sapeva cosa fare, quindi afferrò i suoi vestiti e li usò per coprire i suoi genitali. Dopo la penetrazione di un cazzo e una mano così vigorosi, Lisa riusciva a malapena a camminare. Arrossì di un rosso vivo, zoppicò rapidamente fuori dal localino oltre Alessia e al resto della folla.

Uscì dalla porta che aveva appena attraversato qualche istante prima, ma ora era davvero cambiata.

Piero si vestì e uscii dall’ufficio. Scacciò rapidamente via Amanda e gli altri membri della folla. Si sedette quindi alla sua scrivania. "Ora posso fare quelle scartoffie per te e la tua amica" disse ad Alessia.

Alessia con rabbia si avvicinò alla scrivania di Piero. "Che cazzo hai fatto alla mia amica, sporco pervertito!" disse Alessia arrabbiata. “Una ragazza per bene non si comporterebbe così. Devi avergli dato delle droghe o qualcosa del genere. Perché cazzo hai scelto lei per fargli tutto questo? Avrei dovuto essere io quella che hai scelto per succhiare il tuo cazzo. "

Piero scosse la testa e sorrise, "Guarda, qualunque cosa fosse la tua amica, adesso non è più la stessa.

Spero che sia soddisfatta per la tua iscrizione gratuita qui. Non vedo l'ora di offrire alla tua amica Lisa molte altre sessioni di allenamento individuali. Mi aspetto di vederla qui spesso.”

"Bene, bene ..." balbettò Alessia. Non sapendo cosa dire, uscì con rabbia.

"Oh mio Dio! Che pervertito», disse uscendo dalla palestra.

FINE
di
scritto il
2019-08-15
6 . 7 K
visite
1
voti
valutazione
5
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.