La nostra prima volta con uno STRAP-ON
di
Scrittore xxx
genere
bisex
Devo ammetterlo, quando sono solo e ho voglia di masturbarmi mi piace insalivarmi un dito e toccarmi l'ano, mi piace giocarci, accarezzarlo e sentire il suo odore, aprirlo con le dita, allargarlo e penetrarlo, mi provoca erezioni durissime quando sento il dito dentro a riempire tutto lo sfintere..
Un pomeriggio, poche ore dopo il pranzo mi trovavo davanti alla tv steso sul divano, solo a guardare un film, mi sentivo ancora brillo giacché davanti ad una buona grigliata non ho resistito dal bere quasi una bottiglia di un ottimo vino rosso da ben 14°. Ero solo, mia moglie era a lavoro, stavo bene steso ero rilassatissimo, un paio di pantaloncini larghi, senza boxer e a petto nudo.
L'alcol ha fatto il suo corso, vedendo una scena di sesso sentivo il mio pene indurirsi pian piano, incominciavo ad eccitarmi.
Dopo aver bevuto un altro bicchiere di vino sentivo una voglia che cresceva.
Misi una mano nel pantaloncino, il mio cazzo era duro, la cappella incominciava a gocciolare, la toccavo delicatamente e sentivo che era tutta bagnata, le dita ci giravano attorno accarezzandola e stringendola. Portai le dita in bocca per succhiarle come un vero porco voglioso.
Le leccai per bene, erano umide e piene di saliva, non ci pensai due volte e le portai nel mio culo.
Il buco era già pronto, lo sentivo largo e scivoloso, il dito non ha fatto nessuno sforzo per entrare, lo infilai dentro in un colpo solo e incominciai a muoverlo mentre il cazzo diventava sempre più duro.
Ero lì un'altra volta con un dito in culo che mi masturbavo come una femminuccia. In un attimo mi sono trovato a pecorina con la schiena inarcata e tre dita in culo mentre mi segavo, stavo godendo davvero tanto. Mi sfondavo il culo e leccavo le dita, ormai avevo il buco bello largo, mi sarebbe entrato senza problemi un bel cazzone di carne, caldo e duro come il marmo.
In quel momento era quello che desideravo, un bel cazzo che mi inculasse.
La mia compagna sapeva di questa mia passione, spesso giocava con il mio buco, mi infilava le dita mentre mi succhiava il pene, o mentre mi segava.
Ci fu un periodo dove scherzando mi disse che voleva infilarmi un dildo, quello con le cinghie, uno strap on per intenderci, l'idea la eccitava molto.
Senza dirle niente un giorno andai a comprarne uno, era bello, un bel cazzo di lattice da 22cm abbastanza spesso da allargare il mio e il suo buco, lo comprai in un sexyshop in città.
Durante il viaggio di ritorno verso casa le mie fantasie erano delle più perverse, immaginavo mentre mi faceva succhiare quel cazzo, mentre me lo picchiettava sulla lingua, immaginavo mentre me lo infilava dentro e mi inculava a pecorina, volevo essere il suo sottomesso.
Mi alzai dal divano, l'eccitazione mi portò davanti all'armadio, lo aprii e presi quel dildo che ancora non avevamo usato.Era incartato, bello e pronto per essere infilato in qualche buco.
Sapeva che avevo comprato quel cazzo, gli era piaciuto moltissimo, e mi confidò che non vedeva l'ora di indossarlo, ma non c'era stata ancora occasione di usarlo, tutto era rimandato.
Lo scartai velocemente, afferrai il lubrificante della Durex e tornai sul divano.
Ero nudo, con il cazzo duro e il buco largo. Steso su un fianco infilai ancora le dita nel culo bagnato da molto lubrificante. Entravano bene 2, 3, 4 dita assieme, ero in estasi.
Afferrai il cazzo e incominciai a succhiarlo mentre mi inculavo con le dita. Quando mi girai per rimettermi a novanta per provare ad infilarmi il cazzo vidi mia moglie che mi guardava...Cazzo, rimasi di stucco, non l'avevo sentita rientrare.
Mi disse solo "vergognati" e se ne andò in camera.
Il cazzo subito si abbassò, l'eccitazione in un secondo svanì, non sapevo che dire e cosa fare, cazzo, mia moglie mi ha trovato ubriaco e pronto ad infilarmi un cazzo in culo...
Mi avvicinai alla porta della camera da letto e provai a chiamarla, ma non rispondeva, poco dopo, più o meno quindici minuti la porta si aprì, era pronta: il seno, una quarta naturale nudo, capelli raccolti sopra la nuca, autoreggenti nere con decollete rosso lucido, con tacco dodici, la figa tutta depilata parzialmente coperta dalla cinghia dello strap on.
Mi sorrise e mi chiese dove fosse il cazzo di gomma..ci dirigemmo verso il divano, e appena lo vide prese il cazzo di gomma, si sedette sulla punta del divano, appoggiò la schiena e sollevò le gambe, e mi disse: 《Leccamela》..
La sua fica era odorosa, sapeva di pipì, era buonissima. Entrambi ci godevano questo momento di eccitazione.
Mi chiese se mi fossi messo il cazzo in culo, perché fino a prova contraria era lei che voleva incularmi.
Mi Mise a pecora e incominciò a leccarmi il buco, è bello largo mi disse, vedo che già te lo sei sfondato abbastanza femminuccia mia, scommetto che pensavi a un cazzo vero, lo desideravi tutto in questo buco largo eh stronzetto.
Io godevo, dissi 《sì, pensavo a un cazzo vero che mi sfondava il culo, Sì lo voglio tutto dentro》Lei ci mise poco ad eccitarsi, e presa dalla voglia di dominarmi mi infilò dentro al buco quasi tutta la mano. La muoveva in un modo fantastico, mi sentivo pieno, ma io volevo il cazzo.
Afferrò il mio pene durissimo, incominciò a toccarmi la cappella, 《guarda come ti gocciola, ti piace davvero prenderlo in culo, hai il cazzo che ti gronda, vorresti succhiarne uno?》 Oh sì che lo voglio, voglio succhiarlo...
Mi infilò in bocca tutte le dita bagnate dal mio cazzo, 《tieni, ciuccia e ingoia, senti quanto è buono il cazzo》 le sentivo bagnate, me le spinse tutte in gola.
Mi fece voltare, ero sdraiato sul bordo del divano, mi sollevò le gambe i incomincio a ciucciarmi il membro ormai duro come una pietra, mentre lo succhiava mi schiaffeggiava le palle e mi diceva 《stai godendo eh puttanella....》
Poco dopo prese il dildo, lo sistemò sulla cintura e me lo fece succhiare inginocchiato davanti a lei, mi scopo' in bocca per un po', vedevo la sua figa che grondava, era gonfia e vogliosa ma non feci in tempo a toccarla che subito mi voltò, 《ti voglio a pecorina...》
Infilò nel mio culo l'indice e il medio delle due mani, e me lo allargò talmente tanto che mi fece strillare dal dolore, è una grande porca mia moglie.
Sentii la punta del dildo appoggiarsi sul buco, pian piano lo sentivo che entrava, lo aveva lubrificato bene, quindi non fatico' molto ad entrare.
Ora mi sentivo pieno, quel cazzo faceva dentro e fuori dal mio culo, lei era bravissima, si muoveva in un modo perfetto, il mio culo stava godendo.
Inarcai la schiena dopo avergli detto《più veloce amore, sfondami tutto》 gli avevo donato il mio culo, ero sottomesso da mia moglie che mi stava scopando a suon di colpi di cazzo, me lo spingeva tutto dentro, sentivo il suo pube appoggiarsi al mio culo..
Non so per quanto tempo mi abbia scopato, dopo un po di tempo mi voltò nuovamente, e mi infilo il cazzo in bocca..
Disse, 《ora me lo succhi e mi fai sborrare, e ricorda che ti voglio venire in bocca, chiaro?》 Sì amore risposi con un filo di voce.
Succhiavo quel cazzo come una troia, mentre mi segava, ci misi poco, 《sto venendo amore, sto sborrando》 lei mi assecondo, e disse 《anche io sborro sì, apri la bocca troietta》
Ho avuto un orgasmo gigante, la mano di mia moglie era piena di sborra, e mentre urlava 《sborro sborrooo...》 infilo quella mano piena di crema calda nella mia bocca, sentii la sborra calda mentre ancora ciucciavo il cazzo, sembrava avesse sborrato per davvero..come una vera troia l'ho succhiato tutto, ripulito e ingoiato tutto per non deludere le aspettative di mia moglie......
Soddisfatta e goduta disse: 《Sei stato, bravissimo, una vera troia, TI AMO Marco!》 La abbracciai forte e gli sussurrai 《Anche io TI AMO Gloria》...
Un pomeriggio, poche ore dopo il pranzo mi trovavo davanti alla tv steso sul divano, solo a guardare un film, mi sentivo ancora brillo giacché davanti ad una buona grigliata non ho resistito dal bere quasi una bottiglia di un ottimo vino rosso da ben 14°. Ero solo, mia moglie era a lavoro, stavo bene steso ero rilassatissimo, un paio di pantaloncini larghi, senza boxer e a petto nudo.
L'alcol ha fatto il suo corso, vedendo una scena di sesso sentivo il mio pene indurirsi pian piano, incominciavo ad eccitarmi.
Dopo aver bevuto un altro bicchiere di vino sentivo una voglia che cresceva.
Misi una mano nel pantaloncino, il mio cazzo era duro, la cappella incominciava a gocciolare, la toccavo delicatamente e sentivo che era tutta bagnata, le dita ci giravano attorno accarezzandola e stringendola. Portai le dita in bocca per succhiarle come un vero porco voglioso.
Le leccai per bene, erano umide e piene di saliva, non ci pensai due volte e le portai nel mio culo.
Il buco era già pronto, lo sentivo largo e scivoloso, il dito non ha fatto nessuno sforzo per entrare, lo infilai dentro in un colpo solo e incominciai a muoverlo mentre il cazzo diventava sempre più duro.
Ero lì un'altra volta con un dito in culo che mi masturbavo come una femminuccia. In un attimo mi sono trovato a pecorina con la schiena inarcata e tre dita in culo mentre mi segavo, stavo godendo davvero tanto. Mi sfondavo il culo e leccavo le dita, ormai avevo il buco bello largo, mi sarebbe entrato senza problemi un bel cazzone di carne, caldo e duro come il marmo.
In quel momento era quello che desideravo, un bel cazzo che mi inculasse.
La mia compagna sapeva di questa mia passione, spesso giocava con il mio buco, mi infilava le dita mentre mi succhiava il pene, o mentre mi segava.
Ci fu un periodo dove scherzando mi disse che voleva infilarmi un dildo, quello con le cinghie, uno strap on per intenderci, l'idea la eccitava molto.
Senza dirle niente un giorno andai a comprarne uno, era bello, un bel cazzo di lattice da 22cm abbastanza spesso da allargare il mio e il suo buco, lo comprai in un sexyshop in città.
Durante il viaggio di ritorno verso casa le mie fantasie erano delle più perverse, immaginavo mentre mi faceva succhiare quel cazzo, mentre me lo picchiettava sulla lingua, immaginavo mentre me lo infilava dentro e mi inculava a pecorina, volevo essere il suo sottomesso.
Mi alzai dal divano, l'eccitazione mi portò davanti all'armadio, lo aprii e presi quel dildo che ancora non avevamo usato.Era incartato, bello e pronto per essere infilato in qualche buco.
Sapeva che avevo comprato quel cazzo, gli era piaciuto moltissimo, e mi confidò che non vedeva l'ora di indossarlo, ma non c'era stata ancora occasione di usarlo, tutto era rimandato.
Lo scartai velocemente, afferrai il lubrificante della Durex e tornai sul divano.
Ero nudo, con il cazzo duro e il buco largo. Steso su un fianco infilai ancora le dita nel culo bagnato da molto lubrificante. Entravano bene 2, 3, 4 dita assieme, ero in estasi.
Afferrai il cazzo e incominciai a succhiarlo mentre mi inculavo con le dita. Quando mi girai per rimettermi a novanta per provare ad infilarmi il cazzo vidi mia moglie che mi guardava...Cazzo, rimasi di stucco, non l'avevo sentita rientrare.
Mi disse solo "vergognati" e se ne andò in camera.
Il cazzo subito si abbassò, l'eccitazione in un secondo svanì, non sapevo che dire e cosa fare, cazzo, mia moglie mi ha trovato ubriaco e pronto ad infilarmi un cazzo in culo...
Mi avvicinai alla porta della camera da letto e provai a chiamarla, ma non rispondeva, poco dopo, più o meno quindici minuti la porta si aprì, era pronta: il seno, una quarta naturale nudo, capelli raccolti sopra la nuca, autoreggenti nere con decollete rosso lucido, con tacco dodici, la figa tutta depilata parzialmente coperta dalla cinghia dello strap on.
Mi sorrise e mi chiese dove fosse il cazzo di gomma..ci dirigemmo verso il divano, e appena lo vide prese il cazzo di gomma, si sedette sulla punta del divano, appoggiò la schiena e sollevò le gambe, e mi disse: 《Leccamela》..
La sua fica era odorosa, sapeva di pipì, era buonissima. Entrambi ci godevano questo momento di eccitazione.
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Mi Mise a pecora e incominciò a leccarmi il buco, è bello largo mi disse, vedo che già te lo sei sfondato abbastanza femminuccia mia, scommetto che pensavi a un cazzo vero, lo desideravi tutto in questo buco largo eh stronzetto.
Io godevo, dissi 《sì, pensavo a un cazzo vero che mi sfondava il culo, Sì lo voglio tutto dentro》Lei ci mise poco ad eccitarsi, e presa dalla voglia di dominarmi mi infilò dentro al buco quasi tutta la mano. La muoveva in un modo fantastico, mi sentivo pieno, ma io volevo il cazzo.
Afferrò il mio pene durissimo, incominciò a toccarmi la cappella, 《guarda come ti gocciola, ti piace davvero prenderlo in culo, hai il cazzo che ti gronda, vorresti succhiarne uno?》 Oh sì che lo voglio, voglio succhiarlo...
Mi infilò in bocca tutte le dita bagnate dal mio cazzo, 《tieni, ciuccia e ingoia, senti quanto è buono il cazzo》 le sentivo bagnate, me le spinse tutte in gola.
Mi fece voltare, ero sdraiato sul bordo del divano, mi sollevò le gambe i incomincio a ciucciarmi il membro ormai duro come una pietra, mentre lo succhiava mi schiaffeggiava le palle e mi diceva 《stai godendo eh puttanella....》
Poco dopo prese il dildo, lo sistemò sulla cintura e me lo fece succhiare inginocchiato davanti a lei, mi scopo' in bocca per un po', vedevo la sua figa che grondava, era gonfia e vogliosa ma non feci in tempo a toccarla che subito mi voltò, 《ti voglio a pecorina...》
Infilò nel mio culo l'indice e il medio delle due mani, e me lo allargò talmente tanto che mi fece strillare dal dolore, è una grande porca mia moglie.
Sentii la punta del dildo appoggiarsi sul buco, pian piano lo sentivo che entrava, lo aveva lubrificato bene, quindi non fatico' molto ad entrare.
Ora mi sentivo pieno, quel cazzo faceva dentro e fuori dal mio culo, lei era bravissima, si muoveva in un modo perfetto, il mio culo stava godendo.
Inarcai la schiena dopo avergli detto《più veloce amore, sfondami tutto》 gli avevo donato il mio culo, ero sottomesso da mia moglie che mi stava scopando a suon di colpi di cazzo, me lo spingeva tutto dentro, sentivo il suo pube appoggiarsi al mio culo..
Non so per quanto tempo mi abbia scopato, dopo un po di tempo mi voltò nuovamente, e mi infilo il cazzo in bocca..
Disse, 《ora me lo succhi e mi fai sborrare, e ricorda che ti voglio venire in bocca, chiaro?》 Sì amore risposi con un filo di voce.
Succhiavo quel cazzo come una troia, mentre mi segava, ci misi poco, 《sto venendo amore, sto sborrando》 lei mi assecondo, e disse 《anche io sborro sì, apri la bocca troietta》
Ho avuto un orgasmo gigante, la mano di mia moglie era piena di sborra, e mentre urlava 《sborro sborrooo...》 infilo quella mano piena di crema calda nella mia bocca, sentii la sborra calda mentre ancora ciucciavo il cazzo, sembrava avesse sborrato per davvero..come una vera troia l'ho succhiato tutto, ripulito e ingoiato tutto per non deludere le aspettative di mia moglie......
Soddisfatta e goduta disse: 《Sei stato, bravissimo, una vera troia, TI AMO Marco!》 La abbracciai forte e gli sussurrai 《Anche io TI AMO Gloria》...
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