Autista delle 7,30

Da più di due mesi per andare a lavoro prendo autobus sotto casa mia alla stessa ora c è lui un fico giovane bello castano con quel taglio moderno in divisa mi tremano le gambe io 17 anni appena fatti faccina dolce occhi a mandorla capelli lunghi che vanno da tutte le parti salgo avanti sorrisone guardandolo negli occhi mandando un messaggio Quanto vorrei farmi sbattere da te porco e mi appoggio vicino alla sua postazione buttando occhio tra le sue gamboni si vede che fa palestra come vorrei calarmi e aprirgli i pantaloni infilare la mano e tirarlo fuori e passargli la lingua da per tutto sentirlo mugolare di piacere adesso ci scambiamo delle parole parla di calcio ma non ci capisco un cazzo , poi di fica e fa lo scemo con le belle donne che gli danno corda quando sembra un modello qualche volta si passa la mano sul pacco strizzandolo e mostra un bel po di roba io sono fissato per i giochi da tavolo e parlando mi ha chiesto se ero bravo a montargli la playstacion gli lasciai il mio n due gg dopo mi chiamò aveva il pomeriggio libero sarebbe venuto a prendermi e cosi mi lavai bene dentro chissà dietro alla moto stringevo arrivati a casa sua tolto il giubotto rimasto in canotta aderente mostrando muscoli e una tuta bianca senza niente sotto mostrando un cazzo grosso lungo scendeva sulle cosce mi ha offerto da bere e in camera sua ho istallato il gioco abbiamo provato a fare una partita era alle prime armi come perdeva si buttava u di me dicendomi bastardo hai barato se mi fai perdere t inculo e perdeva e mi saltava sopra pausa una birra poi ha scelto un gioco e chi perdeva pagava pegno , ho vinto il primo traguardo e gli ho fatto togliere la canotta , lui ha vinto il secondo e mi ha chiesto di massaggiargli i piedi poi ha vinto e mi ha fatto restare in slip dovevo mettere dentro le chiappe come un perizoma e dovevo fare un giro nella stanza e giù risate ho vinto io via la tuta e il cazzo al vento che toccava sempre facendolo alzare ha vinto lui mi sono seduto sul suo cazzo muovendo le chiappe strofinandomi ho vinto io mi sono fatto leccare e mordicchiare i capezzoli facendoli diventare duri e rossi poi a lui teneva fermo la testa sul capezzolo incitandomi di fargli male e haaaaaa muuuuu siiiiii cosiiiii lo fatto vincere mi ha tolto lo slip ho un bel cazzo sto sviluppando adesso ha vinto ha voluto che lo baciassi in bocca e lui avrebbe detto basta e i cazzi si stavano indurendo la finale chi vinceva poteva chiedere tutto al perdente e lui non poteva rifiutarsi ho accettato e lo fatto vincere tremavo dalla voglia ci siamo sdraiati e abbiamo iniziato a baciarci e toccarci e poi lo leccato scendendo il cazzo duro lo succhiato e me lo sono fatto scivolare in gola e poi aperto le gambe e leccavo sotto fino al buchetto mi ha preso il cazzo e mi ha fatto girare a 69 e ci siamo succhiati a vicenda godevamo da pazzi sudati e vogliosi infilato le dita nel culo era bello aperto mi misi sopra aprendo le gambe gli ho detto lo vuoi vero ? ha fatto si con la testa e ho appoggiato la cappella e scivolato dentro e lo baciavo sbattendolo e ansimava mugolava e mi diceva e tuo amore si prendilo tutte le volte che vuoi sono qui ti piace senti come si lascia andare senti come ti vuole e diventavo duro poi lo girato e sbattuto da dietro ma lui amava salirmi sopra seduto e muoversi sopra io da sotto il suo cazzone che sbatteva sulla mia pancia gli ho detto che ero pronto gli ho afferrato il bastone e segandolo siamo venuti insieme .Non ero il primo e non sarò ultimo mi ha detto che quando ha voglia si concede non vuole storie mi ha raccontato chi lo aveva scopato per la prima volta ma io mi ero innammorato lo volevo solo per me la seconda scopata mi sono fatto sbattere da lui abbiamo goduto alla grande mi ha detto che mi cercava lui e non dovevo chiamarlo era anche fidanzato nessuno sapeva della doppia vita passati sei mesi una notte verso le due mi ha squillato il cellulare era lui con una voce tremolante mi chiedeva se potevo andarlo a prendere gli avevano rubato il portofoglio gli avevano menati in due e aveva perso le chiavi della macchina sono partito e quando sono arrivato sotto un lampione la faccia piena di sangue sporco di terra mi ha raccontato che era entrato nel parco a cercare trovato un bel ragazzo e si sono allontanati mentre era girato lo stava inculando lo afferrato alla gola e stringeva e poi uscito fuori un altro che rovistava nelle tasche e cercava soldi e tolto orologio prendendolo a schiaffi per non farlo urlare e lo hanno lasciato quando si sono avvicinate altre persone e aveva perso tutto lo portato a casa doccia messo a letto il giorno dopo sono tornato al parco nell erba ho trovato la chiave della macchina e in mezzo a dei cespugli il portafoglio con i documenti sparsi ho dormito da lui e abbiamo fatto sesso e mi ha promesso che non cerchera in giro speriamo