Due uomini ed il terzo

di
genere
gay

Sono un tassista di Milano, questa avventura mi è capitata circa tre mesi fà, ero al posteggio di Piazza Napoli a Milano, ero solo ed era sera tardi, ad un tratto arrivano due uomini, uno dalle movenze femminili, era scuro e non riuscivo a vedere i loro visi, si misero al telefono pubblico, mentre quello che era effeminato era al telefono l'altro gli era dietro, abbracciato stretto a lui, mentre l'altro telefonava questi cominciò a baciargli il collo, le orecchie, con una mano palpava il sedere, poi improvvisamente questi slacciò la cintura di quello che stava telefonando, fece cadere il pantalone e sottosi vide un perizoma rosso con calze autoreggenti pure loro rosse, culo e gambe erano tipiocamente femminili, senza peli, l'altro cominciò a baciare il culo e leccare pure quest'ultimo, l'altro cominciò a far fatica a parlare, cominciò a gemere e interruppe la telefonata appoggiandosi al telefono, l'altro estrasse un uccello favoloso, lungo e l'altro, spaventoso, puntò il culo dell'altro ed entrò con una facilità incredibile, a quanto pare il culo era abituato a ricevere cannoni nel culo e cominciò a essere scopato, questi riceveva il cannone assorbendolo nella sua profondità, questi entrava ed usciva lentamente, profondamente, purtroppo arrivò una volante della polizia e questi con una velocità pazzesca si misero a posto, lo spettacolo era veramente eccitante e stavo per prendere qualcosa da leggere, questi mi vengono vicini e mi entrano nel taxi e mi9 chiedono di portarli in una via in fondo a Viale Padova,"bella corsa pensai io", questi in macchina cominciano a baciarsi, sentivo chiaramente il rumore dello scambio delle lingue, io li guardo dallo specchietto e ad un certo punto gli dico "ragazzi, siete su un taxi", "ci scusi ma ...siamo eccitati", "Bè avete eccitato anche me, frà lo spettacolo di prima ed i baci, sono sudato", "scusi, si eccita a vedere due uomini che si baciano? allora è gay!", "Si sono gay anch'io e mi avete eccitato", "Hai sentito, il tassista è gay, è anche carino, senta posso venire davanti, almeno parliamo senza voltare la testa", "venga davanti, mi fermo un attimo", mi fermai al ciglio della strada, l'altro mi si mise al fianco e appena si accomodò mi abbracciò stretto e mi diede un lunghissimo bacio sulla bocca, quando si staccò da me ci guardammo in viso, mi sorrise e poi ricominciò a baciarmi, podo dopo provò a penetrare la mia bocca con la sua lingua, io la aprii e così l'altro capì che ero pronto per lui, smise di baciarmi e cominciò a baciarmi il collo, le orecchie, quello dietro era passivo, fermo, forse deluso, il primo mi sbottonò la camicia e satuzzicò i miei capezzoli con i denti e la lingua, cominciai a gemere, la sua lingua era sapiente, sapeva trovare i miei punti più deboli e quando alzandosi ricominciò a leccarmi le orecchie i miei gemiti si alzarono, lui capì che stavo cedendo, che poteva osare, ma era ora di arrivare a destinazione, quello dietro intervenì improvvisamente "Basta voi, voglio arrivare a casa", lasciai colui che mi stava seducendo e ricominciai a guidare, però lui mi teneva una mano sulla gamba e mi sorrideva.
Arrivati a destinazione colui che era al mio fianco mi pagò, anche la sosta, quello dietro scappò via, e il mio uomo mi diede un ultimo lunghissimo bacio dicendomi "ti vorrei rivedere", ed io gli diedi il mio cellulare.
scritto il
2011-12-24
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