Le vacanze in Croazia 1/4
di
LanA
genere
saffico
Le vacanze in Croazia, per molti sono l'ideale della trasgressione.
Noi andiamo in Croazia da un po' di tempo, più che altro perché ci piace e perché è vicina partendo da Trieste.
Così questo settembre, inforcata la moto, io e Giovanna, abbiamo deciso di dare sfogo alla nostra vacanza trasgressiva.
Destinazione Porec (Parenzo) nell'Istria Croata.
È un posto ameno, visitatelo appena potete perché merita.
Il mare è molto bello, la città vecchia è stupenda.
A Porec però oltre alle bellezze naturali ci avevano detto di cercare i campeggi, specialmente quelli della FKK, perché molto ben tenuti, e aperti anche al naturismo.
Io e Giovanna, la mia girl, amiamo la natura, e avere un posto sicuro ci avrebbe permesso di evitare il campeggio libero sempre pericoloso.
Dopo un po' di ricerche, troviamo il campeggio che ci avevano indicato alcuni amici.
Ad una prima occhiata capiamo che è ciò che fa per noi.
Alla reception notiamo gente disponibile e gentile che parla anche italiano.
Chiediamo se è possibile fare del naturismo, e con un sorriso ci dicono di andare in una zona del camping dove saremmo state a nostro agio.
Sistemiamo le tende e ci guardiamo intorno.
Notiamo solo gente nuda, così ci spogliamo anche noi.
Prendiamo asciugamani e saponi e via alle docce.
Su che domani si va al mare!
Ma il pomeriggio scorre lento, e così decidiamo di andare a dare un'occhiata al tramonto e alla spiaggia.
Prendiamo le nostre cose, e dato che ancora non sappiamo come funzionano le cose ci vestiamo, e a piedi ci dirigiamo lungo la strada.
Il camping ha un'uscita secondaria verso il mare, e notiamo che la gente è per lo più nuda, o coperta da pareo o slip per i maschi.
Bene pensiamo all'unisono, tenendoci per mano.
La spiaggia, pur se di scogli e poca sabbia, è bellissima.
CONTINUA ...
Noi andiamo in Croazia da un po' di tempo, più che altro perché ci piace e perché è vicina partendo da Trieste.
Così questo settembre, inforcata la moto, io e Giovanna, abbiamo deciso di dare sfogo alla nostra vacanza trasgressiva.
Destinazione Porec (Parenzo) nell'Istria Croata.
È un posto ameno, visitatelo appena potete perché merita.
Il mare è molto bello, la città vecchia è stupenda.
A Porec però oltre alle bellezze naturali ci avevano detto di cercare i campeggi, specialmente quelli della FKK, perché molto ben tenuti, e aperti anche al naturismo.
Io e Giovanna, la mia girl, amiamo la natura, e avere un posto sicuro ci avrebbe permesso di evitare il campeggio libero sempre pericoloso.
Dopo un po' di ricerche, troviamo il campeggio che ci avevano indicato alcuni amici.
Ad una prima occhiata capiamo che è ciò che fa per noi.
Alla reception notiamo gente disponibile e gentile che parla anche italiano.
Chiediamo se è possibile fare del naturismo, e con un sorriso ci dicono di andare in una zona del camping dove saremmo state a nostro agio.
Sistemiamo le tende e ci guardiamo intorno.
Notiamo solo gente nuda, così ci spogliamo anche noi.
Prendiamo asciugamani e saponi e via alle docce.
Su che domani si va al mare!
Ma il pomeriggio scorre lento, e così decidiamo di andare a dare un'occhiata al tramonto e alla spiaggia.
Prendiamo le nostre cose, e dato che ancora non sappiamo come funzionano le cose ci vestiamo, e a piedi ci dirigiamo lungo la strada.
Il camping ha un'uscita secondaria verso il mare, e notiamo che la gente è per lo più nuda, o coperta da pareo o slip per i maschi.
Bene pensiamo all'unisono, tenendoci per mano.
La spiaggia, pur se di scogli e poca sabbia, è bellissima.
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