Quinto episodio .la DEA

Il giorno successivo passò tranquillo, sempre non considerando quello che avevo in corpo
Me la cavai abbastanza bene, lavoro da solo ,essendo in ferie il collega, quindi potevo sedermi e appoggiarmi sulla sedia senza provare fastidio, e non fornire spiegazioni a nessuno
Venerdì alle 9.00 arrrivo' un wapp da un numero sconosciuto
- da me alle 13.00 in punto E.
al numero nn è possibile inviare risposta, perciò è un Ordine
Non è difficile avere un permesso, attraverso la città, comunque vuota, è agosto, e all'ora esatta suono il campanello
Scatta il cancelletto, entro, la porta ancora socchiusa,spingo e..
Olga sta uscendo, pantalone bianco, sandali con tacco,una maglia austera, borsa firmata
Sa come spendere i suoi soldi penso
Si ferma davanti a me, ho una camicia leggera aperta e un paio di pantaloni chiari di cotone
Allunga una mano sul petto,sotto la camicia e mi fa .
- ho chiesto a Donatella della doccia, ha detto che è andata bene
- e il dopo doccia?
È arrossita e ha abbassato lo sguardo, mi sa che le è piaciuto parecchio...
Continua con la mano sotto la camicia,poi scende in basso , per poi passare sul sedere
Tasta per bene,pizzica,sfiora, tormenta il mio ano spostando il plug
Mi guarda ammiccando ...
- Peccato che ho una riunione di lavoro così importante, preferirei proprio una bella " seduta su di te"
Non so che risponderle se non un
Bontà Sua Padrona ..
Continuando a toccarmi il sedere si avvicina e mi sussurra in un orecchio
- Questo culetto prima o poi me lo faccio !!!
Mi infila la lingua nell'orecchio roteandola e sbavando dentro la sua saliva , terminata l'operazione mi morde il lobo due volte ,prende la borsa e se ne va, senza dire una sola parola

Io
Entro timoroso
Lei
È seduta al computer, distrattamente mi fa
- spogliati e dammi la carta di credito
Eseguo
Armeggia con la carta, gira il PC verso di me.
Il PIN segreto !!
Clicco
Operazione va buon fine, mi ridà la carta , stampa una cosa e me la porge,
- ecco la ricevuta come sai sono 500 euro
Si Padrona, grazie
Si alza, adesso la vedo in piedi , il cuore raddoppia la frequenza dei suoi battiti
Ha indosso un mantello nero fino alle ginocchia, scarpe aperte con tacchi neri, calze nere
Il mantello ha un cappuccio che si,le imprigiona la meraviglia che ha in testa, ma che emana terrore
Sulle braccia nude, a sinistra vedo un tatuaggio con la parola Femdom in verticale e a destra il disegno di due manette e una frusta rossa
Forse dell'intimo nero perché vedo la striscia sul fianco lasciato libero dal mantello
Si allontana, torna e mi sistema un collare ,al cui gancetto assicura una catena a mo di guinzaglio
Si sfila la catenina e libera il cazzo dalla cassetta di castità
In ginocchio!
Eseguo
Comincia a portarmi per la stanza al guinzaglio, a quattro zampe , dandomi ora del cane, ora della puttana, poi dell' impotente ,mi tira il collare , prende una frusta dalla parete e o mi colpisce sulla schiena o la fa schioccare sul pavimento per fare più paura
Paura?
Si, ma osservanza totale nella Padrona
Mi conduce al guinzaglio su una specie di inginocchiatoio
- appoggia il busto in alto!
Prende un paio di manette e mi blocca le mani dietro la schiena poi delicatamente mi toglie il plug dal culo appoggiandolo in terra
-Baldracca, quello più grosso ci è voluto, meglio così
Viene davanti a me,e con un gesto teatrale si sfila il mantello e il cappuccio
Ha una guepiere nera di pizzo che le stringe i seni generosi , un reggicalze nero che le sostiene le calze , e al posto del suo sesso, davanti a me c'è un enorme cazzo nero finto tenuto sui fianchi da un nastro sempre nero
Gola secca
Si avvicina e mi umilia
- Ne ho anche di più grossi ma direi che per cominciare questi quasi 20 cm potrebbero bastare
Ride
Mi sfiora la bocca col suo sesso finto - su puttanella non fare la timida ,mi dicono che sei così brava con la lingua...
Apro la bocca , lecco bagno mi do da fare, ma nn cambia nulla non mi piace
Lo toglie, me lo appoggia sulle guance, poi comincia a girare intorno all'inginocchiatoio
Il rumore dei tacchi è un arma di dominazione e Lei lo sa , passeggia lentamente intorno a me , una frustata alla schiena,un pizzico al culo,una tirata violenta al guinzaglio
Per minuti e minuti ,poi finalmente

Si ferma e ordina
- Tira su il busto e alza il culo, nn è così che voglio farti male
Sento la punta dello strapon su una chiappa , poi più vicino
Le sue mani massaggiano e allargano un po' i glutei,spalma un liquido denso ed oleoso intorno al buco e dentro, sento che è il momento, che la Prova è arrivata ,non ho paura, mi affido completamente alla mia Padrona
La punta è sopra il buco la appoggia ,la sposta per sistemarla ,fa una leggera pressione, poi spinge
Sento dolore, ma quello che prevale lo manifesto con un gemito
Ora spinge , - dai Puttanella dimmi quanto ti piace!
Siiiiiiii , ahhhh
Insiste , lo sento entrare lentamente, poi intuisce che non ho dolore ma solo piacere, e comincia a torturarmi
Spinge, si ferma, rotea, torna indietro, da tre colpi violenti,si ferma
Mi fa impazzire , controlla il mio piacere sadicamente, Puttana, Donna mancata ,sissy, me ne dice cento continuando a cambiare il ritmo della penetrazione
Sta Possedendo allo stesso tempo il corpo e la mente , frusta sodomizza e insulta
Poi
Sento che monta sopra
- adesso stai ferma !
Mi penetra come fanno gli animali, approfittando del fatto che sono in ginocchio
Adesso il ritmo l'ha trovato altro che, mi sta cavalcando schiaffeggiando la chiappe con cattiveria,continuando ad insultarmi

Io ho perso ogni ritegno
Urlo a ogni colpo ricevuto come i maiali al macello, sento lo sbattere sulle chiappe delle sue cosce, segno che il cazzo entra ed esce tutto continuamente
Mi schiaffeggia il culo con entrambe le mani ,mentre mi incula , il mio cazzo ...
Vorrei vederlo , per come lo sento duro
Anche lei ci ha preso gusto, accompagna i colpi con un gemito di fatica, Troia, dimmi quanto ti piace , ti sfondo quella caverna che hai Puttana, giù schiaffi sulle chiappe
Ancora colpi , adesso abbiamo ritmo lei si incita penetrando , io rispondo guaendo rantolando strillando
Padrona,ancora ,Siiiii Padrona...
Fatalmente dopo un po'
Rallenta
Rallenta
Finisce
Lo sfila
Secondi ...
- alzati Puttanella!
Mi alzo a fatica, ho sempre le manette
Ride guardando lo stato del.mio cazzo
- che Troia mancata sei !
Come avrai fatto a scopare quelle povere disgraziate col vizietto che hai ?
Non lo so Padrona
- lasciami dire , hai perso la maggior parte della tua vita sessuale, ma per fortuna ora hai ME
Si Padrona , mi butto ai suoi piedi e bacio scarpe e piede
Un calcio in bocca mi respinge
- chi ti ha detto DI TOCCARMI??
Prende la frusta, e mi punisce con violenza , senza badare a dove colpire sul busto in viso sulle gambe sulle palle
Neanche un fiato mi esce
- girati
Schiena gambe e culo

- alzati
Mi toglie le manette , gira ancora un paio di volte intorno a me,poi si ferma davanti ai miei occhi
Adesso la guardo
È sudata , stanca , arrabbiata,ma è
BELLISSIMA
Come nessun'altra abbia mai visto
Rivestiti , mi accarezza una guancia
- sei stata BRAVA
- puoi lasciare la cassetta di castità qui , non ti serve più adesso
- grazie Padrona, mi perdoni per prima

Vattene
Va nell'altra stanza
La guardo mentre lentamente si allontana , i capelli biondi che cadono sulle spalle , tacchi reggicalze , calze nere schiena nuda, e un culo che non so descrivere
Una Dea

La mia Dea