La figlia dei vicini
di
Camilla DeVrai
genere
esibizionismo
Ho 38 anni e Oramai sono separata da 8 mesi.
Me ne sono andata di casa quando ho scoperto che mio merito mi tradiva con una tipa lì al suo lavoro.
Vabbè succede, però che cavolo: dopo 9 anni di matrimonio non si può accettare.
Eppure sono una donna piacevole e piacente.
Riccia con i capelli rossi (che sono tinti ovviamente ). Occhi marroni. Ho la carnagione praticamente color latte. Per questo mi faccio delle lampade per darmi un certo colore. Sono alta 1,62 peso circa 70 chili (si sono pienotta ecco), ho una terza abbondante con la coppa C e i fianchi sono importanti. La mia pancetta tonda mi piace. E ho la cellulite. Si. C’è l’ho. Sia sull’esterno coscia che sui glutei. Che volete farci. Sono anche golosa.
Al momento non ho una relazione. Ho avuto degli incontri con degli uomini ma niente. Sembrano tutti idioti. Mah!
Ora abito in questo piccolo attichetto al quarto piano. Senza ascensore naturalmente. Saloncino con angolo cottura bagno grande e una camera con la cabina armadio. Il terrazzo però è grande. Almeno il doppio della casa. E ho la porta finestra sia in camera da letto che nel saloncino. Il bagno con la finestra ampia.
Al mio piano ci sono due appartamenti il mio e quello dei vicini. Marito moglie. Entrambi di 44 anni e figlia di 23. Simpaticissimi. E molto cordiali. Mi hanno accolto come fossimo conoscenti da anni. La Brava gente esiste ancora.
Sono una funzionaria di una nota agenzia di compra/vendita di appartamenti. Un lavoro che dire noioso è poco. Ma mi consente di vivere dignitosamente e di potermi permettere anche qualche piccolo lusso. Insomma tra bonus e stipendio ( anche la 14ma ) prendo circa 3500 euro al mese. E l’affitto non è male (solo 650 euro).
Sabato pomeriggio. Ho staccato presto per dedicarmi del tempo, tra salone di bellezza (depilazione totale e unghie) e shopping. Mi sono regalata un bel vestito nero, attillato fino al polpaccio, con lo spacco frontale e l’incrocio a X tra spalline e seno.
E naturalmente ho comprato anche la
Scarpa abbinata. Tacco 15 nero. Semplice ma d’effetto.
Sono le 19.30. E salgo le scale per andare a casetta mia. Pregusto già una serata tranquillissima. Ordinando del sushi e sorseggiando una bottiglia di ribolla gialla.
Arrivo al piano e trovo Serena (la figlia dei vicini) seduta sugli scalini.
“Serena buonasera”
“Ciao Camilla. Mi sono scordata le chiavi di casa e i miei sono a casa fuori al mare. E dovrei arrivare da zia a prendere le altre chiavi.ma anche lei rientrerà a casa dopo cena. Soo ok mo veramente una scema ecco.”
Anche lei ha molte buste di shopping.
“Guarda Serena facciamo così: avevo programmato di ordinare del sushi. Ceniamo insieme e dopo se vuoi ti accompagno io da tua zia! Che ne pensi?”
“ dai sarebbe bellissimo. Accetto volentieri. Però solo a patto che la cena me la lasci offrire”mii sorride.
“No sei ospite mia. Però avverti i tuoi che stai da me”
Apro la porta e entro mentre Serena chiama i suoi e mi segue.
Buste in mano.
“Accomodati pure” “
“Mamma e papà ti ringraziano molto”
“Prego tesorino. È un piacere. Ascolta se vuoi rinfrescati, farti una doccia o cose del genere sentiti libera. Sei a casa tua.”
“Grazieeeee Camilla” e mi da un bacino sulla guancia.
“Allora vado un momento in bagno”
“ Si io intanto ordino sushi e tempura”
Bella ragazza la Serena. Mora riccia anche lei capelli lunghi. Secca allampanata. Alta almeno 1.70, ma Peserà si e no 48 chili.
Il suo seno è piccolissimo.
Lei è sempre molto abbronzata. E si trucca in maniera forse troppo vistosa.
Ho ordinato. Accendo il pc e metto della musica.
Mi verso del vino e ne verso altro per Serena.
Vado verso il bagno. Busso e lei apre. Con il mio accappatoio addosso.
“Prendi”
Le porgo il vino. Mi sorride e mi dice “ fantastico grazie. Mi sdoccio. Va bene?
Annuisco. E vado in camera mia.
Mentre entro mi giro e noto la porta socchiusa del bagno.
Allora prendo il vestito nuovo e le scarpe nuove e pensando”adesso me le provo” mi spoglio.
Metto il vestito senza mettere nulla sotto.
Mi specchio.
“Ci vogliono le autoreggenti qui”
Apro il cassetto e sedendomi sul letto le metto su.
E poi il tacco.
E mi alzo. Sorseggio il mio vino e mi guardo allo specchio. Soddisfazione! E girandomi guardandomi la schiena ancheggio.
Strettissimo il vestito.
Mi guardo di fronte e il bordo delle autoreggenti si intravede dallo spacco.
“Uh... “
“Che meraviglia quel vestito”
Mi giro. Serena sulla porta con il mio accappatoio.
“Ti piace davvero?”
“Una meraviglia. E quei tacchi poi... Ma è per un evento speciale? Magari un incontro?”
“No no Sere. È stato solo un vezzo.”
Lei va in salone prende le sue buste e torna.
“Guarda qui cosa ho comprato”
Anche lei ha comprato un vestitino. Rosso. È un fazzoletto per quanto è striminzito. Poi i tacchi rossi altissimi. A spillo.
E della lingerie Rossa, rosa, nera e azzurra.
“Che ne pensi?”
“Penso che quel vestito è troppo striminzito.”
Ridiamo.
“Aspetta me lo provo così mi dici”
Si toglie l’accappatoio. Nuda di fronte a me.
Le conto le costole e la cresta iliaca del bacino che le sporge.
Pancia piatta. Piercing all’ombelico. Strisciolina di pelo nero sul pube. E il tatuaggio. Che le va dall’inguine destro all’ombelico fino a sotto la vagina. Vistoso. Fiori e linee circolari.
Lo guardo stupita.
“Accidenti che bel tatuaggio”
Lei si guarda giù... poi allarga le cosce e mostrandomi le grandi labbra rosee strette e pulite mi dice “ arriva fino a sotto. Vedi”
Sgrano gli occhi.
E sento che i miei capezzoli si tirano.
Alzo gli occhi.
“Si sì vedo”
E I suoi capezzoli sono eretti. Piccoli rosa e turgidi. Tanto che le areole sono raggrinzite.
Prende un micro perizoma nero e lo indossa.
È solo un filo sia avanti che dietro.
Mette i tacchi e poi si infila il vestito.
“ che mi dici?”
Il vestito è praticamente trasparente. Il perizoma si intravede benissimo come anche i capezzoli e le areole sotto il tessuto. Le arriva si e no appena sotto il pube.
Spalline a filo e scollato a V fino all’ombelico.
E dietro la stessa cosa. Scollato fino al sedere tanto che il filo del perizoma esce.
Stretto.
“Dico che è troppo osé. Poi è trasparente. Ti si vede tutto. Però devo dire che ti sta benissimo. Con il tuo fisico poi.”
Mi sorride. Si gira e si rigira. I suoi capelli che roteano in aria.
“Forse dovevo comprare anche le autoreggenti. Come le tue quelle che indossi”
Indica lo spacco del vestito. E io guardo. Lo spacco arriva fino alla vagina. E le autoreggenti totalmente visibili.
La guardo e sorridendo le dico “ con le autoreggenti sembreresti una... una...”
“Puttana?” Esclama lei.
E scoppiamo a ridere.
“Esatto”
“Altro vino?” le faccio mentre mi alzo
“Magari” mentre continua a guardarsi allo specchio.
Vado e ne verso altro.
Lei dietro di me. Prende il cellulare e si scatta dei selfie.
Poi mentre le porgo il bicchiere... mi dice “ vieni vicino che ci facciamo un selfie a ricordo della serata”
Mi metto accanto a lei sorrido e lei scatta dall’alto.
“Vedere vedere” e lei me la mostra.
Il suo capezzolo sinistro fuori il vestito e la sua lingua fuori che le tocca il mento.
“Ehi, sta foto è troppo bella, ne facciamo altre?”mi dice.
“Okkei” e mi scolo il bicchiere. E lei altrettanto.
Tra selfie e chiacchiere si fanno le 21.
E abbiamo già finito anche la seconda bottiglia.
Io sono ubriaca. Anche la Serena che adesso balla.
Mi porge il suo cellulare e mi dice di guardare i selfie.
Scorro la galleria. Ne avrà fatte 100.
Lei balla ancora agitando la testa.
Io guardo le foto e...
Parte un video.
Lei che sul letto in ginocchio si penetra la vagina con delle palline con un filo. E poi le estrae mentre esclama “ porco dio che favole ste palline. Ora me le sparo nel culo. E ci esco dopo che vado in palestra”
E le infila una ad una nell’ano. Con l’ultima che penzola.
Il video si interrompe mentre io mi sono eccitata. I miei capezzoli quasi fanno male per quanto sono turgidi.
E mi sento il fuoco sotto.
E scorro ancora.
Foto di lei in lingerie, che si fa il bagno. E poi altro video.
Lei che con la mano che si tiene il seno destro mentre ci sputa saliva sopra.
“ ti piace brutta troia. Porca madonna che bastarda che sei. Se ti prendo ti sputo in faccia cristo infame” queste le sue parole nel video.
Non riesco a trattenere la mia pipì mentre guardo il video.
Che mi schizza fuori e cola dalle cosce.
Provo a trattenere. E riesco ma oramai il danno è fatto.
Mi guardo le gambe. Dallo spacco si notano le autoreggenti bagnate.
“Oddio” esclamo e alzando gli occhi le di lato che mi guarda...
Scoppia a ridere.
Io anche... e le dico...
“ me la sono fatta addosso. Sono una scema”
“Ma dai.” Si china e passa l’indice sulla mia autoreggente bagnata. E poi lecca via il suo dito.
“Si... è proprio pipì.” E rimane con il diro in bocca.
Guarda il cellulare e...
“Ti faccio vedere una cosa...” prende il suo cellulare e scorrendo attiva un video.
Mi da il cellulare e torna a ballare.
Video: lei con una ragazza. Al mare. Dune.
La ragazza che si inginocchia di fronte a lei.
Lei che si sposta il bikini e la ragazza che apre la bocca e si avicona alla sua vagina.
Poi la ragazza a bocca spalancata tira fuori la lingua.
Lei si inquadra il viso e dice “ adesso questa stronza succhiacazzi mi beve la pioggia dorata. Non è una vera maiala la mia amica Rosy?” E mentre il cellulare scende altezza viso di lato della tipa che a lingua fuori guarda in alto si sente la voce di Serena che esclama “ adesso ti faccio la pipì in faccia porco cristo infame. E tu mi bevi senza perdere neanche una goccia”
E vedo che parte un getto di urina proprio in bocca alla tipa.
Che tossisce mentre serena strilla “ dai porca la
Madonna. Che devo farne tanta. E non posso perdere tempo ad aspettare te non riesci neanche a ingoiare un goccio di pipì”
E parte un altro getto. Che colpisce la tipa in faccia e sul collo. Poi serena si inquadra ancora in viso e dice “ questa troia qui l’ho conosciuta 10 minuti fa. Stava accanto a me con il suo lettino. Dice che è sposata. Le più zoccole sono sposate cristo maiale.”
E poi l’inquadratura scende al viso della tipa che appoggia la sua mano sinistra sotto il mento. E si nota la fede.
Sono viola in viso io. Sudo e ansimo.
Il video finisce.
Guardo lei che balla ancora. Con i seni fuori il vestito. E il perizoma che rotea intorno al suo dito in aria.
E ancora un altro piccolo getto di pipì mi esce. Che sento colare fiko al ginocchio sotto l’auto reggente.
Io la guardo senza parole.
E suona il citofono.
Lei va a rispondere.
“Il sushi”
E apre la porta. E esce sulle scale.
Io in silenzio in casa la guardo.
La raggiungo e le dico di mettersi in camera che ci penso io.
Entra e mentre pago il tipo lei esce dalla camera e si versa altro vino.
E lo saluta. E noncurante torna in camera.
Quello sbigottito esce.
Lei torna in salone.
Mi guarda e mi dice “ l’abbiamo ammazzato quello. Adesso si starà masturbamdo sulle scale”
Poi mentre va al pc sul tavolo mi dice “ perché non togli il vestito? Siamo tra ragazze”
Io ubriaca lascio scivolare il vestito a terra e lo calcio via sul divano.
“Che cazzo combino” penso io ma sono talmente fuori che non ragiono.
Lei mi guarda mentre inchinata smanetta sul computer fa cose e mi dice “ sei una bellissima donna. E i tuoi seni sono splendidi. E i tuoi capezzoli sono davvero da mangiare. Mica come i miei che sono inesistenti”
Mi guardo i seni. I miei capezzoli sparati in avanti. Metto le mani a coppa sotto i seni e li sollevo in alto. La guardo mentre faccio saltellare i seni sulle
Mie mani.
“Trovi siano belli?”
“ io li prenderei a schiaffi. Chissà come rimbalzerebbero”
Rido mentre li faccio saltellare sui palmi delle mani.
“Si dai sono il mio punto forte”
E lei: “ secondo me il tuo punto forte è la lingua. E dovresti farti dei piercing sui capezzoli.”
Mi avvicino a lei camminando con indosso solo le autoreggenti e i tacchi.
“Mangiamo?”
Sono sudata. Eccitata e ubriaca. Prendo gli occhiali e li metto per vedere cosa fa lei sul mio pc.
Sito porno. Video che parte. Serie VIP PISSY
Il titolo “ stepmom and daughter back home”
“ Guarda qui” dice lei mentre si versa altro vino.
E io guardo. Lei si alllontana prende il suo cellulare. E telefona.
Guardo il video. Sento lei che dice al cellulare “ come stai bastarda? Che combini?..... ahhhh ok a casa con il marito e i figli... si sì porco dio... ti annoi vero stronza?... sono dalla mia vicina.” Il video scorre e la ragazza giovane sta bevendo l’urina della donna. Mi sento in fiamme.
Lei al cellulare che dice “ perché non esci e vieni prendermi? Dai porca madonna. Che ho voglia di pisciarti in faccia.... ok ok aspetto che chiami”
_ fine prima parte.
Me ne sono andata di casa quando ho scoperto che mio merito mi tradiva con una tipa lì al suo lavoro.
Vabbè succede, però che cavolo: dopo 9 anni di matrimonio non si può accettare.
Eppure sono una donna piacevole e piacente.
Riccia con i capelli rossi (che sono tinti ovviamente ). Occhi marroni. Ho la carnagione praticamente color latte. Per questo mi faccio delle lampade per darmi un certo colore. Sono alta 1,62 peso circa 70 chili (si sono pienotta ecco), ho una terza abbondante con la coppa C e i fianchi sono importanti. La mia pancetta tonda mi piace. E ho la cellulite. Si. C’è l’ho. Sia sull’esterno coscia che sui glutei. Che volete farci. Sono anche golosa.
Al momento non ho una relazione. Ho avuto degli incontri con degli uomini ma niente. Sembrano tutti idioti. Mah!
Ora abito in questo piccolo attichetto al quarto piano. Senza ascensore naturalmente. Saloncino con angolo cottura bagno grande e una camera con la cabina armadio. Il terrazzo però è grande. Almeno il doppio della casa. E ho la porta finestra sia in camera da letto che nel saloncino. Il bagno con la finestra ampia.
Al mio piano ci sono due appartamenti il mio e quello dei vicini. Marito moglie. Entrambi di 44 anni e figlia di 23. Simpaticissimi. E molto cordiali. Mi hanno accolto come fossimo conoscenti da anni. La Brava gente esiste ancora.
Sono una funzionaria di una nota agenzia di compra/vendita di appartamenti. Un lavoro che dire noioso è poco. Ma mi consente di vivere dignitosamente e di potermi permettere anche qualche piccolo lusso. Insomma tra bonus e stipendio ( anche la 14ma ) prendo circa 3500 euro al mese. E l’affitto non è male (solo 650 euro).
Sabato pomeriggio. Ho staccato presto per dedicarmi del tempo, tra salone di bellezza (depilazione totale e unghie) e shopping. Mi sono regalata un bel vestito nero, attillato fino al polpaccio, con lo spacco frontale e l’incrocio a X tra spalline e seno.
E naturalmente ho comprato anche la
Scarpa abbinata. Tacco 15 nero. Semplice ma d’effetto.
Sono le 19.30. E salgo le scale per andare a casetta mia. Pregusto già una serata tranquillissima. Ordinando del sushi e sorseggiando una bottiglia di ribolla gialla.
Arrivo al piano e trovo Serena (la figlia dei vicini) seduta sugli scalini.
“Serena buonasera”
“Ciao Camilla. Mi sono scordata le chiavi di casa e i miei sono a casa fuori al mare. E dovrei arrivare da zia a prendere le altre chiavi.ma anche lei rientrerà a casa dopo cena. Soo ok mo veramente una scema ecco.”
Anche lei ha molte buste di shopping.
“Guarda Serena facciamo così: avevo programmato di ordinare del sushi. Ceniamo insieme e dopo se vuoi ti accompagno io da tua zia! Che ne pensi?”
“ dai sarebbe bellissimo. Accetto volentieri. Però solo a patto che la cena me la lasci offrire”mii sorride.
“No sei ospite mia. Però avverti i tuoi che stai da me”
Apro la porta e entro mentre Serena chiama i suoi e mi segue.
Buste in mano.
“Accomodati pure” “
“Mamma e papà ti ringraziano molto”
“Prego tesorino. È un piacere. Ascolta se vuoi rinfrescati, farti una doccia o cose del genere sentiti libera. Sei a casa tua.”
“Grazieeeee Camilla” e mi da un bacino sulla guancia.
“Allora vado un momento in bagno”
“ Si io intanto ordino sushi e tempura”
Bella ragazza la Serena. Mora riccia anche lei capelli lunghi. Secca allampanata. Alta almeno 1.70, ma Peserà si e no 48 chili.
Il suo seno è piccolissimo.
Lei è sempre molto abbronzata. E si trucca in maniera forse troppo vistosa.
Ho ordinato. Accendo il pc e metto della musica.
Mi verso del vino e ne verso altro per Serena.
Vado verso il bagno. Busso e lei apre. Con il mio accappatoio addosso.
“Prendi”
Le porgo il vino. Mi sorride e mi dice “ fantastico grazie. Mi sdoccio. Va bene?
Annuisco. E vado in camera mia.
Mentre entro mi giro e noto la porta socchiusa del bagno.
Allora prendo il vestito nuovo e le scarpe nuove e pensando”adesso me le provo” mi spoglio.
Metto il vestito senza mettere nulla sotto.
Mi specchio.
“Ci vogliono le autoreggenti qui”
Apro il cassetto e sedendomi sul letto le metto su.
E poi il tacco.
E mi alzo. Sorseggio il mio vino e mi guardo allo specchio. Soddisfazione! E girandomi guardandomi la schiena ancheggio.
Strettissimo il vestito.
Mi guardo di fronte e il bordo delle autoreggenti si intravede dallo spacco.
“Uh... “
“Che meraviglia quel vestito”
Mi giro. Serena sulla porta con il mio accappatoio.
“Ti piace davvero?”
“Una meraviglia. E quei tacchi poi... Ma è per un evento speciale? Magari un incontro?”
“No no Sere. È stato solo un vezzo.”
Lei va in salone prende le sue buste e torna.
“Guarda qui cosa ho comprato”
Anche lei ha comprato un vestitino. Rosso. È un fazzoletto per quanto è striminzito. Poi i tacchi rossi altissimi. A spillo.
E della lingerie Rossa, rosa, nera e azzurra.
“Che ne pensi?”
“Penso che quel vestito è troppo striminzito.”
Ridiamo.
“Aspetta me lo provo così mi dici”
Si toglie l’accappatoio. Nuda di fronte a me.
Le conto le costole e la cresta iliaca del bacino che le sporge.
Pancia piatta. Piercing all’ombelico. Strisciolina di pelo nero sul pube. E il tatuaggio. Che le va dall’inguine destro all’ombelico fino a sotto la vagina. Vistoso. Fiori e linee circolari.
Lo guardo stupita.
“Accidenti che bel tatuaggio”
Lei si guarda giù... poi allarga le cosce e mostrandomi le grandi labbra rosee strette e pulite mi dice “ arriva fino a sotto. Vedi”
Sgrano gli occhi.
E sento che i miei capezzoli si tirano.
Alzo gli occhi.
“Si sì vedo”
E I suoi capezzoli sono eretti. Piccoli rosa e turgidi. Tanto che le areole sono raggrinzite.
Prende un micro perizoma nero e lo indossa.
È solo un filo sia avanti che dietro.
Mette i tacchi e poi si infila il vestito.
“ che mi dici?”
Il vestito è praticamente trasparente. Il perizoma si intravede benissimo come anche i capezzoli e le areole sotto il tessuto. Le arriva si e no appena sotto il pube.
Spalline a filo e scollato a V fino all’ombelico.
E dietro la stessa cosa. Scollato fino al sedere tanto che il filo del perizoma esce.
Stretto.
“Dico che è troppo osé. Poi è trasparente. Ti si vede tutto. Però devo dire che ti sta benissimo. Con il tuo fisico poi.”
Mi sorride. Si gira e si rigira. I suoi capelli che roteano in aria.
“Forse dovevo comprare anche le autoreggenti. Come le tue quelle che indossi”
Indica lo spacco del vestito. E io guardo. Lo spacco arriva fino alla vagina. E le autoreggenti totalmente visibili.
La guardo e sorridendo le dico “ con le autoreggenti sembreresti una... una...”
“Puttana?” Esclama lei.
E scoppiamo a ridere.
“Esatto”
“Altro vino?” le faccio mentre mi alzo
“Magari” mentre continua a guardarsi allo specchio.
Vado e ne verso altro.
Lei dietro di me. Prende il cellulare e si scatta dei selfie.
Poi mentre le porgo il bicchiere... mi dice “ vieni vicino che ci facciamo un selfie a ricordo della serata”
Mi metto accanto a lei sorrido e lei scatta dall’alto.
“Vedere vedere” e lei me la mostra.
Il suo capezzolo sinistro fuori il vestito e la sua lingua fuori che le tocca il mento.
“Ehi, sta foto è troppo bella, ne facciamo altre?”mi dice.
“Okkei” e mi scolo il bicchiere. E lei altrettanto.
Tra selfie e chiacchiere si fanno le 21.
E abbiamo già finito anche la seconda bottiglia.
Io sono ubriaca. Anche la Serena che adesso balla.
Mi porge il suo cellulare e mi dice di guardare i selfie.
Scorro la galleria. Ne avrà fatte 100.
Lei balla ancora agitando la testa.
Io guardo le foto e...
Parte un video.
Lei che sul letto in ginocchio si penetra la vagina con delle palline con un filo. E poi le estrae mentre esclama “ porco dio che favole ste palline. Ora me le sparo nel culo. E ci esco dopo che vado in palestra”
E le infila una ad una nell’ano. Con l’ultima che penzola.
Il video si interrompe mentre io mi sono eccitata. I miei capezzoli quasi fanno male per quanto sono turgidi.
E mi sento il fuoco sotto.
E scorro ancora.
Foto di lei in lingerie, che si fa il bagno. E poi altro video.
Lei che con la mano che si tiene il seno destro mentre ci sputa saliva sopra.
“ ti piace brutta troia. Porca madonna che bastarda che sei. Se ti prendo ti sputo in faccia cristo infame” queste le sue parole nel video.
Non riesco a trattenere la mia pipì mentre guardo il video.
Che mi schizza fuori e cola dalle cosce.
Provo a trattenere. E riesco ma oramai il danno è fatto.
Mi guardo le gambe. Dallo spacco si notano le autoreggenti bagnate.
“Oddio” esclamo e alzando gli occhi le di lato che mi guarda...
Scoppia a ridere.
Io anche... e le dico...
“ me la sono fatta addosso. Sono una scema”
“Ma dai.” Si china e passa l’indice sulla mia autoreggente bagnata. E poi lecca via il suo dito.
“Si... è proprio pipì.” E rimane con il diro in bocca.
Guarda il cellulare e...
“Ti faccio vedere una cosa...” prende il suo cellulare e scorrendo attiva un video.
Mi da il cellulare e torna a ballare.
Video: lei con una ragazza. Al mare. Dune.
La ragazza che si inginocchia di fronte a lei.
Lei che si sposta il bikini e la ragazza che apre la bocca e si avicona alla sua vagina.
Poi la ragazza a bocca spalancata tira fuori la lingua.
Lei si inquadra il viso e dice “ adesso questa stronza succhiacazzi mi beve la pioggia dorata. Non è una vera maiala la mia amica Rosy?” E mentre il cellulare scende altezza viso di lato della tipa che a lingua fuori guarda in alto si sente la voce di Serena che esclama “ adesso ti faccio la pipì in faccia porco cristo infame. E tu mi bevi senza perdere neanche una goccia”
E vedo che parte un getto di urina proprio in bocca alla tipa.
Che tossisce mentre serena strilla “ dai porca la
Madonna. Che devo farne tanta. E non posso perdere tempo ad aspettare te non riesci neanche a ingoiare un goccio di pipì”
E parte un altro getto. Che colpisce la tipa in faccia e sul collo. Poi serena si inquadra ancora in viso e dice “ questa troia qui l’ho conosciuta 10 minuti fa. Stava accanto a me con il suo lettino. Dice che è sposata. Le più zoccole sono sposate cristo maiale.”
E poi l’inquadratura scende al viso della tipa che appoggia la sua mano sinistra sotto il mento. E si nota la fede.
Sono viola in viso io. Sudo e ansimo.
Il video finisce.
Guardo lei che balla ancora. Con i seni fuori il vestito. E il perizoma che rotea intorno al suo dito in aria.
E ancora un altro piccolo getto di pipì mi esce. Che sento colare fiko al ginocchio sotto l’auto reggente.
Io la guardo senza parole.
E suona il citofono.
Lei va a rispondere.
“Il sushi”
E apre la porta. E esce sulle scale.
Io in silenzio in casa la guardo.
La raggiungo e le dico di mettersi in camera che ci penso io.
Entra e mentre pago il tipo lei esce dalla camera e si versa altro vino.
E lo saluta. E noncurante torna in camera.
Quello sbigottito esce.
Lei torna in salone.
Mi guarda e mi dice “ l’abbiamo ammazzato quello. Adesso si starà masturbamdo sulle scale”
Poi mentre va al pc sul tavolo mi dice “ perché non togli il vestito? Siamo tra ragazze”
Io ubriaca lascio scivolare il vestito a terra e lo calcio via sul divano.
“Che cazzo combino” penso io ma sono talmente fuori che non ragiono.
Lei mi guarda mentre inchinata smanetta sul computer fa cose e mi dice “ sei una bellissima donna. E i tuoi seni sono splendidi. E i tuoi capezzoli sono davvero da mangiare. Mica come i miei che sono inesistenti”
Mi guardo i seni. I miei capezzoli sparati in avanti. Metto le mani a coppa sotto i seni e li sollevo in alto. La guardo mentre faccio saltellare i seni sulle
Mie mani.
“Trovi siano belli?”
“ io li prenderei a schiaffi. Chissà come rimbalzerebbero”
Rido mentre li faccio saltellare sui palmi delle mani.
“Si dai sono il mio punto forte”
E lei: “ secondo me il tuo punto forte è la lingua. E dovresti farti dei piercing sui capezzoli.”
Mi avvicino a lei camminando con indosso solo le autoreggenti e i tacchi.
“Mangiamo?”
Sono sudata. Eccitata e ubriaca. Prendo gli occhiali e li metto per vedere cosa fa lei sul mio pc.
Sito porno. Video che parte. Serie VIP PISSY
Il titolo “ stepmom and daughter back home”
“ Guarda qui” dice lei mentre si versa altro vino.
E io guardo. Lei si alllontana prende il suo cellulare. E telefona.
Guardo il video. Sento lei che dice al cellulare “ come stai bastarda? Che combini?..... ahhhh ok a casa con il marito e i figli... si sì porco dio... ti annoi vero stronza?... sono dalla mia vicina.” Il video scorre e la ragazza giovane sta bevendo l’urina della donna. Mi sento in fiamme.
Lei al cellulare che dice “ perché non esci e vieni prendermi? Dai porca madonna. Che ho voglia di pisciarti in faccia.... ok ok aspetto che chiami”
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