Ricattata in ufficio 2

di
genere
dominazione

... in piedi a gambe larghe con le mutande intorno alle ginocchia, la mia fighetta che bagnata, i miei liquidi che colano lungo l`interno delle coscie e rossa di umiliazione, non riesco a guardare marco che mi ha appena visto godere in modo troppo umiliante nonostante fossi costretta "Posso andare" chiedo sottomessa "non ancora" mi risponde lui ....
... pensavo il mio calvario fosse terminato ma mi sbagliavo, timorosa mi chiedo cosa ´sto perverso abbia ancora in mente per me, e non faccio in tempo a chiedermelo...
..."non avere fretta mia troietta abbiamo solo cominciato a divertirci!! ho visto solo il tuo lato A!! muoio dalla voglia di vedere il tuo bel culetto da troia!!!
..."inginocchiati sulla sedia con la testa verso il dorso" mi eseguo, la sedia è grossa e solida di modo che mi ritrovo con il culo in aria e le tette che mi penzolano oltre il dorso "apriti le chiappe con le due mani" mi ordina mauro, umiliata mi appoggio al dorso e con le mani mi apro le chiappe "piú largo" tiro forte con le mani sentendo il mio buchetto del culo esposto oscenamente...
..."brava così, proprio un bel buco del culo con quei peletti rossi che lo incorniciano" mi deride mauro "sono sicuro che una troietta come te ci ha già giocato" mi dice per umiliarmi, sento che si alza, non lo posso vedere perchè è dietro di me, di colpo sento qualcosa di freddo contro il mio buchetto, cerco di muovermi e lascio le mie chiappe solo per prendermi uno sculaccione sulle chiappe che mi fa gridare "ferma e riprendi la posizione se non vuoi che ti scaldi il sedere" mi rimbrocca mauro, e io umiliata mi riposizono e mi apro le chiappe "più larghe" tiro di più e sento di nuovo l`oggetto freddo sul mio ano, sento che preme sempre più forte fino a che il mio sfintere cede e sono penetrata da qualcosa di freddo e liscio, sobbalzo più per la sorpresa che per il dolore "so sapevo che un pennarello indelebile sarabbe entrato facilmente in una troia come te!!" sento il pennarello che pian piano esce per essere poi riinfilato, poi di nuovo più velocemente "ti piace farti sditalinare il culo con un indelebile eh troia" mi chiede e continua, ad un certo punto si ferma e mi dice ora voglio che spingi il tuo culo di troia indietro fino a che non lo avrai preso tutto" marco tiene fermo l`indelebile "spingi" io comincio a spingere indietro e lo sento che si fa strada lentamente penetrandomi sempre più profondamente fino a che non sento il dito di marco che lo spinge dentro completamente, il mio buco del culo si richiude quando toglie il dito e sento l`indelebile che mi riempie in profondità. "bene, rivestiti e puoi andare" mi ordina mauro...
... inorridita ho capito il suo gioco, ma non oso controbattere, mi alzo dalla sedia sentendo questo oggetto estraneo nel culo, senza una parola mi rialzo le mutande e abbasso la gonna. Marco mi guarda con occhi divertiti " non pensare di togliertelo o di andare a pulirti se no avrai una punizione che non dimenticherai!!" e detto cio si mette a lavorare sul PC...
esco dal suo ufficio e ad ogni passo sento l´Indelebile muoversi in me, ricordandomi l`umiliazione subita e lo stato delle mie mutandine fradice dei miei umori. prendo l`ascensore e salgo al mio piano, mentre che sto entrando nell`ufficio sento il mio buco del culo aprirsi e l`indelebile cominciare a scivolare fuori, mi affretto a sedermi impalandomi su di esso e spingendolo di colpo di nuovo profondo, un gemito mi esce dalle labbra, spero che il mio collega non mi abbia sentito, e di colpo mi viene da pensare che spero non senta l`odore delle mie mutandine impregnate di sesso...
...la mattinata passa come un inferno, ogni volta che mi alzo sento il mio culetto allargarsi e l`indelebile scivolare fuori per poi quando mi risiedo essere rispinto dentro. l`allargarsi e richiudersi del mio sfintere e il pennarello che entra e esce non riesce a farmi dimenticare con apprensione il mio stato di sottomissione. Avevo letto masturbandomi storie di situazioni tali ma non avevo mai pensato di sperimentarle dal vero, e un po`eccitata ma molto impaurita mi rendo conto che non c`è scappatoia: sono obbligata a assevire ai perversi desideri del mio aguzzino....
... alla pausa quando tutti vanno a bere il caffè per paura di cosa possa succedere con l`indelebile resto al mio posto ma la mia decisione si avvera sbagliata quando un messaggio mi appare sullo schermo " salve mia troietta il tuo collega ha trovato il suo indelebile o dovrà scendere in magazzino a chiedere un altro rosso?? forse glielo farai riavere a fine giornata!!" e il testo continua "ora mia troietta andrai in bagno e ti masturberai fino a venire ma dovrai farlo da sopra le mutande in modo che si impregnino bene dei tuoi umori (mi piacciono le mutandine odorose) e per prova ti filmerai e mi manderai il video: non fingere l`orgasmo e gioca ance con il pennarello!!" ....
... umiliata e con la coscienza sporca per quello che devo fare aspetto una mezzora dopo la fine della pausa e mi reco al bagno del primo piano perchè é uno singolo. Entro e chiudo la porta a chiave, mi alzo la gonna poso il telefono sull`asse e vergognosa mi comincio carezzare lungo la mia fica sopra le mutande, in un attimo comincio a eccitarmi(penso che la situazione di essere obbligata mi ecciti di più) sento le mutande che si inumidiscono, e mi ricordo del pennarello, spingo per farlo uscire lo afferro e comincio a muoverlo a ritmo con la mano che sta febbrilmente massaggiando la mia fichetta, pian piano l`orgasmo sale fino a che con un ultima stantuffata nel culo vengo copiosamente nelle mie mutandine. spengo il video e lo mando al mio ricattatore...
... seduta al mio posto sento le mie mutande appiccicose e il pennarello che cerca sempre di sfilarsi, mi accorgo di un odore di sesso che emana dalle mie dita e probabilmente dalla mia figa e dalle mie mutandine, con umilialzione mi chiedo se il mio collega senta il mio odore di pesce fritto!!!...
... sul mio PC arriva un messaggio "brava la mia troietta" e per girare il coltello nella piaga aggiunge " chissá che buon profumino nel tuo ufficio: profumo di troia si chiama!! vieni nel mio ufficio prima di pranzo 1145!! troietta"...
... la mattinata passa infretta e con apprensione scendo da mauro che mi attende seduto al suo posto "dammi le tue mutande e siediti" mi dice, in imbarazzo di fronte a una richiesta cosi schietta passo le mani sotto la gonna e mi tolgo le mie mutande e gliele porgo. guardo umiliata che le prende e se le passa sotto il naso, "odore di troia, sono belle profumate penso che il tuo collega deve chiedersi da dove arriva l`odore!!"....
...a questa umilialzione sbotto "sei solo un porco perverso, adesso basta, ti sei divertito abbastanza!!" a cui lui arrabbiato ribatte "pensavo di essere più clemente con te mia rossa troietta ma se mi tratti cosí non saró così magnanimo!!! ora alza la gonna e metti le gambe sui braccioli con il culo bene in avanti" come un automa eseguo i suoi ordini e mi ritrovo con le gambe spalancate, il mio pelo rosso bene in vista con sotto la mia fighetta e il mio buco del culo (da cui fuoriesce il tappo rosso) completamente spalancati...
... "volevo andare con calma ma la tua maleducalzione sarà punita" e detto cio apre un cassetto e con mio sgomento vedo che tira fuori 3 indelebili "nero, verde e blu; mancano alla tua collezzione, ora uno ad uno te li infili su per quel buco del culo da troia!!" mi ordina quasi gridando...
...impaurita "ti prego sono troppi" lo supplico "cazzi tuoi, non dovevi fare la troiette e lo sai cosa succede se non lo fai" e me li porge, li prendo in mano e a mio malgrado comincio ad infilare il primo accanto a quello già presente che è uscito quasi a metà, visto quello che è colato dalla mia fighetta il mio buco del culo è abbastanza lubrificato e sento che si apre per accogliere il secondo indelebile "e due ne mancano due" mi schernisce marco, comincio con il terzo e devo lottare e spingere più forte per farlo entrare, "spingi più forte" mi incoraggia e io spingo fino a che sento il mio ano distendersi e con una spinta un po`più decisa mi penetra facendomi sussultare, ora sento il mio buco del culo disteso al massimo "basta gli dico non ce la faccio più" gli chiedo "non te ne andrai da qui fino a che li avrai tutti nel culo" senza speranza di compassione da parte sua mi appresto con il quarto, lo metto a lato degli altri e comincio a spingere, fino a che non riesco con un certo sforzo a infilarlo...
... ansante per lo sforzo mi trovo a gambe aperte davanti a lui con il culo aperto all`inverosimile da 4 indelebili ma non è finita "vedi che non era impossibile, ma adesso ti scopi il culo con i 4, forza dentro fuori, dentro fuori" e io comincio a farli entrare e uscire, i miei umori lubrificano il movimento ma ogni volta che li tiro fuori mi sembra di stirare il mio sfintere e ogni volta che li rispingo sento il mio culo che si apre sempre più profondamente "più veloce" e io accelero il ritmo, "più profondo, li voglio vedere scomparire" mi ordina, e io li muovo più veloci e a ogni spinta sento che vanno più profondi fino a che su uno dei quattro il mio buco del culo si richiude "brava troietta adesso spingi dentro anche gli altri" umiliata con un dito spingo dentro il secondo, poi il terzo e infine quando anche il quarto ha passato lo sfintere sento il mio non più buchetto del culo richiudersi su di essi!! ora mi sento davvero il culo pieno, con i quattro indelebile sprofondati in me che mi stimolano le pareti del culo e spingono contro il mio buco del culo come a voler uscire...
... " brava la mia troietta, adesso puoi andare, e oggi per pranzo andrai al Mc.Donald qui a fianco e starai in piedi a mangiare!!"...
Mauro mi da le mie mutandine fradice, mi alzo e me le rimetto, ma prima che possa abbassare la gonna mauro è da parte a me e mi dice "devi portare bene le tue mutande" e detto ciò le prende dietro e me le tira verso l`alto con forza facendole diventare come un string che si insinua saldamente in mezzo alle chiappe premendo sugli indelebili per poi ripetere l`operazione davanti in modo che si incastrano in mezzo alla mia fighetta schiacciandomi il clitoride "ti è vietato toccare le mutande fino a stasera!!"...
...esco finalmente dal suo ufficio e camminando sento il mio culo allargato dagli indelebili, le mie chiappe separate dalle mutandine che a ogni passo mi strofinano la figa, il clitoride e il mio martoriato buco del culo!!! come farò ad andare al Mc.Do a mangiare mi chiedo, ma non è il caso che rifiuti!!!!
di
scritto il
2023-01-16
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