A proposito di amici
di
gfranco
genere
etero
Ho un amico di origine inglese. Di lui ne ho parlato. Ha il pregio o il difetto, dipende da come la si pensi, di avere un pene esagerato, tralaltro molto grosso. Se molti sognano di essere come lui, a dire il vero, per l'interessato a volte ciò costituisce un problema. Non è la prima volta, che la ragazza di turno, credendo di divertirsi e di fare indigestione con il suo bestione...per quanto riguarda ad esempio l'anale, sia costretta ad andare al pronto soccorso per dei punti di sutura.
Deve essere un problema farsi cucire il sedere e non dovere dire d'averlo preso troppo grosso.
L'inglese và con tutte, dalle ventenni alle ottantenni, spesso lo fà in maniera irresponsabile e mi chiedo come mai non si sia preso qualche grave malattia.
Confidandosi con me, mi ha rivelato che il piacere più intenso lo ha avuto con una ottantenne. Sono rimasto sorpreso, perchè lui va di moda tra le giovani che spesso con il passa parola, ne hanno fatto un gurugu del sesso estremo.
Mi ha raccontato di avere conosciuto una signora ottantenne, vestita bene e che nonostante qualche ruga faceva la sua figura. Tette grandi, ma cadenti, cosce grosse ma compressivamente passabili,pancia tipo donna incinta, con la pelle o la carne leggermente cadenti, per non passare del sedere che non era certamente eccitabile. La signora, conoscendo la sua fama di trombeur de femme, forse per curiosità o forse perchè ne sentiva il bisogno, voleva provare le doti nascoste dell'inglese.
Lui era un pò restio, la prima volta che andava con una ottantenne e quindi con la possibilità di divertirsi con ragazze e donne più giovane, non gli sembrava una cosa normale. La signora, essendo ricca, lo aveva un pò rincoglionito. Aveva tirato fuori il suo esagerato pisellone per immergerlo in quella larga vagina. Da prima ne aveva sperimentato la larghezza e la sua mano era penetrata sino quasi al polso, senza problemi. Quindi aveva spinto dentro il suo pisellone e cosa strana, aveva cominciato a sentire dei piaceri megagalattici, mai provato neppure con le diciottenni. Sia lui che lei erano percorsi da eccitazione ed inoltre stava baciando i seni della donna anziana. Seni cadenti, grossi ma cadenti, che arrivavano all'ombellico. Eppure si sentiva sempre più eccitato e il pisello per quanto grosso riusciva benissimo a tamponare e percorrere la vagina sino giù in fondo, dove terra e cielo si confondono. La signora si era anche levata la dentiera e gli faceva un pompino, talmente eccitante e bello che lui, facendo i debiti confronti, non aveva mai provato tanta eccitazione e piacere. Poi le era venuto copiosamente in bocca, mentre lei non la finiva più di provare piacere. Lo sperma aveva riempito il volto della signora e lei con le dita,lo assaggiava.
Mettendosi un preservativo l'aveva presa analmente, la signora provava piacere e nonostante il pene fosse grosso, troppo grosso per un ano normale, sembrava non avesse fatto niente altro nella vita, salvo prenderlo tutto da dietro. Le aveva persino fatto la pipì in bocca e sui seni, la signora era eccitata, tutta una serie di comportamenti sado-masochisti. Metterle le mani nel culo era una cosa eccitante, qualcosa di bello ed estremo che lo rendeva dispensatore di orgasmi e non solo.
Così per alcune ore, sino a quando si rese conto che quella ottantenne era più calda di una ventenne e che per lui una vagina ottantenne era più calda di quella di una ragazzina alle prime armi. A volte conta l'esperienza e secondo l'inglese, la donna, di piselli diversi ne aveva ricevuti a centinaia e quindi era una veterana, che risvegliava i suoi istinti passati. Forse una delle poche che non si era lamentata del lungo e grosso pisello dell'uomo, quasi quelle misure fossero normali e non di un maxidotato. Altro che certe ragazze giovani e belle, che come lo prendevenano si lamentavano subito o urlavano perchè sentivano quel grosso bullone che entrava nella loro carne e credevano di svenire.
Deve essere un problema farsi cucire il sedere e non dovere dire d'averlo preso troppo grosso.
L'inglese và con tutte, dalle ventenni alle ottantenni, spesso lo fà in maniera irresponsabile e mi chiedo come mai non si sia preso qualche grave malattia.
Confidandosi con me, mi ha rivelato che il piacere più intenso lo ha avuto con una ottantenne. Sono rimasto sorpreso, perchè lui va di moda tra le giovani che spesso con il passa parola, ne hanno fatto un gurugu del sesso estremo.
Mi ha raccontato di avere conosciuto una signora ottantenne, vestita bene e che nonostante qualche ruga faceva la sua figura. Tette grandi, ma cadenti, cosce grosse ma compressivamente passabili,pancia tipo donna incinta, con la pelle o la carne leggermente cadenti, per non passare del sedere che non era certamente eccitabile. La signora, conoscendo la sua fama di trombeur de femme, forse per curiosità o forse perchè ne sentiva il bisogno, voleva provare le doti nascoste dell'inglese.
Lui era un pò restio, la prima volta che andava con una ottantenne e quindi con la possibilità di divertirsi con ragazze e donne più giovane, non gli sembrava una cosa normale. La signora, essendo ricca, lo aveva un pò rincoglionito. Aveva tirato fuori il suo esagerato pisellone per immergerlo in quella larga vagina. Da prima ne aveva sperimentato la larghezza e la sua mano era penetrata sino quasi al polso, senza problemi. Quindi aveva spinto dentro il suo pisellone e cosa strana, aveva cominciato a sentire dei piaceri megagalattici, mai provato neppure con le diciottenni. Sia lui che lei erano percorsi da eccitazione ed inoltre stava baciando i seni della donna anziana. Seni cadenti, grossi ma cadenti, che arrivavano all'ombellico. Eppure si sentiva sempre più eccitato e il pisello per quanto grosso riusciva benissimo a tamponare e percorrere la vagina sino giù in fondo, dove terra e cielo si confondono. La signora si era anche levata la dentiera e gli faceva un pompino, talmente eccitante e bello che lui, facendo i debiti confronti, non aveva mai provato tanta eccitazione e piacere. Poi le era venuto copiosamente in bocca, mentre lei non la finiva più di provare piacere. Lo sperma aveva riempito il volto della signora e lei con le dita,lo assaggiava.
Mettendosi un preservativo l'aveva presa analmente, la signora provava piacere e nonostante il pene fosse grosso, troppo grosso per un ano normale, sembrava non avesse fatto niente altro nella vita, salvo prenderlo tutto da dietro. Le aveva persino fatto la pipì in bocca e sui seni, la signora era eccitata, tutta una serie di comportamenti sado-masochisti. Metterle le mani nel culo era una cosa eccitante, qualcosa di bello ed estremo che lo rendeva dispensatore di orgasmi e non solo.
Così per alcune ore, sino a quando si rese conto che quella ottantenne era più calda di una ventenne e che per lui una vagina ottantenne era più calda di quella di una ragazzina alle prime armi. A volte conta l'esperienza e secondo l'inglese, la donna, di piselli diversi ne aveva ricevuti a centinaia e quindi era una veterana, che risvegliava i suoi istinti passati. Forse una delle poche che non si era lamentata del lungo e grosso pisello dell'uomo, quasi quelle misure fossero normali e non di un maxidotato. Altro che certe ragazze giovani e belle, che come lo prendevenano si lamentavano subito o urlavano perchè sentivano quel grosso bullone che entrava nella loro carne e credevano di svenire.
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