Vampiro bollente

Stavo dormendo tranquillamente quando un rumore mi svegliò di soprassalto.La stanza era semibuia, la luce della luna entrava discreta attraverso gli spiragli delle tende.L'aria era fresca ma non fredda e tutto era silenzioso.
Chiedendomi il perché di quello strano risveglio, mi alzai per chiudere le finestre.
Stavo camminando nella penombra quando una mano mi
afferrò per la gola.
Feci per gridare ma quella mano si spostò sulla mia bocca tenendomi stretta a qualcuno o qualcosa che non potevo vedere.
Subito dopo, un'altra mano si posò sulla mia fica(io dormo sempre nuda)accarezzandomela abilmente.
Volevo liberarmi da quello strano e turbante abbraccio ma non ci riuscivo.
Improvvisamente un' altra mano mi scivolò nella fessura delle chiappe e dita mobili e capaci cominciarono a sollecitarmi il mio buchetto.
"Ma quanti mani ha costui?"
mi chiedevo stupita mentre tutto quell'accarezzarmi cominciava a piacermi mio malgrado
La mia fica palpitava e versava fiotti di liquido sulle mie gambe,il culetto palpitava e sembrava godere fregandosene della strana situazione.
Poi due altre mani mi presero le tette come fossero coppe strizzandomele abilmente.
Avevo i capezzoli grossi e duri come sassolini e il piacere mi stava invadendo tutta quanta irresistibilmente.
Quindi....due peni caldi caldi...lunghi ...piuttosto grossi ma flessibili e capaci fecero la loro entrata in scena.
Uno nella vagina ormai pronta per l'uso e l' altro nel culetto forzandone l'apertura con un colpetto piacevole e appena appena deliziosamente doloroso.
Io mi sentivo piena e posseduta come non mai, motivo di piacere e non avevo stranamente più paura.
Quei due cazzi mi riempivano fino in fondo vagina e culo, l'uno spingendomisi dentro il più possibile, l'altro fin dentro gli intestini.
L'essere che mi stava amando in quel modo non parlava ne gemeva,sembrava concentrato solo nel godere e farmi godere cosa che mi riusciva e mi era sempre riuscita bene e senza problemi.
D'altronde era un periodo in cui prendevo la pillola anticoncezionale quindi ...via col vento!
L'essere aumentava ritmi e abilità, spinte e ardore....un primo orgasmo mi esplose prepotentemente nel bacino scuotendomi tutt! Mentre godevo i due cazzi in me si indurivano
e virbrando e palpitando mi innondavano di sperma.
Io godevo quegli schizzi che sembravano non finire
mai e mi chiedevo con chi o che cosa avevo a che fare anche se ciò non mi interessava di certo in quel momento di piacere continuo!
Intanto l'essere continuava ad amarmi come se niente fosse, i suoi due cazzi non demordevano e sembravano decisi a a montarmi e riempirmi
Le sue mani erano abilissime ma....ad un tratto sentii un contatto strano e inaspettato sul mio collo: due cose aguzze e penetranti mi premevano la pelle ,io cercavo di evitarle ma esse con un leggero dolore mi bucarono il collo . Appena entrati, capii che erano i denti del vampiro,si spinsero più in profondità cercandomi la vena.Io ero come sorpresa,spaventata ma quando i denti furono dentro di me un dolce calore mai provato prima mi scorse in tutto il corpo e io caddi in un deliquio delizioso.
Mentre l'essere mi suggeva io navigavo e veleggiavo su un mare infinito di piacere dolce come zucchero... ondate dopo ondate,apici e valli,valli e apici di godimento continuo...
Il tempo passava tra le braccia del vampiro mentre lui mi amava inondandomi di sperma come dieci uomini mentre mi deliziava il collo con affondando e ritraendo i denti nella mia vena così abilmente e teneramente,così abile e inusitato. Io ero piena di piacere,lo sentivo lo sperma scorrere fin dentro gli intestini come un delizioso clistere che non finiva mai, caldo e fluente
La fica, piena e gaudente, traboccava sborra di continuo, avevo le cosce coperte di quel liquido tiepido e profumato che mi inebriava.
Poi...il vampiro mi lasciò lentamente andare diminuendo la sua stretta e sfilando lentamente i suoi denti dal mio collo. Altre sensazioni di gioia e piacere
Io ero esausta e tremante di dolci spasmi residui,appagata e soddisfatta come non mai.