Due spagnole a parigi ultimo capitolo
di
trikeko0
genere
trio
19.01.2022 | 110 | 1
"Poi anche loro si rilassarono..."A forza di dare colpi di cazzo spinsi Maria sul letto e dovette abbandonare la fica dell’amica la quale era una maschera di goduria . Capendo che dovevo fare non bella ma BELLISSIMA figura mi sfilai da Maria che si immobilizzò girando la testa per capire cosa stesse succedendo .In tutto questo ne approfittò Carmen che si mise sotto l’amica in posizione di sessantanove incominciando a bere tutti gli umori di Maria la quale non si fece certo indietro e cominciò anche lei a leccare tutto quello che cèra da leccare ;si vedeva chiaramente che le due erano abituate a darsi reciprocamente piacere.
Dal canto mio mi rimisi dietro a Maria e le rinfilai il cazzo in fica con conseguente grugnito .Ogni tanto lo uscivo e lo facevo leccare da Carmen alla quale avrei dato l’oscar per la migliore gola profonda che ci sia stata in circolazione. Dopo un po’ di questo trattamento mi fermai e dissi: Ora ti faccio il culo. Maria incominciò a dire : No nel culo no ma a quanto pare non aveva le idee chiare perché se da un lato diceva che non voleva che gli facessi il culo da un altro lei stessa mise le mano sulle natiche e se le allargò da sola mettendo in mostra la rosetta del culo già inumidita dei nostri umori e salive .
Quando tirai fuori il cazzo Carmen lo prese sempre da sotto e se lo mise in bocca me lo riempi di saliva e fu lei stessa ad indirizzare la cappella verso il buco del culo.
A questo punto mi domando: ma perché mi diceva che non voleva che gli facessi il culo se non appena appoggiai la cappella sentii come un risucchio che mi fece entrare il cazzo fino a oltre la metà?
Mah valle a capire le donne .
Iniziai a sbatterla nel culo con tutta la forza che avevo ,ad ogni affondo,Maria aveva delle scosse che la facevano vibrare tutta .
Carmen dal canto suo non finiva di leccare tutto quello che poteva .
Io capivo che non sarei durato ancora per molto e, siccome mi volevo scopare anche Carmen , con uno strattone mi tolsi da dentro il culo di Maria. Si udì un PLOP come di bottiglia stappata .Il buco del culo era sfacciatamente largo e Carmen ne approfittò per infilarci quattro dita cercando di infilarci tutta la mano .Le due donne andarono avanti ancora per un po’ leccandosi reciprocamente con gran goduria per entrambe e mia soddisfazione perché oltre lo spettacolo a dir poco eccitante avevo modo di riprendermi un poco.
Dopo un pò le feci girare invertendo le posizioni delle due amiche così da trovarmi il culone di Carmen a portata di lingua e di cazzo. Iniziai a leccare tutto quel ben di Dio spesso mi trovavo a fare lingua con lingua con quella di Maria .
Era ora di scoparmi Carmen
Mi misi al’in piedi e avvicinai il mio fratellino alla bocca del paradiso ma mi sentii afferrare il cazzo, era Carmen stessa che mi fermò, li per li pensai che non volesse essere scopata ma lei girando la testa mi guardò con uno sguardo così libidinoso che rischiai di venirmene senza averglielo infilato e mi disse : NEL CULO non ci capii più nulla appoggiai la cappella al buco nero più invitante che abbia mai visto ( e ne ho visti molti) e spinsi delicatamente ma con decisione entrai in lei come un coltello rovente entra nel burro andai liscio liscio fino in fondo e , solo dopo aver sbattuto la mia pancia sulle sue natiche , mi fermai .
Nel frattempo Maria si era tolta da sotto di Carmen e si era messa seduta sul letto con la schiena appoggiata alla spalliera e aveva incominciato a strofinarsi il palmo della mano sulla fica grondante godeva in continuazione e la sua faccia era una maschera di godimento .
Io nel frattempo avevo incominciato ad incularmi Carmen che gradiva molto la performance dando urletti di goduria ogni volta che il mio cazzo le arrivava in fondo. Ad un certo punto sentii qualcosa che mi strusciava il cazzo dal’interno guardai meglio ed era la mano di Carmen che era tutta al’interno della sua fica .
A questo punto non riuscii a trattenermi
Tirai fuori il cazzo dal culo della troia spagnola e cominciai a menarmelo Maria si sdraiò di fianco a Carmen testa con testa io in ginocchio di fianco al’altezza delle loro bocche continuavo a menarmelo .
Bastarono pochi colpi ancora e sentii salire la sborra lungo il cazzo e cominciai ad inondare i volti delle due spagnole che cominciarono a rincorrere gli schizzi con le lingue avide .
Quando finii di sborrare mi accasciai sul letto stanco morto e guardai in direzione delle due amiche e vidi che si stavano leccando a vicenda quanto più sperma potevano e si baciavano infilandosi le lingue una nella bocca dell’altra .
Poi anche loro si rilassarono .
Dopo un po’ Carmen mi fa: Domani partiamo per tornare a casa dai nostri mariti ma porteremo con noi il ricordo della vacanza più bella e goduriosa che abbiamo mai fatto .
Vennero verso di me e mi baciarono intrecciando le nostre lingue.
Poi Maria dice che aveva fame e dopo una corroborante doccia siamo usciti dal’albergo per andare in pizzeria lungo la strada Carmen mi dice che le sarebbe piaciuto se fossi rimasto a “DORMIRE” con loro accettai anche perché non c’era nessuno che mi aspettava .
Mangiammo la pizza e poi ………….. Beh questa è un’altra storia.
Sono graditi feedbach e commenti
"Poi anche loro si rilassarono..."A forza di dare colpi di cazzo spinsi Maria sul letto e dovette abbandonare la fica dell’amica la quale era una maschera di goduria . Capendo che dovevo fare non bella ma BELLISSIMA figura mi sfilai da Maria che si immobilizzò girando la testa per capire cosa stesse succedendo .In tutto questo ne approfittò Carmen che si mise sotto l’amica in posizione di sessantanove incominciando a bere tutti gli umori di Maria la quale non si fece certo indietro e cominciò anche lei a leccare tutto quello che cèra da leccare ;si vedeva chiaramente che le due erano abituate a darsi reciprocamente piacere.
Dal canto mio mi rimisi dietro a Maria e le rinfilai il cazzo in fica con conseguente grugnito .Ogni tanto lo uscivo e lo facevo leccare da Carmen alla quale avrei dato l’oscar per la migliore gola profonda che ci sia stata in circolazione. Dopo un po’ di questo trattamento mi fermai e dissi: Ora ti faccio il culo. Maria incominciò a dire : No nel culo no ma a quanto pare non aveva le idee chiare perché se da un lato diceva che non voleva che gli facessi il culo da un altro lei stessa mise le mano sulle natiche e se le allargò da sola mettendo in mostra la rosetta del culo già inumidita dei nostri umori e salive .
Quando tirai fuori il cazzo Carmen lo prese sempre da sotto e se lo mise in bocca me lo riempi di saliva e fu lei stessa ad indirizzare la cappella verso il buco del culo.
A questo punto mi domando: ma perché mi diceva che non voleva che gli facessi il culo se non appena appoggiai la cappella sentii come un risucchio che mi fece entrare il cazzo fino a oltre la metà?
Mah valle a capire le donne .
Iniziai a sbatterla nel culo con tutta la forza che avevo ,ad ogni affondo,Maria aveva delle scosse che la facevano vibrare tutta .
Carmen dal canto suo non finiva di leccare tutto quello che poteva .
Io capivo che non sarei durato ancora per molto e, siccome mi volevo scopare anche Carmen , con uno strattone mi tolsi da dentro il culo di Maria. Si udì un PLOP come di bottiglia stappata .Il buco del culo era sfacciatamente largo e Carmen ne approfittò per infilarci quattro dita cercando di infilarci tutta la mano .Le due donne andarono avanti ancora per un po’ leccandosi reciprocamente con gran goduria per entrambe e mia soddisfazione perché oltre lo spettacolo a dir poco eccitante avevo modo di riprendermi un poco.
Dopo un pò le feci girare invertendo le posizioni delle due amiche così da trovarmi il culone di Carmen a portata di lingua e di cazzo. Iniziai a leccare tutto quel ben di Dio spesso mi trovavo a fare lingua con lingua con quella di Maria .
Era ora di scoparmi Carmen
Mi misi al’in piedi e avvicinai il mio fratellino alla bocca del paradiso ma mi sentii afferrare il cazzo, era Carmen stessa che mi fermò, li per li pensai che non volesse essere scopata ma lei girando la testa mi guardò con uno sguardo così libidinoso che rischiai di venirmene senza averglielo infilato e mi disse : NEL CULO non ci capii più nulla appoggiai la cappella al buco nero più invitante che abbia mai visto ( e ne ho visti molti) e spinsi delicatamente ma con decisione entrai in lei come un coltello rovente entra nel burro andai liscio liscio fino in fondo e , solo dopo aver sbattuto la mia pancia sulle sue natiche , mi fermai .
Nel frattempo Maria si era tolta da sotto di Carmen e si era messa seduta sul letto con la schiena appoggiata alla spalliera e aveva incominciato a strofinarsi il palmo della mano sulla fica grondante godeva in continuazione e la sua faccia era una maschera di godimento .
Io nel frattempo avevo incominciato ad incularmi Carmen che gradiva molto la performance dando urletti di goduria ogni volta che il mio cazzo le arrivava in fondo. Ad un certo punto sentii qualcosa che mi strusciava il cazzo dal’interno guardai meglio ed era la mano di Carmen che era tutta al’interno della sua fica .
A questo punto non riuscii a trattenermi
Tirai fuori il cazzo dal culo della troia spagnola e cominciai a menarmelo Maria si sdraiò di fianco a Carmen testa con testa io in ginocchio di fianco al’altezza delle loro bocche continuavo a menarmelo .
Bastarono pochi colpi ancora e sentii salire la sborra lungo il cazzo e cominciai ad inondare i volti delle due spagnole che cominciarono a rincorrere gli schizzi con le lingue avide .
Quando finii di sborrare mi accasciai sul letto stanco morto e guardai in direzione delle due amiche e vidi che si stavano leccando a vicenda quanto più sperma potevano e si baciavano infilandosi le lingue una nella bocca dell’altra .
Poi anche loro si rilassarono .
Dopo un po’ Carmen mi fa: Domani partiamo per tornare a casa dai nostri mariti ma porteremo con noi il ricordo della vacanza più bella e goduriosa che abbiamo mai fatto .
Vennero verso di me e mi baciarono intrecciando le nostre lingue.
Poi Maria dice che aveva fame e dopo una corroborante doccia siamo usciti dal’albergo per andare in pizzeria lungo la strada Carmen mi dice che le sarebbe piaciuto se fossi rimasto a “DORMIRE” con loro accettai anche perché non c’era nessuno che mi aspettava .
Mangiammo la pizza e poi ………….. Beh questa è un’altra storia.
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