L'amica di mia figlia 2

Arrivati in albergo ci baciamo come 2 adolescenti. Marina mi dice dammi il tempo di una doccia gli rispondo facciamola insieme e lei mi guarda e risponde si bella idea. Entriamo nella doccia e la visione del suo corpo nudo mi ha provocato un erezione eccezionale. Marina mi guarda e mi dice io sono una troietta con i fiocchi ma tu sei un porco superlativo guarda in che condizioni è già la tua minchia. E detto questo apre l'acqua della doccia che è fredda. Sobbalzo appena mi arriva addosso la cascata gelata e lei ride di gusto poi fortunatamente fa uscire quella calda e mi dice così ti calmi i bollenti spiriti. Ci insaponiamo a vicenda e quando le sue mani arrivano alla mia minchia ritorna la piena erezione di prima. Marina mi sciacqua e poi posa il telefono della doccia sul supporto a muro s'inginocchia e mi prende in bocca la minchia e inizia un pompino meraviglioso. L'acqua tiepida mi scorre sulle spalle mentre lei ingoia la minchia più che può. Sa' come far impazzire un uomo con la bocca. Scende a leccarmi le palle e poi risale lungo l'asta e imbocca la cappella e lecca e succhia divinamente. La blocco e la faccio alzare e la bacio appassionatamente. La notte è lunga gli dico e se tu continui così non riesco a durare molto. Lei sorride e mi chiede sono brava a fare i pompini? Molto gli rispondo io. Mi piace molto succhiare la minchia così come mi piace alllo stesso modo leccare la fichetta. E apprezzo allo stesso modo la sborra e la sbroda delle donne. Sei una continua sorpresa è la mia risposta. Finiamo di fare la doccia e andiamo a letto. La faccio salire a cavallo sul mio viso e gli comincio a leccare la fica che è già calda e bagnata e il clitoride fa capolino dal cappuccio. Lei si allarga le grandi labbra per agevolare la mia lingua ad entrare a contatto con le sue parti più sensibili. Le mie mani risalgono lungo il corpo e s'impossessano delle sue tette e dei suoi capezzoli che trovo duri e tesi e appena sente le mie dita artigliare quei suoi chiodini emette un gemito soffuso siiiiiiiiiiiii strizzami i capezzoli così così. La mia bocca sugge il suo clitoride che è diventato duro e teso e Marina mi annuncia l'arrivo del suo orgasmo ansimando siiiiiiiiiiiii sto venendo sto venendo così così non ti fermare godoooooo godoooooo vengoooooooo vengoooooooo e gode stringendo le gambe attorno alla mia testa, poi si mette di lato sul letto e mi dice sai leccare la fica come le più brave lesbiche con cui ho fatto sesso. Mi alzo e mi metto dietro di lei e gli allargo le chiappe e dirigo la mia lingua sulla rosetta grinzata e inizio a leccargli lentamente l'entrata. Marina emette dei mugolii di ohhhhh uhmmmm mi piace molto. Continuo a leccare il buchetto che man mano sento rilassarsi e inizio a penetrare con la lingua quella rosellina che si apre un pochino di più. Sento la lingua che entra mi sto bagnando tutta mi dice e con la mano scendo a cercare il clitoride che è rimasto duro e lo accarezzo mentre continuo il mio lavoro di lingua nel culo. Marina mi incita a mettergli un dito dentro al buchino e io dopo aver messo un po' di saliva all'entrata glielo spingo dentro. Lei stringe i muscoli perianali e io gli consiglio di spingere invece che stringere. Segue il mio consiglio e il dito scivola dentro con facilità. La mano che sgrillettava il clitoride adesso l'ho spostata dentro la fichetta e con 2 dita cerco il suo punto g e dico a Marina di toccarsi lei il clitoride. Lei subito esegue la manovra e appena trovo il punto g ha come una scossa e mi chiede cosa stai facendo ho sentito un qualcosa di strano che mi ha scosso tutta. Tranquilla sarà un po' fastidioso ma lasciati andare e vedrai che sarà meraviglioso. Ok è la sua risposta. Le mie dita dentro i suoi buchi danno i loro frutti e Marina mi manifesta tutto il piacere che sta provando ansimando oddio mi stai facendo impazzire. Prendo il lubrificante e né verso un po' sulla rosellina e poi tolgo il dito e cerco di spingerlo all'interno ma con 2 dita adesso che non fanno fatica a entrare. Marina mi lascia fare senza problemi e grazie al lubrificante si dilata facilmente. Appena vedo che non ci sono più problemi verso il lubrificante sulla mia minchia mi posiziono dietro quel culo meraviglioso e poggio la cappella sulla rosellina. Dico a Marina adesso provo a entrare non fare resistenza spingi in fuori come sé dovessi andare in bagno. Lei appena sente la pressione sul buchino segue il mio consiglio e riesco a spingere dentro la cappella. Mi fermo per dargli il tempo di abituarsi alla presenza della mia minchia e poi cerco di spingere piano piano. Marina mi dice mi sento come sé dovessi andare in bagno ma non sento dolore. Verso un altro po' di lubrificante e torno un po' indietro e appena vedo che è scivolato dentro il buchetto rientro e stavolta riesco a scivolare dentro senza problemi fino in fondo. Oddio mi sento il culo pieno mi comunica Marina. Adesso mi muovo lentamente gli rispondo e sé ti dà fastidio dimmelo. Piano piano faccio dei movimenti e dopo poco lei mi dice di muovermi un po' più veloce. Sento che ormai è rilassata e inizio a scopargli il culo sogno dà sempre delle mie fantasie erotiche. Marina nel frattempo si sta torturando la clitoride con le dita e il piacere aiuta la penetrazione anale e in poco tempo la mia minchia scorre dentro il suo culo come burro. Lei inizia ad ansimare oddio oddio mi piace mi piace spingi spingi mi piace troppo sentirti nel culo siiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiii così così ancora ancora spingi di più tutta dentro nel culo la voglio la tua minchia siiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiii così così. Sto godendo da impazzire sfondami il culo sfondami il culooooooo. La doppia azione di essere inculata e il ditalino alla fichetta che si sta facendo con le dita portano Marina ad avvicinarsi a un orgasmo devastante. Sto godendo sto godendo con il culo siiiiiiiiiiiii siiiiiiiiiiiii sto venendo sto venendo godoooooo godoooooo vengoooooooo vengoooooooo e inaspettatamente viene e squirta pure io non resisto più e gli dico che sto venendo siiiiiiiiiiiii sborroooooo sborroooooo vengoooooooo e lei mi incita vienimi nel culo vienimi nel culo. Marina cade bocconi sul letto e sembra una bambola inanimata. Non fa un movimento l'unico movimento che si vede è quello della respirazione nel movimento delle spalle. Mi sdraio accanto a lei e l'abbraccio a me. Lei si accoccola sul mio petto e mi sussurra è stato meraviglioso non credevo si potesse godere così con il culo. La bacio sulla guancia destra e lei gira il viso e mi bacia in bocca. Ci addormentiamo così e la mattina la sveglia della portineria ci annuncia che è ora di alzarsi. Marina apre gli occhi e mi guarda con lo sguardo di chi vorrebbe dormire ancora. Gli dico buongiorno bella ragazza hai dormito bene? Lei mi risponde divinamente ma vorrei ancora restare a letto se possibile. Gli rispondo che abbiamo già fatto tanto lavorativamente parlando nei giorni scorsi e quindi possiamo prendercela comoda oggi. È l'ultimo giorno di fiera e la sera rientriamo a casa. Anche sé andiamo verso le 10 dobbiamo solo mettere le firme in 2 contratti con 2 ditte e poi abbiamo finito. Mi giro verso Marina e la bacio. Lei felicissima di non doversi alzare mi abbraccia e mi dice voglio stare un pochino così. Dopo aver svolto tutto prendiamo un taxi che ci porta in aeroporto. Marina mentre aspettiamo che apra il nostro gate mi dice spero che sia stata una bella gita la nostra. Bellissima gli rispondo purtroppo dobbiamo tornare ai nostri doveri di tutti i giorni. Lei sorride e mi risponde già però adesso ogni tanto in ufficio qualche svago possiamo farlo e ride. Io sorrido insieme a lei e poi gli rispondo sicuramente ma dopo aver svolto il lavoro altrimenti non funziona più niente. E ridiamo insieme. Lei mi dice logicamente dobbiamo stare attenti che nessuno scopre la nostra tresca. Gli do un consiglio cerca però di non innamorarti di me e lei mi risponde tu sei il mio Toy Man e questo mi basta. E poi mi è venuta una certa idea che sé riesco a mettere in atto ti piacerà sicuramente molto. Ma ogni cosa a suo tempo. La guardo con aria interrogativa e lei risponde a suo tempo ho detto.