Io e Cinzia

di
genere
confessioni

Cinzia convive con me da 4 anni.
Ha 28 anni, 10 in meno di me. Fa la barista nel bar sotto casa mia.
È una bella mora, alta 160, magrissima, piatta con due occhi neri che parlano.
Abbiamo una relazione molto bella e aperta.
Lei infatti, mi ha sempre detto di essere una ragazza molto libertina.
Ci siamo conosciuti la sera di halloween, lei lavorava dietro al bancone. Io ero lì con un amico, Lorenzo che la conosce molto bene.
Lorenzo le parla e poi viene da me. “Ci stai a farci succhiare il cazzo da quella?” Rispondo di si, magari.
È proprio una bella ragazza, mai avrei pensato che fosse così vacca.
Appena Lorenzo le fa cenno, viene lungo il bancone verso di noi, viene da me, si presenta.
“Venite”. La seguiamo, Lorenzo si gira verso di me “vedrai, questa fa dei pompini da sogno”.
Cinzia ci porta nel retro cucina. Eravamo solo noi due e lei. Si mette in mezzo a noi due. Ci sorride ed inizia a toccarci il pacco.
“Facci sognare come l’altra volta “ le dice Lorenzo. Lui sembra la conosca molto bene.
Cinzia ci slaccia i jeans mi guarda “tranquillo, qui dentro non viene nessuno” mi tranquillizza mentre me lo sega.
Nell’altra mano il cazzo dí Lorenzo.
Cinzia è lì con due cazzi un mano che sega con passione ed energia. La sua testa si avvicina alla mia cappella.
La sua lingua inizia a gustarselo. Cazzo se è brava.
Prende in bocca il mio cazzo s continua a segare Lorenzo.
Poi molla il mio segandomi e prende in bocca il suo.
“Ragazzi mi raccomando, se dovete venire avvisate” ci dice mentre cambia tra un cazzo e l’altro.
È molto brava ed espressiva mentre lo succhia. Lorenzo le dice “vengo” lei lo fa eiaculare sul suo braccio mentre lo sega.
Con la lingua riprende a giocare con la mia cappella “vieni” mi dice.
Cinzia mi sega con più energia e mi fa venire, anch’io sul sul braccio.
Lasciamo così il bar con quella figa che si lava le braccia.
Lorenzo dice che da qualche mese, si fa fare questi servizietti da questa ragazza, presentatale da un altro amico in comune.
Quella ragazza quella sera mi ha stregato.
Ogni sera, dopo il lavoro, arrivo a casa, doccia e bar.
Cinzia è lì, mi sorride e mi chiede se voglio anche l’’extra caffe. Le chiedo un’uscita. Cinzia mi ride in faccia “ho smesso di uscire con gli uomini”.
Per un mese, ogni sera ho frequentato quel bar cercando di stare più tempo possibile a contatto con lei.
Un sabato sera Cinzia mi guarda e mi dice “con un tipo come te però ci uscirei”.
Finalmente così la domenica siamo usciti.
Lei, messa giù da uscita, è ancora più figa.
Siamo andati a cena e poi dritti a casa mia.
Cinzia mi ha confessato di amare follemente il rapporto orale con gli uomini ma da due anni a questa parte frequenta solo ragazze.
È un po’ confusa sessualmente perché dice di avere orgasmi solo in situazioni estreme con gli uomini, mentre con una donna viene normalmente.
Ci mettiamo sul divano e parliamo, parliamo. Praticamente sono diventato il suo psicologo.
Cinzia si lascia andare e mentre racconta la sua vita inizia a baciarmi.
Metto il suo corpicino sopra di me. Peserà a mala pena 45kg.
Mentre ci baciamo toglie il vestito. Non ha reggiseno, rimane con un perizoma in pizzo nero.
Mi slaccia la camicia e inizia a baciarmi e leccarmi il collo e il petto. Mi slaccia i jeans.
“Vieni con me” le dico portandola in camera.
Ha veramente un bel culo e la sua pelle un po’ scura mi fa impazzire.
Le tiro giù il perizoma, tempo di prenderlo in mano, lei ha già il mio cazzo in bocca.
Annuso i suoi umori dal perizoma, c’è una bella chiazza di piacere.
Lei mi guarda” adoro chi è feticista con il mio intimo “.
Annuso ancora il perizoma, lei porta le dita sulla sua fighetta rasata e si tocca guardandomi.
Si alza e mi porta le due dita bagnate di umori alla bocca. Gliele lecco. Cinzia mi bacia. “Mi stai facendo bagnare tutta” mi dice. La metto a pecora. Ha un lato b fa paura.
Glielo bacio e mordicchio poi inizio ad assaggiare la sua fighetta. È bella bagnata. Lei si tocca con il dito mentre la mia lingua fa su e giù. Anche il suo lato b non rimane lasciato solo. Con la lingua gioco con il suo buco che non sembra inesplorato. I suoi gemiti poi fanno pensare che adora.
La mia lingua la esplora fino a quando il mio cazzo quasi si anestetizza dal rimanere rigido.
La faccio mettere a pecora e inizio a scoparla.
Da quel momento, tra noi, è nata un’intesa sessuale molto forte. Cinzia è riuscita a venire ed è riuscita a bagnarmi tutto il materasso. La mia venuta si è conclusa nella sua bocca. Questa volta però ha ingoiato.
Da quella sera, Cinzia vive da me.
Abbiamo una relazione aperta ma a noi piace così
scritto il
2024-11-23
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