Sienna prova con la dominazione ma non è il suo forte
di
Vandal
genere
dominazione
Sienna prova con la dominazione ma non è il suo forte
In una calda notte d'estate, mentre le stelle brillavano nel cielo, Sienna sedeva da sola in un bar, sorseggiando la sua terza coca-cola di whisky. Un affascinante sconosciuto le si avvicinò, i capelli scuri gli cadevano sugli occhi grigi e tempestosi. Si presentò come Myles e si offrì di offrirle un altro drink.
Mentre chiacchieravano, Sienna non poté fare a meno di notare il collare di cuoio attorno al collo di Myles. Quando glielo chiese, lui sorrise. "Fa parte della mia passione", ha detto. "Sono un animale domestico."
Gli occhi di Sienna si spalancarono per la sorpresa. Non aveva mai incontrato qualcuno con un simile feticcio prima. Ma man mano che continuavano a parlare, si ritrovò incuriosita. Quando Myles si offrì di mostrarle qualcosa in più del suo mondo, Sienna esitò, incerta se fosse pronta a esplorare un territorio così inesplorato.
Ma mentre Myles la conduceva nella sua prigione, in una stanza piena di fruste, catene e gabbie, il corpo di Sienna rispondeva in un modo che non poteva negare. Myles poteva vedere l'esitazione nei suoi occhi, ma percepiva anche il desiderio puro che ardeva dentro di lei.
"Prima di tutto non devi vergognarti di mostrarti nuda", ha detto. "Puoi restare anche in lingerie. Sai fare il bondage?"
Sienna scosse la testa: "Non l'ho mai praticato."
"Non preoccuparti allora, ti guiderò io," sorrise Myles mentre cominciava a spogliarsi. Rimase lì completamente nudo, il suo corpo muscoloso scintillava sotto la luce fioca. Sienna esitò per un momento prima di togliersi lentamente i vestiti, lasciandosi con un reggiseno e mutandine di pizzo nero.
Myles poi la spinse su una sedia e la legò con una cravatta di seta, con le mani dietro la schiena. Quando cominciò a esplorare il suo corpo con le dita, Sienna si sentì diventare sempre più bagnata. Non aveva mai provato un piacere così intenso prima.
Myles le sussurrò parole sporche all'orecchio mentre continuava ad esplorare ogni centimetro del suo corpo. Era qualcosa che non aveva mai provato prima. Mentre lui si faceva strada verso la sua figa, Sienna gemette forte mentre lui la penetrava da dietro.
Sienna non poteva credere con quanta rapidità Myles l'avesse penetrata. Era sempre stata titubante riguardo al sesso, ma mentre le sue dita entravano e uscivano dalla sua umidità, non poteva fare a meno di gemere. Myles si chinò per baciarle il collo, il suo respiro caldo le fece venire i brividi lungo la schiena.
Ma mentre continuava ad esplorare il suo corpo, Sienna sentì un senso di esitazione riaffiorare in lei. Era davvero questo ciò che voleva? Essere l'animale domestico di qualcun altro? Allontanò quei pensieri mentre Myles continuava a esercitare la sua magia su di lei.
All'improvviso si alzò e afferrò un collare di cuoio dal tavolo vicino. Lo allacciò al collo di Sienna prima di legargli un guinzaglio.
"Vieni," le disse mentre la conduceva verso il letto. "Proviamo qualcosa di nuovo."
Myles mise Sienna a quattro zampe, con il guinzaglio stretto intorno al collo mentre la conduceva verso il letto. Poi tirò fuori una bottiglia di lubrificante e cominciò a lubrificarle la figa, stuzzicandola con le dita prima di penetrarla finalmente da dietro.
"Cazzo," gemette Sienna mentre Myles la colpiva senza sosta. Non si era mai sentita così viva prima, ma allo stesso tempo non poteva fare a meno di provare un senso di vergogna per essere l'animale domestico di qualcun altro.
Myles percepì la sua esitazione e si tirò fuori all'improvviso. "Cosa c'è che non va?" chiese, con la voce grondante sarcasmo.
"Non so se posso farcela," ammise Sienna, con le lacrime agli occhi.
"Beh, allora forse dovresti andartene," sbottò Myles prima di vestirsi e precipitarsi fuori dalla stanza.
Sienna giaceva lì da sola sul letto, sentendosi usata e sporca. Era davvero questo ciò che voleva? Essere il giocattolo di qualcun altro?
Sienna giaceva lì, cercando ancora di elaborare quello che era appena successo. Myles era uscito precipitosamente dalla stanza, lasciandola con la sensazione di essere usata.
Poi all'improvviso, Myles tornò, con un'aria di scusa. "Mi dispiace", ha detto. "Mi sono lasciato trasportare un po' da te. Ho giocato così tanto a fare l'animaletto che ho dimenticato le buone maniere."
Sienna annuì, sentendosi sollevata dal fatto che fosse tornato. "Va tutto bene," disse dolcemente. "Non sono abituata a questo genere di cose e l'idea mi eccitava, ma il bondage e la dominanza non fanno proprio per me."
Myles sorrise alle sue parole. "Bene, allora, che ne dici di fare un po' di buon sesso vecchio stile? Un cazzo nella figa, qualche spinta profonda, un orgasmo come dovrebbe essere e poi possiamo rilassarci con un bicchiere di vino?"
Sienna rise del suo suggerimento. "Sembra un buon suggerimento" disse mentre Myles la spingeva di nuovo sul letto.
Sienna lo sentì entrare dentro di lei all'inizio prima di prendere velocità mentre entrambi gemevano rumorosamente.
Myles si avvicinò all'orecchio di Sienna, il suo respiro caldo contro la sua pelle. "Sai, per qualcuno che non ha fatto molto sesso, sicuramente sai come farcela nei classici," ha detto con un sorrisetto.
Sienna arrossì alle sue parole, sentendosi imbarazzata ed eccitata allo stesso tempo. Non era mai stata una persona per il sesso violento prima, ma con Myles era diverso.
Continuarono a bere il loro vino e ridere insieme finché Myles improvvisamente spinse Sienna sul letto e le salì sopra.
"Cazzo e fica," ringhiò prima di tuffarsi nella sua umidità con un forte colpo.
Sienna gemette forte mentre Myles la colpiva senza sosta, le sue mani le stringevano forte i fianchi mentre la scopava forte.
"Seguirò il tuo consiglio," gemette Myles entrando all'interno di Sienna con un forte grugnito.
Crollarono sul letto insieme, entrambi ansimanti pesantemente per i loro intensi orgasmi.
"Che ne diresti di un'altra performance classica dopo, per concludere degnamente la serata?" chiese Myles con un sorrisetto.
Sienna si disse d’accordo. Aveva bisogno di un maschio come Myles in quel momento particolare della sua serata
"Dico che ho bisogno del tuo cazzo ancora per un po'" sorrise Sienna afferrandoglielo e strizzandogli leggermente le palle "Scopami ancora e poi ci salutiamo con un bacio sulle guance e la ripromessa di vederci ancora"
"Tutte le volte che vorrai, mia arrapata fica"
In una calda notte d'estate, mentre le stelle brillavano nel cielo, Sienna sedeva da sola in un bar, sorseggiando la sua terza coca-cola di whisky. Un affascinante sconosciuto le si avvicinò, i capelli scuri gli cadevano sugli occhi grigi e tempestosi. Si presentò come Myles e si offrì di offrirle un altro drink.
Mentre chiacchieravano, Sienna non poté fare a meno di notare il collare di cuoio attorno al collo di Myles. Quando glielo chiese, lui sorrise. "Fa parte della mia passione", ha detto. "Sono un animale domestico."
Gli occhi di Sienna si spalancarono per la sorpresa. Non aveva mai incontrato qualcuno con un simile feticcio prima. Ma man mano che continuavano a parlare, si ritrovò incuriosita. Quando Myles si offrì di mostrarle qualcosa in più del suo mondo, Sienna esitò, incerta se fosse pronta a esplorare un territorio così inesplorato.
Ma mentre Myles la conduceva nella sua prigione, in una stanza piena di fruste, catene e gabbie, il corpo di Sienna rispondeva in un modo che non poteva negare. Myles poteva vedere l'esitazione nei suoi occhi, ma percepiva anche il desiderio puro che ardeva dentro di lei.
"Prima di tutto non devi vergognarti di mostrarti nuda", ha detto. "Puoi restare anche in lingerie. Sai fare il bondage?"
Sienna scosse la testa: "Non l'ho mai praticato."
"Non preoccuparti allora, ti guiderò io," sorrise Myles mentre cominciava a spogliarsi. Rimase lì completamente nudo, il suo corpo muscoloso scintillava sotto la luce fioca. Sienna esitò per un momento prima di togliersi lentamente i vestiti, lasciandosi con un reggiseno e mutandine di pizzo nero.
Myles poi la spinse su una sedia e la legò con una cravatta di seta, con le mani dietro la schiena. Quando cominciò a esplorare il suo corpo con le dita, Sienna si sentì diventare sempre più bagnata. Non aveva mai provato un piacere così intenso prima.
Myles le sussurrò parole sporche all'orecchio mentre continuava ad esplorare ogni centimetro del suo corpo. Era qualcosa che non aveva mai provato prima. Mentre lui si faceva strada verso la sua figa, Sienna gemette forte mentre lui la penetrava da dietro.
Sienna non poteva credere con quanta rapidità Myles l'avesse penetrata. Era sempre stata titubante riguardo al sesso, ma mentre le sue dita entravano e uscivano dalla sua umidità, non poteva fare a meno di gemere. Myles si chinò per baciarle il collo, il suo respiro caldo le fece venire i brividi lungo la schiena.
Ma mentre continuava ad esplorare il suo corpo, Sienna sentì un senso di esitazione riaffiorare in lei. Era davvero questo ciò che voleva? Essere l'animale domestico di qualcun altro? Allontanò quei pensieri mentre Myles continuava a esercitare la sua magia su di lei.
All'improvviso si alzò e afferrò un collare di cuoio dal tavolo vicino. Lo allacciò al collo di Sienna prima di legargli un guinzaglio.
"Vieni," le disse mentre la conduceva verso il letto. "Proviamo qualcosa di nuovo."
Myles mise Sienna a quattro zampe, con il guinzaglio stretto intorno al collo mentre la conduceva verso il letto. Poi tirò fuori una bottiglia di lubrificante e cominciò a lubrificarle la figa, stuzzicandola con le dita prima di penetrarla finalmente da dietro.
"Cazzo," gemette Sienna mentre Myles la colpiva senza sosta. Non si era mai sentita così viva prima, ma allo stesso tempo non poteva fare a meno di provare un senso di vergogna per essere l'animale domestico di qualcun altro.
Myles percepì la sua esitazione e si tirò fuori all'improvviso. "Cosa c'è che non va?" chiese, con la voce grondante sarcasmo.
"Non so se posso farcela," ammise Sienna, con le lacrime agli occhi.
"Beh, allora forse dovresti andartene," sbottò Myles prima di vestirsi e precipitarsi fuori dalla stanza.
Sienna giaceva lì da sola sul letto, sentendosi usata e sporca. Era davvero questo ciò che voleva? Essere il giocattolo di qualcun altro?
Sienna giaceva lì, cercando ancora di elaborare quello che era appena successo. Myles era uscito precipitosamente dalla stanza, lasciandola con la sensazione di essere usata.
Poi all'improvviso, Myles tornò, con un'aria di scusa. "Mi dispiace", ha detto. "Mi sono lasciato trasportare un po' da te. Ho giocato così tanto a fare l'animaletto che ho dimenticato le buone maniere."
Sienna annuì, sentendosi sollevata dal fatto che fosse tornato. "Va tutto bene," disse dolcemente. "Non sono abituata a questo genere di cose e l'idea mi eccitava, ma il bondage e la dominanza non fanno proprio per me."
Myles sorrise alle sue parole. "Bene, allora, che ne dici di fare un po' di buon sesso vecchio stile? Un cazzo nella figa, qualche spinta profonda, un orgasmo come dovrebbe essere e poi possiamo rilassarci con un bicchiere di vino?"
Sienna rise del suo suggerimento. "Sembra un buon suggerimento" disse mentre Myles la spingeva di nuovo sul letto.
Sienna lo sentì entrare dentro di lei all'inizio prima di prendere velocità mentre entrambi gemevano rumorosamente.
Myles si avvicinò all'orecchio di Sienna, il suo respiro caldo contro la sua pelle. "Sai, per qualcuno che non ha fatto molto sesso, sicuramente sai come farcela nei classici," ha detto con un sorrisetto.
Sienna arrossì alle sue parole, sentendosi imbarazzata ed eccitata allo stesso tempo. Non era mai stata una persona per il sesso violento prima, ma con Myles era diverso.
Continuarono a bere il loro vino e ridere insieme finché Myles improvvisamente spinse Sienna sul letto e le salì sopra.
"Cazzo e fica," ringhiò prima di tuffarsi nella sua umidità con un forte colpo.
Sienna gemette forte mentre Myles la colpiva senza sosta, le sue mani le stringevano forte i fianchi mentre la scopava forte.
"Seguirò il tuo consiglio," gemette Myles entrando all'interno di Sienna con un forte grugnito.
Crollarono sul letto insieme, entrambi ansimanti pesantemente per i loro intensi orgasmi.
"Che ne diresti di un'altra performance classica dopo, per concludere degnamente la serata?" chiese Myles con un sorrisetto.
Sienna si disse d’accordo. Aveva bisogno di un maschio come Myles in quel momento particolare della sua serata
"Dico che ho bisogno del tuo cazzo ancora per un po'" sorrise Sienna afferrandoglielo e strizzandogli leggermente le palle "Scopami ancora e poi ci salutiamo con un bacio sulle guance e la ripromessa di vederci ancora"
"Tutte le volte che vorrai, mia arrapata fica"
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