Gigi e la mamma 8° - Il rientro del padre 😋

di
genere
incesti

Alla fine della romantica cena in cui mamma e figlio oltre che consumare le toniche vivande,
gustose ed afrodisiache a base di ostriche, frutta esotica, torta al cioccolato ed ogni altro ben di dio, si erano consumati gli occhi davanti allo spettacolo dei loro corpi e l'impaziente turbamento, per la notte che li aspettava.

Alla fine della cena, la mamma aveva sciolto nel bicchiere del ragazzo una bustina stimolante che il marito usava per aumentare la sua potenza erotica.

Poi, si erano trasferiti nel salotto dove avevano brindato con l'unico bicchiere
di bollicine 'Champagne' della serata ben coscienti dell'effetto negativo che l'alcool avrebbe avuto sulle loro prestazioni sessuali.

Mentre sorseggiavano il gustoso frizzante, pomiciavano come fidanzatini e ridevano ironizzando sulle zoccole che facevano ubriacare i mariti cornuti per farli addormentare per poi farsi scopare dall'amante accanto a lui sullo stesso letto.

Poco dopo le 21, quando l'eccitazione di entrambi era oramai palpabile e visibile (anche grazie all'effetto della cena e della 'polverina'), la mamma gli si era inginocchiata davanti ed aveva cominciato a succhiarglielo già gonfio e durissimo.

Dopo un po' di quel trattamento di bocca, il ragazzo era talmente eccitato e con il cazzo già scosso da rapide contrazioni che, il rischio di una eiaculazione precoce aveva suggerito alla mamma di interrompere il pompino.

Il ragazzo aveva il respiro pesante quando la mamma lo aveva fatto distende sul tappeto per sedersi a cosce spalancate sul suo viso e farsela leccare sino a raggiungere un primo, violento orgasmo.

Poi, cambiando la postura, gli si era sdraiata sopra a 69 e mentre il figlio con le labbra a ventosa e la lingua a serpentina le regalava un nuovo orgasmo, lei aveva portato a termine il pompino, risucchiandogli anche l'anima insieme allo sperma che sgorgava a fiotti come da una pompa.

A quel punto la mamma, con un movimento sinuoso, si era girata unendo le labbra a quelle del figlio per un reciproco travaso di sborra, umori vaginali e saliva in un bacio profondo in cui le lingue si intrecciavano morbosamente.

Appagati da quello che entrambi consideravano come preliminari al sesso vero che li aspettava, si erano trasferiti nella camera del ragazzo dove distesi sul letto, avevano ripreso a baciarsi e scorrere nervosamente con le mani, su ogni parte delle frementi membra dell'uno e dell'altra.

Avevano scopato come indemoniati senza quasi un attimo di tregua per quasi tre ore.

Lei aveva perso il conto di quanti orgasmi l'avevano devastata nel corpo e nella mente e di quante volte il figlio le aveva goduto dentro riempiendole la fica al punto che, se non avesse infilato un Tampax, avrebbe formato sul lenzuolo un vero lago col sudore e gli umori della sua fica.

Erano distesi supini e col respiro corto quando, verso la mezzanotte, avevano sentito il rumore della porta di casa seguito poi da passi che andavano verso la cucina.

Per tutto il tempo della cena, madre e figlio si erano consumati di baci e di carezze e quando infine, avevano sentito il rumore della porta della camera da letto che si chiudeva, la mamma si era chinata sul pube del ragazzo ed aveva cominciato a fargli un ultimo pompino.

Aveva ripreso subito giacché sapeva che dopo le performances della sera, il ragazzo avrebbe impiegato un po' prima di venire ancora.

Quando aveva aperto la porta della stanza, era apparsa completamente nuda davanti al marito che la stava aspettando con la sola luce dell'abatjour accesa.

Anche lui giaceva nudo sul letto con la mano stretta sulla verga eretta come un palo.

La moglie, senza parlare, si era avvicinata e chinandosi sul suo cazzo, aveva dischiuso la bocca lasciandogli scivolare sulla cappella, lo sperma che le colava dalle labbra.

Poi glielo aveva preso in bocca per succhiarlo un po' ed impastarlo con lo sperma sino a formare una specie di schiuma bianca con la quale, aveva poi baciato il marito in modo osceno e libidinoso.

Alla fine di quel lungo bacio il marito aveva chiesto:

-Amore.. di chi era quella gustosa crema?-

-E' una sorpresa tesoro!-

-Che sorpresa?
Ho sentito che non è di Antonio e di chi allora?
Con chi sei uscita stasera.. con qualche sconosciuto come al solito?
Ti ha fatta godere come piace a me?
Quanti erano?-

-Te l'ho detto amore, è una sorpresa!

Ma non è come pensi tu, non è Antonio ma neanche uno sconosciuto anzi, è qualcuno che conosci bene?-

-Tuo zio? Tuo cugino?-

-Nessuno di questi!

Ma adesso tesoro, taci per un po' ed apri la bocca che ho un bel regalo per te.-

Il marito che aveva capito, si era tolto il guanciale da sotto la testa e sistemando la sua postura, aveva atteso che la moglie gli si posizionasse a gambe aperte all'altezza del viso.

A quel punto lei, era salita sul letto e rimanendo in piedi con le gambe larghe e la fica in posizione verticale sulla sua bocca già aperta e la lingua fuori, si era sfilata il tampone lasciando libero sfogo ad una scia di sperma che gli colava direttamente sul viso, sui capelli e tra le labbra dischiuse.

-Cristo.. ma quanta ne era?

In quanti te l'hanno riempita?!-

Aveva commentato l'uomo con soddisfatto stupore mentre la moglie gli si sedeva sul viso per farsela leccare e pulire a fondo.

Come fossero coordinati, entrambi erano esplosi subito in un incredibile orgasmo in cui lei aveva riempito la bocca del marito di sperma e succo del suo squirt mentre lo schizzo del marito era giunto sino a bagnarle il seno.

Infine, attaccati in un lussurioso 69 si erano reciprocamente ripuliti con la lingua da ogni residuo sui loro sessi e sui loro corpi imbrattati di ogni sorta di umori.

-Ti è piaciuto amore?-👩🏻‍❤️‍👨🏻

-Si!😋 Ha un sapore familiare ma che, non riesco a ricordare.. è tuo padre forse?-

La moglie, col le gambe larghe posizionate a cavallo del suo corpo, coi pugni chiusi appoggiati sul suo petto e lo sguardo fisso sui suoi occhi, gli aveva risposto:

-Amore.. è Gigi.. quella crema è di Gigi che mi ha fatta godere come facevi tu un tempo e come fai tu adesso.. una vera meraviglia! Tale padre e tale figlio!-

-Gigi?!-

Aveva esclamato il marito allungando le braccia dietro la schiena della moglie per tirarla a se e congiungersi a lei in un bacio libidinoso e carico di gratitudine.

-Gigi! Finalmente.. grazie!-

Aveva chiosato mentre il cazzo gli tornava duro come spinto da una molla.

segue






scritto il
2024-12-13
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