Racconti erotici di Anna68

Pagina profilo di Anna68. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 7 racconti erotici i quali sono stati letti 53.8K volte.
Anna68 ha ricevuto un totale di 16 voti, realizando un voto medio di 7.6.

Saffico | 6
Prime esperienze | 1
1 6
voti
valutazione
7.6
2022-09-26
2021-03-15
13K
L'Amica del cuoreDieci del mattino. Un bel raggio di sole irrompe dai vetri della finestra della mia camera da letto, illuminandola di riverberi. E’ un caldo scampolo di fine estate che mi godo ancora semi addormentata e illanguidita. Tornare a letto e concedermi un’altra oretta di pennichella dopo la sveglia all’alba per preparare la colazione per la mia famiglia è un piacere assoluto della vita. Oggi poi è uno di quei giorni speciali, da circoletto rosso nel calendario. Passerò il pomeriggio con ...tempo di lettura 16 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2022-09-26
4.8K
visite
valutazione
10
La campionessa di tennisFacevo colazione al bar quando lessi la notizia su un quotidiano sportivo: la campionessa di tennis Dalila M. tornava a casa. La nuova stagione agonistica era alle porte e prima di iniziare la preparazione vera e propria intendeva effettuare una settimana di blandi allenamenti sui campi del circolo che l'aveva vista crescere e da dove aveva spiccato il volo verso la notorietà internazionale. A nemmeno ventidue anni, Dalila era una stellina del circuito: i risultati di rilievo colti a spese ...tempo di lettura 20 mingenere
Saffico
scritto il
2021-06-15
5.6K
visite
valutazione
10
Prima esperienzaGià, chi l'avrebbe mai detto? Che alla bella età di 42 anni, sposata con un uomo fantastico, due figli, avrei iniziato a sentire attrazione per rappresentanti del mio sesso. E che, finalmente vinti pudori e reticenze, avrei avuto il coraggio di vivere una prima volta che si è rivelata magnifica e indimenticabile. Non l'avrei mai detto né immaginato, ma la vita non manca mai di sorprenderti. Tutto è cominciato circa due anni fa. Una tranquilla giornata di agosto, passata al mare con la ...tempo di lettura 12 mingenere
Saffico
scritto il
2021-04-07
10.3K
visite
valutazione
9
Calda vacanza in NorvegiaChe belli, gli anni '80! E chi se li dimentica. Molti tromboni idealisti li definiscono “anni di plastica”, ma io non sono d'accordo. Per me erano anni brillanti, divertenti, ottimisti. Basta con l'impegno politico, col femminismo esasperato. L'Italia usciva dagli anni di piombo, voleva tornare a vivere senza paure. L'Italia di Pablito vinceva il Mundial, al cinema ci faceva ridere Renato Pozzetto. Anche la musica era viva, allegra, frizzante. Basta coi cantautori pallosi impegnati anni '70. C'erano i Duran Duran, ...tempo di lettura 11 mingenere
Saffico
scritto il
2021-04-05
5.1K
visite
valutazione
10
Sedotta dalla zia Betty Con zia Betty avevo un rapporto speciale. Era la zia giovane, ultimogenita della numerosa famiglia di mia madre: tra loro due c'era una differenza di oltre vent'anni. Una differenza anagrafica accentuata dall'apparenza fisica: mia madre a 56 anni ne dimostrava il doppio, era già un po' curva e aveva i capelli grigi; la zia ne aveva 38 ed era bella come il sole. Non parliamo poi della personalità. Erano come il giorno e la notte. Mia mamma era una donna pia, la ...tempo di lettura 15 mingenere
Saffico
scritto il
2021-04-04
11.3K
visite
valutazione
6
Romea and JulietLe 17.40...ero in anticipo, come al solito. Di venti minuti, un'eternità. Ci fosse una volta che arrivi almeno puntuale ad un appuntamento: invece il mio senso della puntualità (o la mia insicurezza?) mi faceva arrivare costantemente molto prima dell'orario prestabilito. E' sempre così, a maggior ragione quando sono agitata o nervosa. E agitata e nervosa lo ero, eccome. E adesso che faccio? Sono entrata nel bar, ho iniziato a prendere un tavolo. Ho tenuto gli occhi fissi sul quadrante dell'orologio. ...tempo di lettura 14 mingenere
Saffico
scritto il
2021-04-03
4K
visite
valutazione
10
Mi innamoro della mia professoressaEro sempre stata una ragazza timida e insicura. Non mi piacevo né credevo di piacere agli altri. A scuola avevo pochi amici, che non mi trattavano nemmeno troppo bene. Chissà perché finivo col legarmi principalmente alla ragazza più bella della classe, quella per cui i maschi avrebbero fatto follie. Legarmi si fa per dire: ero più che altro io a seguire loro. E loro mi sfruttavano: quando dovevano avere i compiti già fatti, per esempio, perché loro non avevano tempo ...tempo di lettura 23 mingenere
Saffico
scritto il
2021-03-15
12.6K
visite
valutazione
6.9
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.