Racconti erotici di Pacia
Pagina profilo di Pacia. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.
Ha scritto 8 racconti erotici i quali sono stati letti 68.2K volte.
Pacia ha ricevuto un totale di 1 voti, realizando un voto medio di 10.
Etero | 5
Orge | 2
Saffico | 1
1
voti
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valutazione
10
10
2012-06-24
2012-04-18
12K
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Orgescritto il
2012-06-249.5K
visiteIn discotecaSono fatta cosi': da fuori sembro una tranquilla universitaria, una bella ragazza come tante, ma nascondo una grande voglia di vivere che mi porta a cercare di "succhiare" tutto dalla vita, cercare tutte quelle esperienze, pensare tutte quelle fantasie che la massa bigotta e perbenista etichetta come "da troia" o ninfomane. Venerdi scorso, ad esempio, in discosteca... bhe ve la racconto per bene: indossavo un paio di pantaloni a zampa d'elefante molto aderenti che mettono ben in mostra il mio ...tempo di lettura 4 mingenere
Safficoscritto il
2012-06-2411.6K
visiteVendettaA quell'epoca, vivevo da tre anni con Antonio. Un giorno ho scoperto che mi tradiva in continuazione. dato che viveva a casa mia, l'ho buttato fuori. Ho preso tutta la sua roba, l'ho messa sul pianerottolo e ho fatto cambiare la serratura. Ha cercato di scusarsi, ma non ho voluto ascoltarlo. All'inizio, ho pianto, poi la rabbia ha preso il sopravvento. Mi sono detta: "Se è cosi, lo tradisco anch'io, col primo che capita." Sono scesa in un caffè sotto casa ...tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2012-06-095.9K
visiteIl tecnico della caldaiaEra il mese di Luglio del '95 e Roma in questo mese diventa praticamente invivibile per l'afa e per i turisti. Avevo appena fatto una doccia rinfrescante ed ero ancora in accappatoio quando sentii il campanello della porta suonare e andai ad aprire. Era il tecnico della caldaia, un bel ragazzo, alto e sopratutto piuttosto muscoloso. Lo feci entrare, doveva aggiustarmi la caldaia. Io mi scusai del mio abbigliamento e gli chiesi se voleva del thè freddo. Lui mi disse ...tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2012-06-088.5K
visiteNinfomaneSalve, mi presento: sono uno stimato psichiatra di ****, belloccio ma fedele da sempre a una sola donna, la ragazza che ho reso mia moglie. Il lavoro procede a gonfie vele, riesco a intervenire su molti casi apparentemente disperati, salvando parecchi di questi dalla pazzia, o dal suicidio. E devo dire che, arrivato ormai all'anno 19**, dopo dodici anni di professione, pensavo di averle viste davvero tutte... mi dovetti ricredere quel giorno di settembre, quando la segretaria mi annuncia una nuova cliente, ...tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2012-06-077.8K
visiteLa palestraEra proprio una gran bella palestra. Pulita, attrezzata e non troppo affollata, l'ideale per uno che, come me, vuole cercare di salvare il salvabile dopo mesi di studio indefesso. Così mi trovai a frequentarla spesso, io che non sono mai stato un "rambista", e quell'anno, visto che non avevo programmi particolari, continuai ad andarci fino all'inizio di agosto. Un pomeriggio, caldissimo, ero nello spogliatoio a guardarmi i pettorali, come sempre illusoriamente rigonfi dopo i pesi. Dentro lo spogliatoio, assai angusto ...tempo di lettura 5 mingenere
Orgescritto il
2012-06-068.5K
visiteLa piscinaFaceva un caldo torrido.....normale per meta' luglio.... Per fortuna.... Andrea.... il mio migliore amico.... era uno che stava bene... tanto da permettersi una piscina... non molto grande...ma comunque molto rinfrescante in questo periodo..... Ormai finito il periodo degli esami all'universita'.... potevamo andare in giro a cazzeggiare praticamente tutto il giorno.... E il pomeriggio... lo passavamo molto spesso a casa sua... in piscina... A me faceva comodo.... gli altri nostri amici lavoravano quasi tutti.... e piuttosto di gironzolare sotto ...tempo di lettura 24 mingenere
Eteroscritto il
2012-06-0510.2K
visitevalutazione
10
Amici al parcoDovevamo incontrarci al parco.
Era da sempre il mio migliore amico e a lui confidavo tutto.
Aveva sempre una soluzione ai miei problemi e per questo lo adoravo. E anche stavolta avevo bisogno di lui: il mio uomo mi aveva lasciata per l'ennesima volta ed io non ne potevo più di questo circolo vizioso.
Ci siamo seduti su una panchina un pò isolata da due grandi alberi ed abbiamo cominciato a parlare; poi non so come ad un certo punto ...tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2012-04-186.2K
visite