Racconti erotici di Familiare
Pagina profilo di Familiare. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.
Ha scritto 11 racconti erotici i quali sono stati letti 37.9K volte.
Familiare ha ricevuto un totale di 22 voti, realizando un voto medio di 3.
Etero | 4
Voyeur | 1
Pulp | 1
Prime esperienze | 1
Sentimentali | 1
Masturbazione | 1
Trio | 1
Dominazione | 1
2
2
voti
voti
valutazione
3
3
2021-06-23
2021-05-20
6K
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Voyeurscritto il
2021-06-232.6K
visite(Tehran) Era l'estate del 1973Nell’estate del 1973 i cinque ragazzi erano convinti che sarebbero morti. I quattro maschi erano partiti da Bologna a bordo di un vecchio Ford Transit diretti in India, calcolando la rotta seduti in un bar tra mappe e libri, stupidi e presuntuosi come tutti i ventenni. Per la prima parte del viaggio c’erano stati pochi problemi. Avevano rischiato un incidente a Zagabria, erano arrivati alle mani con un passante a Belgrado, erano stati derubati a Sofia e avevano fatto un’intossicazione alimentar... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2021-06-232.9K
visitevalutazione
3
(Lucca) Le piccole cattiverie di un uomo comuneLa ragazza dietro il furgone si era svegliata, mugolava e scalciava.
Al volante, Franco pensava che l’intelligenza fosse una forma di stupidità molto sopravvalutata.
Le persone intelligenti si soffermano troppo sulle cose, danno peso a idiozie, vivono un’esistenza dolorosa e prendono decisioni logiche, dunque incompatibili con il mondo e l’essere umano. Come bozzetti svogliati di madre Natura, gli intelligenti venivano evitati e temuti dalla gente comune, e di solito morivano senza figli né co... tempo di lettura 21 mingenere
Pulpscritto il
2021-06-033K
visiteIl bodybuilder sfregiato, la giornalista e l'inchiesta 2/2Elisa indossava un vestito bianco e nero costato un patrimonio, solo perché era l’unico della lunghezza che cercava: abbastanza corto per attirare l’attenzione, abbastanza lungo per non promettere. Ci aveva aggiunto zeppe di corda basse, un fermaglio arancio a forma di stella marina e una borsetta per chiavi e cellulare. Uscita dall’androne trovò una sera di mezza estate calda e afosa, con il sole che iniziava a tingere i palazzoni d’oro. Giorgio l’aspettava davanti a un’auto sportiva grigia q... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2021-06-012.2K
visitevalutazione
3
Il bodybuilder sfregiato, la giornalista e l'inchiesta 1/2Elisa aveva ventitrè anni e il giornale la pagava un euro ad articolo.
Viveva in un appartamentino di periferia con quattro ragazze, e i genitori le avevano dato sei mesi per ingranare o trovarsi un lavoro vero. Lei ci provava, prendendo i compiti più ingrati e noiosi. Quando il redattore aveva chiesto chi volesse coprire la conferenza stampa della Rexxon, un’azienda chimica, s’era precipitata.
Si era presentata in incognito, più per necessità che per scelta.
Farsi accreditare richiedeva tess... tempo di lettura 14 mingenere
Eteroscritto il
2021-05-312.7K
visite(Venezia) L'ultima notte prima di diventare grandi“Oooh Chihuaua”, cantavano gli studenti in coro. Era l’una di notte del settembre 2004 e il toga party stava finendo. L’aria era tiepida e piacevole, i tetti delle case di Venezia erano uno spettacolo e una trentina di ragazzi seminudi si dimenavano a tempo. Uno urlava dalla ringhiera i mali del capitalismo, un altro si faceva autografare il petto nudo dalle ragazze, una mulatta dormiva rannicchiata contro il muro e se la urtavi diceva “abiura”, una spagnola tentava d’insegnare a una tedesca co... tempo di lettura 15 mingenere
Prime esperienzescritto il
2021-05-295K
visite(Grosseto) Le cicale della maremma e una vecchia contessaSono vestito da pinguino e sto ballando con una ragazza che trema come una foglia, ma perché possiate capire come mai e perché, bisogna tornare a qualche ora prima, in cui stavo davanti alla villa in rovina con la camicia di lino fradicia di sudore. Quella che avevamo davanti doveva essere stata una casa padronale stupenda, nei primi del ‘900. Aveva metà tetto crollato nell’ala est e quello a ovest non stava meglio. Nella parte centrale era stato restaurato; aveva tegole nuove e pannelli solari... tempo di lettura 16 mingenere
Sentimentaliscritto il
2021-05-272.5K
visite(Padova) La signora per bene che odiava gli uominiMilena, da giovane, aveva avuto la fortuna di essere bellissima. Capelli rossi, occhi nocciola, longilinea, seno prosperoso, era una delle belle della scuola che tutti volevano. Sua madre, casalinga, era stata lasciata dal marito per un’avvocatessa. Da allora Milena era stata istruita a non sposare un mediocre. Secondo la madre, avrebbe dovuto mantenere una reputazione rispettabile e impeccabile, così da sposare qualcuno in grado di darle una posizione di prestigio, e riscattare la madre. Mile... tempo di lettura 11 mingenere
Masturbazionescritto il
2021-05-263.9K
visitevalutazione
2
(Bologna) Il numero di telefono che vogliono tuttiNel 2013 eravamo appena diventati ricchi, per i nostri standard.
Per convincere i compratori avevamo noleggiato un intero piano di uffici. L’avevamo arredato coi mercatini e noleggiato i computer per sei mesi. Avevamo passato la notte prima a stampare documenti falsi, appiccicare postit e dare a tutto un’aura di vissuto. Il mattino dopo, una trentina tra amici e conoscenti si erano presentati vestiti da ufficio. Gli avevamo detto come muoversi, cosa fare, dove andare.
A pranzo erano arrivati g... tempo di lettura 19 mingenere
Trioscritto il
2021-05-253.1K
visite(Milano) La terrazza dei radical chic e la scrittrice di provinciaFrancesca Cerignola Weber non era ancora ubriaca, ma era sulla buona strada. Distesa sul divanetto della terrazza ascoltava gli invitati discutere di nuove ideologie e correnti artistiche, mentre le note distanti del pianoforte le accarezzavano l’orecchio. Sandali alla schiava con un tacco modesto, un Versace haute couture di chiffon porpora e cuoio borchiato, orecchini vintage, due gocce di Tom Ford Vanilla tobacco. A 29 anni aveva già visto buona parte del mondo che valeva la pena vedere, e ... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazionescritto il
2021-05-233.6K
visitevalutazione
3
La ragazzina e l'antiquarioA differenza delle sue coetanee, Martina aveva il corpo simile al suo nome: un’acciuga striminzita priva di curve o fascino, con i capelli castano chiaro, occhiali tondi e qualche lentiggine a incorniciare occhi nocciola.
Aveva 18 anni ed era l’unica figlia del garzone. Sua madre, brava e onesta casalinga di provincia, le aveva insegnato a essere una ragazza a modo. Niente social, niente tatuaggi né piercing, niente scooter. Martina girava per strada con le sue scarpette di cuoio brogue consu... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2021-05-206.3K
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