Racconti erotici di Browserfast
Pagina profilo di Browserfast. Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.
Ha scritto 184 racconti erotici i quali sono stati letti 895.6K volte.
Browserfast ha ricevuto un totale di 125 voti, realizando un voto medio di 7.2.
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2020-08-283.2K
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1
Amsterdam - Il portone– Abbiamo lasciato l’ovetto a casa di Frederieke… – dico a Debbie che pedala un paio di metri davanti a me.
– Anche le mutandine, se è per questo… – risponde.
– Quelle non ce le siamo dimenticate…
– Magari domani torniamo al sexy shop così ti puoi fare finalmente la commessa italiana… – dice ancora continuando a guardare davanti a sé.
Io penso che scherzi, anche se dal tono non si capisce. Sarà che siamo tutte e due stravolte, ma mi resta il dubbio. E anche ...tempo di lettura 23 mingenere
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2020-08-242.7K
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5
Amsterdam - OpenmindedEntriamo e mi accorgo subito che, come bar, è un posto completamente diverso. Innanzitutto, c’è musica e si balla. E poi dubito fortemente che nel bar dove siamo state prima avrei trovato due ragazzi abbracciati a torso nudo e con una bottiglia di birra in mano. A uno dei due, per la verità, leccherei via molto volentieri il sudore dai pettorali. Se non avessi voglia di leccare le tette di Debbie, ovviamente. Le stramberie e gli eccessi nel vestirsi sono comunque ...tempo di lettura 19 mingenere
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2020-08-194.7K
visiteAmsterdam - Il primo barLo percepisco subito, appena entriamo. C’è nell’aria un desiderio esplicito di compiacere e di essere compiaciuti, di passare la serata nel migliore dei modi possibili. Lo si legge nei sorrisi e negli occhi delle persone, nelle risate. Ma se pensate che sia una specie di postribolo vi sbagliate. E’ un bar, un normalissimo bar, dove la gente si diverte. Anche figo, come posto. Mi domando perché Debbie mi abbia portata qui, non so cosa abbia in testa. Mi sembra ...tempo di lettura 8 mingenere
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2020-08-142.7K
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10
Seduzione estiva - The dark sideBeh, che gli vuoi dire? Giusto due parole: bel manzo. Fine. La sostanza è questa, inutile aggiungere altro. Mica c'è da scriverci sopra un romanzo. Ah no, eh? Dite che non me la posso cavare così? Che questo è un racconto, un certo tipo di racconto, e che il lettore si aspetta che scriva certe cose ecc ecc... Cioè, volete una cosa tipo ciao, sono Annalisa, sono alta 1,76 cm x 48 kg, ho una seconda di seno quando va bene ma in compenso ...tempo di lettura 16 mingenere
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2020-08-113.9K
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10
Amsterdam - Il ristoranteQuando vedo che Debbie rallenta e accosta la bicicletta al lato della strada sto quasi per implorarla di fermarsi e andare a piedi. Smettere di pedalare è una liberazione. Il tragitto non è stato lungo, ma l’ovetto nella vagina mi ha ammazzata. Sono agitata e in calore come una ragazzina alle prime esperienze. Mi sento come quando le dita dei miei compagni di classe mi passavano sotto la gonna o come quando i fidanzatini del ginnasio mi mettevano in mano i ...tempo di lettura 19 mingenere
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2020-08-083.6K
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4
Amsterdam - Dressing room– Non pensavo che avresti fatto la troia con la commessa… – mi dice Debbie sulla strada del ritorno a casa. Capirò solo dopo che mi sta prendendo in giro, ora sono troppo tesa per capire la sua ironia.
– Non ho fatto la troia, è che lei mi ha messo l’ovetto – piagnucolo.
Debbie mi cinge la spalla attirandomi a sé, mi fa “ehi, scherzavo…! dai, raccontami delle vacanze con la tua amica… ne avrete combinate di tutti i colori ahahahah”.
Lei non ...tempo di lettura 15 mingenere
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2020-07-313.8K
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10
Amsterdam - Sexy ShopLo so che è terribilmente stupido, ma togliermi l’accappatoio di fronte a Debbie mi imbarazza. Non perché lei mi veda come mamma mi ha fatta, no, che cazzo andate a pensare. Sarà che siamo nel suo appartamento, sarà che da quando siamo atterrate ad Amsterdam lei ha ripreso il controllo delle operazioni, muovendosi e portandomi in giro quasi come se fossi al guinzaglio. Del resto è giusto che sia così, è normale. Lei gioca in casa, io invece non capisco un cazzo ...tempo di lettura 15 mingenere
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2020-07-293.2K
visiteAmsterdam - A letto con Debbie 2La mattina dopo mi sveglio quasi stravolta. Già usare il verbo “svegliarsi” è una cosa grossa, giurerei di essere stata tutta la notte in dormiveglia. A farmi aprire gli occhi è il peso di Debbie sul materasso. La vedo avvolta nell’accappatoio e con un asciugamano in testa. Mi sorride un ”ehi, buongiorno Sletje” quasi sussurrato. La guardo, non capisco ancora un cazzo, ora come ora non saprei nemmeno dire dove mi trovo. Soprattutto, non riesco a capire cosa abbia da continuare ...tempo di lettura 6 mingenere
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2020-07-233.3K
visiteAmsterdam - A letto con Debbie 1Lo scatto della serratura mi sveglia. Alla fine devo essermi addormentata, ma di un sonno leggero. Le do le spalle e posso solo sentire il rumore della sua borsa che cala sul pavimento e dei suoi tacchi sul legno prima che precipiti quasi a corpo morto sul letto. Tengo gli occhi socchiusi, la vedo, ma più che altro sento il suo sbuffo. Non capisco bene ma mi sembra che abbia tutta l’aria di una che non ha nessuna intenzione ...tempo di lettura 19 mingenere
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2020-07-173.6K
visiteAmsterdam - Il ragazzo ha voglia di divertirsiAbito rosso con dei motivi bianchi. Molto molto corto. Scollo non eccessivo. Ma molto molto pushappata. La gente per strada si volta a guardarla. Forse qualcuno si volta a guardare anche me, ma ne dubito. Ha voluto che mi mettessi lo stesso vestitino che indossavo questa mattina. Sono figa, non c’è dubbio, ma lei è proprio un’altra cosa. Dovrei imparare a camminare come lei, tanto per dirne una, con quella disinvoltura. Ma prima dovrei anche imparare a salire su quei ...tempo di lettura 7 mingenere
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2020-07-094.4K
visiteAmsterdam - Piccolo gioco innocenteUsciamo dalla sede della multinazionale con i nostri trolley e le nostre borse, declinando l’offerta del piantone di chiamarci un taxi. Un “ve chiamo un taxi, signorì?” che per la verità, tra me e Debbie, avrei potuto capire solo io. Appena fuori, nonostante il caldo e il sole che ci investe, lei si appoggia a un corrimano e tira fuori le sigarette. Non posso evitare di tornare ancora una volta con la mente a Greenwich, a quel giorno nel ...tempo di lettura 10 mingenere
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2020-07-014.5K
visiteAmsterdam – La giovane stagistaLa stanza è luminosa, nonostante l’arredamento in legno un po’ pesante. Due uomini e una donna ci aspettano. Aspettano Debbie, veramente. Non sanno nulla di me, stagista improvvisata e a sorpresa. Degli uomini, il più anziano avrà una cinquantina d’anni. Non è un brutto uomo, anzi, ma ha sguardi e modi di fare che non mi piacciono, che scivolano un po’ sul viscido, ogni tanto. La sua stretta di mano mentre mi dice “ah, signorina, è italiana?” mi sembra un po’ ...tempo di lettura 13 mingenere
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2020-06-255.6K
visiteAmsterdam – Terminal 1 FcoE meno male che non ho dato retta a mia madre e alle sue ansie, altrimenti il messaggio mi sarebbe arrivato quando ero già sul treno per Fiumicino. “Vengo domattina Sletje”. Ovviamente il numero è quello di Debbie. Ci sono rimasta, che ne so, aiutatemi a dire quanto ci sono rimasta male. Era tutto pronto. Trolley, passaporto, biglietto. Avevo già controllato tutto e mi ero messa anche abbastanza carina. No, da viaggio no, non proprio. Perché il viaggio, quello vero, in ...tempo di lettura 12 mingenere
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2020-06-164.5K
visiteA che serve l'estate - OrfanaOrfana. E’ la sensazione che provo quando faccio girare le mandate della serratura. E’ la prima volta che torno a casa, da un viaggio più o meno lungo, e non trovo nessuno in casa ad attendermi. Per due giorni sono un’orfana. Sono stanca. Mollo il trolley nell’ingresso rinviando a domani tutte le incombenze. Lavatrice, stendino, tutto… Vaffanculo, ora proprio non mi va. Faccio il giro delle stanze alzando un po’ tutte le serrande. Apro le finestre per far ...tempo di lettura 18 mingenere
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2020-05-284.8K
visiteA che serve l'estate - La notte degli estremi/Lussuria– Tu sei completamente scema! Che cazzo ti dice la capoccia non si capisce… Serena si lamenta e protesta mentre la trascino in mezzo alla calca. Non so se questo sia il modo migliore per far perdere le nostre tracce, ma ci provo. Non vorrei che quella lì mi saltasse addosso proprio qui in mezzo. Ok, lo ammetto. Scopargli il ragazzo e poi andarglielo pure a dire non è stata un’idea brillantissima. Ma lo ammetto adesso che scrivo. Lì, sul momento, ...tempo di lettura 24 mingenere
Eteroscritto il
2020-05-214.8K
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10
A che serve l'estate - La notte degli estremi/PerfidiaPausa. E sì, pausa. Direi che ci vuole proprio. Marcello l’ho mollato lì come un coglione, con le mie mutandine bagnate ancora in mano. Mission accomplished, come dicevano i Little Einsteins. Ma tra il ditalino che mi ha fatto, il caldo, il ballo e l’alcol, adesso avrei bisogno di fermarmi un po’, di mettermi pure comoda, possibilmente. Sono stanca e, adesso, anche parecchio eccitata.
Il posto lo trovo, e non è nemmeno male, su uno di quattro divani bianchi ...tempo di lettura 26 mingenere
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2020-05-074.2K
visiteA che serve l'estate - La notte degli estremi/StronzaggineUna notte folle. A pensarci ora, mentre scrivo, me ne rendo conto. Ma in quel momento mica ci pensavo. No, per carità, pericoli zero, almeno credo. Da questo punto di vista, è vero, molto meno folle di quella notte in cui sono finita a farmi scopare da due cretini integrali a Roma, un anno fa. A casa di uno dei due. Parlo di un altro tipo di follia. E va bene, sì, si potrà anche accusare l’alcol. Le cazzate che ...tempo di lettura 21 mingenere
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2020-05-014.3K
visiteA che serve l'estate - Compleanno– Che bello, così è bellissimo… Nonostante mi abbia svegliata, la sua grazia me la sento tutta sopra. E’ una delle cose che mi piacciono di più di noi due. Quando sono distesa sulla pancia e lei mi sale sopra. Il suo peso sopra di me, il morbido delle sue tette sulla schiena, i suoi capelli che mi franano addosso. Le mie braccia allargate, le sue mani che si intrecciano alle mie. – Buon compleanno, sis – mi sussurra. – Ti voglio tanto bene, Sere… – ...tempo di lettura 22 mingenere
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2020-04-233.8K
visiteA che serve l'estate - Dirty talkingLa chiave nella toppa. Non la mia chiave, quella di Serena. Che mi impedisce di entrare. Cazzo, non ci posso credere che l’abbia fatto per davvero. Tiro fuori il telefono e la chiamo ma dall’altra parte non sento nessuna musichetta. Silenziato. Non mi rimane che bussare. Lo faccio, dapprima timidamente. Sono quasi le sei e voglio svegliare lei, non Julius e Monika che dormono al piano di sopra. Ogni botta che do sulla porta mi sembra che rimbombi ...tempo di lettura 26 mingenere
Eteroscritto il
2020-04-165.7K
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7.3
A che serve l'estate - La fotografia– Cazzo ci fai qui?
Non è che non capisca cosa intenda dire, ma al momento l’unica cosa che voglio è fare una doccia. Perciò le rispondo con un’alzata di spalle e una smorfia che significa “perché no?”. Serena indossa semplicemente un paio di mutandine. No, non c’è nulla di licenzioso. E’ semplicemente il caldo. La serata è afosa e dentro casa è anche peggio, non c’è un filo d’aria. Mi spoglio gettando le quattro cose che avevo indosso sul letto e ...tempo di lettura 24 mingenere
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2020-04-083.8K
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10
A che serve l'estate - Tutto così rallentatoForse è solo foschia, o forse è proprio nebbia. Anche abbastanza fitta, direi. Ma si vede benissimo che si sta alzando, sconfitta dal sole. Canticchio quasi tra me e me il verso di una canzone che sembra fatto apposta per un momento come questo: “mentre la scighera se ne va…”. Sorrido quasi soddisfatta. Sono nuda e mi sto finendo di asciugare dopo la doccia leggera del mattino. Saranno le sei e mezza, tra un po’ dovrò mettermi in moto per andare al ...tempo di lettura 30 mingenere
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2020-04-023.3K
visiteA che serve l'estate - Pub crawlCome salgo a bordo c’è una cosa che mi balza immediatamente agli occhi. E’ istinto, istinto puro, non c’è niente che me lo possa far pensare, ma lo penso lo stesso. E cioè che c’è un contrasto netto tra la cordialità e la bravura dei ragazzi dello staff, che sono quattro, e la promessa di casino selvaggio che esprime questa massa di persone. Saremo una cinquantina, forse di più, sessanta. E mi pare incredibile che tra un po’ saremo tutti ...tempo di lettura 35 mingenere
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2020-03-273K
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8
A che serve l'estate - Questa sera mi voglio divertire“Questa sera mi voglio divertire”. La guardo senza particolare malizia. Non mi viene nemmeno da chiedere che tipo di divertimento abbia in mente. Ora come ora in realtà non me ne frega nulla. Mi sono bastate quelle cinque parole: questa-sera-mi-voglio-divertire. E il modo in cui le ha pronunciate. Mi sento di colpo più leggera.
Cominciavo a preoccuparmi un po’. Da quando siamo qui in Croazia Serena è sempre stata strana. Anzi, metteteci pure quel giorno di viaggio che abbiamo fatto per ...tempo di lettura 20 mingenere
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2020-03-184.6K
visiteA che serve l’estate - Un appuntamento per settembre Sto bevendo un cappuccino freddo. Anzi, meglio: sto assaggiando sulla punta di un cucchiaino quella panna buonissima che fanno qui, artigianale, né troppo dolce né troppo gonfia d’aria. Intrisa del cappuccino e tempestata dai cristalli della granita di caffè che ci mettono dentro. Sebbene si tratti di un evidente attentato alla mia persona, sostanzialmente la premessa di un femminicidio, vado incontro al mio destino, mando giù tutto. Chiudo gli occhi per il piacere insostenibile, la mia faccia si distende ...tempo di lettura 27 mingenere
Eteroscritto il
2020-03-064.2K
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