Dominazione

Le ultime storie per adulti del genere dominazione

Il genere Dominazione, complementare della sottomissione, è una parte fondamentale nel BDSM (Bondage-Domination-Sado-Masochism), raccoglie i racconti erotici in cui l'eccitazione viene provocata non dal puro e semplice contatto sessuale, ma dal controllo e dall'autorità che il "dom" (dominatore o dominatrice) detiene sul "sub" (sottomesso o sottomessa). I rapporti tra dom, nel caso sia uomo Master, nel caso sia donna Mistress, e sub sono del tutto indipendenti dal sesso delle due parti.

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Giulia e lo sconosciuto del bus - 2Capitolo 2 Ha appena iniziato a sognare qualcosa di piacevole quando il suo cellulare squilla. Apre gli occhi e guardando sulla parete, l'orologio segna le 23.31. - Ma chi cazzo è che rompe a quest'ora ??? - impreca alzandosi rapidamente per cercare il telefono. Appena raggiunta la camera da letto però, trovato il telefono, lo schermo è ancora acceso ma non più squillante. Sbuffando e sbattendo le braccia sui fianchi fa per tornare in sala, quando improvvisamente riparte la suoneria. Il numero non compare sul ...tempo di lettura 22 minscritto il
2024-10-20
di
Lokrost
Come sono diventata un oggettoMi presento, sono Giulia ho 18 anni e sono all'ultimo anno delle superiori. Sono una ragazza abbastanza timida, ma ho un fisico abbastanza attraente, faccio palestra e si vede. Sono single da circa sempre tranne qualche sporadica relazione. Stasera è il compleanno della mia migliore amica, Sara che anche lei compie 20 anni, e ha deciso di festeggiare con una serata in discoteca. Ho seriamente pensato di tirarle il pacco ma alla fine mi convinco solo perché si sono organizzati per passarmi a ...tempo di lettura 8 minscritto il
2024-10-20
di
Writerwattpad06
Gli zii perbene - Parte 05Marisa la afferrò per un polso e la spinse a stendersi sulle sue ginocchia. I capelli caddero davanti agli occhi e si sparpagliarono in morbide volute sul pavimento, appoggiò le mani a terra attenta a non tirarli. Un dito gelido s’insinuò oltre l’elastico delle mutandine, lo agganciò e «Queste ora le togliamo» tirò giù fino alle ginocchia. «No!» Sabrina si torse all’indietro per recuperare l’indumento con una mano, ma a Marisa bastò inclinare la gamba su ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-10-20
di
Esperançia D'Escobar
Giulia e lo sconosciuto del busSe un film proiettasse scene di vita di tutti i giorni, suppongo che chiunque, dopo poco tempo, si annoierebbe. I film trattano di scene al limite, talvolta assurde e surreali in quanto chi li guarda, deve sentirsi coinvolto, deve sognare e deve provare emozioni forti. Quello che vi propongo è il racconto di una ragazza che durante la sua vacanza, si trova incuriosita da uno sconosciuto particolarmente invadente e che la porterà a fare cose assurde, tanto quanto assurdo è il godimento ...tempo di lettura 22 minscritto il
2024-10-19
di
Lokrost
La sala 6Bellissima! Con gli occhi socchiusi ed una mano sulla fica, stava riacquistando un respiro regolare. :- penso sempre che quello che ho fatto sia un errore enorme - disse a bassa voce - ma io sono stata solo con mio marito, fino ad ora. Noi non potremmo nemmeno parlare delle nostre esperienze, nemmeno tra sorelle. Frequento assiduamente la sala e ascolto con attenzione la parola d Geova. Studiamo la bibbia con regolarità e sto al mio posto. Mi occupo delle ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-10-19
di
Carcassone
Dominazione di una bella stronzaLa stanza era illuminata dalla luce della luna. Un odore di sesso e di sudore permeava la l'aria. Si sentiva ansimare. Lei l'imprenditrice, la donna di polso capace di zittire il marito, di mettere i piedi in testa ai dipendenti; lei che guardava dall'alto in basso i rappresentanti e tutti quelli che, in base a come le girava il momento, le si presentavano davanti, lei stava vergognosamente, sfacciatamente godendo. Alle volte il suo respiro era pesante, poi d'un tratto diventava ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-10-18
di
Arietedifuoco
Noelle capitolo 15Juditta E in effetti non mi muovo da camera mia per una settimana.... dormo quasi tutto il tempo, mi sveglio solo per andare in bagno, per provare a telefonare a Vanessa e, a volte, per mangiare. Non penso a niente, non mi tocco neanche, piango e basta. Maruska ci prova a scuotermi ma ogni volta che entra in camera la mando via a male parole. Poi mi arriva un messaggio e io resuscito: -Fatti trovare domani mattina alle 7:30 alla stazione, ...tempo di lettura 20 minscritto il
2024-10-18
di
Marcella e Selene
La sala 5Mi sentivo un pezzo di merda. Stavo sporcando Eva mettendola in forte pericolo. I testimoni di Geova non hanno il perdono facile, anzi, con gli adulteri, specialmente con le donne, sanno essere più merde di me. Ma questo era solo un pensiero periferico che certo non mi avrebbe fatto mollare la presa. Eva era una donna, non una bambina, quindi le mie responsabilità erano solo una percentuale. : - non vedo l'ora di vedere come ti sta - le mandai il ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-10-18
di
Carcassone
Gli zii perbene - Parte 04«Non ci siamo, Eugenio ti aveva ben ordinato di abbassare i calzoni» lei sobbalzò, riappoggiò i piedi a terra e le dita cercarono il bottone davanti, ma esitò: aveva messo le mutandine di pizzo, erano quasi trasparenti, si sarebbe visto tutto! «Sbrigati, anche questo errore avrà conseguenze, non sbagliare ancora» la voce di Eugenio ora rivaleggiava coi tuoni sempre più fragorosi. Lei slacciò i calzoni e li abbassò fino alle caviglie, poi riprese la posizione indicata, ma tenne le gambe ...tempo di lettura 9 minscritto il
2024-10-18
di
Esperançia D'Escobar
Valerio, il giardiniere e Amed, il mio allievo. (SECONDA PARTE)Amed era rimasto da solo con me nella stanza, aveva indosso solo una canotta e delle mutande nere, mi guardava in modo voglioso e al tempo stesso minaccioso, come a dirmi 'Ora ti faccio male col mio cazzone' e intanto si toccava il suo grosso pacco. Si tolse anche la canotta e si avvicinò, era come incantato come se non avesse mai visto una donna nuda e in effetti, per sua stessa ammissione, a 19 anni era ancora vergine e non ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-10-16
di
Focosa83
Gli zii perbene - Parte 03Appena i suoi piedi risuonarono sulle assi del portico la porta di casa si aprì. Una signora dalle braccia abbronzate apparve e riconobbe zia Marisa prima ancora che ella dicesse «Sabrina, sei arrivata, vieni, entra: ti aspettavamo.» L'interno appariva rustico come l'esterno, il legno delle pareti era annerito dagli anni e vi erano appesi oggetti d'uso comune come piatti dipinti, fotografie di posti lontani. L'odore di cipolla fritta le fece pizzicare il naso, tanto era forte. «La tua valigia» Energica ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-10-15
di
Es
Frocetto per pastoriLa prima volta che dovetti farlo con Gaetano, il pastore più anziano, quello che più mi sorprese non fu l’oltraggio di esserci stato costretto o i suoi modi volgari da dominatore, ma il fatto che non avessi provato alcun disgusto. Mi aveva chiamato col fischio con cui radunava le pecore, e con la mano mi aveva indicato di entrare nel capanno. Spogliati nudo, mi aveva detto in dialetto, poi si era abbassato i pantaloni luridi e mi aveva infilato ...tempo di lettura 10 minscritto il
2024-10-15
di
Boomer 3000
Madre e figlia leccapiedi parte 5Per contatti cicciopelliccio2@yahoo.com La madre di Donatella leccò a lungo gli stivali lerci di Nadia. Donatella gemeva e piagnucolava a quella vista, a un certo punto Nadia si stufò di sentirla e preso il frustino la scudisciò da tute le parti, culo, gambe, seno, pancia, schiena. Andò avanti molto a lungo senza alcuna pietà, anzi con cattiveria montante. In cambio delle frustate Donatella le baciò e leccò gli stivali ringraziandola. La madre era sconvolta. Ma la vista di ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-10-15
di
astroxman
Madre e figlia schiave leccapieid dell'amica parte 4Per contatti cicciopelliccio2@yahoo.com Quel giorno Daniela per dimostrare tutto il suo amore e la sua devozione per Nadia decise con i pochi soldi che aveva da parte di farle un bel regalo. Comprò due speroni di oro puro sperando piacessero alla padrona e che magari lei li usasse su di lei o anche solo per uscire e farsi ammirare dai suoi amanti. Quel giorno Nadia era venuta a casa sua perché era da sola, Donatela si si spogliò ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-10-15
di
astroxman
Madre e figlia schiave leccapiedi dell'amica parte 3Per contatti cicciopelliccio2@yahoo.com Il viso di Donatella era a pochi centimetri dalle suole delle ballerine di Nadia. Ammirava quelle suole lerce e schifose, la polvere, i detriti di sporco, i segni di diversi sputi calpestati. Non desiderava altro che passare la sua lingua su quelle suole e asportare e ingoiare lo sporco in segno di devozione alla sua padrona e di umiliazione per se stessa. Ormai Nadia la teneva completamente in pugno, disponeva di lei come voleva e ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-10-15
di
astroxman
Sottomissione completa XXXIISamantha si alzava ogni mattina con un groppo nello stomaco. Le prime ore della giornata erano sempre le peggiori, quando il silenzio della casa sembrava assordante e la sua mente era una giostra di pensieri confusi. Ogni suono le faceva sobbalzare il cuore, ogni ombra fuori dalla finestra la faceva irrigidire. Era come se il mondo stesso fosse in attesa di esplodere da un momento all’altro. E il motivo di tutto quel nervosismo aveva un nome: Aldo. Era passato ...tempo di lettura 11 minscritto il
2024-10-14
di
Masterfill 72
Madre e figlia schiave leccapiedi dell'amica parte 2Per contatti: cicciopelliccio2@yahoo.com Il potere che Nadia esercitava su Donatella era diventato senza limiti. Aveva scoperto quella natura che aveva sempre sentito inconsciamente dentro di sé: essere una schiava, l’oggetto di piacere di un’altra ragazza, era pronta a servirla e a subire qualunque umiliazione pur di rimanere sempre ai suoi piedi. Di più: sentiva di amarla da morire, ma lei era un essere inferiore e poi Nadia non era gay. Il suo amore si sarebbe espresso ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-10-14
di
astroxman
Madre e figlia schiave leccapiedi dell’amica parte unoNadia e Donatella erano cresciute insieme, amiche fin dalla più tenera età. I loro catterai erano opposti. Se Nadia era estroversa, ambiziosa, anche molto viziata perché figlia unica di famiglia molto ricca, Donatella era timida, introversa e senza amici se non Nadia. Si attaccò a lei spasmodicamente perché ammirava la sua intelligenza, la sua capacità di divertirsi, di essere sempre la migliore. Desiderava essere come lei ma le bastava starle accanto. Crescendo, Nadia si approffittava sempre di più delle caratteristiche ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-10-14
di
astroxman
Love game- Vorrei che tu sorridessi - dicevo, mentre le strizzavo i capezzoli. Ma lei si scusava sussurrando che non poteva sorridere perchè sentiva male, la mia stretta era troppo forte. Lei ormai conosceva le parole che io volevo sentire e le sapeva dosare molto bene, anche durante quella breve ma acuta sofferenza. Il suo volto assumeva la sua tipica espressione dolorante, stringeva i denti, potevo notare le sua mascella irrigidirsi mentre le labbra tremavano un poco. Allora lasciavo la mia presa, ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-10-14
di
Metrox
Guardia medica 3Fino a qualche giorno prima la vita di Simona era trascorsa regolarmente, il rapporto col marito gelosissimo andava bene, lui era sicuro della fedeltà della moglie, che a sua volta non cercava niente altrove. Nessun uomo aveva mai visto Simona nuda,compresi medici o ginecologi, in quanto ogni qualvolta doveva farsi visitare, si rivolgeva sempre a dottoresse proprio per evitare scene di gelosia. Ma dopo quello screening gratuito e la conseguente richiesta di visita proctologica, in un paio di giorni ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-10-14
di
curatore
Le Sue SuoleLui lo sa, sa cosa provi nel vedere le Sue Suole li vicino al mio viso . La sera si diverte a portarmi al dolore psicologico piu' forte. Poggia le gambe su uno sgabello indossando i Mocassini , io sono sempre nella cantina . Lui suona il campanello e io come sempre col cuore in gola mi precipito da lui camminando a 4 zampe. Capisco subito che sara' il io tormento . Mi ordina di mettermi in ginocchio col viso a 5 centimetri dalle Suole. Sa ...tempo di lettura 2 minscritto il
2024-10-14
di
Schiavo Renato Brunetta
La sala 4Che coglione.... Nei giorni che seguirono il nostro ultimo incontro questo giudizio era sempre presente. Avrei potuto averla ma avevo rovinato tutto mettendole fretta e paura. Eppure mi era piaciuto molto ordinarle le cose, era una cosa che non avevo mai fatto ma mi piaceva. Al solo pensiero sentivo il cazzo cercare una via d'uscita. Eva non si era fatta più viva e, probabilmente non l'avrebbe più fatto. Dovevo trovare il modo di forzare la mano. Una sera, dopo quasi ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-10-14
di
Carcassone
Gli zii perbene - Parte 02Un acquazzone estivo ripuliva Roma dal caldo e dalla polvere con scroscianti rovesci e raffiche di vento che facevano vibrare i vetri della finestra della sua stanza. Tirò fuori il trolley, quello che avrebbe dovuto portarsi in crociera, e iniziò a riempirlo con quello che gli capitava a tiro, mentre grosse lacrime cadevano senza controllo sugli indumenti, appallottolati con tutta la rabbia che aveva in corpo. Gli occhi caddero sul sex toy che Alisa e Gemma le avevano regalato per ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-10-13
di
Esperançia D'Escobar
La signora Bruna capitolo terzoQuando avevo un rapporto con lei poi mi sentivo appagato per almeno tre giorni . Quel modo inusuale di fare sesso non era per tutti i giorni e mi appagava dandomi la possibilità di pensare anche ad altro Considerate poi, che lei, almeno i due giorni successiv,i era dolorante e qualche volta accusava infiammazioni fastidiose , oltretutto avevo la mia vita sessuale con la mia ragazza e lei con il marito Bruna era molto più grande di me , era sposata , non ...tempo di lettura 18 minscritto il
2024-10-12
di
clod54
La sala 3Passai la notte dormendo male, disegnavo scenari per il giorno dopo ma mostravano tutti delle lacune evidenti che avrebbero potuto rovinare tutto. Alle sei ero già in piedi, mi feci la doccia e decisi di radermi la peluria intorno all'uccello. Ho un cazzo di diciassette centimetri piuttosto largo, credo un buon arnese. Ma devo dire che rasato e dritto, con la cappella scura fa un certo effetto. Alle nove e venti ero già parcheggiato dietro al mercato. Era una giornata ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-10-12
di
Carcassone
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