Sadomaso
Le ultime storie per adulti del genere sadomaso
Il genere Sadomaso raccoglie i racconti erotici che trattano di Sadomasochismo, cioè l'insieme delle pratiche erotiche basate sull'imposizione di sofferenze fisiche, anche tramite oggetti che possono provocare sofferenze, come fruste, corde e altri strumenti per infliggere dolore, su un partner.
1.3K racconti erotici del genere sadomaso e sono stati letti 7.7M volte.
Le lavoratici nudeCi presentiamo al nostro primo giorno di lavoro. La ditta che ci ha "assunte" non lo ha fatto per le nostre capacità lavorative ma per una combinazione per le sue necessità e le nostre necessità masochistiche. Il titolare della ditta è un nostro amante e ha assecondato i nostri desideri perversi. E' domenica; quando i veri lavoratori riposano e gli schiavi volontari come noi si danno da fare. Noi ci presentiamo davanti alla casa in ristrutturazione, il nostro amico ci fà entrare e ci obliga di ... tempo di lettura 6 minscritto il2025-10-13di
MakteroFelice dopo la mia prima sessione di "broken bones".Quando mi risvegliai dall'anestesia, mi accorsi di essere sdraiata su un lercio materasso, in una oscura cantina. Il mio costato era stato fasciato, ma mi accorsi che ogni respiro mi procurava sofferenza. Compresi che Diana mi aveva curata e fasciata ed abbandonata in quel luogo lugubre per la mia convalescenza. Così come eravamo daccordo. Mi pareva un paradiso, tra mille dolori cominciai a masturbarmi eccittata dalla sofferenza che provavo. Ogni colpo al cazzo mi procurava dolore che faceva aum... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-06di
MakteroAvventura folle (parte 14)Helen era accovacciata sulla faccia di Ileana. “Dai cagna”. Provava un particolare piacere ad insultare quella donna, stesa sotto di lei, che cominciava ad inserire la lingua nella sua figa. “Più dentro, puttana bianca”. L’eccitazione era alta, non solo per la lingua che le accarezzava le grandi labbra ed il clitoride, ma per la situazione fortemente erotizzante che l’aveva colta, avvolta, sollevata, trascinata come in un vortice, il cui motore era il dominio ed il sesso il solo strumento. Non p... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-10-06di
KugherMi faccio spezzare le ossa da DianaMi sono incontrato con Diana per proporle una sessione estrema. Le mi ha accolta a casa sua, offrendomi del te con pasticcini da brava padrona di casa. Sedute sul divano mentre sorseggiavamo il te e gustavamo i pasticcini ci dilungammo in convenevoli conoscendoci meglio. Dopo i discorsi di prassi, entrammo in argomento e le proposi il mio progetto di sofferenza e dolore. Le dico, senza tanti preamboli, che vorrei provare a farmi spezzare le ossa. Non ho mai provato una simile senzazione e vorrei... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-10-04di
MakteroAvventura folle (parte 13)Le traversie della vita portano a momenti di forti tensioni, nei quali la coppia cerca rifugio in sé stessa, cercando momenti in cui si avverte la necessità di creare parentesi di isolamento, tali da allontanare ciò che crea ansia. L’anniversario era il motivo per cercare conforto in un evento importante, amplificando i significati e portando a ripercorrere col pensiero gli anni trascorsi, quasi fosse un punto fermo e rassicurante prima di intraprendere le difficoltà del futuro. Frank, a tavola,... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-10-04di
KugherAvventura folle (parte 12)Unicamente nel momento in cui Helen e Frank entrarono nell’edificio destinato ai Padroni, apparve la bellezza e l’eleganza dell’ambiente che, sino a pochi metri prima della porta di accesso, poteva sembrare una delle tante costruzioni aderenti allo stile vecchio e non curato della fattoria. La porta in legno scrostato esternamente, rivelava un’ottima fattura, apprezzabile una volta effettuato l’accesso. Il lungo corridoio era tale da lasciare gli ospiti ancora fuori dal tempo, con un arredament... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-03di
KugherFarci spaccareIo e la mia amica abiamo trovato su internet un tizio che ci può accontentare. Abbiamo chiesto di farci picchiare alla testa. Abbiamo paura di quanto possiamo arrivvare, ma ci eccita moltissimo provare di arrivvare al limite. Arriviamo all'appuntamento; paghiamo lautamente Giovanni che ci dice che dopo il trattamento ci abbandonerà per strada, se saremo in grado di guidare meglio per noi. Noi accettiamo. Ci spogliamo nude ed in ginocchio eccitate aspettiamo il tratamento. Lui comincia con una ca... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-02di
MakteroDianaHo trovato Diana su internet. Lei è una dottoressa radiata dall'albo dei medici che offriva particolari prestazioni. La contattai dapprima incerta su ciò che volevo. Poi sviluppando il dialogo venne fuori un mio desiderio più definito Cercavo qualcuna che mi facesse stare male nella sicuzza medica. Diana mi assicurò che mi avrebbe accontentata. Mi accolse a casa sua per farmi un controllo medico. Nuda, davanti alla sua scrivania mi chiese dei miei problemi medici. Io le esposi la mia assoluta sa... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-10-02di
MakteroDopo una sessione di torturaMia sorella mi vende per dure sessioni di tortura e sevizie che possono durare anche due o tre giorni continuativi. Guadagna molto da questa sua attività; i clienti sono molto numerosi e pagano bene. Io sono contenta di assecondare questa attività imprenditoriale di mia sorella; ma soprattutto mi piace. Sono profondamente masochista e depravata e mi eccittòa subirequalunque cosa. A molti, gruppi di uomini, donne, donne e uomini, froci, trans essenzialmente sadici piace avere un corpo da torturar... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-02di
MakteroAvventura folle (parte 11)La schiava era bella, inginocchiata ed era ornata da cavigliere e polsiere in pelle nera, unite da una catena lucida, tanto spessa da sottolineare la sua totale schiavitù. Le mani appoggiate alle ginocchia allargate, non coprivano la figa depilata. I morsetti ai capezzoli, uniti da una catenella anch’essa lucida, erano spinti in avanti dalla postura eretta, il cui scopo era di offrire i seni a chi, in piedi, poteva vedere ciò che era destinato ad appartenere. Il viso era abbassato quel tanto da ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-10-02di
KugherAvventura folle (parte 10)Aderendo al desiderio di Frank di fare una sorpresa ed un dono alla moglie, Alfio, che adorava curare i particolari, aveva programmato il momento in cui veniva svelato l’arcano che, sicuramente, aveva sollevato la curiosità della donna e che, con la visione della cagna nel recinto, aveva sicuramente subito un notevole balzo verso l’alto. Alfio aveva fatto in modo di svelare il dono poco per volta, così da alimentare l’eccitazione. Helen si era eccitata subito nel vedere quella ragazza bianca in ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-10-01di
KugherAvventura folle (parte 9)Pur avendo la cittadinanza di seconda generazione, Frank ed Helen si sentivano ancora ospiti in questo Stato non ancora pronto all’integrazione, soprattutto nei confronti di quelle persone che non avevano il medesimo colore della loro pelle i cui genitori, come tanti negli ultimi anni, erano giunti con mezzi di fortuna. Quest’ultima, la fortuna, non aveva assistito i loro genitori se non per essere riusciti, a fatica e con tanto orgoglio represso, ad ottenere la cittadinanza che avevano trasmess... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-09-30di
KugherSchiavo zero"Schiavo zero" così le mie sorelline mi hanno indicato nell'annuncio su internet per vendermi, a sadici e pervertiti vari. Con molta enfasi le mie care parenti, spiegarono nell'annuncio che "zero" rappresenta la mia dignità umana, assolutamente nulla. Ovvero che devo essere considerato solamente come un corpo, indefirreziato tra maschio e femmina, ma a cui rivolgersi essenzialemente come una femmina. Magnificandomi e ridacchiado come delle stupidine le mie sorelle, espongono che possono essermi ... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-09-29di
MakteroAvventura folle (parte 8)Dalla finestra aperta della camera da letto di Alfio, ormai da almeno un’ora entrava la luce. Adorava dormire tenendo le imposte aperte e senza tende, così da dar modo ai raggi del sole di entrare. Nel periodo in cui aveva vissuto a Stoccolma, aveva imparato la bellezza della luce mattutina, cosa della quale al nord sono affamati, visto il lungo inverno buio. Come sua abitudine, dormiva sul ventre. Il passaggio dal riposo alla veglia fu graduale e morbido, curato dalla lingua della schiava sulla... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-29di
KugherAvventura folle (parte 7)Alfio si diresse verso il canile al cui interno vi era una schiava incatenata. Ileana fece un po’ di resistenza, evidentemente aveva intuito le intenzioni del Padrone che, per procedere, diede un'ulteriore frustata sulla natica con il manico del guinzaglio. “Dentro, cagna”. Con l’ultima parola voleva che la schiava capisse cosa la aspettava. Liberò la cagna già incatenata e mise alla catena Ileana, avendo cura, però, di lasciare la catena molto corta. La schiava poteva stare a 4 zampe, non di pi... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-28di
KugherAvventura folle (parte 6)La schiava aveva appena portato all’orgasmo il Padrone solo con il lavoro della lingua. Alfio le trattenne la testa contro il pube anche dopo avere goduto nella sua bocca, così che la schiava potesse raccogliere le ultime gocce di sperma, mentre il sesso ritornava in posizione normale. Il Padrone si accorse che, oltre a tenerlo dentro di sé, lo accarezzava piano con la lingua per pulirlo, in modo che non vi fossero tracce di liquido che potessero sporcare l’intimo. Dalla posizione comoda la guar... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-27di
KugherAvventura folle (parte 5)Alfio osservò la donna prostrata a terra. La scarpa da contadino era ancora appoggiata sulla sua schiena, mentre l’altra era a terra vicinissima al viso della donna. Non sapeva il motivo per il quale stava perdendo, o prendendo, tempo. Sapeva tutto a memoria, per lei come per tutti gli altri suoi “clienti”. Era sempre molto attento a selezionare le persone, sia i sottomessi sia i dominanti. Questa attenzione costituiva uno degli elementi che avevano decretato il successo della sua attività, per ... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-09-26di
KugherAvventura folle (parte 4)Alfio entrò in casa. Sapeva che sarebbe dovuta arrivare una nuova schiava e, anzi, probabilmente era già arrivata. La vide prostrata come da istruzioni. La ignorò, dovendo terminare la stesura di un documento. Si sedette alla scrivania e accese il computer portatile che si era portato sotto il braccio, senza collegarlo alla rete elettrica. Lesse attentamente, compilò con i dati mancanti ed inviò la prenotazione per una vacanza che continuava a rimandare e della quale ne sentiva il bisogno. Avev... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-25di
KugherAvventura folle (parte 3)Sorrise di sé in quanto si aspettava di entrare in una reception. In realtà era un'ala dedicata al ricevimento, ricavata nella casa padronale, quella che nel tempo in cui quella era una fattoria, doveva essere l’abitazione del proprietario. C’erano anche altri tipi di abitazione che, dalla collocazione, si capiva che erano stati destinati ai lavoratori. Queste ultime all’esterno erano trascurate e bisognose di manutenzione, al pari del resto del casale. Si ritrovò in una ampia stanza. Venne acc... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-09-24di
KugherIo e Cinzia ci divertiamo a torturarci i piedi tra noi masochisti.Il giorno dopo il bellissimo tormento ai piedi patito sulla ghiaia della ferrovia, ricevetti una teleonata di Cinzia, la mia compagna di tormento. Mi chiese di vedermi, io mi sentii entusiasta, di rivedere quella compagna di sofferenza e che mi aveva fatto godere molto. Dopo poco meno di un'ora si presentò alla mia porta; aveva le stampelle perchè i piedi le facevano così tanto male che non riusciva a camminare normalmente. La feci entrare dimostrando che anch'io avevo difficoltà a camminare. Me... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-09-23di
MakteroAvventura folle (parte 2)Ilaria entrò nella casa padronale. Era stata facile da individuare in quanto l’unica costruzione nel cortile elegante e ben tenuta, a contrasto con gli altri edifici che, in epoca precedente ma non molto lontana, dovevano essere stati destinati quale stalla, fienile, deposito attrezzi, canile, insomma tutto ciò che ci si aspetta di trovare in un casolare tipico di una fattoria o, almeno, di quella immagine che le persone nate e cresciute in città sono state abituate a vedere nelle immagini dei l... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-23di
KugherAvventura folle (parte 1)Ileana non sapeva come vestirsi. Si era cambiata già 3 volte. I vestiti in prova erano tutti buttati sul letto. Dalla finestra aperta entrava un po’ di aria fresca in quell’inizio estate che sembrava non sarebbe mai arrivata. Quello sobrio le sembrava troppo sobrio, appunto. Rise di sé stessa: se una persona vuole essere sobria, il vestito non può che essere tale. La risata era nervosa perché tale si sentiva. Tutti i vestiti provati sarebbero rimasti ammucchiati sul letto sino al suo ritorno. ... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-09-22di
KugherIl vero dolore ai piediSi crede che la tortura ai piedi siano le frustate, la bastonate, il cos'ì detto bastinado. La vera tortura ai piedi è tutt'altro. Per noi feticisti della tortura dei piedi non c'è niente di meglio che percorrerre il ballast di una ferrovia. Ho avuto un appuntamento con della gente che dietro pagamento mi avrebbe fatto soffrire come una bestia. Mi avevano illustrato il loro metodo e chiesto il loro prezzo. La cosa mi eccitava, pagai via telematica quanto richiesto. E la sera prevista mi trovai a... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-09-21di
MakteroIl Maestro Zen ci premia per la nostra devozioneIl Maestro ci ha invitate ad una cerimonia per sancire appieno la nostra appartenenza al suo clan. Entusiasmate per questa evoluzione e riconoscimento dei nostri sforzi ci rechiamo velocemente al Tempio, pene di speranza e di soddissfazione. Entriamo in quello squallido e puzzolente seminterrato. Come consuetudine ci spogliamo e ci poniamo nude al centro di quella misera sala adornata miseramente con dicutibili ornamenti orientali. Siamo frementi di ricevere il premio del Maestro. Rimaniamo nude... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-09-21di
MakteroMeteoropatica e il suo anti stressNon aveva molto senso, però lei quando pioveva aveva bisogno di staccare dal lavoro e per far cosa? Dopo tutto aveva un cane le amiche ed un lavoro. Beh nulla di così urgente ne importante era solo una pratica (che si utilizzava solo per calmarsi e non per scopi malvagi) che gli toglieva l’anti stress. Lei si diresse verso la casa dell’uomo (il fortunato), lo convinse a fare un giro sotto la pioggia senza ombrello. E quando tornarono in casa lei lo guardava spogliarsi per il cambio dei vestiti e... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-09-21di
DiabolikEva