Sadomaso
Le ultime storie per adulti del genere sadomaso
Il genere Sadomaso raccoglie i racconti erotici che trattano di Sadomasochismo, cioè l'insieme delle pratiche erotiche basate sull'imposizione di sofferenze fisiche, anche tramite oggetti che possono provocare sofferenze, come fruste, corde e altri strumenti per infliggere dolore, su un partner.
1.1K racconti erotici del genere sadomaso e sono stati letti 6.7M volte.
Noelle capitolo 18La caccia Sto correndo. L'uomo mi ha appena scopata mentre ero attaccata a quella gogna. Poi, mentre i partecipanti tornavano al punto di partenza, gli uomini della sicurezza mi hanno liberata. Begli uomini... me ne sarei scopata un paio, soprattutto il biondino, quello gentile! E devo anche averglielo detto... Ma che cazzo sto pensando?? Adesso devo pensare a nascondermi. Deve essere quella roba che mi hanno offerto... ecco questa casa potrebbe andar bene.... Chissà perché quello mi ha scopata in ...tempo di lettura 20 minscritto il2024-11-20di
Marcella e SeleneSchiavo criminale parte 4Se volete potete contattarmi alla mail tepidecay@gmail.com I giorni passarono e io non vidi più Margherita, in compenso Sofia pretendeva la più totale sottomissione da parte mia, era molto severa se sbagliavo mi prendeva a calci sui coglioni. Questa situazione andò avanti circa una settimana e mezza, poi una mattina dopo avermi svegliato schiacciandomi le palle Sofia mi annunciò: “la mia amica a chiesto di te, passi il week end da lei” “si padrona” risposi, “non ti vestire ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-11-19di
Voldemort I giocattoli di mamma 2Più ci pensavo e più mi convincevo che nostra madre volesse renderci come lei. Forse più che i soldi e le proprietà a me e a Rosa voleva lasciare in eredità il suo sadismo dandoci il pretesto per aprire quel suo terrificante baule e per farci prendere in mano i suoi aberranti strumenti correttivi. Per farlo non si era nemmeno fatta scrupolo di scrivere sul suo testamento accuse infamanti verso Luca per dargli il ruolo del soggetto da rieducare. Che ...tempo di lettura 16 minscritto il
2024-11-17di
SitterI giocattoli di mammaQuesta storia è un gran casino. Ancora oggi mi turba pensare a cosa è successo in quel periodo. Sono passati alcuni anni e la mia psicanalista mi ha detto che mettere i traumi nero su bianco è un buon modo per aiutarmi a superarli. Spero abbia ragione. Mi chiamo Anna e quello che sto per raccontare è la cronaca di ciò che ho tenuto nascosto in tutti questi anni. Non sono una scrittrice. Spero che raccontare i fatti nel modo più fedele possibile mi ...tempo di lettura 15 minscritto il
2024-11-17di
SitterIl sadico macellaio la frusta colpiva la mia schiena strappando pezzi di pelle per i chiodi alla sua punta ormai miei urli erano soffocato dal dolore la mia vita di sofferenza è di torture giungeva alla sua fine.ero stata venduta a questo sadico perverso in un mercato per schiavi.la prima cosa fu quella di marchiarmi come un animale il ferro rosso con una x al suo centro mi passava davanti al viso mentre lui sorridente sapendo di godere del mio dolore passando ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-11-11di
Jerry 1969Racconto halloween 1 - La strega MTutto era iniziato la sera del 31 ottobre, la notte di halloween. Erano le 19:00 e suonarono alla porta, io aprii ed erano le figlie della vicina, la ragazza di diciotto anni era vestita con un body bianco, alette dietro e un aoreola in testa, mentre la sirella di vent'anni aveva un body nero alette rosse e una cironcina con due corna rosse. I loro culi erano da fuori, quindi il mio cazzo si drizzò, mi dissero "dolcetto o scherzetto". Io a ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-11-04di
SdlofServe improvvisate (parte 5, epilogo)“Divertitevi anche voi”. Le due donne ancora si stavano leccando le labbra per pulirsi dallo sperma del Padrone. Quelle parole non erano un ordine, almeno non per loro, ancora inginocchiate tra le sue gambe. Era un invito per i suoi uomini. Eliana si sentì ancor più oggetto, desiderata, voluta. Le parve che la sua bellezza fosse al centro dell’attenzione, come se fosse lei, la sua bellezza, la padrona della situazione e quegli uomini ne fossero soggiogati. Negli occhi di ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-10-19di
KugherServe improvvisate (parte 4)Eliana avvertiva l’eccitazione in stanza, che si sommava alla sua, che da essa traeva linfa che, a sua volta, si nutriva di quella degli uomini sempre più attenti. Gli sguardi bramosi sopperivano all’assenza di complimenti per la bellezza esposta, che lei riteneva essere notevole. Si sentiva ammirata, bella, desiderata, voluta. Si sentiva un oggetto e questo insieme la eccitava, unitamente all’alcol che già aveva abbattuto ogni remora, ogni barriera, ogni inibizione i cui ultimi rimasugli furono spazzati ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-10-18di
KugherServe improvvisate (parte 3)Né Eliana né Micaela si accorsero dei due uomini che, per nulla attratti dalla loro bellezza e sensualità, le presero delicatamente per il braccio e le invitarono a seguirli. Furono condotti in un’altra stanza, evidentemente un ufficio, spazioso, ben arredato. In poltrona stava seduto un uomo che non avrebbero avuto difficoltà a definire “poco raccomandabile”. In città le malelingue volevano che quel locale, benché di classe, fosse in realtà di proprietà di gente tutt’altro che onesta. “Avete fatto ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-10-17di
KugherServe improvvisate (parte 2)Appena entrate nel locale, Eliana si sentì gli occhi di tutti gli uomini addosso, anche quelli di coloro che non l’avevano vista. Come gli uomini, così anche le donne, ne era certa e, sicuramente, in loro vi era invidia. Non avrebbe potuto essere altrimenti. Naturalmente stavano guardando lei, non la sua amica che, seppur bella, non poteva competere con la sua classe ed eleganza. Non prendeva in considerazione nessun’altra ipotesi. Era eccitata, inebriata dall’attenzione che era sicura ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-10-16di
KugherServe improvvisate (parte 1)I vestiti sul letto erano sparsi in apparente disordine. Eliana ne aveva provati alcuni e, altri, già scartati e posati sulla poltrona. Li avrebbe ritirati più tardi, magari al suo rientro o, anche, il giorno successivo. Aveva acceso tutte le luci, in modo che i colori e, soprattutto, lei allo specchio si potessero vedere bene. Ai vestiti neri, che adorava, era affidato il compito di slanciare la figura ancora snella. Era però indecisa per quello bianco crema. Trovava che le ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-10-15di
KugherNoelle capitolo 14Di nuovo punita. Questa mattina, sono riuscita ad alzarmi dal letto solo più di un ora dopo che se n'è andato Salvatore. Ancora barcollante, vado subito a farmi un bidet freddo, lenendo almeno in parte il bruciore al culo. Dopodiché una doccia bollente, molto lunga, per lavare via dalla pelle tutto il sudicio che mi sento addosso. Purtroppo non posso lavare via la sporcizia che mi sento dentro. Cosa sono diventata? Mi lascio usare da chiunque ne abbia voglia, uomini ...tempo di lettura 19 minscritto il
2024-10-11di
Marcella e SeleneIn amicizia si condivide parte 2 Per suggerimenti e richieste scrivetemi a questa mail tepidecay@gmail.com Dopo l’orgasmo di Marco tornammo tutte e tre al tavolo, avevo sottomesso uno stallone come lui, la cosa mi eccitava, un ventenne era diventato il mio sexy toy, la cosa mi eccitava molto, in più mi desiderava a tal punto che una semplice toccata al seno lo aveva fatto venire, continuai a pensare a cose del genere per tutta la sera, poi tutte e tre andammo a casa ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-10-05di
Voldemort Noelle capitolo 12La punizione Ti stanno portando via. La mia Jezabel! Sei in mezzo a due poliziotti, ti hanno anche messo le manette sti idioti! Che bisogno c'era, sei uno scricciolo, non faresti male a una mosca, io lo so... ma loro che ne sanno di te, della tua bellezza, del tuo amore. Ti ho solo intravista, stai piangendo sconsolata, non capisci il perché di tutto questo. Non capisci perché sono così stronza. Bene, tanto meglio, odiami. Dimenticami Jez trovati qualcun'altra, una ...tempo di lettura 16 minscritto il
2024-09-27di
Marcella e SeleneSchiava nel Medio oriente la fine dopo una notte di sevizia le donne vanno via sono appese da miei capezzoli sanguinanti miei seni sono pieni di buchi fatti con la sigaretta mio corpo e viola da le bastonate che ho ricevuto vengo slegata è caricata su un carello la guardia dice l'hanno ridotta male laltra risponda dai la laviamo e la carichiamo sul camion per il pozzo che parte fra poco mi lavano con l'acqua fredda e vengo caricata con del bestiame mentre l'autista mi lega come ...tempo di lettura 2 minscritto il
2024-09-27di
Jerry 1969Alla catena, in attesaIsabella si mosse, per quanto le era possibile, alla ricerca di una posizione migliore. Il collare di ferro era pesante, spesso, consistente, il cui peso le ricordava ogni momento quanto fosse forte ciò che stava vivendo. Il grosso lucchetto utilizzato per chiudere il collare con un forte rumore metallico, l’aveva consegnata a quella prigionia volontaria, ricercata per liberare l’anima, in quel locale avvolto dalla semioscurità, lasciandola quasi privata anche della compagnia della sua ombra. I ceppi di ferro ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-09-27di
KugherSofia parte 6Per vari consigli di trama scrivetemi alla mail tepidecay@gmail.com Dopo ciò che e successo nella parte 5 Natalia si trasferii a casa di Matteo, i due legarono subito, il che al inizio mi piacque ma dopo un po’ notai che Matteo cominciava a provare qualcosa per Natalia, certe volte lei lo prendeva a calci nelle palle poi gli dava le tette e se le faceva succhiare da vera puttana, in più aveva capito che Matteo era un vero stallone ...tempo di lettura 3 minscritto il
2024-09-25di
Voldemort Noelle capitolo 11Estate con Vanessa Gli incontri con Vanessa continuano per tutta l'estate, una o due volte alla settimana; Con Vanessa è diverso che con Roman, è meno violenta e dolorosa di lui ma più crudele, più umiliante: lui voleva schiavizzare il mio corpo, lei la mia anima. E ha trovato il mio punto debole, la leva per abbattere definitivamente ogni mia resistenza: Jezabel. Mi fa sempre delle brutte battute su di lei, che chiama sempre "la negretta", vuole farsi raccontare come è fisicamente, come ...tempo di lettura 19 minscritto il
2024-09-19di
Marcella e SeleneIl Bull e la coppia schiava (parte 5 - epilogo)I coniugi erano, nudi, inginocchiati appena fuori dal tappeto, sul parquet. La climatizzazione consentiva a Simone di stare tranquillamente vestito nonostante la stagione calda, mentre sceglieva la musica che avrebbe fatto da sottofondo alla serata. I suoi ospiti avevano una interessante collezione di dischi in vinile, la cui riproduzione del suono lui adorava, con le imperfezioni della puntina che, comunque, gli sembrava desse un diverso calore alla musica. Si era sempre chiesto se la passione per questo vecchio metodo di ...tempo di lettura 7 minscritto il
2024-09-17di
KugherIl Bull e la coppia schiava (parte 4)Il Padrone, seguito dai coniugi, entrò nell’elegante e signorile palazzina. L’androne aveva le pareti rivestite di legno. A terra vi erano ancora i fermi di una passatoia che evidentemente era stata levata per rivelare il pavimento in marmo. I coniugi stavano qualche passo dietro il Padrone, non tanti da dare l’impressione, alla vista di qualche condomino che avrebbero potuto incontrare, di non essere assieme, ma abbastanza da far comprendere a lui che il loro posto era alle ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-09-16di
KugherIl Bull e la coppia schiava (parte 3)Il Padrone fu il primo a salire in auto, avendo cura di tenere il guinzaglio corto, sia per provare piacere nel vedere le difficoltà della schiava, sia per farle sentire la costante tensione dello strumento che la legava a lui, unico detentore del potere. Monica stava per cadere, impacciata dai tacchi alti e dai polsi ammanettati dietro alla schiena. Spazientito, il Padrone tirò ulteriormente il guinzaglio. “Muoviti!”. Il marito si sedette al posto di guida, relegato a chauffeur di quella ...tempo di lettura 4 minscritto il
2024-09-14di
KugherNoelle capitolo 10L'ufficio di Vanessa All'indirizzo che mi ha scritto Vanessa c'è il suo ufficio qui di Palermo: è una stanza enorme, dove c'è la sua scrivania, schedari, una biblioteca e su una parete un divano con due poltrone, un tavolino e un piccolo bar fornitissimo. La porta è sempre chiusa, la apre con un pulsante sulla scrivania. Dietro la scrivania una porta conduce a un'altra stanza più piccola, con la moquette, completamente insonorizzata, dove è allestita una specie di camera di torture: un tavolo ...tempo di lettura 16 minscritto il
2024-09-13di
Marcella e SeleneIl Bull e la coppia schiava (parte 2)Nel parcheggio sotterraneo si sentiva il ritmico cadere di una goccia di acqua che infrangeva il silenzio. L’ultimo rumore era consistito dalla porta antincendio sbattuta dopo che i tacchi di una estranea l’avevano oltrepassata per uscire dall’area, consegnando quel piano a Matteo e a Monica che, nella solitudine ritrovata, dovettero inginocchiarsi davanti a colui che quella sera sarebbe stato il Padrone delle loro emozioni. Il dito di Simone che aveva indicato il pavimento ai suoi piedi era ...tempo di lettura 6 minscritto il
2024-09-13di
KugherIl Bull e la coppia schiava (parte 1)Monica stava pensando quale profumo avrebbe potuto usare. Attribuiva ad agitazione e nervosismo ciò che, in realtà, era eccitazione, anche se strana, di quella che parte dalla testa prima che dagli organi sessuali, quella che fa tremare la bocca dello stomaco, un po’ come quando si sale, lentamente, il primo dislivello nelle montagne russe, in attesa di giungere in cima e poi cadere nel vuoto. I primi caldi erano finalmente arrivati. Il tipico risveglio ormonale della primavera arrivava dopo il ...tempo di lettura 5 minscritto il
2024-09-12di
KugherEllen - 09 - Ritorno a RigaAggiusta d'un poco le cinghie che s'incrociano sopra l'ombelico, tende meglio quelle sotto il pube, raddrizza il collare con l'anello perfettamente centrato e s'allontana di due passi. “Ellen, Ellen ma come fai? Guardati, sei bellissima!... Fan-ta-sti-ca! Hai ancora il fisico d'una ventenne, maledetta te! Io ti odio, se non t'amassi alla follia io ti odierei!” Ellen non dice nulla ed evita il suo sguardo. Non ama i complimenti, la destabilizzano. Anche quelli di suo padre. Ellen vi vede solo esagerazione ...tempo di lettura 20 minscritto il
2024-08-28di
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