Mia moglie Claudia e il fidanzato del liceo

Mia moglie Claudia ultimamente mi sta facendo sognare risvegliando in me istinti sopiti troppo a lungo. Su Facebook lei si trova spesso a chattare con vecchi compagni di scuola e non ci trovo nulla di male. "Amore, le mie vecchie amiche del liceo hanno organizzato una cena in memoria dei vecchi tempi, mi piacerebbe tanto esserci che dici, andiamo? " "Si può fare, mi organizzo al negozio e ti faccio sapere" risposi. I nostri figli sono ormai grandi e non è più un problema lasciarli, anzi magari sono contenti. Decidiamo quindi di partire da soli e durante il viaggio Claudia mi confida di sentirsi eccitata, chissà come sarà rincontrare tutta la vecchia classe di scuola, che fine hanno fatto i sogni di gioventù, le speranze di una generazione romana di adolescenti sognatori. Dopo quasi quattro ore di viaggio arriviamo al ristorante sull'Aurelia e parcheggiamo con difficoltà nel largo spazio già gremito di auto. Guardo Claudia scendere dall' auto tutta emozionata, vestita di un bell'abito stile impero stringeva una piccola borsetta rigorosamente abbinata, un sandalo alla giudea. Bellissima come sempre, una generosa scollatura mostrava tutta la sua esplosiva sensualità, mai volgare ma sempre attraente. "Claudia che bello rivederti" disse una donna quasi correndole incontro. "Ciao Manuela". E giu abbracci e lacrime. "Mio marito" , piacere . Entrati dentro al salone c'erano una cinquantina di persone che parlavano di vecchi tempi e si respirava chiaramente una certa adrenalina. Seduti ai nostri posti faccio fatica ad entrare nelle discussioni e mi rendo conto che posso fare solo l'osservatore. Noto un bell 'uomo seduto di fronte a mia moglie che non le toglie gli occhi di dosso. Chiedo a Claudia chi fosse e lei mi risponde che è Paolo. Un tempo era il suo fidanzatino, una storia platonica dice lei e mi rassicura. Sarà pure così ma lui la mangia con gli occhi e lei non mi sembra indifferente. Un brindisi tira l'altro e si fa tardi. Mia moglie si alza per andare in bagno con la sua amica e dopo un po' vedo Paolo fare altrettanto. Insospettito vado alla toilette anche io e sento dietro la porta del bagno dei diversamente abili dei gemiti trattenuti. Manuela mi fa cenno di stare in silenzio mettendo il suo dito davanti al naso e di guardare dal buco della serratura. Così faccio e non credo ai miei occhi. Alla faccia dell' amore platonico. Mia moglie col vestito abbassato, tette al vento baciava Paolo con la lingua mentre lui le palpava il seno e le strizzava i capezzoli. Volevo buttare giù la porta ma la sua amica mi trattenne trovando subito gli argomenti giusti. Mi slaccia i pantaloni e infila la mano nelle mie mutande, palpa il mio cazzo e comincia una sega sfrontata. Non riesco però a non guardare cosa sta facendo Claudia così prendo tempo con Manuela e continuo eccitato a guardare dal buco della serratura. Mia moglie ha il cazzo in bocca e spompina il suo vecchio compagno con impegno, lecca la cappella e gioca con i testicoli. Manuela si masturba davanti a me e tutta questa situazione accresce il mio eccitamento. Paolo ora si siede sulla tazza del water e mia moglie a cavalcioni si fa scivolare il suo bel cazzo nella fica ben lubrificata e lo cavalca sbattendo due pocce magnifiche in faccia al suo amante che apprezza. Lascio la vista della scena caliente a Manuela, piegata a novanta gradi mentre io da dietro le infilo il cazzo nella fica e la pompo con veemenza. Sento che sto per esplodere ma vengo distratto dai gemiti crescenti che provengono dall'interno del bagno e dall' eslamazione di Manuela " Che gran puttana che è tua moglie!!" La sposto e torno a guardare mia moglie. Sempre a cavallo del suo amante si era sfilato il membro pulsante e lo aveva fatto penetrare nello sfintere anale. Impalata , vedevo il cazzo ben in tiro comparire e scomparire nel culo e dai movimenti sempre più frenetici dei due amanti si capiva che oramai erano vicini all' orgasmo. Infatti velocemente Claudia si alza in piedi, Paolo la fa inginocchiare davanti a lui e le sborra sul viso imbrattando i suoi bei lineamenti. Devo sbrigarmi anch'io, metto il mio cazzo in bocca a Manuela e le sborro in gola mentre lei si masturba con le dita e gode come una porca. Mi ricompongo velocemente i vestiti e torno velocemente a tavola. Dopo dieci minuti tornano mia moglie con la sua amica entrambe sorridenti. Avevano rifatto il trucco, riaggiustato i vestiti e sembravano compllici. Io facevo fatica a far finta di niente ma vedendo le due amiche soddisfatte e felici decisi di stare al gioco e mi mostrai anche io leggero, come se quello che era accaduto in bagno fosse stato solo un sogno lontano. La serata era agli sgoccioli, ci si salutò fino al parcheggio con il proposito di non perdersi di vista. Il viaggio di ritorno lo passammo commentando la serata, sesso compreso e mia moglie Claudia mi disse "Ti amo tanto amore mio. Nel mio cuore ci sei solo tu."