Pompe non funebri
di
otori
genere
incesti
vivo in un paesino vicino genova con la mia famiglia mamma cettina papa mauro ed io ale. papi lavora presso una impresa di pompe funebri a genova ed e via quasi tutto il giorno mamma e una casalinga un metro e sessanta una 4 di seno ed un culetto da favola io lavoro presso un meccanico del paese percio a pranzo sono a casaper poi andare a lavorare mio padre esce presto la mattina e torna tardi e di tanto lavora sabato e domenica.Povera mamma sempre sola in casa apulire e cucinare ma andiamo alla storia .Mercoledi tutti fuori io dal meccaninco papia a lavoro e mamma che inizia le sue faccende mentre gli cambiavo olio "2alla macchina sentivo gianni parlare col capo "sai la cetti fa delle pompe paurose "il capo lo guardo di brutto "zitto lui e il figlio" e si spostarono parlando "ma dai e tu come lo sai?" disse il capo e gianni " ci sono stato solo la mattina bocca figa 100 euro "la rabbia nel sentire quelle frasi mi spacco in due ma sotto sotto pensai pero.la mattina seguentemi sveglia mi preparai per andare a lavoro salutai ma al posto di andarmene mi nascosi in giardino nel capanno vidi partire mio padre ed aspetati.Non ci volle molto che arrivo il ricucci un vecchio con tanto di bastone al seguito suono e mia madre apri salutando"ricuccio" e lui"cetti buon giorno" ed entrarono mi avvicinai alla finestra della camera da letto dei miei e li vidi il dramma lui sdraiato nel letto e lei seduta che succhiva il cazzo moscio del vecchio con le tette al vento ricuccio se la godeva propio la pompa .Decisi di entrare era lora del ricatto avrei avuto dalla mia la sorpresa e non solo anche mamma.Entrai di scatto e li sorpresi lui si alzo e midisse "ale stai calmo non e come pensi " le tiro fuori dalla bocca il cazzo e non parlo ma il viso divenne bianco le labbra tremavano io dissi ad alta voce "ricuccio e come deve essere mia mamma ti sta succhiando dimmi cosa devo pensare".Lui si alzo si rivesti ed quasi di corsa usci rimasi li con mia madre seduta sul letto ed io nero di rabbia il silenzio riempiva la stanza quando lei mi disse"esci che mi aggiusto e poi parliamo"ma come esciti ho visto spompinare un vecchio ed ora ti vergogni ma vestiti troia si alzo aveve due seni enormi il mio cazzo si sveglio di colpo puntando subito verso l alto"aspetta gli dissi sei propio bella quanto prendi per una pompa?" lei zitta piangeva " dai ale sei mio figlio " ed io "sconto famiglia".sbottonai i pantaloni giu i boxer ed eccolo il mio cazzo duro" mai mamma una pompa che vuoi che sia" subito lei disse "ale sono tua madre" ed io "per poco perche appena papà lo viene a sapere seiuna senza casa .Mi guardo "una sola volta però" ed io non ci contare. Comincio a succhiare velocemente ed io le tenevo la testa contro il mio cazzo stavoper venire quando lo tirai fuori e lo piazzai tra le tette "mamma vai di spagnola" tre colpi di un su e giù e sgorgai in faccia tutto il mio piacere .Si alzo si puli d uscidalla camera.La sera arrivo mio padre tutti a tavola felici a parlare di tutto lei si fingeva contenta e rideva alle mie battute poi si alzo per sparecchiare e mio padre ando in salone a fumarsi la pipa e guardarsi la tv mi avvicinai e gli dissi"sono stato bravo mamma'?" e lei perche avresti il coraggio di dirglielo ho fatto quello che volevi, mamma io il coraggio ce lo e anche ilcazzo duro e lo tirai fuori dal pigiama ,tu ora me lo succhi per benino lei mi guardo in preda al panico"cè tuo padre di la " ed io "e allora succhia in silenzio se non vuoi farti sentire pioche oggi sono pompe domani figa e domenica CULO.......... continua
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