Marco e Lara parte 8
di
Mbs
genere
esibizionismo
Il pomeriggio successivo Marco è chiuso nella sua camera e rivive in continuazione gli eventi della notte precedente, li esamina accuratamente uno per uno cercando di trovare un senso, di capire cosa abbia spinto Lara a comportarsi in quel modo. Ogni volta che arriva in fondo tira una conclusione che però non lo convince mai totalmente, per cui riparte nuovamente alla ricerca di nuovi particolari che gli potrebbero essere sfuggiti. Mentre per l'ennesima volta sta cercando di rimettere insieme i pezzi gli squilla il telefono, è Erika la migliore amica di Lara.
Erika è una tipa molto tosta, l'ha avuta come compagna di classe alle elementari e alle medie, Marco ricorda bene che già all'epoca aveva un bel caratterino. E' da sempre la migliore amica di Lara anche se a livello caratteriale sono agli antipodi, Lara molto più affabile e probabilmente anche ingenua, Erika molto più forte e diretta. Marco ha un' indecisione non appena legge il suo nome sullo schermo del telefono, non ha contatti con lei da anni e ha il presentimento che quella telefonata non porterà di buone notizie, ma conosce Erika e sa che non lo mollerà fino a che non le risponderà:
"Pronto"
"Ciao sono Erika"
"Ciao Erika, sì ho ancora il tuo numero in rubrica..."
"Sì va bene...abbiamo un grosso problema, dobbiamo assolutamente vederci!" lo interrompe bruscamente la ragazza, Marco nota che non è cambiata per niente
"Un grosso problema, sarebbe?" le chiede lui facendo finta di non sapere nulla anche se è consapevole che si tratti di Lara
"Dai non fare lo stronzo! Lo sai benissimo che il problema è Lara e fidati, dobbiamo fare qualcosa e in fretta. Alle 18:00 al pub in piazza ok?" gli propone Erika che come suo solito va dritta al punto
"Ma io in realtà avrei..."
"Qualsiasi cazzo di impegno avresti lo cancelli. A più tardi!"
Marco si chiede il perchè di tutta quella fretta, è vero ieri sera è successo un bel casino ma tutto sommato niente di così grave, invece Erika dal tono sembrava molto preoccupata, c'è qualcosa che non gli torna, sente che gli manca qualche pezzo del puzzle.
Alle 18:00 Marco è già seduto ad un tavolino nell'angolo quando vede arrivare Erika. E' da parecchio che non la vede così da vicino e la trova migliorata, è sempre stata carina ma quel modo di fare e anche di vestire un po' da maschiaccio non le rendevano giustizia. Erika ha un viso fine con dei bellissimi grandi occhi verdi, ha accorciato un po' i suoi lisci capelli castano chiaro che ora le arrivano poco sotto la nuca e sulla fronte le scende una graziosissima frangetta, è un po' più alta di Lara, intorno all' 1,70 e ha un fisico asciutto, con poco seno ma un lato b assolutamente notevole. Marco si alza mentre lei arriva al tavolo, si danno un paio di bacetti di saluto ed Erika va subito al dunque:
"Eccoci, scusami se sono stata un po' brusca prima ma come ti dicevo abbiamo un grosso problema. Mi è stato riferito di ciò che è accaduto ieri sera al Lounge, dello spettacolo messo in scena da Lara e di tutto il resto. Quella ragazza è completamente fuori controllo e dobbiamo aiutarla ma a questo ci penseremo dopo, prima abbiamo un'altra cosa da sistemare"
"A cosa ti riferisci scusa?" le chiede Marco abbastanza preoccupato, ok le cazzate di Lara ma le parole di Erika fanno capire che c'è dell'altro
"So per certo che Fabio, il tuo ex compagno di classe, se l'è portata in auto, le ha scattato delle foto e le ha fatto pure un video mentre lei gli faceva un lavoretto di bocca"
"Come?" le chiede Marco ad alta voce, attirando così l'attenzione di parecchie persone all'interno del pub
"Stai calmo, l'ultima cosa che ci serve ora è fare casino" gli ordina Erika con tono risoluto ma tranquillo e poi continua "Come ti dicevo sono certa che sia accaduto, me l'ha detto un'amica che era nel parcheggio e li ha visti mentre erano in auto. Ora noi dobbiamo assolutamente recuperare foto e video e farli sparire prima che comincino a circolare"
"Già hai ragione, se dovessero arrivare a Cristian..."
"Cristian è l'ultimo dei problemi, com'è arrivata a me la voce sarà senz'altro già arrivata anche a lui, sai che al Lounge conosce tutti...ma ti dico la verità, se finalmente Lara riuscisse a liberarsi di quella testa di cazzo, si farebbe solo del bene"
"Ma io pensavo che ti piacesse" esclama Marco un po' confuso
"Inizialmente sì, era gentile, premuroso, si capiva che ci teneva a lei. Poi invece le cose sono cambiate, lui ha cominciato ad andare in giro a fare il coglione, a bere, a pippare e l'ha trascinata con sè. Poi da quest'estate lui si sbatte pure una ragazzina di 18 anni..."
"Da quest'estate quando?" la interrompe Marco
"Giugno, Luglio che importanza ha?" gli chiede Erika
"No niente, è che non mi aveva accennato nulla" risponde Marco con tono un po' abbacchiato
"Sì da quando ha cominciato a fare la cretina con te più o meno...non ti sei mai chiesto il perchè?" lo incalza lei con il suo solito tono fermo e deciso
"La cretina con me?"
"Dai Marco so tutto, pensavi che fosse il vostro piccolo segreto? Lo sai che tra me e Lara non ci sono mai stati segreti, mi ha sempre raccontato tutto di quello che avete fatto in questi mesi, il centro commerciale, le foto sul pc, la corsa, la SPA"
Marco arrossisce un po' per la vergogna e un po' per la rabbia, pensava che fosse una cosa solo sua e di Lara, non credeva che lei l'avrebbe mai detto a qualcuno
"Io non sono mai stata d'accordo ma lei voleva proseguire a tutti i costi e ho pensato che in fin dei conti fosse meglio con te che con..."
"Ah beh certo perchè io sono un innocuo sfigato..." la interrompe Marco adirato
"Perchè tu le vuoi bene ed ero sicura che non le avresti mai fatto del male, coglione!" gli risponde a tono Erika, proseguendo poi "La mia paura era che succedesse proprio ciò che è accaduto la scorsa notte e sapevo che con te questo pericolo non c'era"
Marco resta in silenzio per un po' a rimuginare rabbiosamente su tutto ciò che ha appena sentito, non riesce proprio a credere di essere stato preso in giro così da Lara, ma ci pensa Erika a spegnere sul nascere qualsiasi risentimento verso l'amica:
"Ehi, so che sei arrabbiato con lei e ti senti preso per il culo, ma ti assicuro che non era sua intenzione farti del male, ti vuole un gran bene e sei l'ultima persona al mondo a cui vorrebbe fare un torto" cerca di rasserenarlo Erika con tono tranquillo prendendogli la mano "Ma adesso la priorità è un'altra, evitare lo sputtanamento pubblico, poi vi chiarirete con calma. Ora però ho bisogno che tu mi aiuti"
"E cosa dovrei fare?"
"Senti subito Fabio e fissa un incontro, ancora stasera"
"Ma in realtà..."
"Niente se e niente ma, non ora Marco!" lo interrompe subito Erika con la sua consueta fermezza "So che non eravate particolarmente amici ma per stasera vedi di fartelo diventare simpatico, prendi quel cazzo di telefono e chiamalo!"
Marco esegue l'ordine di Erika, dopo una prima chiamata a vuoto riprova e riesce a parlare con Fabio e a fissare un incontro la sera stessa. Così i due ragazzi salgono immediatamente sull'auto di Marco e dopo un decina di minuti arrivano al locale concordato per l'incontro. E' ancora presto e Fabio non arriverà prima di una mezz'oretta, per cui i ragazzi decidono di ordinare un drink ed Erika comincia ad illustrare a Marco il suo piano:
"Quando arriva Fabio lascia parlare me, non dobbiamo essere aggressivi e non dobbiamo dargli l'occasione per andarsene, altrimenti siamo fregati"
"Sì ma parlando obiettivamente, che vantaggio ne trarrebbe dall'accettare la nostra richiesta?"
"Nessun vantaggio, a meno che..."
"A meno che?" ripete Marco incuriosito e anche un po' preoccupato
"A meno che non gli offriamo qualcosa che possa valere di più rispetto a ciò che ha in mano lui"
"E cioè? Hai intenzione di offrirgli dei soldi?"
"Ma quali soldi, figurati, ne ha più di te e me messi insieme quello!" gli risponde Erika stizzita dall'ingenuità di Marco "Gli posso offrire quello che più gli piace" prosegue poi cambiando il tono in malizioso
"Ma, non intenderai mica, te stessa?"
"Beh se hai qualche argomento migliore da tirare fuori fallo, ma dubito che tu ne abbia, per cui gli lascerò carta bianca ma ovviamente a determinate condizioni"
"No non posso permettertelo, lo pago io piuttosto..."
"Ti ringrazio Marco ma credo che avremo molte più possibilità di successo con la mia offerta. Tanto a me alla fine cambia poco, sono single, non devo rendere conto a nessuno di quel che faccio e poi...Fabio non sarà Brad Pitt ma non è nemmeno così terribile tutto sommato!" gli risponde Erika finendo la frase con un bella risata.
Marco non riesce a crederci, quel troglodita di Fabio in meno di 24 ore è riuscito a farsi fare un pompino da Lara ed ora molto probabilmente si scoperà Erika e il suo merito è solo quello di essere stato furbo a lavorarsi Lara.
Marco ed Erika restano così in silenzio seduti uno di fronte all'altro sorseggiando ogni tanto il loro aperitivo fino all'arrivo di Fabio.
Erika è una tipa molto tosta, l'ha avuta come compagna di classe alle elementari e alle medie, Marco ricorda bene che già all'epoca aveva un bel caratterino. E' da sempre la migliore amica di Lara anche se a livello caratteriale sono agli antipodi, Lara molto più affabile e probabilmente anche ingenua, Erika molto più forte e diretta. Marco ha un' indecisione non appena legge il suo nome sullo schermo del telefono, non ha contatti con lei da anni e ha il presentimento che quella telefonata non porterà di buone notizie, ma conosce Erika e sa che non lo mollerà fino a che non le risponderà:
"Pronto"
"Ciao sono Erika"
"Ciao Erika, sì ho ancora il tuo numero in rubrica..."
"Sì va bene...abbiamo un grosso problema, dobbiamo assolutamente vederci!" lo interrompe bruscamente la ragazza, Marco nota che non è cambiata per niente
"Un grosso problema, sarebbe?" le chiede lui facendo finta di non sapere nulla anche se è consapevole che si tratti di Lara
"Dai non fare lo stronzo! Lo sai benissimo che il problema è Lara e fidati, dobbiamo fare qualcosa e in fretta. Alle 18:00 al pub in piazza ok?" gli propone Erika che come suo solito va dritta al punto
"Ma io in realtà avrei..."
"Qualsiasi cazzo di impegno avresti lo cancelli. A più tardi!"
Marco si chiede il perchè di tutta quella fretta, è vero ieri sera è successo un bel casino ma tutto sommato niente di così grave, invece Erika dal tono sembrava molto preoccupata, c'è qualcosa che non gli torna, sente che gli manca qualche pezzo del puzzle.
Alle 18:00 Marco è già seduto ad un tavolino nell'angolo quando vede arrivare Erika. E' da parecchio che non la vede così da vicino e la trova migliorata, è sempre stata carina ma quel modo di fare e anche di vestire un po' da maschiaccio non le rendevano giustizia. Erika ha un viso fine con dei bellissimi grandi occhi verdi, ha accorciato un po' i suoi lisci capelli castano chiaro che ora le arrivano poco sotto la nuca e sulla fronte le scende una graziosissima frangetta, è un po' più alta di Lara, intorno all' 1,70 e ha un fisico asciutto, con poco seno ma un lato b assolutamente notevole. Marco si alza mentre lei arriva al tavolo, si danno un paio di bacetti di saluto ed Erika va subito al dunque:
"Eccoci, scusami se sono stata un po' brusca prima ma come ti dicevo abbiamo un grosso problema. Mi è stato riferito di ciò che è accaduto ieri sera al Lounge, dello spettacolo messo in scena da Lara e di tutto il resto. Quella ragazza è completamente fuori controllo e dobbiamo aiutarla ma a questo ci penseremo dopo, prima abbiamo un'altra cosa da sistemare"
"A cosa ti riferisci scusa?" le chiede Marco abbastanza preoccupato, ok le cazzate di Lara ma le parole di Erika fanno capire che c'è dell'altro
"So per certo che Fabio, il tuo ex compagno di classe, se l'è portata in auto, le ha scattato delle foto e le ha fatto pure un video mentre lei gli faceva un lavoretto di bocca"
"Come?" le chiede Marco ad alta voce, attirando così l'attenzione di parecchie persone all'interno del pub
"Stai calmo, l'ultima cosa che ci serve ora è fare casino" gli ordina Erika con tono risoluto ma tranquillo e poi continua "Come ti dicevo sono certa che sia accaduto, me l'ha detto un'amica che era nel parcheggio e li ha visti mentre erano in auto. Ora noi dobbiamo assolutamente recuperare foto e video e farli sparire prima che comincino a circolare"
"Già hai ragione, se dovessero arrivare a Cristian..."
"Cristian è l'ultimo dei problemi, com'è arrivata a me la voce sarà senz'altro già arrivata anche a lui, sai che al Lounge conosce tutti...ma ti dico la verità, se finalmente Lara riuscisse a liberarsi di quella testa di cazzo, si farebbe solo del bene"
"Ma io pensavo che ti piacesse" esclama Marco un po' confuso
"Inizialmente sì, era gentile, premuroso, si capiva che ci teneva a lei. Poi invece le cose sono cambiate, lui ha cominciato ad andare in giro a fare il coglione, a bere, a pippare e l'ha trascinata con sè. Poi da quest'estate lui si sbatte pure una ragazzina di 18 anni..."
"Da quest'estate quando?" la interrompe Marco
"Giugno, Luglio che importanza ha?" gli chiede Erika
"No niente, è che non mi aveva accennato nulla" risponde Marco con tono un po' abbacchiato
"Sì da quando ha cominciato a fare la cretina con te più o meno...non ti sei mai chiesto il perchè?" lo incalza lei con il suo solito tono fermo e deciso
"La cretina con me?"
"Dai Marco so tutto, pensavi che fosse il vostro piccolo segreto? Lo sai che tra me e Lara non ci sono mai stati segreti, mi ha sempre raccontato tutto di quello che avete fatto in questi mesi, il centro commerciale, le foto sul pc, la corsa, la SPA"
Marco arrossisce un po' per la vergogna e un po' per la rabbia, pensava che fosse una cosa solo sua e di Lara, non credeva che lei l'avrebbe mai detto a qualcuno
"Io non sono mai stata d'accordo ma lei voleva proseguire a tutti i costi e ho pensato che in fin dei conti fosse meglio con te che con..."
"Ah beh certo perchè io sono un innocuo sfigato..." la interrompe Marco adirato
"Perchè tu le vuoi bene ed ero sicura che non le avresti mai fatto del male, coglione!" gli risponde a tono Erika, proseguendo poi "La mia paura era che succedesse proprio ciò che è accaduto la scorsa notte e sapevo che con te questo pericolo non c'era"
Marco resta in silenzio per un po' a rimuginare rabbiosamente su tutto ciò che ha appena sentito, non riesce proprio a credere di essere stato preso in giro così da Lara, ma ci pensa Erika a spegnere sul nascere qualsiasi risentimento verso l'amica:
"Ehi, so che sei arrabbiato con lei e ti senti preso per il culo, ma ti assicuro che non era sua intenzione farti del male, ti vuole un gran bene e sei l'ultima persona al mondo a cui vorrebbe fare un torto" cerca di rasserenarlo Erika con tono tranquillo prendendogli la mano "Ma adesso la priorità è un'altra, evitare lo sputtanamento pubblico, poi vi chiarirete con calma. Ora però ho bisogno che tu mi aiuti"
"E cosa dovrei fare?"
"Senti subito Fabio e fissa un incontro, ancora stasera"
"Ma in realtà..."
"Niente se e niente ma, non ora Marco!" lo interrompe subito Erika con la sua consueta fermezza "So che non eravate particolarmente amici ma per stasera vedi di fartelo diventare simpatico, prendi quel cazzo di telefono e chiamalo!"
Marco esegue l'ordine di Erika, dopo una prima chiamata a vuoto riprova e riesce a parlare con Fabio e a fissare un incontro la sera stessa. Così i due ragazzi salgono immediatamente sull'auto di Marco e dopo un decina di minuti arrivano al locale concordato per l'incontro. E' ancora presto e Fabio non arriverà prima di una mezz'oretta, per cui i ragazzi decidono di ordinare un drink ed Erika comincia ad illustrare a Marco il suo piano:
"Quando arriva Fabio lascia parlare me, non dobbiamo essere aggressivi e non dobbiamo dargli l'occasione per andarsene, altrimenti siamo fregati"
"Sì ma parlando obiettivamente, che vantaggio ne trarrebbe dall'accettare la nostra richiesta?"
"Nessun vantaggio, a meno che..."
"A meno che?" ripete Marco incuriosito e anche un po' preoccupato
"A meno che non gli offriamo qualcosa che possa valere di più rispetto a ciò che ha in mano lui"
"E cioè? Hai intenzione di offrirgli dei soldi?"
"Ma quali soldi, figurati, ne ha più di te e me messi insieme quello!" gli risponde Erika stizzita dall'ingenuità di Marco "Gli posso offrire quello che più gli piace" prosegue poi cambiando il tono in malizioso
"Ma, non intenderai mica, te stessa?"
"Beh se hai qualche argomento migliore da tirare fuori fallo, ma dubito che tu ne abbia, per cui gli lascerò carta bianca ma ovviamente a determinate condizioni"
"No non posso permettertelo, lo pago io piuttosto..."
"Ti ringrazio Marco ma credo che avremo molte più possibilità di successo con la mia offerta. Tanto a me alla fine cambia poco, sono single, non devo rendere conto a nessuno di quel che faccio e poi...Fabio non sarà Brad Pitt ma non è nemmeno così terribile tutto sommato!" gli risponde Erika finendo la frase con un bella risata.
Marco non riesce a crederci, quel troglodita di Fabio in meno di 24 ore è riuscito a farsi fare un pompino da Lara ed ora molto probabilmente si scoperà Erika e il suo merito è solo quello di essere stato furbo a lavorarsi Lara.
Marco ed Erika restano così in silenzio seduti uno di fronte all'altro sorseggiando ogni tanto il loro aperitivo fino all'arrivo di Fabio.
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