Vacanza a Mikonos - Come tutto ebbe inizio - 2^ parte

di
genere
incesti

Il mattino seguente, appena sveglio vado in cucina e trovo Claudia che prepara la colazione, il timore che l’esperienza della sera prima avesse potuto creargli dei problemi sparisce appena si gira e mi guarda con un viso radioso e sorridente, la vedo molto euforica e ne approfitto per chiedergli cosa ne pensava dell’esperienza avuta, sorride e mi dice che è stato bellissimo e che appena sveglia ci ha ripensato e si è eccitata, approfitto con la scusa di controllare e le mie mani si infilano dentro il suo costume ed in effetti trovo una figa bagnata fradicia, inizio a sditalinarla un po’ ed inizia a gemere ed allunga la mano a toccare il mio cazzo, sto quasi per piegarla su tavolo per scoparla quando sentiamo Giorgio che sta arrivando, ci ricomponiamo di fretta e ci sediamo a tavolo. Mentre noi maschi facciamo colazione Claudia va in sala e camera a rifare i letti, chiedo a Giorgio come è andata e lui sorridendo dice benissimo, lo invito a raccontarmi e mi dice che alla fine dopo aver scopato con Reinhilde, con un certo imbarazzo, mi svela che hanno giocato in 3 anche con Oleg, lo rassicuro che non deve sentirsi a disagio ma sentirsi libero ed allora arrossendo un po’ ammette di aver inculato anche lui. Approfitto della situazione ed inizio a fare opera di convincimento sul fatto che vivere una sessualità libera senza tabù o gelosie aiuta anche nei rapporti di coppia e gli propongo quella mattina di raggiungere Reinhilde ed Oleg nella spiaggia nudista dicendogli che avrei convinto io Claudia a venirci. Non serve nemmeno fare opera di convincimento, appena glielo propongo, Claudia accetta subito di raggiungere Oleg e Reibhilde nella spiaggia nudisti, arrivati alla spiaggia iniziamo a cercarli e li intravediamo in distanza vicini ad alcuni scogli, ci salutano calorosamente, soprattutto Reinhilde, ed a mia domanda risponde che la sera prima è stato fantastico e che Giorgio era stato insaziabile. Approfitto della situazione dicendogli che anche io avevo lavorato per disinibire e portarE a trasgredire anche Claudia e di comune accordo decidiamo di operare per fare in modo che sia Giorgio che Claudia si liberino dei tabù e vivano una sessualità trasgressiva. Claudia fin da quando siamo arrivati non riesce a non sbirciare le tette ed il cazzo di Reinhilde, ma dopo la sorpresa iniziale dopo un po’ sembra che non ci faccia più caso, mi avvicino a lei e all’orecchio gli sussurro “ci pensi? se lo volessi avresti 4 cazzi tutti per te,” lei mi guarda sorridendo e poi mi chiede se a Reinhilde viene duro e se scopa anche con le donne, io gli dico di si e aggiungo che se vuole provare glielo chiedo, lei mi risponde che per adesso no e che ci avrebbe pensato, ed allora io la invito ad andare in acqua a fare un bagno. Dopo una piccola nuotata ci fermiamo accanto ad uno scoglio a una decina di metri dalla riva senza perdere tempo inizio a baciarla e gli infilo le mani nella figa, lei non aspettava altro e mi chiede di scoparla, mi metto lentamente seduto sullo scoglio e dato che la spiaggia non è tanto affollata ed in parte siamo coperti gli chiedo di farmi un pompino, lei inizia a prenderlo in bocca mentre con una mano mi accarezza i coglioni prima con la lingua gioca con la mia cappella poi lecca il cazzo lungo tutto la sua lunghezza per proseguire ingoiandolo tutto e succhiandolo, dopo un po’ sto quasi per venire e per questo la faccio fermare, scendo dallo scoglio e faccio sedere lei, inizio a leccargli fa figa gli succhio il clitoride e lentamente gli infilo un dito nel culo che scivola dentro senza problemi continuo per un po’ a succhiargli il clitoride mentre le mie dita martellano il suo buco del culo, ormai ha capito che voglio incularla, scende in acqua e cerchiamo una posizione in modo che lei si possa tenere allo scoglio, nel frattempo notiamo che dalla riva Giorgio Oleg e Reinhilde ci osservano e sembra si siano accorti di quello che stiamo facendo, Claudia per un attimo sembra voler fermarsi ma la convinco a continuare e non farci caso, mi metto dietro di lei, la invito a piegarsi un po’ gli appoggio il cazzo al culo e con una leggera spinta sono tutto dentro di lei, Giorgio ha tracciato una buona strada, inizio a pomparla quando lei mi invita a osservare verso la spiaggia, quello che vediamo è inequivocabile, Reinhilde sta facendo un pompino a Giorgio mentre Oleg accanto li osserva, Claudia più che sorpresa è eccitata io continuo a pomparla mentre con una mano inizio a toccargli il clitoride, basta poco e godiamo insieme gli schizzo tutto nel culo mentre lei sospira soddisfatta, approfittiamo che siamo in acqua per lavarci, poi visto che si tocca ci avviamo verso la spiaggia camminando. Più ci avviciniamo e più ci è chiaro quello che succede, quando siamo a pochi metri, Reinhilde si mette sopra Giorgio e lentamente si fa impalare, riusciamo benissimo a vedere il cazzo di giorno che scompare nel culo, mi rivolgo a Claudia dicendogli che adesso dipendeva tutto da lei, le alternative erano 2, o litigava con Giorgio, oppure, quello di cui io ero convinto, si lasciava andare al sesso trasgressivo anche insieme al Giorgio. Non la vedo per nulla preoccupata anzi sorride e rivolgendosi a me dice : “ in 48 ore mi hai sconvolto la vita speriamo solo che Giorgio sia d’accordo”. Claudia si stende accanto a Giorgio che appena la vede ha una espressione di sorpresa disagio e preoccupazione, lei invece si piega ed inizia a baciarlo mentre Reinhide continua a cavalcarlo, e dopo un po’ gli prende una mano e si fa toccare le tette, Claudia sembra gradire ed allora Reinhilde la spinge a succhiargli i capezzoli, Giorgio sembra il più eccitato della situazione, Claudia mentre gli succhia i capezzoli con una mano va al cazzo di Reinhilde ed inizia a menarlo, poi lentamente si abbassa e inizia a fargli un pompino, Giorgio inizia a incitarla mentre Oleg si sposta dietro Claudia e la prende a pecorina, io osservo la scena e li incito a godere, la prima sborrata è quella di Reinhilde in bocca a Claudia che ingoia tutto per poi baciare Giorgio per fargli sentire il sapore della sborra di Reinhilde, che a sua volta si piega un pò e bacia anche lei Claudia, iniziano a baciarsi in tre incrociando le loro lingue, Giorgio non resiste più e gode nel culo di Reinhilde lanciando un piccolo urlo, si lasciano andare Giorgio abbraccia e bacia Claudia, che continua a essere scopata da Oleg, la incita a godere anche lei e quando anche Oleg gli sborra in figa si lascia andare ad un orgasmo che la fa tremare tutta. Dopo un paio di minuti di imbarazzante silenzio, cerco di stemperare, con qualche battuta, la tensione che si è creata, Giorgio mi chiede soltanto, supplicandomi, che nulla di tutto quello che è successo si deve sapere in Italia, lo rassicuro e lo convinco di passare questa vacanza facendo tutto ciò che ci piace, poi al rientro, deciderà come meglio crede, la situazione lo intriga molto e chiede a Claudia se anche lei è d’accordo, lei si dice d’accordissimo ma gli fa promettere che non ci saranno più scene di gelosia. Approfittiamo della situazione ed invitiamo Oleg e Reinhilde ad una spaghettata, non si fanno pregare e ci avviamo verso casa visto che era orario di pranzo. Mentre camminiamo Giorgio ci chiede conferma se in acqua avevamo scopato, Claudia gli dice che l’avevo inculata, e che la scopata l’avevamo fatta la sera prima, tralasciando di raccontare la scopata con lo sconosciuto, Giorgio se la ride e ne approfitta per svelargli dell’incontro di Reinhilde della sera prima, ne approfitto per invitarli da adesso in poi a fare tutto nella massima libertà, dei due quella che sembra più felice della situazione è Claudia facendo la battuta che chi ci avrebbe guadagnato di più sarebbe stata lei essendo noi “ 3 maschi e mezzo”. Prepariamo da mangiare scherzando e ridendo, Oleg è andato a prendere 2 bottiglie di vino apparecchiamo mentre ognuno ne approfitta a dare carezze o baci agli altri, Giorgio sembra gradire molto quando Reinhilde lo bacia in bocca, ma per uno strano pudore cerca di farlo senza farsi accorgere da me e da Claudia, la quale mi confida che lo ha anche intravisto toccargli il cazzo mentre la baciava. Finito il pranzo e bevuto il caffè i palpeggiamenti iniziano a essere più insistenti, ad un certo punto Oleg prende per mano Claudia e la porta in camera da letto con la chiara intenzione di scoparla, Reinhilde inizia a farmi un pompino, vedo Giorgio smaniare con chiaramente la voglia di avere Reinhilde, mi alzo e raggiungo Oleg e Claudia in camera, lei è a pecorina inginocchiata sul letto mentre Oleg piegato dietro di lei continua a leccarla, mi avvicino con il cazzo duro e glielo do in bocca, lei gradisce ed inizia a succhiare intervallando gridolini di godimento ad ogni leccata, dopo un po’ Oleg si alza ed inizia a scoparla Claudia mi chiede di dire a Oleg che lo vuole nel culo al che inizia a incularla, dopo un paio di minuti decidiamo di andare a raggiungere Giorgio e Reinhilde, non sono in sala capiamo subito che sono andati nella camera da letto dell’altro appartamento li raggiungiamo ma sulla porta ci fermiamo a goderci lo spettacolo. Giorgio è inginocchiato su letto, il suo grosso cazzo in piena erezione penzoloni, Reinhilde piegata dietro gli ha allargato le chiappe ed adesso lo sta lavorando di bocca, lui sembra gradire moltissimo, mentre Reinhilde gli lecca il buco del culo con una mano accarezza il suo cazzo, le palle ed ogni tanto lo mena, Claudia si abbraccia a me ed io la invito a godersi la scena dicendogli che poi avremmo scopato lei. Chiedo in inglese a Reinhilde se è sua intenzione incularsi Giorgio, lei risponde che è quello che desidera e chiede a Oleg di passargli la vaselina. Claudia continua a chiedermi cosa ci siamo detti ma io gli dico solo di aspettare e osservare, Oleg dopo avergli passato la vaselina inizia a toccare il cazzo di Reinhilde che inizia a spalmare la vaselina su culo di Giorgio e sul suo cazzo, io dico a Claudia di attendere, mi avvicino salgo anche io sul letto davanti a Giorgio e mi posiziono con il cazzo duro a pochi centimetri dalla sua faccia, lui mi guarda perplesso con un misto di stupore e di vergogna, io lo invito soltanto a fare tutto quello che desidera e che l’importante è solo provare piacere. Giorgio e sempre più eccitato, avvicino il mio cazzo ed inizio a strofinarglielo sulle labbra bastano un paio di passaggi e la sua bocca si apre invitante lo prende in bocca ed inizia a succhiare, metto una mano sulla sua testa e lo guido nei movimenti, Reinhilde dietro gli ha appoggiato la cappella sul buco del culo lui ha uno scarto, faccio opera di convincimento dicendogli di lasciarsi andare e che sicuramente proverà piacere, quando Reinhilde con un colpo gli infila tutto il cazzo dentro lancia un urlo e cerca quasi di divincolarsi, lo tengo fermo e lo rassicuro, Reinhilde inizia a pomparlo dolcemente dicendogli frasi carine ed accarezzandogli la schiena, Giorgio smette di lamentarsi ed inizia di nuovo a succhiare il mio cazzo, Claudia appoggiata alla parete inizia a toccarsi la figa e chiama Oleg per essere scopata ma Oleg è attratto da nostra situazione, si avvicina va sotto Giorgio ed inizia a fargli un pompino, per lui forse è troppo non resiste più e sborra lanciando un urlo dopo aver goduto vedo che scema l’intensità con cui mi succhiava il cazzo ed allora ne approfitto inizio a scopare sempre più velocemente la sua bocca fino a che i primi schizzi gli arrivano in gola, per un attimo ha un conato di vomito ma io insisto a tenergli il cazzo in bocca fino a che la mia ultima goccia di sborra non finisce della sua gola, adesso anche Reinhilde sborra nel culo di Giorgio che esausto si accascia su letto, Claudia si avvicina prende per mano Oleg e gli fa chiaramente capire che vuole essere scopata, ormai sembra insaziabile la guardo con soddisfazione pensando al futuro, Oleg la fa stendere sul letto ed inizia a leccarla, il suo respiro si fa sempre più affannoso fino a che mi chiede di dirgli che vuole il cazzo dentro, lo comunico a Oleg che si sdraia ed invita Claudia ad andargli sopra e mettersi a smorza candela, iniziano a scopare con gran foga come se avessero fretta e poco dopo sborrano insieme. Nella mia mente fa capolino una strana idea e questo è il momento ideale per metterla in pratica. Claudia e sdraiata su letto esausta ed appagata dalla sua figa un piccolo rivolo della sborra di Oleg gli scende lungo l’inguine, ed è a questo punto che “ordino” a Giorgio di leccarla, lui mi guarda un po’ perplesso ma poi si mette fra le cosce di Claudia iniziando a leccarla con palese piacere ed a bere la sborra di Oleg ripulendogli la figa, salutiamo Oleg e Reinhilde, che ci fanno sapere che la sera sono invitati a casa di amici, e torniamo a nostro appartamento per riposare un po’. Decidiamo di uscire a cena, mentre Claudia fa la doccia mi accorgo del forte imbarazzo che ha Giorgio, inizio a parlargli e mi confida, in modo quasi sconvolto con un misto di imbarazzo e vergogna, che non avrebbe mai pensato di lasciarsi andare a rapporti omosessuali, cerco di far opera di persuasione dicendogli che se gli era piaciuto non c’era nulla di male e nonostante le mie rassicurazioni noto in lui una sensazione di “sottomissione” solo per il fatto che io ne ero stato spettatore e protagonista, capisco che posso andare oltre sfruttando la situazione di sottomissione che si è venuta a creare e fare in modo che i nostri “giochi” non si limitino solo a questa vacanza. Ho un piano che cerco di mettere in pratica subito, dopo aver fatto tutti la doccia in attesa di uscire chiamo Claudia e la faccio sedere accanto a me sul divano, Giorgio è seduto sulla poltrona di fronte a noi, abbraccio Claudia e gli do un bacio sulle labbra, poi le sussurro all’orecchio di assecondarmi in tutto, lei mi guarda sorridendo e sembra di aver capito le mie intenzioni, mi abbraccia ed asseconda i miei baci, Giorgio ci guarda in modo imbarazzato un misto di gelosia eccitazione ed anche sensazione di impotenza lo pervadono, capisco che posso sottometterlo a mio piacimento, è l’occasione adatta per poterlo avere in mio potere. Mentre Claudia continua a baciarmi dico a Giorgio di avvicinarsi, lui sta per sedersi accanto a Claudia, in modo perentorio gli ordino di inginocchiarsi davanti a me, mi guarda stupito e perplesso, insisto con modo autoritario il “gioco” diventa pericoloso se non accetta tutto va all’aria ed immagino le conseguenze ma, se accetta, avrò la certezza che da oggi tutto cambia. Dopo un attimo di titubanza si inginocchia davanti a me ed io gli ordino di succhiarmi il cazzo e leccarmi tutto, ha un attimo di esitazione ma poi con mia grande gioia ubbidisce, inizia lentamente a leccare le mie palle, io lo guido con indicazioni, e con passare del tempo sento che lo fa con più piacere, Claudia continua a essere abbracciata a me ed io gli sussurro che da adesso Giorgio non gli negherà più nulla e che gli faro sperimentare tutto, Giorgio prende in bocca il mio cazzo semimoscio, succhia con maggior vigore e con palese piacere fino a farlo venire duro, sarei tentato di incularlo ma rimando la cosa, il mio scopo per adesso e averlo in mia totale sottomissione, pertanto lo faccio smettere e ci prepariamo per uscire, ordino a Claudia di indossare un vestito leggero senza nulla sotto, ci avviamo al ristorante e chiedo a Claudia di venire accanto a me, lei esegue subito sorridendo mentre dico a Giorgio che da quel momento saranno a mia disposizione e che dovranno, tutte e due, seguire le mie istruzioni se non è d’accordo deve dirmelo subito e rivedremo tutto, Giorgio con sguardo da sottomesso acconsente ed io lo rassicuro che non se ne pentirà, faccio un paio di battute scherzose in modo che sulle facce di tutti torni il sorriso, stuzzico il machismo di Giorgio dicendogli che Reinhilde è impazzita per il suo notevole cazzo e gli dico che a mio avviso saranno in molti sia donne che uomini che desidereranno prenderlo, Giorgio sorride tronfio e lo vedo più sereno. Al ristorante tengo la discussione su toni hard, Claudia confessa che da ieri ha sempre voglia di cazzo, Giorgio si lascia andare ed ammette che farsi inculare da Reinhilde e da Oleg lo ha fatto eccitare tantissimo e che gli è molto piaciuto, gli parlo delle mie esperienze e gli garantisco che in futuro avrebbero goduto molto e per concludere dico a Giorgio che anche io ho desiderio d incularmelo fa sorrisino compiacente e dopo un po’ decidiamo di andare a casa. Arrivati velocemente ci spogliamo e dico a Giorgio di scopare Claudia, lui già eccitato si avventa su di lei e glielo infila subito in figa, lo fermo e gli dico che da oggi deve cambiare e non fare più come prima, lo invito a leccare bene Claudia, la quale mi guarda in modo grato e compiaciuto, si dà da fare seguendo mie istruzioni ed in pochi minuti Claudia è a un punto che smania di prendere il cazzo, Giorgio gli va sopra ed inizia a scoparla, mi avvicino in modo che il mio cazzo sia a contatto delle loro bocche, mentre si baciano alternano leccate al mio cazzo, Giorgio lo succhia come un invasato continuando a pompare come un forsennato e si lascia andare a turpiloquio nei confronti di Claudia che ricambia, continuano per un po’ cosi fino a che non un urlo non sborrano insieme. Lascio riposare un paio di minuti Giorgio e poi chiedo a Claudia di prepararmelo, mentre do il cazzo in bocca a Giorgio lei inizia a leccargli in culo, lui gradisce molto e si capisce perché il suo cazzo torna subito duro, dopo un po’ gli chiedo se desidera prenderlo in culo, risponde affermativamente, gli vado dietro e dico a Claudia di indirizzare il mio cazzo nel culo di Giorgio, lei esegue ubbidiente e con eccitazione, spingo e lentamente la mia cappella entra nel culo, gli chiedo se fa male ma lui dice di continuare che va bene, spingo fino a che il mio cazzo non scompare tutto nel suo culo, stringo Claudia ed iniziamo a baciarci mentre incito Giorgio a muovere il culo, invito Claudia a mettersi sotto Giorgio e succhiarglielo cosa che esegue subito, continuo a pomparlo con più vigore mentalmente ho un godimento pazzesco perché ho la certezza che ormai li avrò a mia disposizione, avrei voglia di sborrare nel culo di Giorgio ma mi trattengo perché la notte è lunga, mentre Claudia continua a spompinarlo Giorgio sembra gradire sempre di più di avere il mio cazzo in culo si lascia andare a parole senza senso dicendosi accondiscende a tutti mie voleri a patto che io lo faccia godere come adesso, dopo un po’ sento il suo sfintere avere delle contrazione e nello stesso momento inonda di sborra la bocca di Claudia che ingoia tutto. Ci rilassiamo e Claudia ne approfitta per iniziare a succhiare il mio cazzo vedo Giorgio palesemente soddisfatto ma per me non è finita, gli dico che per stasera lui è a posto e che è mio desiderio dormire io con Claudia e lo invito ad andare a dormire sul divano dove la sera prima ho dormito io, non fa obiezioni aggiungendo con un sorriso che aveva goduto tanto e che aveva solo desiderio di dormire. Inizio a leccare la figa di Claudia, lei vorrebbe mettersi a 69 ma gli dico di godersi la leccata, succhio il suo clitoride lo prendo tutto in bocca gli do dei piccoli morsi, ogni tanto gli do leccata anche al buco del culo ed una volta che l’ho bagnato bene prima gli infilo un dito e poi due, mentre la mia lingua non smette di martellare la sua figa fino a che non la sento venire, succhio tutti i suoi umori, poi mi distendo sopra lei e gli infilo il cazzo in figa, la bacio per fargli sentire il suo sapore, lei intreccia le gambe dietro la mia schiena e mi incita a sborrare, allora anche io mi lascio andare ed i miei schizzi di sborra riempiono la sua figa. Restiamo abbracciati dopo un po’ lei mi confessa che si sente sconvolta che mai e poi mai avrebbe pensato che sarebbe successo tutto ciò, sia per lei che per Giorgio, alla mia domanda se fosse pentita risponde che “no assolutamente” ma che anzi aveva piacere di essere sempre eccitata e con voglia di cazzo ma che si chiedeva come sarebbe stato dopo la vacanza, allora io gli dico che anche dopo vacanze ci saranno sempre occasioni e che anzi gli avrei fatto provare altro, si stringe forte a me e mi bacia, ci addormentiamo esausti. Mi sveglio con una strana sensazione, il sole è già alto e caldo Claudia e sdraiata nuda accanto a me, la strana sensazione è la bocca di Giorgio che sta succhiando il mio cazzo, appena si accorge che sono sveglio mi dice che la colazione è pronta, sveglio Claudia che pur avendo visto Giorgio mi saluta con un lungo bacio in bocca, andiamo a fare colazione e mentre siamo in cucina Giorgio mi chiede cosa avremmo fatto quel giorno, gli rispondo che per la durata della vacanza dovevamo pensare solo a divertirci e che sarebbe stato come il giorno prima, Claudia ci guarda e ci dice “ragazzi se non vi offendete io gradirei anche provare qualche nuovo cazzo”, scoppiamo in una grossa risata e lei ridendo rivolta a Giorgio gli dice “ci guadagnerai anche tu, perché dopo che scopano me inculeranno anche te”, ridiamo e Giorgio dice che la situazione lo intrigava molto, avevo capito che in futuro ci saremmo divertiti molto e prima di uscire Claudia chiede a Giorgio se aveva qualcosa in contrario se da quella sera in poi lei avrebbe dormito con me e non con lui, non do nemmeno il tempo a Giorgio di razionalizzare la cosa ed aggiungo che invece sarebbe più divertente dormire tutte e 3 insieme anche dopo la vacanza se si presentava occasione, ci troviamo tutti d’accordo e ci apprestiamo a nuove scopate ed avventure, ma queste ve le racconterò in seguito.

scritto il
2017-12-14
8 . 9 K
visite
7
voti
valutazione
3
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.