Giovani nudisti

di
genere
esibizionismo

Eravamo arrivati al mare da qualche giorno. Ci trovavamo in uno splendido campeggio in un’area selvaggia del sud della Croazia.
Una mattina, nuotando un po’ al largo dal nostro campeggio, notammo un’isoletta dove si trovava una bella spiaggia con decine di persone sdraiate ed un bar nella pineta retrostante. Da lontano, non si capiva bene se fosse carina, per questo l’indomani decidemmo di raggiungerla con un traghetto che partiva dal porto adiacente al nostro Campeggio. 
La mattina seguente dormimmo più a lungo del solito e raggiungemmo il porto quasi a metà giornata. Sbarcati sull’isola, dopo poche centinaia di metri dentro la pineta, sbucammo nel bar che si affacciava sulla spiaggia vista il giorno precedente a nuoto. Poco prima del bar, un cartello appeso ad un albero raffigurava un’immagine di un bikini sbarrato e la dicitura “nudist only”. Guardai Sara, mia moglie e, dopo un breve sguardo di intesa, decidemmo di spogliarci e proseguire. D’altronde, non eravamo nuovi ad esperienze del genere in quanto avevamo provato qualche campeggio naturista in passato dove, per lo più, c’erano famiglie e coppie anziane. Per questo motivo non ero preoccupato di avere eccitazioni inaspettate, ma quel giorno fu diverso. 
Siamo una coppia di trentenni abbastanza sicura di se, entrambi con un fisico atletico dato da anni di palestra e corsa per tenerci in forma. Io, Luca, quasi un metro e novanta, con addome piatto e muscolatura non esagerata, ma stando a quello che dice sempre la mia dolce metà, un bel culetto che la eccita sempre tanto. Lei, Sara, quasi un metro e ottanta, fisico da fotomodella con gambe lunghissime, culo da urlo e una prima che valorizza il suo fisico da teenager. 
Arrivati nel bar, notammo che era pieno di giovani come noi o più che si divertivano bevendo assieme completamente nudi. L’esperienza nei campeggi naturisti fu abbastanza inutile e, dopo uno sguardo malizioso di Sara, iniziai ad eccitarmi davanti a tutti questi giovani che si divertivano in completa nudità. In particolare, un gruppo di ragazze sulla ventina, che si girarono nella nostra direzione mostrando i loro bei seni sodi completamente abbronzati e lucidi, per via della crema da sole. Dovetti veramente concentrarmi su altro per evitare una piena erezione davanti a tutti. Sara lo aveva capito e si fece una bella risata. Prendemmo un aperitivo e ci dirigemmo verso la spiaggia, anch’essa piena di giovani come al bar. Mia moglie era molto più a suo agio mentre io non riuscivo a rilassarmi completamente e godermi qual momento in tranquillità. Al solo pensiero di avere a fianco decine di giovani nudi mi faceva impazzire. 
Dopo qualche ora sotto il sole, mi ero calmato e non avevo più l’ansia di mostrare il mio cazzo ai miei vicini di sdraio, nonostante sia poco sotto la media e non faccia di certo l’effetto “wow”. Tutto ad un tratto, Sara si gira verso di me con uno sguardo malizioso e indica due ragazzi, poco più che adolescenti, lontani qualche metro da noi che continuavano ad osservarci. Io non ci feci caso fino a quando mia moglie, per attirare attenzione su di se, inizia a spalmarsi la crema solare in modo alquanto sensuale massaggiandosi i suoi piccoli seni fino a mostrare i suoi capezzoli belli alti e turgidi. Rimasi inizialmente imbarazzato, ma poi mi girai nel fianco per osservarla bene e guardare l’effetto che provocava su quei due ragazzi. Inutile dire che il mio cazzo era in completa erezione, ma non me ne importava visto quello che stava accadendo. Sara, sentendosi osservata, si eccitò ancora di più e continuava imperterrita a massaggiarsi. Nel frattempo notai che quei due ragazzi, piuttosto imbarazzati, cercarono di nascondere le loro erezioni, ma senza riuscirci. Uno di loro, era veramente super dotato, sicuramente sopra la soglia dei 20cm e, dopo che mia moglie gli fece l’occhiolino, stette al gioco e mise in bella mostra quello che la natura gli ha donato. Devo dire la verità, da lì in poi, non sapevo se ad eccitarmi fosse questo lato esibizionistico di mia moglie oppure quel ragazzo biondo, nudo, sudato dall’eccitazione che ci osservava mostrandoci quel cazzo straordinario. Forse era più quest’ultimo aspetto…
Dopo qualche minuto, dissi a mia moglie: “per favore smettila altrimenti fai venire sia me sia quel giovane ragazzo”. Sara iniziò a ridere e, presa la mia mano, mi portò dietro alcuni cespugli della vicina pineta. Passammo e fianco quei due ragazzi e alcune coppie giovani con il mio cazzo sempre in completa erezione… l’imbarazzo era alle stelle! 
Una volta dietro ai cespugli, si inginocchiò davanti a me e iniziò a succhiarmelo ansimando con una foga mai vista facendomi rimanere estasiato. Dopo qualche minuto in cui me lo succhiava e mi massaggiava le palle, mi disse: “hai visto quanto dotato è quel ragazzo?! Prova a guardare se lo vedi attraverso i cespugli”. Le risposi un po’ imbarazzato: “eh si! Ha proprio un bel attrezzo” e, girando lo sguardo in direzione della spiaggia mentre Sara continuava a succhiarmi il cazzo, lo notai e dissi: “ci sta guardando e sembra quasi che se lo stia toccando… è fantastico!”. Si girò anche lei, continuando a masturbarmi con la mano e disse: “Immagina se fosse qui con noi!” seguito da uno sguardo che lasciava poco all’immaginazione. Si leccò quindi il dito della mano sinistra, continuando a masturbarmi con la destra, e me lo infilò nel culo. Dopo pochi secondi in cui mi penetrava il culo una mano e mi masturbava con l’altra, un brivido mi attraversò la schiena e mi provocò un orgasmo intensissimo che riempì il petto di mia moglie di caldo sperma. Lei iniziò a spalmarsi il mio sperma sul suo piccolo seno continuando a guardare il ragazzo attraverso i cespugli.
Una volta tornati in spiaggia, passammo a pochi centimetri da quei due ragazzi e notammo subito quell’enorme cazzo rilassato con delle macchie di sperma sul suo asciugamano. Sara si girò verso di lui orgogliosa accarezzandosi i capezzoli e mostrandogli lo sperma ancora vistoso sul suo seno. Dopo brevi scambi di sorrisi ci sdraiammo sul lettino e Sara, una volta giratasi verso di me, esclamò: “La prossima volta lo invitiamo!”. In quel momento non capì se lei volesse giocare con quel cazzo enorme oppure fare giocare me. Di sicuro mi sarebbero piaciute entrambe!

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scritto il
2021-11-16
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