Oggi guido io
di
quokka667
genere
etero
Abbassi la gonna con le mutandine, posso vedere la tua nudità, il pelo tagliato di fresco con quella sottile striscia.
Mi afferri la tuta e l'abbassi insieme ai boxer. Fissi per pochi secondi la mia nudità, l'afferri e la muovi con foga mentre mi baci.
Risvegli i miei istinti, hai iniziato questo gioco e sai dove porterà, in fondo è quello che vuoi. Continui con il tuo teatrino quando fingi di resistermi. Ti afferro per i polsi e li porto dietro la tua schiena, sei in balia delle mie mani e scoperta ad ogni attacco. Mi fiondo sulle tue labbra e ti soffoco un gemito.
Tutto quello che viene dopo è conseguenza delle tue azioni, io che ti giro, che ti piego in avanti, i tuoi gemiti ad ogni mia carezza sulla tua schiena, il tuo ansimare ad ogni affondo. Il tuo seno che danza al nostro ritmo, le tue mani che afferrano il lenzuolo, le ginocchia larghe che mi accolgono.
La mia mano che con fermezza ti tocca tra le gambe, sento i tuoi umori e si bagna di essi. Ti sento al culmine, aumento la cadenza dei colpi e la loro decisione, afferro il fianco e lo tiro a me con forza, finché non gemi con respiri profondi ed intensi mentre stringi con forza le lenzuola.
Ci accasciamo sul letto, bagnati di sudore e ansimanti. Mi guardi e dici:
"Oggi hai guidato tu, da domani si torna alla normalità".
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Questo è il primo racconto che sottopongo a qualcuno, qualsiasi appunto o consiglio è ben accetto, grazie :)
Mi afferri la tuta e l'abbassi insieme ai boxer. Fissi per pochi secondi la mia nudità, l'afferri e la muovi con foga mentre mi baci.
Risvegli i miei istinti, hai iniziato questo gioco e sai dove porterà, in fondo è quello che vuoi. Continui con il tuo teatrino quando fingi di resistermi. Ti afferro per i polsi e li porto dietro la tua schiena, sei in balia delle mie mani e scoperta ad ogni attacco. Mi fiondo sulle tue labbra e ti soffoco un gemito.
Tutto quello che viene dopo è conseguenza delle tue azioni, io che ti giro, che ti piego in avanti, i tuoi gemiti ad ogni mia carezza sulla tua schiena, il tuo ansimare ad ogni affondo. Il tuo seno che danza al nostro ritmo, le tue mani che afferrano il lenzuolo, le ginocchia larghe che mi accolgono.
La mia mano che con fermezza ti tocca tra le gambe, sento i tuoi umori e si bagna di essi. Ti sento al culmine, aumento la cadenza dei colpi e la loro decisione, afferro il fianco e lo tiro a me con forza, finché non gemi con respiri profondi ed intensi mentre stringi con forza le lenzuola.
Ci accasciamo sul letto, bagnati di sudore e ansimanti. Mi guardi e dici:
"Oggi hai guidato tu, da domani si torna alla normalità".
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