Avvenimenti inaspettati
di
Incestlover
genere
incesti
Un paio di mesi fa, per motivi lavorativi, ho dovuto fare i bagagli e trasferirmi a casa dei miei zii che mi ospiteranno mentre mi cerco una casa nella quale andare ad abitare.
Antonella e Michele, questi sono i loro nomi, sono una coppia senza di 46 e 49 anni molto dedita al lavoro. Non hanno vizi se non qualche serata fuori a ballare con gli amici.
Un sabato sera, siccome a udine non conosco ancora nessuno, mi chiesero se volessi raggiungerli dopo cena in un locale in cui vanno spesso. Dopo qualche tentennamento decisi di accettare pensando che magari bere qualcosa in compagnia potesse essere il modo di passare una bella serata.
Mi dirigo verso il locale in questione e li trovo seduti su un divanetto, passo all'area bar ad ordinare una bottiglia di bollicine e mi dirigo verso di loro salutandoli.
Mia zia era vestita con un tubino nero con una scollatura che grazie al push-up metteva in risalto il suo piccolo seno e ai piedi aveva delle scarpe nere con un bel tacco. Mentre mio zio invece era in pantaloni beige e camicia bianca.
Arrivate le bollicine brindiamo e iniziamo a parlare un po' di tutto. La serata passa tranquilla tra bicchieri di prosecco, chiacchiere e risate e ad una certa decidiamo di rientrare a casa.
La mattina dopo era domenica e mi svegliai abbastanza tardi. Mi alzo dal letto per dirigermi in bagno e purtroppo mi accorgo che il bagno era occupato.
Decido cosí di recarmi in cucina a bere un bicchiere d'acqua e vedo che mia zia e mio zio erano entrambi in cucina. Ma quindi se non hanno figli chi c'era in bagno?
Provo a domandare e mi rispondono che si trattava di una loro amica invitata a pranzo.
Mentre aspettavo che si liberasse il bagno vado in camera e preparo l'occorrente per la doccia e quindi anche il cambio dei vestiti.
Finalmente il bagno si libera.
Dopo aver fatto i bisogni ed essermi lavato, mi vesto e torno in cucina dove trovo la zia intenta a parlare, piú che altro a lamentarsi del rapporto con lo zio, insieme alla sua amica.
Sentendomi di troppo e non avendo interessi verso i loro pettegolezzi vado in sala e aiuto lo zio ad apparecchiare la tavola.
La giornata passa velocemente tra un piatto di lasagne e qualche bicchiere di valpolicella.
Si fa sera e l'amica dei miei zii decide di salutarci per rientrare a casa.
La mattina dopo mio zio esce verso le 5 per dirigersi a lavoro e io faccio per alzarmi e andare in bagno per prepararmi per la giornata lavorativa. Mentre sono in corridoio vedo la luce della stanza dei miei zii accendersi.
Entro in bagno e mentre stavo facendo pipí sento aprirsi la porta e vedo entrare mia zia. Che appena realizza che il bagno era occupato si scusa ed esce.
Mi metto a ridere e le chiedo scusa per non aver chiuso a chiave la porta e scoppiamo a ridere.
Faccio le mie cose ed esco cedendole il bagno.
Il pomeriggio dopo il lavoro rientro a casa pensando di essere da solo quindi vado in camera a spogliarmi e vado in doccia. Appena finito mi dirigo di nuovo in camera nudo e trovo mia zia in corridoio. Oh cazzo che figura. Pensavo di essere a casa da solo quindi avevo lasciato i vestiti in stanza.
Mia zia, inaspettatamente, mi sorride mentre io ero imbarazzato e mi dice "qualcuno qui pratica nudismo? Ahahah"
E io le rispondo che pensando non ci fosse nessuno in casa non mi ero portato i vestiti in bagno" e mi scuso.
Lei ride e risponde nuovamente "beh meno male lo ha visto la zia e non lo zio"
Quella risposta mi ha abbastanza risvegliato la voglia e mi é rimasta fissa nella mente.
Non sapevo cosa fare quindi decido di chiudermi in camera e masturbarmi per scaricare un po' la voglia.
Fatemi sapere se volete il continuo di quello che é successo 3 giorni dopo
Antonella e Michele, questi sono i loro nomi, sono una coppia senza di 46 e 49 anni molto dedita al lavoro. Non hanno vizi se non qualche serata fuori a ballare con gli amici.
Un sabato sera, siccome a udine non conosco ancora nessuno, mi chiesero se volessi raggiungerli dopo cena in un locale in cui vanno spesso. Dopo qualche tentennamento decisi di accettare pensando che magari bere qualcosa in compagnia potesse essere il modo di passare una bella serata.
Mi dirigo verso il locale in questione e li trovo seduti su un divanetto, passo all'area bar ad ordinare una bottiglia di bollicine e mi dirigo verso di loro salutandoli.
Mia zia era vestita con un tubino nero con una scollatura che grazie al push-up metteva in risalto il suo piccolo seno e ai piedi aveva delle scarpe nere con un bel tacco. Mentre mio zio invece era in pantaloni beige e camicia bianca.
Arrivate le bollicine brindiamo e iniziamo a parlare un po' di tutto. La serata passa tranquilla tra bicchieri di prosecco, chiacchiere e risate e ad una certa decidiamo di rientrare a casa.
La mattina dopo era domenica e mi svegliai abbastanza tardi. Mi alzo dal letto per dirigermi in bagno e purtroppo mi accorgo che il bagno era occupato.
Decido cosí di recarmi in cucina a bere un bicchiere d'acqua e vedo che mia zia e mio zio erano entrambi in cucina. Ma quindi se non hanno figli chi c'era in bagno?
Provo a domandare e mi rispondono che si trattava di una loro amica invitata a pranzo.
Mentre aspettavo che si liberasse il bagno vado in camera e preparo l'occorrente per la doccia e quindi anche il cambio dei vestiti.
Finalmente il bagno si libera.
Dopo aver fatto i bisogni ed essermi lavato, mi vesto e torno in cucina dove trovo la zia intenta a parlare, piú che altro a lamentarsi del rapporto con lo zio, insieme alla sua amica.
Sentendomi di troppo e non avendo interessi verso i loro pettegolezzi vado in sala e aiuto lo zio ad apparecchiare la tavola.
La giornata passa velocemente tra un piatto di lasagne e qualche bicchiere di valpolicella.
Si fa sera e l'amica dei miei zii decide di salutarci per rientrare a casa.
La mattina dopo mio zio esce verso le 5 per dirigersi a lavoro e io faccio per alzarmi e andare in bagno per prepararmi per la giornata lavorativa. Mentre sono in corridoio vedo la luce della stanza dei miei zii accendersi.
Entro in bagno e mentre stavo facendo pipí sento aprirsi la porta e vedo entrare mia zia. Che appena realizza che il bagno era occupato si scusa ed esce.
Mi metto a ridere e le chiedo scusa per non aver chiuso a chiave la porta e scoppiamo a ridere.
Faccio le mie cose ed esco cedendole il bagno.
Il pomeriggio dopo il lavoro rientro a casa pensando di essere da solo quindi vado in camera a spogliarmi e vado in doccia. Appena finito mi dirigo di nuovo in camera nudo e trovo mia zia in corridoio. Oh cazzo che figura. Pensavo di essere a casa da solo quindi avevo lasciato i vestiti in stanza.
Mia zia, inaspettatamente, mi sorride mentre io ero imbarazzato e mi dice "qualcuno qui pratica nudismo? Ahahah"
E io le rispondo che pensando non ci fosse nessuno in casa non mi ero portato i vestiti in bagno" e mi scuso.
Lei ride e risponde nuovamente "beh meno male lo ha visto la zia e non lo zio"
Quella risposta mi ha abbastanza risvegliato la voglia e mi é rimasta fissa nella mente.
Non sapevo cosa fare quindi decido di chiudermi in camera e masturbarmi per scaricare un po' la voglia.
Fatemi sapere se volete il continuo di quello che é successo 3 giorni dopo
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