Sono una troia? Si per questo sono una donna migliore di te!

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tradimenti

Mi chiamo Letizia e sono una bella quarantaduenne emiliana trapiantata a Milano per amore da circa quindici anni, infatti da allora convivo con il mio amato fidanzato Roberto senza aver avuto figli. Roberto è un uomo stupendo sotto tutti i punti di vista e la nostra convivenza è sempre stata soddisfacente per entrambi anche sul versante sessuale. Dovete sapere che fin dall’inizio del nostro fidanzamento avevamo deciso che la nostra sarebbe stata una coppia aperta e avevamo concordato sul fatto che non ci saremmo sposati per vivere liberi e felici senza gelosie e limitazioni. Caratterialmente io sono una persona pragmatica, calma e rilassata che prende la vita con estrema tranquillità tanto da risultare talvolta indolente, insomma voglio vivere serena e felice senza rotture di ovaie e per me è sempre stato importante mantenere questo stile di vita ma se qualcuno mi fa arrabbiare allora tiro fuori il lato duro del mio carattere e vi assicuro che non è per nulla divertente per chi subisce la mia ira. Questa premessa serve per farvi capire il perchè delle mie azioni... Lavoro in un ufficio di un ente pubblico della mia città insieme a molte altre persone con cui vado d’accordo a eccezione di un ristretto gruppetto di colleghe e colleghi che, ritenendosi superiori agli altri pur non essendolo affatto nemmeno a livello di organigramma, risultano estremamente arroganti e antipatici. Generalmente io, come altri colleghi, li ho ignorati e non ho mai reagito alle loro provocazioni ma cinque anni fa è successo un fatto che mi ha costretta a reagire per difendere il mio onore, il mio orgoglio e la mia dignità e la mia reazione è stata crudele e... erotica! In pratica una sera una collega facente parte di quel gruppetto mi aveva vista in compagnia di un uomo che non era il mio ragazzo e a lavoro non sono mancate le allusioni e le battutine da parte sua e delle sue amiche, al che io ho spiegato loro la verità ovvero che ho una relazione aperta per cui godo di totale libertà sessuale... non lo avessi mai detto... da quel giorno per loro ero diventata la troia dell’ente e la situazione si stava facendo pesante non mancando scherzi di cattivo gusto e dispetti vari soprattutto da parte di una mia collega: Lucrezia. Questa Lucrezia ogni volta che mi vedeva non mancava di ricordarmi quanto fossi troia e deplorevole e che avrei dovuto prendere esempio da una donna integerrima e di classe come lei vantandosi delle sue immense e innumerevoli qualità soprattutto quando era insieme ai suoi “compagni di merende”. Decido allora di porre un freno a tutto questo escogitando un piano per colpire Lucrezia in modo da “affondare“ tutte gli altri detrattori. Ne parlo con il mio fidanzato che approva la mia idea e mi darà pieno supporto cosi rinfrancata decido di passare subito all’azione. La mia idea era semplice e pragmatica quasi scientifica direi, il mio obiettivo era quello di dimostrare che non ero affatto inferiore a lei e che, al contrario, io ero una donna migliore divertendomi anche un pò nel contempo. Come raggiungere tali obiettivi? Semplice! Portandomi a letto il suo maritino! Suo marito Aldo è un uomo piuttosto anonimo: capelli castani corti non sempre ben pettinati, viso non brutto ma nemmeno bello, ha un fisico normale e una statura media, in ufficio è solo parzialmente inserito nel gruppetto della moglie (sta in loro compagnia ogni tanto solo perchè la moglie ne fa parte), ama farsi gli affari suoi (ma è abbastanza cordiale quando gli parli) e lavorare il meno possibile. Ho sfruttato questa sua attitudine al cazzeggio e il fatto che Lucrezia lavorasse in un ufficio al piano di sopra per avvicinarmi spesso a lui con discrezione e con varie scuse parlarci un pò per instaurare una certa confidenza. Tagliando corto nel giro di qualche settimana diventiamo buoni amici, cosi decido di accelerare un pò: i miei vestiti diventano più sexy anche se non troppo da far circolare strane voci, i miei discorsi diventano sempre più maliziosi e allusivi e i contatto fisici tra di noi aumentano... percepivo il suo desiderio crescere, i suoi sguardi e i suoi atteggiamenti nei miei confronti nel tempo erano cambiati e diverse volte avevo notato le sue vistose erezioni camuffate goffamente. Paradossalmente la mia nomea di troia mi ha agevolata, lui sapeva che ero una troia e quindi sapeva che avrei potuto provarci con chiunque o avrebbe potuto azzardare lui stesso delle avances e scoparmi senza faticare troppo. tutto questo fino al giorno in cui ci ritroviamo da soli in archivio dove decido di affondare il colpo provandoci spudoratamente. Non ho faticato molto e in pochi minuti mi ero ritrovata in ginocchio a armeggiare con la sua cintura e con i suoi pantaloni (che gli aveva acquistato la sua mogliettina) per liberargli il cazzo e fargli un pompino come si deve, ha un bel cazzo non lo avrei mai pensato perciò me lo sono goduto a pieno pensando a quella stronza di Lucrezia! Lui gradiva molto il mio lavoretto a regola d’arte e in pochi minuti mi ha riversato in gola tutta la sua crema che ho ingoiato non prima di aprire la bocca per mostrargli il risultato del suo orgasmo. Poi mi sono alzata e l’ho baciato facendomi toccare ovunque promettendogli che questo era solo un assaggio e che ben presto avrebbe avuto molto altro da me, gli ho lasciato un bigliettino con il mio numero e il mio indirizzo e me ne sono andata. Ormai era nelle mie mani e infatti ben presto abbiamo iniziato a scriverci su whatsapp, chat sempre più bollenti e pompini a lavoro ogni giorno e mi facevo anche masturbare per farlo impazzire ancora di più. Quando era cotto a puntino l’ho invitato a casa mia un venerdi sera rassicurandolo sul fatto che il mio ragazzo non sarebbe stato presente e comunque sapeva della mia libertà sessuale e che quindi non ci sarebbero stati problemi. Arrivato a casa mia abbiamo cenato ma francamente nessuno di noi aveva voglia di mangiare avevamo solo il desiderio di scopare e cosi fu. Qualche effusione sul divano dopo cena e poi via in camera da letto, i nostri vestiti volavano da tutte le parti mentre le nostre lingue esploravano le nostre bocche, non era un grande limonatore ma era l’uomo di Lucrezia e solo questo pensiero mi faceva sfiorare l’orgasmo. Purtroppo come si suol dire la montagna aveva partorito un topolino in quanto quella scopata era stata parecchio deludente, il suo ardore era encomiabile e la sua durata era accettabile ma era monotono, solo missionaria senza mai un cambio di ritmo e quando, ormai stufa, l’ho girato di forza per farmi una cavalcata come si deve ho fatto appena in tempo ad avere un orgasmo prima che lui venisse nel suo preservativo. Tutto troppo banale per me ma che mi importava? Avevo cornificato la stronza e dovevo solo scattare qualche foto di nascosto al maritino per mostrargliela ma.... ero insoddisfatta! Cosi ho cominciato a indagare e tutto mi fu chiaro, mi disse in modo sconsolato che lui e Lucrezia scopavano cosi quelle rare volte che lei si concedeva! Aveva provato a proporle alcuni diversivi per ravvivare i rapporti ma con risultati controproducenti e svilenti cosi aveva rinunciato. Rapporti monotoni e casti, dei proforma insomma tanto per poter dire che anche loro scopano. Era un fiume in piena poverino, aveva proprio bisogno di sfogarsi anche verbalmentoe ma io potevo pensare “chissenefrega! Adesso ti faccio qualche foto e poi domattina voglio gustarmi l’espressione di Lucrezia e delle sue odiose amiche, vedrai che non oseranno più mettersi contro la sottoscritta” non fosse che un’idea iniziava a balenarmi in testa “... e se oltre a cornificarla rendessi suo marito un porco perverso e libidinoso? In fondo da quello che mi ha raccontato delle idee perverse le ha e poi pur non essendo un superdotato sarebbe comunque uno spreco lasciare ammuffire un cosi bel cazzo e anche io trarrei i miei benefici dalla situazione...” cosi dopo essermi presa un giorno per pensarci avevo deciso di addestrarlo per renderlo un porco di prima categoria e, superate le sue iniziali titubanze, sono riuscita a convincerlo lasciando perdere per il momento le foto tanto in futuro ci sarebbero state molte occasioni di procurarmi le prove di cui avevo bisogno. Il suo addestramento era durato più di un anno a partire da quel giorno, in tutto quel tempo io gli impartivo le mie “lezioni” 2-3 volte a settimana anche con i suggerimenti del mio fidanzato (un maiale senza eguali), ricordo ancora con piacere quel periodo... io ero un insegnante molto severa e intransigente e all’inizio dovevo insegnarli a scopare decentemente e per me era un tutto un pò noioso mentre lui si eccitava come un porco con cose per me banali tipo l’anale, per lui trasgressione nuova e estrema mentre per me è normale routine, ma quanto ci siamo divertiti in quell’anno e mezzo! Quante avventure abbiamo vissuto insieme! Sempre più trasgressive, coinvolgenti e eccitanti tanto che mi stavo quasi scordando il motivo principale per cui avevo architettato tutto questo ovvero la vendetta! Ma nonostante tutto la situazione a lavoro non mi pesava più come all’inizio e non avevo molta fretta di concludere il gioco. Con me Aldo era cambiato in meglio anche fuori dal letto e tutti notavano tale cambiamento ignorandone l’origine (o meglio l’artefice), era diventato più sicuro di se, più sociale, più donnaiolo, più curato, più virile ma soprattutto grazie a me aveva scoperto cosa significasse davvero fare sesso altro che quelle stupide, patetiche ripetute collisioni tra bacini che faceva con Lucrezia. Certo non é diventati Rocco Siffredi e non è certo all'altezza del mio fidanzato ma almeno é diventato un uomo vero. Ha imparato a scopare come dio comanda e ha vissuto esperienze uniche alle spalle di quell'idiota della moglie tra cui il sesso con due donne che era il suo sogno erotico ma abbiamo fatto anche orge, scambi di coppia, BDSM, fisting che adoro e anche lui ha apprezzato particolarmente, siamo stati in privè, abbiamo scopato davanti a diversi segaioli ecc Un giorno però avevo deciso di incassare la mia vendetta all'insaputa di Aldo spedendo una mail a Lucrezia in cui le rivelo tutto con tanto di foto, il testo della mail era questo:
“Ciao, cara cornutella perbene, si ho scritto cornutella perchè devi sapere che da più di un anno mi scopo regolarmente tuo marito e se non mi credi guarda queste foto. Starai pensando che sono una troia, una puttana, una ninfomane e hai perfettamente ragione ed è per questo che sono una donna migliore di te! Se tuo marito stravede per me c’è un motivo e il motivo è che sono una troia che lo fa godere come tu non riesci a fare, per questo lui cerca di venire da me appena può anziche starsene a casa con te. Si certo l’eccitazione della trasgressione, del tradimento è un elemento che gioca a mio favore ma non basta a spiegare le sue scappatelle, il fatto è che io a letto e fuori sono oggettivamente meglio di te! Io gli do il culo e tu? Tu no! lo so benissimo... e tu ti vesti sexy quando esci con lui? No sei troppo casta e pudica lo sappiamo bene... tu ti rendi disponibile a farlo con un’altra donna insieme a lui? Che sfuriata che si è beccato quando te l’ha chiesto, se la ricorda ancora sai? Ma per sua fortuna con me questa esperienza l’ha provata e più di una volta con suo sommo piacere se la cosa ti può interessare... tu sei disposta a scopare in ogni momento e in luoghi improbabili? Io si, tu no! Ti vergogni persino a baciarlo in pubblico... e potrei continuare cosi per ore ma vedi il punto della questione è che hai nel letto un uomo passionale e con un bel cazzo e non lo sfrutti e ogni giorno che passa è un giorno perso, pensa che stupida che sei...
Ora non piangere cara, si hai più corna in testa di un cervo e sei stata cosi stupida da non capire cosa stava succedendo ma pensa ai risvolti positivi della vicenda... certo che ce ne sono! Intanto tuo marito è felicissimo e per una persona innamorata come te non c’è nulla di meglio che sapere che il proprio uomo è felice no? E poi adesso hai parecchi elementi su cui riflettere per migliorarti perchè vedi tu puoi anche lasciare tuo marito e trovarti un altro uomo ma se rimani la stessa donnina frigida e pudica prima o poi anche lui ti tradirà stanne certa perchè di troie come me ne è pieno il mondo, o forse preferisci passare il resto della tua vita da sola? Non mi sembra una bella prospettiva... quindi cara pensaci e in futuro sii più umile e non atteggiarti a gran donna ma piuttosto pensa a come diventarlo.
Baci.... al cazzo di tuo marito!"

Morale della favola lei e le sue amiche hanno abbassato la cresta e non mi hanno più disturbata, Aldo si era incazzato all'inizio per l'infamata che avevo fatto ma poi mi ha ringraziata perché ha potuto mettere a frutto il suo cambiamento con la moglie ormai sottomessa e incline a soddisfare i suoi istinti e ogni tanto continuo a scoparlo alla faccia di Lucrezia. Insomma tutto bene quello che finisce bene.
scritto il
2022-04-10
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