Mia moglie dal fisioterapista

Quel pomeriggio dovetti portare la mia compagna Silvia a Chiavari da un fisioterapista.
Silvia 47 anni occhi verdi alta 1,70 , 55 kg, corpo atletico , 4a di seno, soffriva un po’ di mal di schiena questo a distanza di un paio d’anni dal parto.
Era già il terzo appuntamento a cui andava e questa volta ha voluto che l’accompagnassi.
Franco è un preparatore atletico di una nota squadra di calcio ligure ma che ha anche uno studio privato dove esercita .
Entriamo nello studio e vengo presentato.
All’inizio pensavo e mi domandavo sempre tra me e me il perché poi andasse sempre da questa persona.
Franco, gentile a modo e preparato esperto di trattare veramente il corpo e rimetterti in condizioni fisiche era comunque sgamato!
Silvia si sdraiò a pancia in giù sul lettino spogliandosi dei pantaloncini , della maglietta in modo che Franco iniziasse il suo lavoro.
Guarda caso poi da Silvia, l’argomento delle conversazioni va a finire proprio in quegli argomenti su come le clienti si presentano da Franco con biancheria intima sexy.
Qui dico nella mia mente che la prima impressione e i primi sospetti sono sempre quello che conta.
Silvia si slaccia il reggiseno rimanendo a Pancia in giu.
Franco massaggia tutta la schiena con l’olio e va fino a fondo avvicinandosi con le sue parti basse per poi rifinire su e molte volte alla testa di Silvia che ogni tanto la tira su.
Qui feci caso che il massaggio prende su le spalle e le braccia per poi finire sulle mani, finiva così per sollevare il seno fino a farle intravedere i capezzoli.
Ritornava a passare l’olio per la schiena a scendere ,Franco arriva ad abbassare le mutandine a Silvia di qualche bel centimetro fino a far veder bene la spaccatura del fondo schiena quasi ad arrivare al buco del culo!
Si è un po’ in basso ma fi li è quasi arrivato.
Silvia continuava a dire comunque che non era come quelle ragazze che si presentavano qua ma comunque io pensavo si va be ma comunque che ne sai è come se volesse giustificare qualcosa.
Arriva comunque il momento in cui lei si deve girare e lo fa tenendosi il reggiseno con una mano.
Le mutandine brasiliane rimangono comunque notevolmente abbassate, tanto è vero che girandosi le si vede per un paio di centimetri e quindi molto il pelo essendo lei hairy.
Nel girarsi si tiene le tette, ma essendo grosse esplodono fino a farsi vedere i capezzoli, poi si lascia andare fino a toglierle.
Franco spalma l’olio davanti è inizia a massaggiare.
Iniziò a salire dalla pancia fino al seno.
I capezzoli di Silvia iniziano a diventare turgidi e a lei piaceva moltissimo.
Io ero lì che guardavo, e lei diceva che non c’era niente di male.
Mi venne d’istinto alzarmi e andarle a tenere le tette da dietro!
Lei tirò su la testa e mi diede un bacio allargando le gambe verso Franco!
Le mutande erano quasi abbassate e Silvia sentivo che si stava eccitando!
Quando lei si eccita le si allarga il buco della figa fino a farsi vedere bene quasi dentro e bella bagnaticcia.
Franco vedendola a gambe aperte sfila prima da u no a parte poi dall’altra le mutandine .
Approfitta del momento si abbassa i pantaloncini e le mutande e lo infila direttamente dentro piano piano.
Tutta bagnata è ormai anche larga e le entra benissimo l’attrezzo di Franco.
Si stacca dal mio bacio e inizia e gemere guardando Franco!
Le mette a quel punto la mano tra la sua fica e il cazzo di Franco ogni tanto segandolo.
Franco lo tira dentro e fuori per almeno una ventina di minuti fino a quando stando a scoppiare godendo esclama “vengo “!
Sta per tirarlo fuori , ma Silvia è subito svelta a farlo venire un po’ sopra la fica ma poi a rimetterlo dentro.
A Franco esce il cazzo completamente svuotato!
La fica larga di Silvia non trattiene a lungo lo sperma che cola dalla perte beassi del lettino sino al pavimento! Silvia rimaneva con le sue braccia attaccate alle mie guardando Franco con la fica aperta e lanciando gemiti piacere “oh oh”.
Stava ancora venendo!
La sua figa iniziava a colare sul lettino e cadendo sul pavimento!
Io non feci una piega, in quel momento è capii che non era la prima volta che lo facevano!
Sentimmo il campanello suonare! Era l’appuntamento dopo di Franco!
Silvia si infilo’ velocemente le mutande , salutammo Franco e decimo ritorno a casa.
Non parlai per tutto il viaggio di ritorno e accasa ebbi il coraggio di lasciarla!