I tuoi piedi

di
genere
dominazione

Era una sera normale, come tante altre sere, pioveva molto forte e non avevo voglia di andare al lavoro... l'unica cosa mi spingeva a farlo eri tu.
Arrivai come al solito, 10 minuti prima di iniziare, mi hai salutato come al solito e abbiamo iniziato...
Il mio corpo desiderava sempre più il suo!
Ma lui non si accorgeva di nulla o così mi era sembrato!
Notai solo una cosa notava spesso cosa indossavo ai piedi.
Andai nel camerino per prendere una cosa e quando feci per uscire lui era dietro di me.
Mi spinse vigorosamente contro gli armadietti e mi prese per il collo, ero già sua!
Iniziò a baciarmi il collo, scendendo piano piano fino al seno, le sue mani si muovevano sul mio sedere.
Mi bacio con violenza tenendo sempre la sua mano sulla mia gola.
Mi girò con violenza, alzò la mia gonna e mi abbasso gli slip, entró dentro di me. Il suo membro pulsava quasi ad esplodere io ero sul punto venire quando riuscii a liberarmi.
Riprendemmo fiato e dopo esserci sistemati tornammo al lavoro!
Finito il turno lo invitai da me! Lui accetto!
Iniziai a disturbare la sua quiete mentre eravamo in macchina. Mi avvicinai al suo pene e inizia a toccarlo a lui piaceva non mi toglieva lo sguardo da dosso.
Una volta arrivati ci dirigemmo nella mia stanza lui iniziò a svestirsi io feci lo stesso.
Rimase solo con i boxer e io con l'intimo... se sedette al centro del letto, io feci lo stesso davanti a lui... iniziò a sfiorarmi la schiena e baciarmi il collo. Iniziò a stringere la sua mano sul mio collo aumentando il mio desiderio. Il suo pene pulsava sul mio sedere sempre più vigorosamente io lo accarezzavo sulle gambe e inizia a toccargli i piedi.. il suo pene era sempre più possente... capii subito che gli piaceva così mi avvicinai e iniziai a leccarli lentamente prima sotto poi succhiai anche le dita. Con la mano non smettevo di toccarlo, il suo desiderio cresceva sempre e anche io ero molto bagnata. Mise un dito dentro di me e iniziò a muoversi prima lentamente poi vigorosamente. Ogni volta che stringeva la presa sulla gola il piacere aumentava.
Ad un certo punto, non so come, lui era sopra di me, dentro di me . Ora la sua mano premeva perfettamente alla mia gola ... si spingeva dentro di me sempre più forte .. con l'altra mano mi stringeva leggermente i capezzoli aumentando sempre di più il desiderio .. quando finalmente raggiunsi il piacere lui aumento ancora di più il ritmo il suo avambraccio premeva sulla mia gola e finalmente raggiunse il piacere anche lui.
Ci salutammo e lui andò via.
scritto il
2023-01-15
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