Confessioni di uno scrittore.
di
liborio
genere
confessioni
A coronamento di una vita lavorativa, gratificato sotto ogni aspetto, marito, padre e nonno esemplare, in lingua necrologica, in pensione da gennaio 2020, cioè in tempo di covid con l'impossibilità di uscire, ho riversato molto del mio tempo libero a smanettare sul pc e come succede in questi casi "erroneamente???" sono capitato su un sito porno. La mia vita sessuale è stata molto soddisfacente, innamorato di mia moglie, abbiamo scopato anche quando non avevamo voglia, ma la visita su quel sito mi ha eccitato come da tanto non mi succedeva. Non ho coinvolto Mimma, sono andato in bagno, una sega che per
poco non mi uccideva. Porca puttana mai avevo goduto così. Uscito da quel tunnel, nelle
riflessioni notturne ho deciso di coinvolgere il mio amore. "Porco pervertito" è stato
il commento. Capita l'antifona sono ritornato sui miei passi, niente più video porno, ho
iniziato a leggere racconti erotici, altrettanto eccitanti a volte, non come la prima volta comunque li leggevo col cazzo dritto. A forza di leggere mi sono chiesto se mai
fossi stato capace a scriverne uno. Ho provato, l'ho inviato con scadente successo, lo
hanno letto in pochi. Prova e riprova, di argomenti ne avevo molti, quasi tutti inventati, se avessi dovuto scrivere quello che realmente mi è accaduto, sarei stato
monotematico, ho scopato solo con mia moglie. Poi è subentrata la fantasia, solo fantasia, convincendomi che tutti i racconti che leggevo fossero frutti della fantasia.
Ho sempre migliorato il modo di scrivere, i soggetti, svariando anche tra i generi di racconti aumentando sempre il numero dei lettori. Successo discreto fino a quando mi
sono accorto di essere ripetitivo ed ho smesso. Ormai avevo incamerato nella mia mente una serie di situazioni paradossali e quasi mi pentivo di non averli vissuti realmente.
Col senno di poi sarebbe stato bello coinvolgere Mimma, farla uscire semisvestita, farla
scopare con qualche ragazzo, insomma vivere situazioni eccitanti e magari lei ai tempi
iniziali poteva essere d'accordo. Sinceramente a volte mi sono eccitato nello scrivere
immaginando Mimma con un altro ed io con un'altra. Ormai i tempi non sono più adeguati
ad un comportamento trasgressivo, sono arrivato perfino a pensare ai miei figli, due ragazzi ed una ragazza di spronarli ad elevare il sesso fino all'apice della vita, magari
già lo fanno ma non mi è dato sapere. Sono arrivato alla conclusione che il 95% delle
storie è frutto di fantasia, nel genere incesto, secondo me, questa percentuale sale al
99,9% , Chi può rischiare di accoppiarsi con mamma, sorella o padre, nessuna persona dotata di un minimo di materia grigia potrebbe farlo. Diversi sono i tradimenti e le altre forme. Scrivere tanto con così pochi soggetti si sconfina nella ripetitività, senza contare che spesso alcuni leggono, prendono spunto e scrivono quasi la stessa cosa cambiando i nomi. Infine i commenti che spesso fanno più ridere dei racconti.
A conclusione per me è stata un'esperienza, non la giudico positiva o negativa, comunque
una esperienza che alla mia età non conta un cazzo.
poco non mi uccideva. Porca puttana mai avevo goduto così. Uscito da quel tunnel, nelle
riflessioni notturne ho deciso di coinvolgere il mio amore. "Porco pervertito" è stato
il commento. Capita l'antifona sono ritornato sui miei passi, niente più video porno, ho
iniziato a leggere racconti erotici, altrettanto eccitanti a volte, non come la prima volta comunque li leggevo col cazzo dritto. A forza di leggere mi sono chiesto se mai
fossi stato capace a scriverne uno. Ho provato, l'ho inviato con scadente successo, lo
hanno letto in pochi. Prova e riprova, di argomenti ne avevo molti, quasi tutti inventati, se avessi dovuto scrivere quello che realmente mi è accaduto, sarei stato
monotematico, ho scopato solo con mia moglie. Poi è subentrata la fantasia, solo fantasia, convincendomi che tutti i racconti che leggevo fossero frutti della fantasia.
Ho sempre migliorato il modo di scrivere, i soggetti, svariando anche tra i generi di racconti aumentando sempre il numero dei lettori. Successo discreto fino a quando mi
sono accorto di essere ripetitivo ed ho smesso. Ormai avevo incamerato nella mia mente una serie di situazioni paradossali e quasi mi pentivo di non averli vissuti realmente.
Col senno di poi sarebbe stato bello coinvolgere Mimma, farla uscire semisvestita, farla
scopare con qualche ragazzo, insomma vivere situazioni eccitanti e magari lei ai tempi
iniziali poteva essere d'accordo. Sinceramente a volte mi sono eccitato nello scrivere
immaginando Mimma con un altro ed io con un'altra. Ormai i tempi non sono più adeguati
ad un comportamento trasgressivo, sono arrivato perfino a pensare ai miei figli, due ragazzi ed una ragazza di spronarli ad elevare il sesso fino all'apice della vita, magari
già lo fanno ma non mi è dato sapere. Sono arrivato alla conclusione che il 95% delle
storie è frutto di fantasia, nel genere incesto, secondo me, questa percentuale sale al
99,9% , Chi può rischiare di accoppiarsi con mamma, sorella o padre, nessuna persona dotata di un minimo di materia grigia potrebbe farlo. Diversi sono i tradimenti e le altre forme. Scrivere tanto con così pochi soggetti si sconfina nella ripetitività, senza contare che spesso alcuni leggono, prendono spunto e scrivono quasi la stessa cosa cambiando i nomi. Infine i commenti che spesso fanno più ridere dei racconti.
A conclusione per me è stata un'esperienza, non la giudico positiva o negativa, comunque
una esperienza che alla mia età non conta un cazzo.
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Commenti dei lettori al racconto erotico