C'è anale e anale la differenza è nel diametro

di
genere
sadomaso

Miky è una donna di origini credo slave, in italia ormai da più di 40 anni e ora di primavere ne avrà quasi 70. Sposata con un italian quando aveva si e no 28 anni. Sposata ovviamente per sistemarsi in italia senza dover lavorare. Una donna non diplomata, senza particolari attitudini, se non una certa avvenenza, non bellezza, avvenenza, nel senso di appariscenza arrapantissima; più che andare a fare le pulizie o al massimo lavori di basso rango, non poteva ambire. Sposando un giuggiolone con qualche anno più di lei (facciamo 20), ragioniere commercialista, che qualche liretta l'aveva messa via, senza far figli e andando a vivere in un paesino in un modesto appartamento, poteva permettersi la macchina, senza lavorare manualmente. Alle spese vive provvedeva il giuiggiolone con i capelli bianchi, soprannominato "biancone". Lei per permettersi qualche spesuccia extra l'asso nella manica ce l'aveva e come se ce l'aveva.
Era arrapantissima, abbiamo detto; non bella ma sempre pronta a scosciare e a farsi vedere a tiro. Pronta a fare un pompino a pagamento per una cinquantina di mila lire, quando una puttana da strada lo faceva per diecimila lire in macchina. Anche lei per le prestazioni sessuali si adattava alla macchina, anche quella del cliente e di boschi per apèpartarsi, nel paesino di alta collina, ce n'erano quanti uno ne voleva. E Miky non faceva solo pompini. Il suo cavallo di battaglia era il culo. Per tante ragioni: ancora giovane e fertile farsi sborrare in culo, anzichè in vagina, era un' ottima soluzione per non rimarere incinta. Raggiunta l'età che "matematicamente" NOn poteva rimanerci incinta, qualche sborrata in vagina ha cominciato a farsela fare pure. E il culo l'ha fatto diventare l'opzione molto più costosa. Ci sapeva fare bene: fingeva di patire le più atroci tribolazioni, durante l'iculata, rendendo "verosimili" gemiti di dolore inverosimili in un'altra femmina ed emissiomi di lacrime, per le quali, forse, ricorreva ad un pezzo ci cipolla "lacrimogena" che si portava dietro nascondendola in qualche modo. La femmina che "piange" durante l'anale, fa sempre effetto e l'inculata che sarebbe costata si e no 100 euro, con un bello strillo al momento dell'entrata in sfintere, seguito da gemiti, strette di denti e copiosa lacrime, che colano sulle guance, finisce per costarne 500 di euro. E Miky era bravissima a non intascare mai meno di 500 euro. E per replicare una "commedia" o meglio "farsa" del genere, certi maschi che no n avevano mai visto piangere la moglie durante l'anale, tornavano a dare altre 500 euro a Miky, come minimo una volta al mese. CHe è una bella spesa per un "comune mortale" che fa l'operaio o l'impiegatuccio da 1200 euro al mese. Non so se si è capito, Miky, grazie al "passaparola" che si era creato tra i maschi, orgogliosi di raccontare agli amici che l'avevano fatta piangere da dolore (e il particolare degli acuti in DO maggiore che emette Miky durante l'anale, non poteva non impepare il racconto e invogliare l'ascoltatore a farsi avanti con l'aperta a tutto di nome Miky, moglie del "biancone", impotente da quando aveva 30 anni, per seri problemi di salute) ha finito per aavere tutti i giorni della settimana impegnati nel bosco, anche più volte al giorno. Non ci vuole di essere professori di matematica per calcolare, se non altro, "approssimativamente" quanto poteva "alzare" a settimana la Miky. Che finisce per essere un mensile che avrebbe fatto impallidire, non dico un giocatore di calcio di serie A, ma un senatore della repubblica, aperto alle "mazzette", certo che si. Infatti quando è morto il "biancone" e Miky è rimasta vedova e non poteva certo godere di una pensione "faraonica" reduce da un pensionato ragioniere, la vita non faraonica, ma principesca quantomeno, l'ha cominciata a fare sul serio, con tutti i soldi che aveva messo via grazie alle lacrimucce "farlocche" emesse durante anali, chre tutt'al più le avrebbero fatto stringere un pochino i denti, all'entrata in sfintere.
Però quando si svolge un certo "lavoro" prima o poi il momento che "ci si fa il culo" sul serio arriva. Non so che esempio fare; per chi fa il muratore, arriva il lavoro rognoso che bisogna salire su un tetto molto pendente e sudare 7 camicie quel giorno. Per chi fa il trasportatore, arriva il giorno che bisogna caricarsi da soli una pesante lavatrice sul camion e se è il mese di Agosto e il sole è a picco, sul camion, si va per uno, come si dice nel gioco della tombola, per finire in Ospedale con una lipotimia gravissima, che c'è bisogno del reparto di rianimazione.
Analogamente una "signora" dedita all'anale, per la legge di Murphy, che recita: se un evento imprevisto può capitare, capiterà; deve aspettarselo di prendere "finalmente" in culo un cazzone XXXXXL, dove le lacrimucce le usciranno senza sprizzate di cipolla negli occhi. Che in tanti anni di "attività" le sia capitato una volta sola, deve ritenersi no fortunata, ma baciata dalla fortuna.
Finora Miky aveva avuto a che fare con cazzi medi di 4 cm di diametro lunghi mediamente tra 15 cm e 18 cm. E a parte gran "paraculi" che alla prima fiction di gemiti di dolore e di lacrimucce, l'hanno mandata a "fare in culo", dicendole: *- a miky, falla finita e poi le hanno sborrato nell'intestino e poi le hanno dato 100 euro, racimolando pure gli spiccettida 1 euro per arrivarci a 100, tantissimi potrebbero essere stati quelli che le hanno sganciato 500 euro, "commossi" dalla farsa che lei continuava a contocresi e a piangere, a cazzo estratto.
Quando ha avuto a che fare con i cazzi da 5 cm di diamtero e 20 di lunghezza, ma è il diametro che fa strillare di brutto, la lunghezza può dare un po' di fastidio se non si è proprio alla pecorina a 90°; ha dovuto saperci fare la Miky, per "negoziare" e spingere la trattativa a 1000 euro. E una come la Miky, che ci sa fare e sa arrapare il maschio, potrebbe esserci riuscita a farsi pagare una decina di minuti di "tribolazione" 1000 euro. Che poi è supponibile che una come la Miky, che ti urla acuti da soprano e sa stringere i denti sapientemente e con 5 centimetri di diametro dentro al culo, penetrati per circa 20, le lacrime le tira giù autenticamente vere, quando la inculi, ti fa eiaculare praticamente istantaneamente. Dopo pochi su e giù. E la "tribolazione" (!!!) si riduce a meno di un minuto se non meno di 30 secondi. Per 1000 euro, credo che qualunque donna, che prende 1200 euro al mese o professoressa che ne prende 1700 circa, ma deve recarsi in classe tutte le mattine, ci starebbe a sudare freddo dal dolore un "attimino". O no?
... E fin qui, niente di trascendentale. Nel racconto. Dove sennò?.
Quando arriva il cazzone da 6 di diametro e forse qualcosa di meglio, sono cazzi amari. Lungo magari 26 abbondanti.
E dai e dai con le capatine in macchina nel bosco, la Miky un giorno ha finito per avere la "sorpresa": piegandosi giù in macchina per estrarre dai pantaloni del "cliente" l'uccello all'uopo di fare il rituale pompino, di indurimento, per rendere il cazzo "da culo" in durezza. TA TA TA TA, si è trovrata davanti una cappella "inguardabile" con dietro 30 centimetri di cazzo già durissimi, arrapati dalla di lei avvenenza e no già bellezza. A qual punto ha fatto "retramarcia": - e no eh! Un cazzo così nemmeno per 20.000 euro. Non se ne fa niente. Ti faccio una sega (in bocca non entra) per 50 euro e mi faccio sborrare tra le zinne o in faccia, ma il culo no, eh! No, no, no.
Miky pensava che dicendo no, no, no, sarebbe tornata a casa indenne nell'ultima parte della via digestiva. Troppo comodo!!!
L'energumeno però (con una forza da toro e fisico del pari taurino a altezza sopra all'1,95) si era ingrifato con la Miky in macchina, che gli aveva mostrato le cosce per tutto il tragitto e non svolgeva una professione, dove se si finisce con la fedina penale "insozzata" a seguito di una violenza sessuale, c'è nocumento per l'iscrizione all'albo dei Medici e degli Avvocati o degli Architetti o degli Ingegneri. Svolgeva il lavoro occasionale di boscaiolo e se ne sbatteva il cazzo di eventuale denuncie penali a suo carico. Pertanto ...
Pertanto alle parole di Miky, riassumibili in no no no, l'ha agguantata energicamente la donna del peso nemmeno di 50 Kg. piccolina di fronte al bestione grande come un orso bruno, l'ha messa pancia in sotto sul sedile sdraiato della sua station vagon e dopo averla lubrificata col grasso di maiale portato in macchina per lo scopo e dilatata con due dita dentro lo sfintere anale grosse come due salsicce caserecce di maiale (per rimanere sul maialesco) le ha puntato la cappella più grossa di una lattina di coca cola (chi vuole vada a controllare il diametro di tale genere merceologico standard e converrà come me scrivente, che è da urlo), ha spinto con la forza di un toro e la durezza paragonabile a quella di un cilindro di faggio stagionato ha fatto il resto. Ha dilaniato, più che dilatato quello sfintere non adusato a tale cilindrata, facendo urlare la proprietaria di quel buco di culo, in modo straziante.
Per la prima volta in vita sua, (probabilmente è stata la prima volta, ma chi può dirlo con certezza?) Miky ha pianto sul serio lacrime vere.
E l'inculata, sembrerebbe, che non sia durata pochi secondi, ma parecchie decine di minuti, dacchè il boscaiolo voleva "godersela" tutta la scena degli strilli, dei pianti e dei denti stretti che mettendoci immezzo una nocchia, si sarebbe stritolata.
Quando stava lì li per venire, fermava i colpi di reni e poi li riprendeva sempre più vigorosi e mandandoglielo sempre più su.
Però alla fine. giocoforza, è venuto inondandole il culo con mezzo litro di sborra, che aveva accumulato con una quindicina di giorni e più, di astinenza.
Particolari non dichiarati, ma supponibile sono che: Miky abbia vomitato per il cazzo tanto su. Che si sia pisciata sotto per il dolore, peraltro! Anche perchè, semprerebbe che l'energumeno le presagisse che l'avrebbe fatta "pisciare sotto dal dolore", nell'iniziare a sodomizzarla di brutto. Supponibili anche parolacce del tipo: troiona, sozzona, maiala, urla pure, che piàù urli più te lo mando su con violenza.
Di "ufficiale" c'è che Miky sia dovuta andare in Ospedale nel paesino vicino, non in capitale. E si sia ricoverata con un riscontro di lacerazione intestinale con abbondante perdita di sangue. Che ha reso necessaria un intervento in anestesia generale per ricucire le lesioni, con la consulenza di un chirurgo plastico esperto in ricostruzione di mucose. Questo è ufficiale. Anche se "ci sarebbe" l'obbligo della privacy per i sanitari, ma miky è talmente nota, che mantenere la riservatezza beneficia del polterne benissimo farne a meno. Poi che ci abbiano ricamato parecchio su, mettendoci il carico da 90, che miky è arrivata in PS in stato di quasi perdita di coscienza, per il terribile shock dell'atroce dolore patito, ci sta.
Comunque di ufficiale c'è anche che miky non ha sporto nessuna denuncia al boscaiolo, non per bontà d'animo, ma perchè sarebbe stato imbarazzzante per lei adire la via legale, stante la notorietà con cui dà via il culo a pagamento.
Il boscaiolo ha pagato le sue 100 euro e si è ritenuto esente da Iva e da ulteriori spese accessorie. Per farsi quell'inculata a trovava una come la miky o doveva andarsi a cercare una di quelle trambuciotte che 5 centimetri di diametro se lo fanno entrare pure. Ma la tipologia di donna, a forma di femmina sexi, sotto ai 50 Kg di stazza e con taglia S, difficilmente si fa entrare in culo un cazzo come quelo che ha preso la miky, finendo ovviamente in ospedale.
Questa è la leggendaria miky, divenuta ancora più leggendaria a seguito di questo "imprevisto" sul lavoro. Ora prima di andare nel bosco in macchina con qualcuno, vuole vedere prima la "cilindrata" dell'uccello. Anche in vagina con un cazzone come quello del boscaiolo, avrebbe tribolato non poco. E probabilmente l'opera della chirurgia plastica ricostruttiva ci sarebbe voluta lo stesso. Nel film "leggendario" titolato NINFA PLEBEA, dove l'attrice Stefania Sandrelli scopando con un soldato ultrasuperdotato, finisce sfondata e dissanguata all'istante, la conseguenza di un enorme cazzo, è la morte in men che non si dica. Hai voglia il militare a metterla nella carriola e a correre disperatamente per farla soccorrere. La "attrice" era gia morta appena sollevata dal letto. E LA FIGLIA HA ASSISTITO AGLI STRILLI AGGHIACCIANTI DELLA MAMMA, mentre scopava, urlando: "è troppoooooo". E alla morte della mamma. già prima di essere deposta in carriola.
Chi volesse saperne di più sulla Miky, interessato a farsi una quasi settantenne, ancora arrapantissima e molto più scopabile ed inculabile di una ventenne dei tempi che corrono, non deve far altro che dirlo.
Sembrerebbe che la Miky, per tanti soldi, se farebbe ancora sfondare il culo, preso atto che con i soldi, poi ci si rivolge ad un chirurgo privato, capace di rimettere a posto tutto anche in anestesia locale.
Tanti soldi quanti? E beh, dipende da quanto è lungo e grosso l'uccello.
Per i soldi la MIKY SI FAREBBE PURE IMPALARE, se fosse certa di non rimetterci le penne.
Il dolore non le mette più paura, da quando ha sentito il dolore vero. Di quello che fa piangere, senza doversi sprizzare la cipolla negli occhi.
Io ho avuto modo di parlarci, e posso dire con cognizione di causa che per certe femmine il dolore è l'anticamera del paradiso. Il fenomeno neurofisiologico si chiama "transverberazione", che letteralmente vuol dire : passare dalle verberate = tortorate" al piacere insopportabile più del dolore stesso, che diventa "estasi".
Il bordeline tra dolore da deliquio (dolore da svenimento) e piacere da deliquio, è talmente sottile, che dolore e piacere neurofisiologicamente diventano indistinguibili.
Questo spiega la corsa erotica alle pratiche sadomaso, al bondage, fino ad arrivare al pulp. Dove il sesso diventa truculento e il sangue si vede uscire copioso dalla femmina.
Che il film 50 sfumature di rosso, abbia avuto tanto successo, non sorprende chi ha capito come dolore e piacere siano 2 facce della stessa medaglia in erotismo estremo.
E le donne disposte a farsele fare di tutti i colori, nel momento topico dell'erotismo, ci sono e come se ci sono. E sono quelle più insospettabili. Magari tra queste c'è anche la nostra mamma. (Maiale, arrapanti e sozzone da far schifo, non sono sole le mamme degli altri. Non siete daccordo su questo punto? Cazzi vostri).
Non c'è femmina, a parte casi "patologici", che se quando la porti in macchina, ti apparti, la metti a pancia in sotto e te la inculi violentissimanente, non vada letteralmente in visibilio. Certo il fatto di finire in pronto soccorso con lesioni interne, la imbarazza, ma se riesci a farle molto, molto, molto male, senza lasciare traccia della cosa, la cosa la gradisce e come se la gradisce.
Come pure, anche se nei racconti romantici, si descrive la femmina che gongola sentendosi chiamare tesoro, amore, piccoletta, in realtà se mentre viene la chiami troia, sozzona, sbudellata, maiala, gode cento vole di più.
E' un dato di fatto. Certo come è certo che 2 + 2 fa 4. E' neurofisiologia: nel cervello ci sono centri che liberano endorfine quando arrivano parolacce, stimoli dolorosissimi, nell'ambito del momento sessuale e volgarissime sborrate in faccia, con la sborra che groda dal mento della femmina ... "beneficiata".
Come è un dato di fatto che femmine come la miky, vivranno di rendita fino alla soglia della fine della vita, praticamente, facendo sesso, mentre donne bellissime a 30 + 35 anni, non faranno più un euro appena ultra quarantenni e dovranno andare a farsi il culo, lavorando, se vorranno campare. Oppure l'alternativa è che si sposino un giuggiolone, coglione, che le mantiene vita natural durante. Poi che la frustrazione uccida la sposa e lo sposo, di li a pochi anni, è inevitabile. Lo sapevate che marito viene dal latino ito a morte e quindi significa letteralmente "morto"?
Mi frega una sega se i mariti ci rimangono male. A me dei maschi non me ne frega un cazzo. Mi interessano solo le femmine e tanto più se sono sozzone, troie e puttane come miky. Il personaggio femminile protagonista del racconto. Lo dico poggiando la mano sulla bibbia e giurando che dico la verità, che Dio mi fumini, se non è vero che mi piacciono da morire le sozzone, maialone, puttane e per niente quelle gatte morte che se la tirano e se le tocchi, bofonchiano: - e no eh! Io lo faccio solo se sono innamorata e se la persona mi sposa. Sono una donna per bene io, mica una puttana. Come se le puttane non fossero donne per bene. Qualcuno me lo spiega perchè una puttana deve essere tacciata di essere una "poco di buono"? Io giudico le persone per quello che sono "realmente", non male se trattasi di puttane e bene se trattasi di "sante marie goretti".
Sapeste quante sante marie goretti sono delle perfide, disposte a fare del male agli altri, anche se sedicenti "buone, che vanno a fare volontariato ??? in chiesa". Mentre una puttana può essere una bravissima donna, che professionalmente è affermata in una professione o mestiere importante e utile.
Dunque non è meglio una puttana, brava persona, che una santa maria goretti perfida, malefica?
Personalmente se stanno andando a fuoco due vetture dove in una c'è una santa maria goretti nota e nell'altra c'è una puttana altrettabnto nota, mi precipito a salvare la puttana.
Checchè possa indignare i benpensanti. Ma dei benpensanti, generalmente pusillanimi ignobili e cattivi d'animo, io me ne batto altamente il cazzo.
E con questo mi accomiato dai miei lettori e lettrici sperando di essermi accattivato la simpatia di donne gran maiale e puttane e che non mi abbiano letto le sante marie goretti. Che mando sentitamente a fare in culo. Consapevole che non ci andranno mai, perchè nessuno se le incula, come si suole dire. L'avete capito o no, grandi sante donne, che NESSUNO VI SI INCULA? E' per questo che tacciate le mie preferite donne puttane, di essere delle "poche di buono"? Perchè siete invidiose ??? E beh! Se voi siete delle "cozze", incapaci di far arrapare un maschio, prendetevela con i vosttri genitori che vi hanno generato "cozze". NON VE LA PRENDETE con le altre donne, diverse da voi, (diversa = che non si di verte) per invidia. L'invidia è un peccato capitale e ci si finisce all'inferno, da vive. Infatti voi sante donne vivete nell'inrferno, divorate dall'invidia. Andate a prendervelo in culo, che finirete di essere invidiose.
Io che non sono cattivo come voi, vi auguro caldamente di prendervelo in culo. Ed è un augurio benevolo non come i vostri di auguri, che sono malevoli!!!!!!!!!!!!!!!!!
scritto il
2023-08-18
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