I conciliabile rapporto con me stesso.

La scoperta del sesso avviene solitamente tra compagni, ci si racconta quello che a volte
si sente fare dai genitori, qualche parola di troppo che sfugge dai dialoghi tra zie, o
qualche altra occasione come nel mio caso dove mia sorella si dava da fare col suo ragazzo. Nel mio piccolo, dopo aver scoperto le seghe, convivevo con loro, era un piacere ripetuto a costo zero. Crescendo il mio cazzo non mi bastava più, volevo vedere quello degli altri. Sono stato sempre il più precoce della compagnia sotto questo aspetto. Alcuni preferivano altri giochi, solo io e Daniele, uno di loro era interessato a miei argomenti. Naturalmente ci siamo isolati dal gruppo. Questo ha avuto come conseguenza che gli altri compagni ci hanno definito froci. Ci si masturbava certo, ce lo succhiavamo pure. Le prime sborrate e poi ancora, alcuni di quelli che ci definivano froci sono tornati da noi, eravamo in maggioranza, il cazzo o almeno parlare di cazzo piaceva a tutti. Vuoi paragonare una partita a carte con una sega? Sono due cose diverse, il piacere lo provi solo col cazzo.
Quando sono entrate due ragazze nel nostro gruppo le cose sono cambiate, quello che
pensavamo fosse l'unico piacere si è rivelato uno dei tanti piaceri. I pompini erano
uguali fatti da un ragazzo o una ragazza davano lo stesso piacere, quello che cambiava
era il cazzo messo nella figa e non nella bocca dava si lo stesso piacere ma la sensazione era diversa. Crescendo poco distante dalle nostre case c'era una fabbrica dismessa, dove negli ex uffici c'erano poltrone e perfino un lettino forse per il custode. Quello è diventato il nostro ritrovo, eravamo in sei quattro ragazzi e due ragazze, appena eravamo liberi da impegni ci recavamo nel ritrovo, non necessariamente tutti insieme. Le più assidue era le ragazze, erano sempre presenti, avevano una fame di cazzo paurosa. Ormai eravamo cresciuti, apprezzavamo sempre di più quei valori, facevamo
di tutto ci succhiavamo i cazzi anche tra ragazzi oppure scopare col le ragazze, mai
una goccia di sborra è caduta a terra. Io e Daniele eravamo esagerati, eravamo nati
per il sesso sotto qualunque forma. Abbiamo frequentato le scuole regolarmente, ora
abbiamo i nostri lavori, io e Daniele abbiamo sposato le due ragazze del gruppo, Marisa
io, mentre Daniele con Franca. Non abbiamo problemi a scambiarci le ragazze anche per
più giorni. Una settimana intera Marisa sta con Daniele ed io con Franca. E' normale
che io succhi il cazzo a Daniele e lui il mio davanti a loro, anzi collaborano. Una notte
abbiamo invitato gli altri due per fare una rimpatriata, non abbiamo fatto altro che
scopare per l'intera notte.