Al mare di sera.
di
ginoperugia
genere
voyeur
Macchina dal meccanico, rifiuto passaggio dai compagni di lavoro, preferisco camminare, sono solo quattro chilometri. Sta facendo buio cammino sulla spiaggia, non si vede anima viva, sento qualcuno ansimare, mi dirigo verso quella parte, qualcuno sta male penso, no
sorpresa una coppia nuda sta scopando, lui sotto lei sopra, lui mi sembra sulla cinquantina, lei una ragazza. Mi fermo uno spettacolo quella figa con un cazzo enorme dentro "Tira fuori il cazzo fammelo vedere" dice lei, eseguo, mi dice "Fatti una sega"
Si eccitano ancora di più un fiume di sborra esce dalla figa. Lei scende, si pulisce con
le dita dai residui di sborra. lui si risale i calzoni e scompare. "Hai la macchina"? "No
sono a piedi" "Testa di cazzo" "Io sarò testa di cazzo ma tu sei una puttana" Non ci siamo più lasciati. La sua teoria "A te piace guardarmi mentre scopo, a me piace scopare"
Non avevo mai pensato a cotanta perversione, mi trovavo bene, certo la scopavo anch'io,
vederla scopare era molto meglio, ero più eccitante. Conviviamo, non so fino a quando.
sorpresa una coppia nuda sta scopando, lui sotto lei sopra, lui mi sembra sulla cinquantina, lei una ragazza. Mi fermo uno spettacolo quella figa con un cazzo enorme dentro "Tira fuori il cazzo fammelo vedere" dice lei, eseguo, mi dice "Fatti una sega"
Si eccitano ancora di più un fiume di sborra esce dalla figa. Lei scende, si pulisce con
le dita dai residui di sborra. lui si risale i calzoni e scompare. "Hai la macchina"? "No
sono a piedi" "Testa di cazzo" "Io sarò testa di cazzo ma tu sei una puttana" Non ci siamo più lasciati. La sua teoria "A te piace guardarmi mentre scopo, a me piace scopare"
Non avevo mai pensato a cotanta perversione, mi trovavo bene, certo la scopavo anch'io,
vederla scopare era molto meglio, ero più eccitante. Conviviamo, non so fino a quando.
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Commenti dei lettori al racconto erotico