Scoprire le voglie di una moglie 3

La mattina dopo mi svegliai verso le nove era sabato quindi non lavoravo. Vado in cucina e trovo Carla vicino alla cucina intenta a preparare il caffè. L’abbraccio da dietro dandole un bacio sul collo. Io - Buongiorno Amore come sta la mia troietta stamattina?
Lei - buongiorno cornutone mio, bene a parte la fica e il culo ancora doloranti.
Si girò e ci baciammo con passione. La giornata passò tranquilla tra le faccende e il supermercato per la spesa. Mentre tornavamo a casa la guardai era molto tranquilla così le chiesi.
Io - Tesoro ieri eri talmente infoiata che non hai battuto ciglio quando il mio amico ti ha sborrato in bocca.. non speravo di avere una moglie così Troia..
Lei - Amore quando ho capito che volevi essere cornuto sapevo che vedermelo fare ti avrebbe fatto impazzire e poi sinceramente guardando quei filmini non vedevo l’ora di provare.
La sera decidiamo di andare a mangiare una pizza, sabato sera come potete immaginare nelle pizzerie c’è sempre il pienone. Mentre aspettiamo il nostro turno per entrare vicino a noi ci sono due uomini di collier sulla trentina di anni ben vestiti che non staccavano gli occhi da mia moglie, le feci notare la cosa, sorrise dicendo..
Lei - Da porco cornuto quale sei non credo che la cosa ti dispiace o sbaglio?
Io - Non amore non sbagli e anzi mi sono venute in mente le parole che hai detto ad Amed prima di salutarlo..
riusciamo ad entrare ci accordiamo e il caso vuole che i due si siedono al tavolo di fianco a noi.
Lei - Tesoro che ne dici di vedere se avevi ragione?
Mi strizza l’occhio e la vedo cominciare a guardare verso il tavolo dei due facendo sorrisi maliziosi. La cosa prosegue per tutta la cena, arriva il momento di pagare il conto e con mia sorpresa la cassiera mi comunica che è stato già pagato dai vostri amici indicando i due. Usciamo dal locale faccio per protestare verso i due e uno di loro sorridendo mi dice in un Italiano un po’ stentato..

Lui - Non si arrabbi ci ha fatto piacere offrirvi la cena, la sua signora ha un sorriso stupendo.
Poi rivolto verso Carla stese la mano in segno di saluto, Carla ricambio il saluto dandogli la mano e lui subito chinandosi gli fece il baciamano.
Lui - Piacere io sono Mark e lui e’ steve siamo Americani in Italia per affari. Che ne direste di bere qualcosa il nostro Hotel è molto vicino.
Carla mi guardò e fece un cenno affermativo a Mark. Ci incamminammo e dopo un centinaio di metri arrivammo al loro Hotel. Entrati ci avviammo verso il bar, ad un certo punto Mark si fermò guardò Carla..
Mark - Preferite bere al Bar o in camera dove di sicuro staremmo più comodi? Carla mi guardò ci sorridemmo e accettò l’offerta dell’uomo. Entrammo nella camera Mark prese la mano di Carla la guardò negli occhi e disse.
Mark - sai Carla l’italiano lo capisco abbastanza bene e non non ho potuto far a meno di sentire fuori dal locale mentre parlavi con tuo marito dandogli del porco cornuto e lui sorrideva. Sorriso uguale conferma.
Stringendo la mano di mia moglie se la porta sulla patta dei pantaloni per fargli sentire la sua erezione la stessa cosa fece il suo amico con l’altra mano. Carla senza scomporsi cominciò a stringere il due cazzi poi mi guardò.
Carla - Amore mi sa che stasera sarai due volte cornuto e io finalmente mi proverò quella famosa doppia che tanto desidero. Si inginocchia i due uomini avevano già tirato fuori i cazzi che non avevano niente da invidiare a quelli di Amed. Mark avvicinò il cazzo alla bocca di Carla che non perse tempo e comincio a spompinarlo alternandosi sui due cazzi .. mmmhhhh succhiava come
Un’ossessa poi si alzò continuando a segarli mi fece segno di avvicinarmi mi bacio in bocca poi..
Carla - Dai cornuto che aspetti a spogliare la Troia di tua moglie che ha una gran voglia di farsi sfondare da questi due cazzoni.
Gli tolgo i vestiti poi le sbottonò il reggiseno e le sfilo il perizoma. Gli metto una mano fra le cosce e trovo la sua fica un lago.
Io - Dai Troia fammi vedere cosa sai fare.
I due cominciarono a leccarle uno la fica l’altro i seni. Poi Mark si stese sul letto facendo impalare Carla sul suo cazzo duro cominciando a scoparla con forza, Steve si posiziona dietro e comincia ad infilarle due dita nel culo, Carla godeva come una cagna, poi l’uomo punto la cappella al buco del culo e comincio a spingere Carla comincio a inviare i due .. siii sfondatemi sono la vostra troia dai rompimi il culo spingi forte siiiii e arrivo il primo orgasmo i due imperterriti continuavano a pomparla, io ero sulla poltrona con il pantalone abbassato che mi segavo guardando come la stavano scopando. Dopo alcuni minuti i due tirarono fuori i cazzi si spostarono sulla faccia di Carla che avendo capito aprii la bocca per ricevere la loro sborra.. che puttana aveva la bocca piena e mando’ giù senza nessun problema dedicandosi alla pulizia dei due cazzi. Poi venne verso di me mi bacio’ con forza le feci notare che aveva sul mento ancora un residuo di sperma. Mi guardò’ sorrise e…
Carla - Perché non la togli tu con la lingua? Dai cornutone pulisci.
Mi avvicinai e leccai il residuo dal suo mento e per la prima volta provai il sapore dello sperma. Salutammo i due dopo esserci ricomposti tornammo alla macchina e ci dirigemmo verso casa. In due gironi Carla aveva ingoiato più sperma di quello provato in tutta la vita..
spero vi sia piaciuto. Dai vostri commenti capirò se proseguire.