Lei è stata al gioco invece di rifiutare.

Con un mese di ritardo Aldo è venuto a portarci il regalo di nozze, era fuori Italia per lavoro, è sempre imbarcato, fa l'inserviente su una nave di linea. Abitava con i genitori vicino a casa nostra, era un amico tra i più fidati. Ci eravamo persi di vista a causa del suo lavoro, ogni tanto quando era a terra ci sentivamo, in un caso l'ho informato che una ragazza mi aveva fatto perdere la testa nonostante avesse dei precedenti eccitanti. Pur non sapendo le misure di Federica il regalo che ha portato ha portato della biancheria intima per lei e per me. Forse ho capito tardi le sue intenzioni ma come fai
a non fidarti di un amico? E' venuto a pranzo, Federica non aveva tanta dimestichezza con i fornelli, abbiamo preferito rivolgerci ad Antonio il pizzaiolo vicino casa. Eravamo suoi clienti proprio perché Federica non sapeva e non voleva cucinare. Aldo è arrivato ad ora di pranzo, è rimasto affascinato da Federica che come al solito ci mette del suo, i
suoi atteggiamenti stimolano sessualmente chiunque. I complimenti non finivano più, non
sapevamo ancora cosa contenevano i pacchetti, personalmente avevo pensato ad un piccolo kit di elettrodomestici. Ho telefonato ad Antonio per invitarlo a portarci le pizze, mi ha informato che dovevo andare io a prenderle perché il ragazzo delle consegne non si era presentato. Malvolentieri scendo, in dieci minuti avrei risolto il problema, invece le pizze non erano pronte, le doveva ancora infornare. E' passata un'ora, sono rientrato li
ho trovati sul divano che disquisivano su vari argomenti, i pacchetti del regalo erano stati aperti, erano micro misure non solo per lei ma anche per me. Lei era scosciata non
ci voleva molto a vedere il suo perizoma. Mi sono preso anche un rimbrotto a causa del ritardo, avevano fame. Ci siamo seduti, il tavolino in cucina era di quelli tondi per due
persone, in tre eravamo abbastanza stretti comunque le pizze erano ottime, le abbiamo gustate con della birra. Abbiamo sciorinato io ed Aldo anche i vecchi ricordi, lui andava
sul profondo, io cercavo di tenermi di fronte a Federica anche se lei non era la verginella di turno. Anche lei ha raccontato qualche sua bravata, insomma ci siamo cotti
da soli, siamo finiti a letto. Federica si crogiolava con due cazzi a turno, se il mio l'aveva nella figa, quello di Aldo lo aveva in bocca e viceversa. In quel frangente ho conosciuto a fondo Federica, voluto riprovare perfino la doppia uno nella figa e l'altro nel culo. Dopo un'ora aveva la sborra dappertutto. Siamo stati meno di tre ore. lui doveva andar via. Ad essere sinceri non c'è stato pentimento ne da parte mia ne da parte
di Federica, eravamo veramente soddisfatti. -E' stato molto bello in tre, lo dobbiamo rifare- Potevo non essere d'accordo? La sera provando l'intimo che ci ha regalato Aldo abbiamo scopato ancora.