Riposino pomeridiano
di
Osvaldo
genere
incesti
Era un pomeriggio d’estate, verso le 16-16,30 e di solito a quell’ora tutti fanno il sonnellino pomeridiano , mio padre riposava in camera da letto e mia sorella in cameretta sua. Mia madre stava sul divano del salotto che riposava con un vestitino addosso tipo prendisole per capirci era senza reggiseno che fuoriusciva una tetta fuori bella soda e si vedeva quel capezzolo fuori che sicuramente glielo avrei succhiato, ma non solo era in una posizione stesa con le gambe divaricate e si vedeva tutta la figa , le mutandine gli entravano tra le labbra della figa era uno spettacolo bellissimo . Con la scusa di riposare vicino a lei mi sono goduto quel meraviglioso panorama, toccandomi il cazzo dai pantaloncini e ogni tanto lo tiravo fuori e lo segavo, lei dormiva o faceva finta di dormire, perché aveva avvertito che stavo ai sui piedi e non si era proprio mossa da quella posizione facendomi vedere le mutandine che gli spaccavano la figa . Sicuramente avrà visto sottocchio quando lo tirato fuori era bello e grosso gli sarà piaciuto tanto. Ho da dire una cosa le donne mamme, sorelle o fidanzate sono tutte troie.
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Commenti dei lettori al racconto erotico