49 e 27: gli anni della dominazione.

di
genere
gay

Me lo tappava e poi lo liberava. Faceva su e giù con il dito. Quando il dito andava su si portava dietro un filamento di liquido. Con il suo dito indice mi premeva sul buchetto del pisello e poi rilasciava. Io fermo, immobile, o meglio immobilizzato da una cravatta legata sui polsi.
Gemevo e lo guardavo. Lui mi fissava e sorrideva, soddisfatto. Era bello duro, e anche lui con un po’ di precum che usciva dal prepuzio. Di colpo mentre gioca con il buchetto del mio pisello prende e mi sputa in bocca. La mia bocca aperta, così come il mio ano che sentivo pulsante. Lui un quarantanovenne stupendo, pelo sul petto e belle braccia muscolose. Io 27 anni e sottomesso come un cane. Una cagna con il suo padrone.

Gli dico che voglio leccare il suo cazzo duro, maturo. Mi risponde che non voglio niente, non posso volere nulla, io faccio quello che dice lui e come vuole lui. E mi devo aspettare, prima di toccarlo lui deve giocare con me, vuole la sua proprietà, e la vuole tutta.

Mi richiude la cappella con il prepuzio. Basta toccarmi il buchetto del pisello. Io disteso sul letto, lui si mette in piedi sul materasso rivolto verso di me. La mia bocca vicina ai peli del suo pube. Sento l’odore del maschio adulto e voglioso che è. Si appoggia con una mano alla testiera, solleva una gamba, e mi infila un piede in bocca. Cerca la mia lingua col suo alluce, la trova e ci gioca. Mi incita, mi dice “mangiatelo”. Io lo succhio per bene. Poi si accovaccia. Le sue palle da uomo adulto, un po’ penzolanti, toccano la punta dei moo pisello. Mi dà due bei schiaffi. “Di chi sei?” Mi domanda “tuo” - “suo” mi corregge e mi da un altro schiaffo seguito da una strizzata alla base del mio pene. Finalmente spinge il suo bel pisello dentro di me, grugnisce, mi spinge la testa alla testiera del letto. Io felicissimo gemo e mi tocco. Mi aveva detto di non toccarmi ma lo faccio di nascosto. Mi sputa da sopra, la saliva finisce tra le mie labbra e la sua asta. Cazzo, io sborro. Il liquido caldo mi finisce sul petto e sui miei peli pubici neri. Lui si ferma e si accorge che sono venuto. Cazzi miei, mi risponde. Il mio daddy quarantanovenne mi ribalta e ha intenzione di punirmi. Che altro mi farà? Io sono completamente dominato. (Parte 2 seguirà)
di
scritto il
2025-02-21
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