La punizione
di
Anto77
genere
trio
Mi chiamo Riccardo,ho 32 anni e faccio l'autotrasportatore.
Da tre anni ho una storia con Lidia,una ragazza ventitreenne di origini cubane,molto bella..una folta capigliatura riccioluta nerissima..un bel corpo mediterraneo con una pelle ambrata morbida e profumata..una quarta abbondante di seno e un culo da favola.
Il nostro rapporto ha avuto una crisi quando ha confidato di avermi tradito con il mio migliore amico e collega..Davide..
Purtroppo da quel giorno,anche se la crisi l'abbiamo superata il mio modo di vederla è cambiato..ed è molto strano per me.
Sono rimasto ferito dal tradimento,ma l'idea di immaginarla mentre scopa con lui mi allo stesso modo mi eccita..sono sempre stato di indole dolce e affettuosa e continuo ad esserlo,ma quando ripenso a ciò che mi ha fatto sento dentro di me un desiderio quasi di vendetta..di volerla punire..e la cosa mi genera altra eccitazione.
Lei ha sempre gradito essere presa con forza,essere dominata..e io da quel punto di vista sono sempre stato un po' ritroso.
Pochi mesi dopo il tradimento,quando le cose iniziavano a tornare alla normalità,eravamo sul divano abbracciati e lei ha iniziato a masturbarmi..per poi prendermi il cazzo in bocca e farmi uno dei suoi stupendi pompini,con quelle sue labbra carnose e con tutta la passione che ci mette di solito.Mentre la guardavo succhiare e lei ricambiava lo sguardo eccitandomi ancora di più,pensai se anche con Davide avesse fatto così..mi sali una rabbia mista a desiderio,e la voglia di farle pagare ciò che mi aveva fatto nell'unico modo possibile..
"Anche a Davide hai succhiato il cazzo così?"le dissi mentre la guardavo..
Lei rimase attonita,si fermò continuando a guardarmi con i suoi occhioni marroni...poi sfoderando uno sguardo quasi di sfida disse... "si"
"Puttana" risposi io prendendole la testa e infilandole il cazzo fino in gola.."allora adesso me l paghi...ti piace così?"
Lei non rispose ma si lasciò scopare la bocca furiosamente...era la prima volta che la trattavo così..e la cosa mi piaceva..contonuai a pomparla per qualche minuto poi le schizzai la faccia di sperma..che spettacolo quella sia pelle scura sporca della mia sborra..e che sensazione dominarla così...
"Mi è piaciuto" disse.."dovresti farlo più spesso...mi piace se mi tratti da troia".
Le cose andarono avanti tranquillamente per i mesi seguenti,io spesso via per lavoro con il camion e lei sempre disponibile a fare sesso quando tornavo a casa.
Una delle cose che ci divertiva fin dall'inizio della nostra relazione era quella di stuzzicarci a vicenda per telefono,così appena avevamo la possibilità di vederci il sesso era ancora più piacevole.
Ero via da un paio di giorni..sarei rientrato a casa a quella sera e si prospettava una bella nottata di sesso,visto che sarei rimasto a casa a riposo per due giorni.Purtroppo traffico e ritardo vari mi costrinsero a fermarmi a poco più di un ora da casa..parcheggiare il mezzo presso uno spiazzo adibito alla sosta dei veicoli pesanti senza possibilità di farmi venire a prendere dal mio titolare.
"Beh vengo io da te..così lo facciamo come la prima volta..sul camion"era effettivamente un buon metodo per risolvere il problema e passare comunque la serata insieme.
Parcheggio ceno nel ristorante lì vicino e torno in camion ad aspettarla.
Di fianco al mio mezzo solo un altro veicolo,un camion con targa polacca guidato da un collega grande grosso e poi anziano di me.Ci salutiamo facciamo due chiacchere come consuetudine tra colleghi e rientro in cabina.Lui era davvero un armadio, più alto di me, corpulento,mani enormi e una pancia bella sporgente,pelato,viso tondo e braccia forti...il classico camionista dell'est Europa che passa mesi lontano da casa.Aveva un mezzo della stessa marca del mio e sul cruscotto aveva posizionato un tavolino apposito per mangiare e appoggiare il portatile..dal quale si sentivano arrivare i gemiti di un video porno.Un classico insomma,come avevo fatto io innumerevoli volte.
Lidia arriva,parcheggia dietro al mio camion e io scendo per andare ad abbracciarla.Si era messa addosso un paio di short che a fatica contenevano il suo bel culo e quasi segnavano le forme della sua vulva..una maglietta leggera e corta che lasciava intravedere da ogni lato la sua quarta di seno e i capezzoli..mi era venuto duro solo a guardarla..specie il contrasto tra il bianco dei vestiti e la sua pelle mulatta.Anche il polacco gradiva,e dalla cabina notavo che non le toglieva gli occhi di dosso.
Lidia mi abbraccia e mi bacia..io ricambio e finisco con le mani sul culo..lo stringo a me per farle sentire quanto sono eccitato.
"È tutto il giorno che ho voglia di cazzo..mi sono anche masturbata ma ho ancora voglia..voglio che mi scopi come una puttana"
Chissà se anche con Davide aveva avuto la stessa voglia..sapevo che quando mi aveva tradito era andata da lui in camion..la cosa mi ritorno in mente e subito sentii quella voglia di punirla..di trattarla male..
"Non sono neanche in ovulazione,puoi venirmi dentro se ti va"
E Davide?ti era venuto dentro anche lui?che rabbia che sentivo..la immaginavo a farsi sbattere dal mio amico..farsi trattare da troia,farsi baciare e leccare ovunque..genere di piacere con il cazzo di qualcun'altro dentro..
Guardo il polacco mentre abbraccio Lidia e gli faccio un cenno con la testa..lui ci osservava,capisce al volo e non se lo fa ripetere,scende e si piazza dietro di lei..
Lidia si ferma,si volta e vede questo tizio così vicino..io la fermo con le braccia dietro alla schiena,tanto che il suo seno in quella posizione sembra ancora più grande, più in mostra..
"Oh ma che cazzo fai??chi cazzo è questo?"
"Vuoi farti trattare da puttana?adesso ti accontento io..anzi ti accontentiamo"
Il polacco la guarda,dai pantaloni della tuta si vede il pacco enorme in erezione..lui si tocca con una mano e con l'altra afferra il capezzolo di Lidia,dicendo qualcosa di incomprensibile nella sua lingua.
"Ahhh!!fermo!!no!!ohhhhh cazzo fate?non voglio?"
"Non vuoi?non eri tu quella che voleva farsi dominare?trattare da troia?"
Non fa in tempo a rispondere che il polacco le infila due dita in bocca,e con l'altra mano si infila meglio short.
Lei mugola,piange,cerca di divincolarsi ma non ha scampo..le sto leccando l'orecchio e in preda all'eccitazione le sussourro le peggio cose..le dico che voglio scoparla e farla scopare da questo..insieme..voglio punirla e trattarla da schiava sessuale come ha sempre desiderato e come ora desidero anch'io.Mentre il polacco la blocca e la tocca ovunque io le tolgo con forza i pantaloncini e le mutandine..le tette sono già in bella mostra in tra le mani del collega,che si è calato i pantaloni e ha messo in mostra un cazzo enorme e duro..io mi tolgo i pantaloni..nel parcheggio non c'è anima viva e siamo talmente isolati che non verrà nessuno e le grida di Lidia nessuno le udirà..
La inginocchiamo per terra,il polacco la prende per i capelli e le sbatte il cazzo in bocca..Lidia fa quasi fatica a prenderlo tutto da quanto è grosso...piange,ha il viso rigato dalle lacrime,ma vederla così mi fa solo venire ancora più voglia.
Mi metto dal lato opposto, e a turno infiliamo a forza i nostri cazzi nella sua bocca,le sbattiamo i cazzi sul viso,riempiendola di saliva..il polacco nel mentre si accanisce sui capezzoli..tirandoli verso l'alto e giocandoci con forza.Quando le infila quell'enorme cazzo in bocca la scopa con forza..i suoi coglioni le sbattono sulla faccia mentre lui la tiene con forza dalla nuca.
Lei lo guarda per un attimo piangendo..lui per tutta risposta le sputa in faccia,spalmando la sua saliva con la mano..io faccio la spessa cosa,per poi riprendere a farmi spompinare fino quasi a soffocarla.
"Mettiti a pecora..zoccola"la trascino un po' per i capelli..in modo da farle prendere la posizione desiderata..il polacco va dietro e le infila due dita nella vagina e uno nell'ano..dopo averci sputato sopra.
Lidia geme di dolore...ma la sua vagina gronda.. è eccitata anche lei.
Mi godo la scena del polacco che gioca con i suoi buchi,che li allarga..ci infila quelle dita enormi con forza.
Poi prende il suo cazzone in mano..glielo strofina un po' lungo la vagina fradicia e lo forza dentro con un colpo solo..
Lei urla di dolore..alza lo sguardo verso di me che la tenevo ancora per i capelli e io le infilo il mio uccello in bocca.
"Troia ti piace con due cazzi?chiamo anche Davide così prendi pure il terzo?"
Il polacco la sbatte con forza,la tiene per i fianchi e per il culo..schiaffeggia quelle due belle chiappe aperte alternandosi con il seno,e ad ogni schiaffo lascia un segno rosso..io ho appoggiato il cazzo alla sua faccia e glielo passo sul viso..ogni tanto lo infilo in bocca stringendola sul collo..
Ad un certo punto il polacco esce,la afferra per i fianchi si stende a terra e se la trascina sopra..tenendola per il culo vuole farsi cavalcare..in modo da poter mettere il suo faccione tra quelle splendide tette arrossate dagli schiaffi..
"Adesso te lo metto in culo"
Mi posiziono dietro e lo infilo dentro lo sfintere..mentre il polacco le tappa la bocca per non farla urlare.
Sento chiaramente il suo cazzo che la penetra..che la riempie tutta.Poi provo a infilarlo anch'io nella vagina..non senza difficoltà date le misure del polacco.
"No fermi basta vi prego..mi sfondate..mi fa male"supplica lidia senza ottenere risultati.
Siamo dentro tutti e due,e la sua figa adesso è davvero aperta..le infilo anche il pollice nel culo..mentre il polacco la sta baciando con la lingua in bocca obbligandola tenendola per la nuca..
Dopo averla pompata così per un po' la giriamo..io le blocco le braccia sopra la testa e il polacco le allarga le gambe e la scopa mettendosi sopra..nel mentre io gioco con le sue tette..la guardo piangere e cercare di liberarsi dalla presa di entrambe..
Il polacco si porta le sue gambe sulle spalle..in modo da penetrarla meglio..la sbatte con colpi sempre più profondi..ad un certo punto esce e inizia a masturbarsi con il cazzo vicino al viso di lidia..da lì a poco getta cinque filotti di sperma bianchissimo sulla sua pelle ambrata..gemendo di piacere e facendo colare sulle labbra anche l'ultima goccia..
Poi ci scambiamo..lui la blocca e io la scopo...entro dentro con facilità..la sua vagina stretta adesso è aperta a forza di prendere i nostri cazzi..e vederla dimenarsi con il viso pieno di sperma non mio è uno spettacolo..
"Adesso ti vengo dentro puttana"..nel sentirlo lei ha un fremito di piacere..e la sento venire e bagnarmi dappertutto..lasciando una vistosa chiazza per terra.
Ed esplodo nella sua figa come non ero mai venuto,mentre il polacco si diverte a spalmare il suo sperma sulla faccia di Lidia..lo raccoglie e poi glielo porta alla bocca..facendoglielo ingoiare a forza divertito.
La puttana ha avuto quello che voleva e che meritava..e credo che vorrà farsi violentare da me e da qualche sconosciuto ancora
Da tre anni ho una storia con Lidia,una ragazza ventitreenne di origini cubane,molto bella..una folta capigliatura riccioluta nerissima..un bel corpo mediterraneo con una pelle ambrata morbida e profumata..una quarta abbondante di seno e un culo da favola.
Il nostro rapporto ha avuto una crisi quando ha confidato di avermi tradito con il mio migliore amico e collega..Davide..
Purtroppo da quel giorno,anche se la crisi l'abbiamo superata il mio modo di vederla è cambiato..ed è molto strano per me.
Sono rimasto ferito dal tradimento,ma l'idea di immaginarla mentre scopa con lui mi allo stesso modo mi eccita..sono sempre stato di indole dolce e affettuosa e continuo ad esserlo,ma quando ripenso a ciò che mi ha fatto sento dentro di me un desiderio quasi di vendetta..di volerla punire..e la cosa mi genera altra eccitazione.
Lei ha sempre gradito essere presa con forza,essere dominata..e io da quel punto di vista sono sempre stato un po' ritroso.
Pochi mesi dopo il tradimento,quando le cose iniziavano a tornare alla normalità,eravamo sul divano abbracciati e lei ha iniziato a masturbarmi..per poi prendermi il cazzo in bocca e farmi uno dei suoi stupendi pompini,con quelle sue labbra carnose e con tutta la passione che ci mette di solito.Mentre la guardavo succhiare e lei ricambiava lo sguardo eccitandomi ancora di più,pensai se anche con Davide avesse fatto così..mi sali una rabbia mista a desiderio,e la voglia di farle pagare ciò che mi aveva fatto nell'unico modo possibile..
"Anche a Davide hai succhiato il cazzo così?"le dissi mentre la guardavo..
Lei rimase attonita,si fermò continuando a guardarmi con i suoi occhioni marroni...poi sfoderando uno sguardo quasi di sfida disse... "si"
"Puttana" risposi io prendendole la testa e infilandole il cazzo fino in gola.."allora adesso me l paghi...ti piace così?"
Lei non rispose ma si lasciò scopare la bocca furiosamente...era la prima volta che la trattavo così..e la cosa mi piaceva..contonuai a pomparla per qualche minuto poi le schizzai la faccia di sperma..che spettacolo quella sia pelle scura sporca della mia sborra..e che sensazione dominarla così...
"Mi è piaciuto" disse.."dovresti farlo più spesso...mi piace se mi tratti da troia".
Le cose andarono avanti tranquillamente per i mesi seguenti,io spesso via per lavoro con il camion e lei sempre disponibile a fare sesso quando tornavo a casa.
Una delle cose che ci divertiva fin dall'inizio della nostra relazione era quella di stuzzicarci a vicenda per telefono,così appena avevamo la possibilità di vederci il sesso era ancora più piacevole.
Ero via da un paio di giorni..sarei rientrato a casa a quella sera e si prospettava una bella nottata di sesso,visto che sarei rimasto a casa a riposo per due giorni.Purtroppo traffico e ritardo vari mi costrinsero a fermarmi a poco più di un ora da casa..parcheggiare il mezzo presso uno spiazzo adibito alla sosta dei veicoli pesanti senza possibilità di farmi venire a prendere dal mio titolare.
"Beh vengo io da te..così lo facciamo come la prima volta..sul camion"era effettivamente un buon metodo per risolvere il problema e passare comunque la serata insieme.
Parcheggio ceno nel ristorante lì vicino e torno in camion ad aspettarla.
Di fianco al mio mezzo solo un altro veicolo,un camion con targa polacca guidato da un collega grande grosso e poi anziano di me.Ci salutiamo facciamo due chiacchere come consuetudine tra colleghi e rientro in cabina.Lui era davvero un armadio, più alto di me, corpulento,mani enormi e una pancia bella sporgente,pelato,viso tondo e braccia forti...il classico camionista dell'est Europa che passa mesi lontano da casa.Aveva un mezzo della stessa marca del mio e sul cruscotto aveva posizionato un tavolino apposito per mangiare e appoggiare il portatile..dal quale si sentivano arrivare i gemiti di un video porno.Un classico insomma,come avevo fatto io innumerevoli volte.
Lidia arriva,parcheggia dietro al mio camion e io scendo per andare ad abbracciarla.Si era messa addosso un paio di short che a fatica contenevano il suo bel culo e quasi segnavano le forme della sua vulva..una maglietta leggera e corta che lasciava intravedere da ogni lato la sua quarta di seno e i capezzoli..mi era venuto duro solo a guardarla..specie il contrasto tra il bianco dei vestiti e la sua pelle mulatta.Anche il polacco gradiva,e dalla cabina notavo che non le toglieva gli occhi di dosso.
Lidia mi abbraccia e mi bacia..io ricambio e finisco con le mani sul culo..lo stringo a me per farle sentire quanto sono eccitato.
"È tutto il giorno che ho voglia di cazzo..mi sono anche masturbata ma ho ancora voglia..voglio che mi scopi come una puttana"
Chissà se anche con Davide aveva avuto la stessa voglia..sapevo che quando mi aveva tradito era andata da lui in camion..la cosa mi ritorno in mente e subito sentii quella voglia di punirla..di trattarla male..
"Non sono neanche in ovulazione,puoi venirmi dentro se ti va"
E Davide?ti era venuto dentro anche lui?che rabbia che sentivo..la immaginavo a farsi sbattere dal mio amico..farsi trattare da troia,farsi baciare e leccare ovunque..genere di piacere con il cazzo di qualcun'altro dentro..
Guardo il polacco mentre abbraccio Lidia e gli faccio un cenno con la testa..lui ci osservava,capisce al volo e non se lo fa ripetere,scende e si piazza dietro di lei..
Lidia si ferma,si volta e vede questo tizio così vicino..io la fermo con le braccia dietro alla schiena,tanto che il suo seno in quella posizione sembra ancora più grande, più in mostra..
"Oh ma che cazzo fai??chi cazzo è questo?"
"Vuoi farti trattare da puttana?adesso ti accontento io..anzi ti accontentiamo"
Il polacco la guarda,dai pantaloni della tuta si vede il pacco enorme in erezione..lui si tocca con una mano e con l'altra afferra il capezzolo di Lidia,dicendo qualcosa di incomprensibile nella sua lingua.
"Ahhh!!fermo!!no!!ohhhhh cazzo fate?non voglio?"
"Non vuoi?non eri tu quella che voleva farsi dominare?trattare da troia?"
Non fa in tempo a rispondere che il polacco le infila due dita in bocca,e con l'altra mano si infila meglio short.
Lei mugola,piange,cerca di divincolarsi ma non ha scampo..le sto leccando l'orecchio e in preda all'eccitazione le sussourro le peggio cose..le dico che voglio scoparla e farla scopare da questo..insieme..voglio punirla e trattarla da schiava sessuale come ha sempre desiderato e come ora desidero anch'io.Mentre il polacco la blocca e la tocca ovunque io le tolgo con forza i pantaloncini e le mutandine..le tette sono già in bella mostra in tra le mani del collega,che si è calato i pantaloni e ha messo in mostra un cazzo enorme e duro..io mi tolgo i pantaloni..nel parcheggio non c'è anima viva e siamo talmente isolati che non verrà nessuno e le grida di Lidia nessuno le udirà..
La inginocchiamo per terra,il polacco la prende per i capelli e le sbatte il cazzo in bocca..Lidia fa quasi fatica a prenderlo tutto da quanto è grosso...piange,ha il viso rigato dalle lacrime,ma vederla così mi fa solo venire ancora più voglia.
Mi metto dal lato opposto, e a turno infiliamo a forza i nostri cazzi nella sua bocca,le sbattiamo i cazzi sul viso,riempiendola di saliva..il polacco nel mentre si accanisce sui capezzoli..tirandoli verso l'alto e giocandoci con forza.Quando le infila quell'enorme cazzo in bocca la scopa con forza..i suoi coglioni le sbattono sulla faccia mentre lui la tiene con forza dalla nuca.
Lei lo guarda per un attimo piangendo..lui per tutta risposta le sputa in faccia,spalmando la sua saliva con la mano..io faccio la spessa cosa,per poi riprendere a farmi spompinare fino quasi a soffocarla.
"Mettiti a pecora..zoccola"la trascino un po' per i capelli..in modo da farle prendere la posizione desiderata..il polacco va dietro e le infila due dita nella vagina e uno nell'ano..dopo averci sputato sopra.
Lidia geme di dolore...ma la sua vagina gronda.. è eccitata anche lei.
Mi godo la scena del polacco che gioca con i suoi buchi,che li allarga..ci infila quelle dita enormi con forza.
Poi prende il suo cazzone in mano..glielo strofina un po' lungo la vagina fradicia e lo forza dentro con un colpo solo..
Lei urla di dolore..alza lo sguardo verso di me che la tenevo ancora per i capelli e io le infilo il mio uccello in bocca.
"Troia ti piace con due cazzi?chiamo anche Davide così prendi pure il terzo?"
Il polacco la sbatte con forza,la tiene per i fianchi e per il culo..schiaffeggia quelle due belle chiappe aperte alternandosi con il seno,e ad ogni schiaffo lascia un segno rosso..io ho appoggiato il cazzo alla sua faccia e glielo passo sul viso..ogni tanto lo infilo in bocca stringendola sul collo..
Ad un certo punto il polacco esce,la afferra per i fianchi si stende a terra e se la trascina sopra..tenendola per il culo vuole farsi cavalcare..in modo da poter mettere il suo faccione tra quelle splendide tette arrossate dagli schiaffi..
"Adesso te lo metto in culo"
Mi posiziono dietro e lo infilo dentro lo sfintere..mentre il polacco le tappa la bocca per non farla urlare.
Sento chiaramente il suo cazzo che la penetra..che la riempie tutta.Poi provo a infilarlo anch'io nella vagina..non senza difficoltà date le misure del polacco.
"No fermi basta vi prego..mi sfondate..mi fa male"supplica lidia senza ottenere risultati.
Siamo dentro tutti e due,e la sua figa adesso è davvero aperta..le infilo anche il pollice nel culo..mentre il polacco la sta baciando con la lingua in bocca obbligandola tenendola per la nuca..
Dopo averla pompata così per un po' la giriamo..io le blocco le braccia sopra la testa e il polacco le allarga le gambe e la scopa mettendosi sopra..nel mentre io gioco con le sue tette..la guardo piangere e cercare di liberarsi dalla presa di entrambe..
Il polacco si porta le sue gambe sulle spalle..in modo da penetrarla meglio..la sbatte con colpi sempre più profondi..ad un certo punto esce e inizia a masturbarsi con il cazzo vicino al viso di lidia..da lì a poco getta cinque filotti di sperma bianchissimo sulla sua pelle ambrata..gemendo di piacere e facendo colare sulle labbra anche l'ultima goccia..
Poi ci scambiamo..lui la blocca e io la scopo...entro dentro con facilità..la sua vagina stretta adesso è aperta a forza di prendere i nostri cazzi..e vederla dimenarsi con il viso pieno di sperma non mio è uno spettacolo..
"Adesso ti vengo dentro puttana"..nel sentirlo lei ha un fremito di piacere..e la sento venire e bagnarmi dappertutto..lasciando una vistosa chiazza per terra.
Ed esplodo nella sua figa come non ero mai venuto,mentre il polacco si diverte a spalmare il suo sperma sulla faccia di Lidia..lo raccoglie e poi glielo porta alla bocca..facendoglielo ingoiare a forza divertito.
La puttana ha avuto quello che voleva e che meritava..e credo che vorrà farsi violentare da me e da qualche sconosciuto ancora
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