Il tradimento per sbloccare la situazione

Ho subito una relazione dove la mia ragazza non riusciva a venire con me. O meglio la facevo godere solo con le dita. Appena c’era la penetrazione, dopo 3 minuti venivo.
Lei è sempre stata la ragazza della porta accanto, tutta acqua e sapone, invece a fine storia sono venuto a scoprire delle cose agghiaccianti: lei, che chiameremo Lara, in 6 anni di storia mi ha sempre tradito, quasi ogni giorno.
Lara abita con i suoi genitori, ci vedevamo nei weekend.
La cosa assurda è che mi ha confessato tutto il giorno in cui mi ha lasciato, entrando nei particolari.
Non volevo crederci. Una ragazza così per bene e senza grilli per la testa, mi racconta di partecipare in settimana a orge o avere rapporti anche con extracomunitari conosciuti al momento. A rafforzare il tutto video e foto dove la ritraggono mentre fa pompini anche a tre uccelli o che lo prende in culo da un ragazzo di colore urlando il mio nome dicendo sei un cornuto.
Ho subito tagliato i rapporti con lei ma Lara ha iniziato a tempestarmi di vocali mentre sta godendo, mi ha fatto trovare sulla mia macchina un suo perizoma sporco, fino a quando non mi ha chiesto un appuntamento chiarificatore a casa sua.
Ci sono andato con le migliori intenzioni di ricucire le ferite e riprendere il rapporto.
Appena entrato in casa, mi accoglie con un completo intimo e un “ah eccoti, vieni “.
I suoi non sono a casa, mi porta proprio in camera loro.
Ci baciamo, mi fa sdraiare e mi ammanetta al ferro del letto.
“Ora tu stai qui e vedi cosa faccio io in settimana mentre tu sei a casa a farti le seghine”
Dopo un secondo aver detto questa frase, entrano due ragazzi, forse marocchini, che indossano solo dei boxer.
I due iniziano a baciarla e toccarla. Lara si lascia sditalinare guardandomi e godendo.
“Basta lasciami andare via” le dico.
Lara viene verso di me. Mi bacia, poi torna verso di loro , tira giù i boxer e inizia a fare un pompino a tutti e due.
I due ragazzi continuano a insultarla dandone della cagna, della puttana. Uno dei due, guardandomi, le sputa in bocca.
Lara reagisce con un: “ahhhhhhh”
Si fa mettere le mani al collo mentre ha in bocca quei cazzi.
Appena finisce torna da me. Mi divincolo, lei mi lecca le labbra “non fare il sofisticato, ogni volta che mi hai baciato avevo appena bevuto un po’ di loro sperma” mi dice tornando da loro. Ai piedi del letto dove sono ammanettato, Lara si fa scopare davanti a me dai due ragazzi.
Mi tocca il pacco e continua a chiedermi “sei già venuto?”
mentre urla di godimento. Non l’ho mai sentita godere così.
Ho sentito il suo orgasmo vedendola contrarsi e sentendo i suoi gemiti. È venuta davanti a me con uno che la penetrava da dietro e uno davanti che le faceva colare tutta la bava dalla bocca.
I tizi le sono venuti poi in bocca.
Lara li ha ringraziati e ha chiesto poi di lasciarci soli.
Ora Lara è davanti a me, rossa in faccia che mi guarda.
“Riccardo hai capito cosa ho bisogno? Io ho il mio istinto sessuale, devo venire in questo modo. O ci lasciamo o mi lasci i miei spazi per godere ed io ti farò godere”
Finito di dire queste parole, ha iniziato a baciarmi.
Questa volta l’ho baciata, con la lingua. Ho assaporato il sapore dello sperma. Lara mi ha sbottonato i jeans e tirato fuori il pisello. È un tiro perché comunque mi sono eccitato.
Lara ci sale sopra e iniziamo a scopare. Lara inizia a gemere “dai! Ancora! Si, si siiii”” stavolta è venuta. Appena ho visto che ha avuto un orgasmo le sono venuto dentro con un orgasmo mai avuto prima.
Ci siamo baciati di nuovo e detto ti amo.
Da quel giorno la nostra sessualità è cambiata