Noi due

di
genere
etero


Siamo seduti così, sul bordo del letto a poca distanza l'uno dall'altra, ma senza toccarci. Il mio sguardo si sposta dal tuo corpo a dei punti imprecisati della stanza, so che se non fossi concentrato non riuscirei a non saltarti addosso.
Ti guardo negli occhi. Il tuo sguardo mi penetra fino in fondo all'anima, come sempre. In un attimo i nostri desideri sembrano mischiarsi e ognuno diventa consapevole di cosa vuole l'altro. Ma ormai il cosa vogliamo è diventato una cosa sola, comune a entrambi. Il movimento l'uno verso l'altra è spontaneo. Le nostre labbra si incrociano a metà strada, mentre i nostri occhi continuano ad essere puntati gli uni sugli altri.
Poi le lingue si toccano e incomincia il gioco della passione.
Le nostre mani incominciano a percorrere ed esplorare ogni centimetro dei nostri corpi, come se non li conoscessero..quando invece ne conoscono ogni più piccolo dettaglio.
....non volgio toglierti il vestito, voglio mantenere viva la fantasia che avevo avuto all'inizio, così abbasso la scollatura fino a far uscire un seno e incomincio a succhiarlo, baciarlo e morderlo. I tuoi gemiti di piacere mi rendono solo più affamato...infilo una mano dentro le tue mutandine, sotto la gonna e con due dita ti penetro di colpo. Come se ti si sciogliesse....mi stringile spalle con un braccio, affondandomi le unghie nella spalla..colta da un'improvvisa ondata di piacere.
Ti stendo sul letto continuando a muovere le dita dentro di lei e mi stacco dal tuo seno per riprendere a baciare le tue labbra. Mi mordi in modo violento, guardandomi negli occhi con aria di sfida e desiderio.
Non resisto...porto le mani sui suoi fianchi e alzo il vestito, che con il tuo aiuto sfilai in un attimo.
La fantasia lascia il posto ad una realtà ancora più eccitante.
Voglio vedere il tuo corpo, nudo e mio. Mi fermo un istante a contemplarlo. A contemplare la visione di ciò che in quel momento è mio...faccio scivolare la mano e arrivare al seno che stringo con decisione. Mi piego, baciandoti sulla pancia e scendendo inesorabilmente verso il punto che più di tutto voglio baciare, per farti letteralmente impazzire. A quel punto però mi fermi, mi sollevi e senza tanti complimenti mi butti di schiena sul letto. E' il tuo turno.
Si, perchè anche se in quel momento tu sei totalmente e inesorabilmente mia, io sono ugualmente inesorabilmente tuo. Mi fai togliere la maglietta e con il mio aiuto riesci a sfilarmi la cintura e i calzoni.
Ti butti sopra di me e mentre con una mano mi massaggi da sopra i boxer il pene, incominci la tua danza di baci partendo dal collo. Una danza lenta che passa sul mio torace al mio ventre, risalendo quando ormai mi hai convinto che saresti andata la dove voglio che vai riscendendo di nuovo per farmi impazzire. A un certo punto non resisto più e ti sussyro... - non resisto più, prendimelo in bocca - . Mii guardi con quello sguardo soddisfatto, di chi sa di essere riuscita nel suo compito e sollevandoti, mi togli l'ultimo indumento che ti separa dalla tua meta.
Me lo prendi saldamente in mano e ti tuffi su di esso affondandolo immediatamente nella tua bocca.
Dio che emozioni! Dopo un'attesa del genere, trovare finalmente le sensazioni volute, cercate e assaporate fino a poco prima, mandi in estasi la mia mente. Mi rilasso completamente mentre intervalli baci e leccate in tutta la zona pelvica a succhiate veloci e profonde. Che diventano poi lente prendendo solo la cappella. Mi fa morire quel trattamento.

A un certo punto ti dico: - vacci piano che poi ti voglio scopare - So che dette da me queste parole ti fanno eccitare oltre misura. Infatti dopo avermi scrutato per un istante negli occhi senza proferire un suono, ti rituffi e incominci un pompino con più foga che mai. E' come se ti avessi detto - adesso fai di tutto per farmi venire - . Infatti da li a poco le devo sollevare la testa per farti smettere.
Sei infuocata.
Ti tiro addosso e ti bacio, con la stessa foga e voglia che utilizzavi tu un attimo prima. Finchè non ti ritrovò seduta su di me....ti alzo leggermente il bacino e lindirizzo il pene dentro la tua vagina grondante di umori. Scivolo al tuo interno come se fosse la cosa più naturale del mondo.
I nostri corpi sono finalemente fusi e a quel punto inizia la danza...
si intervallano momenti estremamente dolci e lenti (con le nostre mani che prendono le une il viso dell'altro per avvicinarlo e baciarlo dolcemente) a momenti di foga, in cui i nostri corpi si distanziano appena, per trovare la posizione più comoda che mi permette di penetrarti più a fondo e più velocemente.

Con te i, quando scopiamo c'è solo una costante ricerca del piacere. Che è diversa dalla ricerca dell'orgasmo....scoparti è la cosa più bella che abbia mai vissuto. Perchè non c'era limite a quello che potevo dirti o a quello che potevo farti...eravamo li per godere l'uno dell'altro. E il godimento dell'altro era il nostro principale motivo di piacere.

Dopo qualche attimo ti dico che voglio mettertelo nel culo...ti faccio scendere e scivolo fuori di te.
Te ridi e mi prendi in giro...ma fa parte del gioco. Con un sorriso sulle labbra, ti spingo sul letto e ti dico: - ora ti faccio vedere io chi si diverte - . Sei sdraiata quasi di fianco, solo il culo è piegato per offrirsi completamente a me.
Punto la cappella e incomincio a spingere. Basta una leggera pressione e scivolo dentro senza la benchè minima fatica.
Chiudo gli occhi e mi abbandono a quella sensazione. Dio quant'è bello.
Lo lascio completamente dentro per pochi istanti, poi incomincio a sfilarlo per iniziare a pomparti.
Come se in qualche modo ti avessi trasmesso l'immensa emozione che sta invadendo il mio corpo, ti giri e guardandomi negli occhi, con la voce più sensuale che abbia mai sentito, mi dici - mi fai impazzire quando mi scopi - .

Eccolo, il brivido.

Quel brivido che ti parte dalla punta dei piedi e ti arriva dritto al cervello, passando per tutta la schiena. E' per questo che sei unica. Nessuna oltre a te mi ha mai fatto provare un'emozione così devastante. Non posso far altro che abbassarmi e cercare la tua bocca da baciare, per trasmetterti quello che mi fai provare.
Anche tu mi fai impazzire mentre ti scopo. Te lo dico e cerco di trasmettertelo.

Mentre ti bacio comincio finalmente a pompare, ormai non ho più nessun controllo su di me. Ti sto usando per farmi arrivare all'orgasmo. E tu stai facendo lo stesso con me, perchè ormai le nostre emozioni sono mischiate e non c'è più cosa prova l'uno o cosa prova l'alto. Ci siamo solo noi, come essere unico. Un essere che gode nello stesso modo, per le stesse cose.
Mi riporto in ginocchio e prendendoti per i fianchi affondo sempre di più dentro di te. Ormai manca poco...lo so...lo sai. L'orgasmo non è che il culmine perfetto di questo momento.
Lo sento, sto per venire..manca solo qualche spinta. Il mio cazzo incomincia già a gonfiarsi e ad avere delle contrazioni involontarie. Sempre per via della connessione che ormai ci unisce, anche te incominci a gemere...e la cosa non mi stupisce affatto. Mi scarico dentro il tuo culo, mentre il tuo orgasmo ti fa stringere il lenzuolo fra le mani. Do ancora qualche colpo, sorridendo al pensiero del casino che avremo sicuramente fatto con i nostri gemiti e le nostra urla..ma non mi importa. Mi sdraio su di te e faccio uscire il mio pene solo per permetterti ti cambiare posizione e abbracciarmi con le braccia e con le gambe. Appoggio la testa ai tuoi dolci seni e mentre le tue mani mi accarezzano dolcemente la schiena, il nostro respiro torna normale.
E ti dico che....ti amo!
scritto il
2013-06-18
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