I miei primi cazzi

ciao a tutti sono pietro e quello che sto per raccontarvi ha cambiato la mia vita.
io etero sono sposato con due figli mi sono ritrovato a prendere tanti cazzi.

una sera per curiosita e un po per superare la crisi sessuale con mia moglie mi iscrito ad un sito per annuci.
leggeto tutti annuci " trans, gay e incesto" mi ritornarono in mente le mie esperienze con il cazzo.
presi a leggere gli annuci gay e iniziai a chatare con uomini che avevano un cazzo grande e qualcuno che lo aveva grosso e lungo come un cavallo.
guardano quelle foto il mio cazzo iniziao ad gonfiarsi nei pantaloni,lo estrasi dai pantoloni e me lo menai fino a venire su una foto di nero con il cazzone in mano.
mi presi di coraggio e presi appuntamenti con loro.
due a trapani,due a palermo,uno a enna,uno a caltanisetta,uno a catania,uno a taormina e uno a messina.
avevo preso appuntamento con i due cazzoni di palermo per domani,con uno a casa sua per le 15.00 e con l'altro per le 17.30,ma con lui dovevo scopare in campagna dove lui aveva un canile.
invece con quelli di trapani ero rimasto per l'indomaniancora.
i due uomini di trapani erano fratelli e avevano una casa isolata,dove mi aspettavano verso 12.00.
invece per essere scopato dai rimanenti uomini con cui avevo preso appuntamento mi organizzai in modo che dopo avere scopato con gli uomini di trapani e palermo avrei preso il bus per venire da loro.
disi a mia moglie che dovevo andare fuori citta per motivi di lavoro.
vi spiego come mi ero organizzato per quei giorni.
dovevo prendere il bus per andare a caltanisetta, per in serata prosequire per enna dove rimasi a dormire da lui.
l'indomani parti per taorima dove nel giorno dovevo scopare con tutti,essendo i paesi a poco piu di un ora di distanza.
a taormina avevo preso una stanza che mi serviva solamente per dormire la sera.
con il primo avevo appuntamento a taormina,con il secondo a catania e il terzo quello di messina invece avevo appuntamento nel mio albergo.
dopo aver dado a tutti comferma della mia diponibilia a ricevere il loro cazzoni nel culo e che non vedevo l'ora.
il pomeriggio usci di casa con il cuore che batteva a mille,avevo indossato sotto la tuta un perizoma,un paio di autoreggenti,reggicalze,un vestino e in sacchetto nascosi delle scarpe con il tacco altissimo.
mi recai al indirizzo patuito e suonai il campanello,venne ad aprimi un uomo nudo,era alto,muscoloso e il suo cazzone pendolava fra le sue gambe.
entrai e domandai dove era il bagno per cambiarmi.
lui mi indico la porta del bagno,misi il vestino che era aderente e mi faceva un culo da favola.
usci dal bagno ancheggiando,appena lui mi vidi esclamo il suo stupore.
mi fece ingionicciare fra le sue gambe,avevo il suo cazzo a 5 centrimetri dalla mia bocca.
mi presi di corraggio e infilai il suo cazzo in bocca,iniziando a fare entrare e uscire quel cazzo dalla bocca.
succhiando pel pezzo di carne senti che si ingrossava sempre di piu, riempendo la mia bocca.
l'uomo mentre godeva mi disse" come fai brava ai succhiare il cazzo,ti piace il cazzo non vero succhiacazzi."
io feci si con la testa senza interompere quel pompino.
poi lui mi fece distendere sul letto e mi introdusse un dito nel culo per poi infilarne altri due.
il primo neanche lo sentivo,invece quando mi infilo tre dita nel culo,gridai per il dolore e lui mi disse"puttana devi urlare dal dolore facendo cosi mi fai eccitare."
quei dita nel culo mi stavano facendo godere.
lui tolse le dita dal mio culo e appoggio la capella che si fece stradanel culo.il suo cazzo era entrato a meta quando diede un colpo di reni e me lo fece entrare tutto facendomi manchare l'aria.
mi sco subito con un ritmo molto veloce,cambiamo molte posizioni, ma l'ultima posizione mi piaque piu di tutte,era "il smorzacandele "
si sdraio sul letto e mi fece sedere sul sua cazzo facendo si che entrasse lentamente facendomi sentire ogni centimetro di quel arnese.
io godevo da matti,il suo cazzo mi arriva fin in pancia, mi sentivo una donna in quel momento e incitavo il scopatore a scoparmi piu forte dicendoli" brutto bastardo fottimi sono lA TUA PUTTANA,fammi sentire il tuo cazzo nel culo,fammi godere.ahhhh come godoooooo godoooooooooo" e lui nel momento del mio massimo godimento,grido "si di spacco il culo,ti sborro nel culo,sborroooooooo sborroo ahhhhh sborrooooo"e mi venne dentro al culo.
mi fece scendere dal suo cazzo e lo infilo nella mia bocca per pulirlo.
finito di ripulirlo ci sistemamo e lui mi feci i complimenti.io me ne andai vestita da donna,al mio prossimo appuntamento.la macchina era nel sotterranio e quindi lontano da squardi indiscrete.
presi la macchina e in 10 minuti ero gia arrivato.
lui mi vidi e mi fece mettere a 90 gradi legatoo mani e piede ai dei paletti che erano piantati per terra.
io iniziai ad avere paura ma lui mi tranquilizzo.
mi infiilo il cazzo in bocca,ma mentre lo succhiavo sentivo una lingua leccarmi il culo,mi girai e vidi un cane.
mi eccitai tantissimo sentendo quella lingua.
dopo poco il mio lui mi venne in bocca.
il cane dopo avermi leccato per bene cerco di salirmi sopra perscoparmi.
io preso dal eccitazione afferai il cazzo del cane e lo accompagnai verso il mio culo,il cazzo entro con un solo colpo.
i sui colpi erano forti e profondi,senti entrare il suo nodo sul mio culo,che grosso come una arancia.
il nodo stava allargando il mio culo in modo anormale.
il cane venne,ma il nodo faceva d tappo impedendo alla sborra di uscire.
appena il cane tolse il cazzo, la sborra usci dal mio culo e il cane la lecco tutta.
io anche soddisfato dal quella scopata mi rivolse a mio lui dicendoli"bastardo mi hai fatto scopare da un cane."
lui si mise a ridere"ancora non hai visto niente puttanella mia,ci sono altri 10 cani pronti a scoparti".
mi voltai di scatto e vidi veramente 10 cani con il cazzo di fuori.
i cani mi scoparono e mi vennoro tutti nel culo,avevo il culo che mi faceva male per tutti i cazzi che avevo preso.
lui richiuse i cani,torno e mi infilo il suo cazzo nel culo dicendomi"puttana tieni,manchava quel mio.oggi hai preso 12 cazzi nel culo,sei una puttana nata"
mi venne nel culo e infine mi slego.
io stanco crollai a terra dove mi riposai.
appena mi erano tornate le forze mi alzai e mi diressi verso lui e gli domandai"quando posso venire di nuovo",lui mi rispose"quando voi tu."
camminai verso la macchina,ma facevo fatica a camminare a causa del dolore che avevo al culo.
arrivato a casa dissi a mia moglie "prendimi la pomata per i moroidi",lei la prese dal cassetto e me la spalmo sul culo esclamando "questa volta ti hanno rotto il culo di brutto amore mio",io restai pietrificato,ma lei mi prese il viso e baciao e disse"lo so che ti piace il cazzo"
il mi rilassai e raccontai tutto.

p.s. questo per quando riquarda i cazzi di palermo.
nel prossimo racconto vi parlo dei cazzi di trapani.

ciao a tutti