Diario di bordo

di
genere
incesti

Questo racconto rievoca un periodo della mia vita e di mia moglie, circa 6/7 anni dove abbiamo vissuto la nostra sessualità in modo totale, pieno, soddisfacente e sempre comunque amandoci, perchè un conto era fare sesso e un altro era amarci. quando facevamo sesso nella nostra intimità, lo facevamo amandoci e desiderandoci, mentre in altre occasioni era puro sesso. Memorie di tempi passati tra fatti avvenuti e verità virtuali. Racconto alcuni episodi di fatti veri, realmente accaduti o quasi.- Ho conosciuto mia moglie in palestra, a quei tempi io avevo 35 anni, come si suol dire ero un bel giovanotto, soldi in tasca, auto bella, un fisico discreto e tanta voglia di sesso. Mia moglie aveva 29 anni, tipo molto giovanile qualche chilo in più (2/3), due tette abbondanti 4/5 misura e una figa molto pelosa, il mio debole, la mia passione.- Ci siamo conosciuti e abbiamo iniziato a frequentarci, dopo tre giorni eravamo già a letto e davamo inizio alla nostra lunga attività sessuale che sarebbe andata avanti circa ¾ anni molto intensamente con scopate in ogni luogo senza nessuna remora, sesso orale, masturbazioni, esibizionismo, voyeur e in alcuni casi anche un po’ di perversione. Tutti ingredienti che nel sesso sono importanti per un menù che dia sempre appetito; ma un ingrediente ancora più saporito doveva ancora arrivare e arrivò dopo circa due mesi dall’inizio della nostra relazione. Infatti un giorno mia moglie mi dice che saremmo passati da casa di sua madre per bere un aperitivo per fare la conoscenza reciproca. Arrivati da sua madre, vedo una donna non più giovane ma comunque ben portati (all’epoca aveva 53 anni) capelli appena grigi, anche lei due seni da sballo 4/5 misura e un modo di fare con tanta affabilità.- Intanto con mia moglie gli incontri e l’attività sessuale proseguiva molto intensamente, un giorno siamo andati a giocare a tennis e finito di giocare lei venne negli spogliatoi degli uomini a fare la doccia e poi su una panchina abbiamo scopato, il tutto con la concreta possibilità che entrasse qualcuno, lei ha goduto molto, queste situazioni le piacevano tantissimo, la eccitavano molto. Un’altra volta siamo andati a Como sul lungo lago al bar dell’imbarcadero a bere un aperitivo e lei era senza slip e con una abbondantissima scollatura che tratteneva faticosamente le sue tette, una volta seduti avevamo di fronte a circa 3/4 metri di distanza un ragazzo sui 16/17 anni seduto con i genitori che ci voltavano le spalle, lei ha iniziato ad aprire le gambe e a far vedere la figa pelosa con le tette quasi fuori al ragazzo che non toglieva gli occhi come fosse incantato, lei si eccitò tantissimo e volle farmi sentire subito quanto fosse bagnata per l’eccitazione, poi era soddisfatta per aver eccitato il ragazzo così, diceva, si fa una sega pensando a me, ovviamente appena arrivati a casa volle scopare con tanta foga.- La domenica dopo siamo andati a pranzo da mia suocera, e qui ho iniziato a conoscere mia suocera.- Siamo arrivati e aveva una scollatura che lasciava poco all’immaginazione, ricordo che la cosa mi colpì e non le staccai mai gli occhi e lei se ne accorse, ma era quello che voleva. Sempre gentile e affabile, in un paio di occasioni non mancò di farmi vedere anche le cosce ed il colore degli slip, addirittura la seconda volta mi fece vedere con calma tutte le cosce gli slip e i peli neri della figa che uscivano ai lati. Ebbi istantaneamente una forte erezione e lei se ne accorse visto che eravamo seduti sulla poltrona uno davanti all’altro, a quel punto lei rimase a lungo con le cosce aperte per prolungare la visione. Quello che mi sbalordì fu anche che di fianco a me c’era mia moglie e si rese conto come stavano le cose, ma non disse nulla, anzi portò il discorso sul bel seno che sua madre aveva.- A quel punto avevo il cazzo che esplodeva, dissi a mia moglie che dovevo andare in bagno se mi accompagnava, il bagno si trovava al piano primo, lei mi rispose che in quel momento doveva fare un’altra cosa (programmato) e che mi avrebbe accompagnato sua madre, la quale ben felice e con un sorriso smagliante mi accompagnò di sopra. Mentre entravo in bagno mi dice che aveva notato che avevo il cazzo duro e che le faceva molto piacere che le avevo reso omaggio con una tale erezione e che anche lei si era molto bagnata vedendolo, concluse con una battuta: vorrà dire che per questa volta, dopo, ci sfogheremo da soli ma poi, e lasciò la frase in sospeso. Io ero sorpresissimo, ovviamente poi ne parlai con mia moglie e mi disse che sua madre era una donna dalle mille sorprese e che aveva bisogno di tante cose perché suo padre era ormai “assente” da alcuni anni avendo 22 anni di differenza, e che la menopausa le aveva mandato gli ormoni in orbita.- Quindi andava capita e aiutata, hai compreso?- Arrivata l’estate, siamo andati in vacanza a Malta bellissima isola nel mar Mediterraneo, 2,5 ore di volo.- Sull’aereo abbiamo preso posto sulla fila da due posti, così che eravamo solo noi, infatti durante le ore di volo, ci siamo masturbati a vicenda coprendoci, con un asciugamano ma non più di tanto giusto perché si potesse intuire cosa stavamo facendo, nella fila di fianco c’erano seduti una coppia di circa 55 anni che dovevano aver capito perché non smettevano di guardarci. Arrivati a Malta abbiamo alloggiato in un hotel molto bello dove c’erano turisti di tutta europa. Abbiamo trascorso 10 giorni dove abbiamo fatto sesso dovunque, anche in spiaggia con una signora single sessantenne,vicina di ombrellone, a circa 10 metri di distanza, eravamo entrambi sdraiati su un fianco io dietro e mia moglie davanti a me, le spostai un po il costume si inarcò leggermente e da dietro glielo misi nella figa bagnata e incominciai a fare un lento movimento, lei godeva e gemeva e la signora dell’ ombrellone ci guardava con un’espressione fra l’incredulo e la eccitazione, mia moglie ebbe un lungo orgasmo che la signora vide e sentì molto bene. Queste erano le situazioni che a mia moglie piacevano tantissimo.- Quando abbiamo finito, dopo circa 20 minuti la signora vicina di ombrellone, era svizzera, si avvicinò e con molto garbo, con tono basso da complicità ci disse che aveva visto tutto e che le era molto piaciuto e che le sarebbe piaciuto ripetere la cosa in un posto più tranquillo. Mia moglie subito, con sorriso a 32 denti, organizzò per la sera nella nostra camera dopo cena alle 22.30. Ci trovammo prima al bar dell’hotel dove bevemmo un drink fresco e poi con tranquillità ci recammo nella camera. La signora era simpatica e gradevole, eravamo tutti e tre a nostro agio. In camera ci spogliammo e la signora si sedette sulla poltrona, mettendosi in libertà, e rimanendo in slip e reggiseno. Mia moglie iniziò con un pompino, leccava il mio cazzo fino ai testicoli per poi risalire e ingoiarlo tutto fino in gola. Poi la leccai io fino a farle avere un primo orgasmo, intanto la signora aveva iniziato a masturbarsi e ci guardava eccitata. Poi mia moglie mi girò e mi venne sopra e si infilò il cazzo dentro la figa completamente bagnata e iniziò a cavalcarmi, era completamente eccitata e godeva tanto, ripeteva continuamente “si scopami, fammi godere ” a questo punto la signora si è alzata, si è tolta slip e reggiseno mettendo in mostra una figa nera e pelosa e due belle tette, si avvicinò a noi dal dietro e iniziò a leccarmi i testicoli e la figa di mia moglie. A quel punto ho spostato mia moglie che si è messa sdraiata con le gambe aperte la figa bagnatissima e la signora si è messa fra le sue gambe e ha iniziato un lunga leccata che ha portato mia moglie ad un violento e lungo orgasmo che per alcuni attimi l’ha messa ko. Tornati a casa a fine vacanza, restammo tre giorni da soli e ne approfittammo per riposarci totalmente. Sua madre non c’era, era andata in montagna e sarebbe rientrata 3 giorni dopo, mentre il padre era a fare le cure termali e sarebbe stato assente per 15 giorni.- Alla domenica per salutarci la madre ci invitò a pranzo a casa sua, arrivati, i soliti saluti e vedo che mia suocera indossa un camicione largo, chiaramente senza reggiseno, con l’abbondanza dei suoi seni libera.- Mia moglie lo nota e le chiede: come mai sei senza reggiseno? Perché in montagna ho preso tanto sole e dopo voglio farvi vedere come sono abbronzata. Io avevo già il cazzo in agitazione. Poi ad ogni suo movimento vedevo i suoi seni che si muovevano e mi eccitavano molto.- Dopo mangiato finito di bere il caffè mia suocera senza nessuna remora e con la massima indifferenza si sbottona due bottoni del camicione e lo apre sul seno facendo uscire due tette obiettivamente molto belle, abbronzate con le aureole grandi e due capezzoli duri e lunghi almeno due centimetri. Guardate quanto sole ho preso esclama, sia io che mia moglie le facciamo i complimenti e io le dico che un seno così farebbe la felicità di tanti uomini, e lei subito di rimando, perché la tua no? Io le risposi di si, anche la mia.- A quel punto mia moglie disse che sarebbe andata a salutare la vicina e che sarebbe tornata dopo circa un’ora, lasciandoci soli.- Ricordo che mia suocera appena rimasti soli lasciò cadere tutto il camicione, e disse: guarda come sono abbronzata dappertutto. Era nuda, senza slip, rimasi sbalordito nel vedere una grande figa nera e molto pelosa,un fisico molto eccitante, si avvicinò e con la mano toccò il mio cazzo che era ormai di acciaio e disse: vediamo quanto effetto ti faccio, tirò giù la cerniera, slacciò la cintura e mi tirò giù pantaloni e slip. Il mio cazzo turgido svettò come una molla e lei lo fece sparire immediatamente nella sua bocca.- Era evidentemente eccitata al massimo, mi fece un pompino strepitoso , mentre io la masturbavo, aveva la figa che era piena di nettare, con due dita le presi il clitoride e glielo sfrugugliai con un po’ di pressione e lei ebbe un primo orgasmo bagnandomi tutta la mano del suo nettare. Poi mi ha fatto sdraiare sul divano e mi è venuta sopra impalandosi sul mio cazzo duro come il marmo, la sua figa era talmente bagnata che è scivolato dentro facilmente; ha iniziato una galoppata sfrenata, aveva una grande voglia, ha iniziato a godere e ripeteva continuamente: fammi godere scopa tua suocera, andò avanti molto, ebbe tre orgasmi mentre io durai molto, avevo scopato con mia moglie alla sera e poi ancora al mattino, dopo quasi mezz’ora scaricai nel suo ventre una grande sborrata con 4/5 fiotti di sperma e ad ogni fiotto lei aveva una scarica di godimento che la portarono a un altro orgasmo squassante.- Appena si è ripresa mi dice che le piace il mio cazzo che la riempie tutta e le piace scopare con me, si alza e si vede che dalla figa le scende lungo la gamba la sborrata che avevo appena fatto.- In quell’istante torna mia moglie, entra e ci vede in quello stato, per niente sorpresa si rivolge a sua madre e le chiede se andava tutto bene e se si era sfogata abbastanza.-
Ancora una volta c’era larga intesa fra loro due ed era tutto programmato.- Da quel giorno ebbe inizio un lungo sodalizio di ferro, che andò avanti senza nessuna flessione e nessun dubbio per circa 6 anni, poi, gradualmente e lentamente il sodalizio si è spento come si spegne la fiamma al termine della candela, anni intensissimi all’insegna del sesso, del godimento, della trasgressione, della perversione e della massima complicità, senza mai danneggiare nessuno, nel pieno accordo e nel mantenimento di un patto di ferro e di segretezza fatto fra noi, patto che prosegue tutt’ora.-
Tutto quello che è avvenuto dopo è un’altra storia .--


Mi è molto gradito un vs giudizio.-
scritto il
2016-03-03
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