L'amante
di
Callimaco
genere
etero
sono 2 mesi che non lo vedo e ho veramente troppa voglia di lui. Lui è l'unico che veramente mi sa prendere, nonostante abbia 20 anni in più di me, in ambito sessuale è l'unico che riesce a farmi arrivare al culmine del piacere. Il problema sono gli 800 km che ci separano...finalmente, dopo tanto tempo, lui è riuscito a propinare qualche scusa alla sua fidanzata e ora è nel mio paese...esattamente oltre la porta alla quale sono davanti e che non ho il coraggio di aprire...sarà cambiato dall'ultima volta che l'ho visto? Lascio stare questi pensieri inutili e apro la porta della stanza d'albergo nella quale si trova il mio amante...l'uomo che mi trovo davanti è sempre lo stesso col quale trombo da 10 mesi, non è cambiato di una virgola, è sempre quell'uomo abbronzato, muscoloso e un po basso che ho visto per l'ultima volta ad agosto...iniziamo a baciarci con passione e ci sediamo sul divano...io per una volta sono intenzionata a fare una chiacchierata come fanno le persone civili dopo che non si vedono da tempo, ma lui è già lì a indugiare con le mani sotto alla mia maglietta "ti sono cresciute le tette" e dopo avermi detto ciò , mi toglie maglietta e reggiseno e inizia a leccarmi collo e capezzoli...inizio già a eccitarmi e lui nel frattempo mi sfila pantaloni e perizoma...io non ce la faccio più, gli monto sopra e lo spoglio, lasciandolo in mutande...ho voglia di trombare, ma poi lascio perdere perché ho un'idea migliore...scendo dal divano e mi metto in ginocchio per terra davanti a lui seduto e gli tolgo i boxer...inizio leccandogli delicatamente le palle...sento che il suo respiro si fa un po più affannoso...dopodiché gli do una leccata che parte dalla base del cazzo e che arriva fino alla cappella, che inizio a leccare con movimenti circolari...lui non ce la fa più e mi spinge la testa, quindi io glielo prendo tutto in bocca e inizio a succhiare...lui gode e geme, mi implora di continuare...io però smetto per montargli a cavalcioni e infilare il suo cazzo duro nella mia figa...lui sta godendo e anch'io mi lascio sfuggire un gemito di piacere...inizio a muovermi su e giù, lentamente, perché so che così lo faccio impazzire...sono completamente padrona della situazione...continuo a muovermi su di lui...quando lui mi prende le chiappe e si alza in piedi trasportandomi fino davanti al tavolo...lì mi fa scendere, mi gira e mi fa piegare a 90 sul tavolo...sento le sue dita che trastullano il clitoride e io mi sento particolarmente eccitata...lo sento infilarsi dentro di me e mi penetra con forza, mi fa quasi male...ma la cosa mi eccita incredibilmente, lui spinge io lo imploro di continuare, di sfondarmi, di non smettere...e detto ciò lui si ferma ed esce...sto per arrabbiarmi quando inaspettatamente mi sbatte il suo cazzo in culo con una forza inaspettata e nel frattempo mi smanetta il clitoride...io godo come una cagna, e vengo...dopodiché mi spinge dolcemente verso il letto, mi fa sdraiare e mi allarga le gambe...ci infila la testa in mezzo e iniia a leccare dolcemente,poi sempre più velocemente e intensamente, mi da qualche morso delicato, bacia, lecca, massaggia, succhia...io non ce la faccio più e:in preda di un'altro orgasmo, gli schizzo il mio piacere in faccia, lui coninua a leccare per un po, poi mi fa mettere a pecorina e riinizia a incularmi sempre più velocemente...io urlo e lui geme...e finalmente viene...sento il suo caldo piacere schizzarmi nel culo...e poi finalmente, sfiniti, ci acasciamo...tempo di una sigaretta e sono già fuori da quella porta...chissà sto giro quanto passerà prima di rivedere il mio amante.
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