Una intensa scopata
di
Lupabianca
genere
etero
Avevo voglia di sesso, erano mesi che non trovavo un vero maschio in grado di scoparmi,così quando mi proposero di andare a quella festa accettai entusiasta anche se non conoscevo quasi nessuno. D'altra parte c'era quel maschione che lavorava con me, non so come descriverlo, soprattutto perché in quel periodo avevo occhi solo per il suo fisico atletico e il suo cazzo che traspariva sotto i jeans anche quando non era eccitato. Mi misi in tiro, con un abitino che lasciava fuori metà culo e metteva in bella vista le mie tette già turgide dall'eccitazione.Appena arrivo sento gli occhi dei molti uomini li presenti fissi addosso e quando iniziamo a ballare sento sempre più mani accarezzare il mio corpo caldo. La mia eccitazione sale. Poi finalmente arriva lui, iniziamo a ballare e subito mi appoggia il suo cazzo sul culo, sento che si sta eccitando e io continuo a ballare in modo seducente davanti a lui. "Hai voglia vero, vacca?" mi sussurra in un orecchio, si aveva proprio indovinato, quel continuo sfregarci addosso mi aveva fatta diventare un lago. Mi accompagna in bagno, ci chiudiamo dentro e inizia a baciarmi mentre mi sfila il vestito lasciandomi con solo il perizoma addosso. Mi gira e rimane ipnotizzato dal mio culo sodo, è una reazione a cui ormai sono abituata quindi inizio sculettare sul suo cazzo ormai duro come il marmo. Mi abbassa le mutandine, vuole metterlo dentro.Ma io ho proprio voglia di assaggiare quel grosso cazzo caldo, allora lo guardo maliziosa e mi inginocchio, con le mani gli abbasso le mutande e contemplo quel pisellone duro. Lo prendo delicatamente in bocca e inizio a leccargli la cappella, poi glielo succhio mentre con le mani gli accarezzo le palle. Lui inizia a complimentarsi per la mia bravura e dopo poco sento il suo cazzo gonfiarsi e il suo corpo scosso da brividi di piacere.Finalmente posso assaggiare il suo sperma caldo, mi riempie la bocca e lo ingoio tutto. Soddisfatta e sorridente mi alzo. Ora la mia figa va a fuoco, lo voglio tutto. Lui se ne accorge e mi gira. Mi afferra i capelli e mentre mi stringe i capezzoli mi sussurra all'orecchio quanto gli piace il mio culo e quanto se lo vuole prendere. Con il cazzo ancora umido del suo sperma inizia a incularmi, io godo mentre lui mi sfonda e con le mani mi massaggia il clitoride.Sento il suo cazzo diventare sempre più duro nel mio culo, e vengo proprio poco prima che lui mi riempia di calda sborra. Mi sento riempita, finalmente una vera scopata. Continua a muoversi finché non gli si ammoscia del tutto, allora esce. Ci rivestiamo in fretta e dopo esserci salutati usciamo dal bagno, davanti c'era una fila di gente che si era goduta i nostri gemiti di piacere.
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