Un giorno a bordo piscina
di
lamberto corti
genere
trans
Un mio amico mi aveva chiesto di andare nella sua casa al mare per fare da guardiano, mi disse che il frigo era pieno e potevo fare ciò che volevo, risposi subito di si visto che la villa era veramente bella con tanto di piscina ed io non avevo nulla da fare.
Mi trovai fuori di casa sua il giorno stesso, lui era fuori ad aspettarmi col motore della macchina già acceso, mi diede le chiavi lui partì ed io entrai nella villa.
Cosa hai dimenticato di dirmi" gli dissi
"Nulla volevo soltando avvisarti che domani arriva S
"andra una mia amica, rimane tre quattro giorni e poi se ne và"
"Ok ma che tipo è?"
"E' mora capelli lunghissimi, carnagione mulatta, tette della 4 misura e molto molto simpatica e avvenente"
"Ok va bene ciao"
"Ciao"
Accesi l'hifi e ascoltai le 4 stagiono di Vivaldi, conoscevo benissimo il pezzo ma ascoltarlo da un impianto di 100 watt fa tutto un altro effetto"
Subito dopo mi addormentai e mi svegliai verso le 20, mi alzai e mi feci un piatto di spaghetti aglio olio e peperoncino, poi formaggio, poi mi misi sul computer fino a tarda sera.
Un suono insistito di campanello mi svegliò di soprassalto, guardai l'orologio e vidi che erano le 8, mi misi un paio di pantaloncini e andai ad aprire la porta
"Ciao Ivano io sono Sandra ti ho svegliato mi dispiace"
"Non fa nulla entra e accomodati come ti pare"
"La preparo io la colazione, la facciamo insieme?"
"Si certo"
"Tu cosa prendi?"
"Yogurt e succo di frutta"
"Così poco?"
"Dai aspettami che ne preparo una giusta anche per te"
Sandra era ancora più bella, prorompente di quella che mi aveva descritto il mio amico, indossava una gonna ridottissima ed una camiciola bianca che risaltava il colore della sua pelle, tornò di lì a poco con due vassoi pieni di ogni leccornia, ci sedemmo in cucina e iniziammo la colazione.
"Sandra che fai di bello per vivere?"
"Faccio la barista in un locale notturno e tu?"
"Impiegato amministrativo in una piccola azienda"
"Io sono in ferie e tu?"
"Ehhhh anch'io ma non sapevo dove andare"
"Bè intanro le fai qui insieme a me, dai andiamo in giardino dove c'è la piscina"
"Va bene fanciulla" le dissi Lei mi guardò, mi fissò poi mi fece un sorriso stupendo, mi prese per mano e insieme ci tuffammo in piscina"
Scoppiammo a ridere entrambi lei si tolse il reggiseno poi mi si avvicinò e con un colpo solo mi tolse il costume da bagno, poi scoppiò a ridere
"Un pezzo a me ed uno a te" cominciammo a nuotare vicini, stava nascendo una bella amicizia, un bel feeling, poi arrivai a bordo piscina, lei mi venne dietro e una volta arrivato a bordo piscina lei mi abbracciò da dietro, girai il viso e ci baciammo, lei si fece seria e mi disse
"Tu mi piaci troppo e voglio averti, voglio farti mio"
Non capii il senso di quelle parole fin quando sentii un cazzo enorme puntare il mio culo ed entrare tutto con un colpo solo, lei rimase sorpresa
"Ivano il tuo culo è bello largo, abituato ai grossi cazzi, sei un bel porcellino"
Sandra cominciò a scoparmi e baciarmi selvaggiamente, in breve tempo persi il controllo di me e cominciai a mugolare di piacere
"mmmmm siii Sandra Siiii continua ti pregooooo"
"Certo amore mio certo che continuo a scoparti, hai un culo stupendo, perfetto per il mio cazzone e poi ho detto che voglio farti mio"
"Si scopami scopami ti prego, scopami"
"Tesoro mi pregho di scopari ed io soddisferò la tua preghiera, ti scoperò più volte al giorno amore mio"
"Si si più volte al giorno prendimi, fammi tuo Sandra, scopamiii"
"Amore mio adesso ti allago il culo, vengoooo vengoooooooo"
Sandra mi riempì il culo di 10 fiotti di sperma bollente, poi uscì ed io mi attaccai al suo cazzo e li pulii perfettamente.
"Ivano tu sei fatto per me, vuoi diventare il mio ragazzo, anzi ragazza?"
"Te lo v e mi aveva rasato completamenteolevo chiedere io Sandra, mi sono innamorato di te al momento che ho capito che eri una trans"
Da quel giorno la piscina divenne il nostro posto preferito per fare sesso, al mattino appena svegli, dopo pranzato e poi dopo cena e poi di notte nel lettone matrimoniale.
Dopo un po' di giorni Sandra mi convinse di usare intimo femminile sotto il pantaloncino e la maglietta o la camicia, poi mi convinse a portare la gonna e una camicetta o maglietta femminile, mi dava pure delle parrucche femminili e poi mi fece imparare a portare scape con tacchi sempre più alti, Sandra era diventata colei che mi stava diventando una crossdressing, un perfetto travestito, doveva stare 4 giorni ma ormai erano 15 giorni che mi scopava 4 volte al giorno ed io stavo diventando sempre più ciò che voleva lei, una perfetta troietta in calore per lei.
Una notte mi svegliai, avevo l'impressione che nel letto eravamo in tre, avevo un cazzo nel culo ma Sandra era davanti a me, mi girai e mi accorsi che chi mi stava scopando era il mio amico.
"Sai avevo capito che eri gay e in alcune mosse anche intimamente femmina ma tu mi avevi sempre pensato un tombeur de femmes, invece sono anch'io gay ma sono attivo, di Sandra non ti avevo detto che era una trans, volevo sapere se nasceva un rapporto di amicizia frà voi due e invece ti trovo che ti veste da femmina e che ti scopa addirittura 4 volte al giorno, sai sono contento di voi due, lei mi ha detto che è felicissima con te e vorrebbe fare coppia con te, è innamorata cotta di te"
"Anch'io sono innamorato di lei, verrà ad abitare da me, ma il lavoro?"
"Ma lei lavora a 500 metri da casa tua"
"Ahhh lavora in quel locale, benissimo ma ora finisci di scoparmi"
"Ti ha allargato per bene il culo vedo"
"Si, tanto piacere"
La mattina dopo chiedo a Sandra
"Senti verresti ad abitare a casa mia per sempre?"
Sandra mi abbracciò felicissima e ci scambiammo un lungo bacio, salutai il mio amico presi la valigia di Sandra e tornai con lei a casa mia, appena entrati lei non ce la fece più, mi prese per mano e mi portò sul letto, si sedetter sul letto ed io mi tolsi pantaloncino e mutandina e mi infilai sul suo cazzo, la abbracciai e la baciai
"Scopa la tua troietta amore, scopala scopala, fammi sentire che appartengo a te"
"Ti amo Ivano"
"Io di più"
Mi trovai fuori di casa sua il giorno stesso, lui era fuori ad aspettarmi col motore della macchina già acceso, mi diede le chiavi lui partì ed io entrai nella villa.
Cosa hai dimenticato di dirmi" gli dissi
"Nulla volevo soltando avvisarti che domani arriva S
"andra una mia amica, rimane tre quattro giorni e poi se ne và"
"Ok ma che tipo è?"
"E' mora capelli lunghissimi, carnagione mulatta, tette della 4 misura e molto molto simpatica e avvenente"
"Ok va bene ciao"
"Ciao"
Accesi l'hifi e ascoltai le 4 stagiono di Vivaldi, conoscevo benissimo il pezzo ma ascoltarlo da un impianto di 100 watt fa tutto un altro effetto"
Subito dopo mi addormentai e mi svegliai verso le 20, mi alzai e mi feci un piatto di spaghetti aglio olio e peperoncino, poi formaggio, poi mi misi sul computer fino a tarda sera.
Un suono insistito di campanello mi svegliò di soprassalto, guardai l'orologio e vidi che erano le 8, mi misi un paio di pantaloncini e andai ad aprire la porta
"Ciao Ivano io sono Sandra ti ho svegliato mi dispiace"
"Non fa nulla entra e accomodati come ti pare"
"La preparo io la colazione, la facciamo insieme?"
"Si certo"
"Tu cosa prendi?"
"Yogurt e succo di frutta"
"Così poco?"
"Dai aspettami che ne preparo una giusta anche per te"
Sandra era ancora più bella, prorompente di quella che mi aveva descritto il mio amico, indossava una gonna ridottissima ed una camiciola bianca che risaltava il colore della sua pelle, tornò di lì a poco con due vassoi pieni di ogni leccornia, ci sedemmo in cucina e iniziammo la colazione.
"Sandra che fai di bello per vivere?"
"Faccio la barista in un locale notturno e tu?"
"Impiegato amministrativo in una piccola azienda"
"Io sono in ferie e tu?"
"Ehhhh anch'io ma non sapevo dove andare"
"Bè intanro le fai qui insieme a me, dai andiamo in giardino dove c'è la piscina"
"Va bene fanciulla" le dissi Lei mi guardò, mi fissò poi mi fece un sorriso stupendo, mi prese per mano e insieme ci tuffammo in piscina"
Scoppiammo a ridere entrambi lei si tolse il reggiseno poi mi si avvicinò e con un colpo solo mi tolse il costume da bagno, poi scoppiò a ridere
"Un pezzo a me ed uno a te" cominciammo a nuotare vicini, stava nascendo una bella amicizia, un bel feeling, poi arrivai a bordo piscina, lei mi venne dietro e una volta arrivato a bordo piscina lei mi abbracciò da dietro, girai il viso e ci baciammo, lei si fece seria e mi disse
"Tu mi piaci troppo e voglio averti, voglio farti mio"
Non capii il senso di quelle parole fin quando sentii un cazzo enorme puntare il mio culo ed entrare tutto con un colpo solo, lei rimase sorpresa
"Ivano il tuo culo è bello largo, abituato ai grossi cazzi, sei un bel porcellino"
Sandra cominciò a scoparmi e baciarmi selvaggiamente, in breve tempo persi il controllo di me e cominciai a mugolare di piacere
"mmmmm siii Sandra Siiii continua ti pregooooo"
"Certo amore mio certo che continuo a scoparti, hai un culo stupendo, perfetto per il mio cazzone e poi ho detto che voglio farti mio"
"Si scopami scopami ti prego, scopami"
"Tesoro mi pregho di scopari ed io soddisferò la tua preghiera, ti scoperò più volte al giorno amore mio"
"Si si più volte al giorno prendimi, fammi tuo Sandra, scopamiii"
"Amore mio adesso ti allago il culo, vengoooo vengoooooooo"
Sandra mi riempì il culo di 10 fiotti di sperma bollente, poi uscì ed io mi attaccai al suo cazzo e li pulii perfettamente.
"Ivano tu sei fatto per me, vuoi diventare il mio ragazzo, anzi ragazza?"
"Te lo v e mi aveva rasato completamenteolevo chiedere io Sandra, mi sono innamorato di te al momento che ho capito che eri una trans"
Da quel giorno la piscina divenne il nostro posto preferito per fare sesso, al mattino appena svegli, dopo pranzato e poi dopo cena e poi di notte nel lettone matrimoniale.
Dopo un po' di giorni Sandra mi convinse di usare intimo femminile sotto il pantaloncino e la maglietta o la camicia, poi mi convinse a portare la gonna e una camicetta o maglietta femminile, mi dava pure delle parrucche femminili e poi mi fece imparare a portare scape con tacchi sempre più alti, Sandra era diventata colei che mi stava diventando una crossdressing, un perfetto travestito, doveva stare 4 giorni ma ormai erano 15 giorni che mi scopava 4 volte al giorno ed io stavo diventando sempre più ciò che voleva lei, una perfetta troietta in calore per lei.
Una notte mi svegliai, avevo l'impressione che nel letto eravamo in tre, avevo un cazzo nel culo ma Sandra era davanti a me, mi girai e mi accorsi che chi mi stava scopando era il mio amico.
"Sai avevo capito che eri gay e in alcune mosse anche intimamente femmina ma tu mi avevi sempre pensato un tombeur de femmes, invece sono anch'io gay ma sono attivo, di Sandra non ti avevo detto che era una trans, volevo sapere se nasceva un rapporto di amicizia frà voi due e invece ti trovo che ti veste da femmina e che ti scopa addirittura 4 volte al giorno, sai sono contento di voi due, lei mi ha detto che è felicissima con te e vorrebbe fare coppia con te, è innamorata cotta di te"
"Anch'io sono innamorato di lei, verrà ad abitare da me, ma il lavoro?"
"Ma lei lavora a 500 metri da casa tua"
"Ahhh lavora in quel locale, benissimo ma ora finisci di scoparmi"
"Ti ha allargato per bene il culo vedo"
"Si, tanto piacere"
La mattina dopo chiedo a Sandra
"Senti verresti ad abitare a casa mia per sempre?"
Sandra mi abbracciò felicissima e ci scambiammo un lungo bacio, salutai il mio amico presi la valigia di Sandra e tornai con lei a casa mia, appena entrati lei non ce la fece più, mi prese per mano e mi portò sul letto, si sedetter sul letto ed io mi tolsi pantaloncino e mutandina e mi infilai sul suo cazzo, la abbracciai e la baciai
"Scopa la tua troietta amore, scopala scopala, fammi sentire che appartengo a te"
"Ti amo Ivano"
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