Non sapevo che era mio fratello

di
genere
gay

il mio nome è jason, sono un tirocinante di chirurgia dell'ospedale universitario di new york, sono un gay dichiarato e fino a qualche mese fà non conoscevo le mie vere origini, infatti io sono ststo dato in affidamento varie volte senza però essere mai stato adottato... diversi mesi fà durante il mio turno nel reparto di chirurgia toracica ho conosciuto un infermiere appena assunto, appena lo vidi, rimasi estasiato dalla sua belezza, lui si chiama peter, ha i capelli castani un pò più di scuri dei miei, il suo viso è perfetto e il suo corpo non è da meno, è asciutto ma muscoloso (non troppo), ed è un paio di anni più giovane di me... l'intesa tra me e peter era da subito evidente, abbiamo molte cose in comune, fin troppo forse!! infatti non passò molto perchè tra noi scocchi la scintilla... iniziamo a frequentarci e come di consueto in queste situazioni facciamo l'amore, i suoi baci sono infuocati e pieni di passione, il suo corpo è morbido ma allo stesso tempo duro e liscio come l'acciaio, è ha un culetto davvero sodo!!! il sesso con lui era veramente bellissimo, mai provato niente di simile... forse perchè ho sempre avuto relazioni basata solo sul sesso, ma con peter era ed è diverso in tutti i sensi, lo amavo e lo amo da impazzire, a lavoro ogni momento è buono x sbaciucchiarsi... ma purtroppo le favole finiscono, perchè un mese fà circa, un incidente sull'8th cinvolge nate (fratello maggiore di peter) e sua moglie, fortunatamente non fù nulla di tanto grave, ma comunque occorreva una trasfusione a nate che subì una lacerezione all'addome per cui aveva perso un bel pò d sangue, un tipo di sangue abbastanza raro... x puro "caso" era lo stesso gruppo mio e di peter, il medico di laboratorio stabolì che sia il mio che il sangue di peter andava bene, fin troppo bene!! infatti angela, la madre di peter e nate, richiese delle ulteriori esami del sangue i cui risultati inizialmente tenne x sè... due settimane dopo, dopo che nate si ristabilì, peter mi invita a casa x presentarmi alla famiglia come il suo ragazzo, io accetto e la sera dopo andiamo a cena... la serata inizialmente procede abbastanza bene, ma appena annunciamo la nostra storia alla famiglia, angela si alza e dice che non potevamo stare insieme, io e peter chiediamo delucidazioni, e in un momento di tensione angela ci confessa degli esami del sangue che aveva richiesto, ci racconta che 30 anni fà aveva avuto un figlio prima di peter, e che il marito l'aveva costretta a darlo via... quegli esami rivelarono che io ero quel bimbo, la notizia scioccò tutti, ma in particolr modo scosse di brutto me e peter, io all'istante scappai da quella casa, tornai nel mio appartamento e con mia grande sorpresa peter mi raggiunse... passsammo tutta la notte a parlare sul fatto c'eravamo innamorati del proprio fratello, come logicamente ci si aspeta, prendiamo una decione sofferta, forse la più dolorosa di tutta la nostra vita, quellq di lasciarci e magari provare ad essere fratelli... ho molti dubbi che possa funzionare, ma immagino che ne valga la pena! però resta e resterà sempre il fatto che amo da morire mio fratello peter.
scritto il
2010-11-14
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